Ci fa piacere che l’Inps, con il messaggio n. 20286 di ieri, abbia riconosciuto la validità di una nostra richiesta: cioè, che durante il periodo di godimento dell’indennità di disoccupazione o di mobilità debba essere rilasciata l’autorizzazione ai versamenti volontari. Nella legge di stabilità in discussione al Senato, si prevede che chi è in mobilità, ma ha bisogno di versare contributi volontari per raggiungere i requisiti pensionistici, possa farlo solo se ha fatto la domanda prima del 4.12.2011. Nella pratica questo non avviene quasi mai perché è prassi consolidata fare domanda alla fine del periodo di mobilità. Questa circolare dell’Istituto fa compiere un passo avanti nella direzione da noi auspicata anche se, ancora una volta, si trovano soluzioni parziali. Infatti, l’Inps ha sempre scoraggiato i lavoratori in mobilità che intendevano presentare la richiesta di prosecuzione volontaria. Saranno purtroppo dunque considerate soltanto le domande di coloro che, nonostante la dissuasione operata nei loro confronti, hanno insistito. Su questo argomento, come Partito democratico, abbiamo presentato un ordine del giorno alla legge di stabilità che chiedeva di rimuovere questo ostacolo e che è stato approvato il 22 novembre scorso. Come PD continueremo la nostra battaglia per consentire, a questo punto, a tutti i lavoratori di poter presentare la domanda anche alla fine della mobilità.
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Cesare Damiano 
che significa ? una riduzione della pena…..?
40…o 42.5 ? per chi licenziato a maggio 2011…devono valere le vecchie regole….questa sarebbe una piccola vittoria…
Chi dice che l’Italia è un Paese pieno di delinquenza e dove regna la corruzione si deve subito ricredere, oggi è tutto normale:
-“Meeting di Rimini, la finanza sequestra beni e denaro per oltre un milione di euro”
-“Corruzione e turbativa d’asta al ministero dell’Agricoltura: 11 arresti”
-“Ndrangheta, carabiniere e sacerdote al servizio della cosca di Vibo Valentia” (bella coppia, no)
-“Piemonte, 4 consiglieri indagati per peculato sui rimborsi regionali”
-“Appalti truccati, 25 indagati nella sanità lombarda, anche il dg”
-“Milano, ai domiciliari l’ad di Trenord E’ accusato di bancarotta fraudolenta”
-“Parmalat, perquisizioni e sequestri della Finanza in Emilia e Lombardia”
http://www.ilfattoquotidiano.it/
Renatofa ha ragione.Questo è un paese marcio dove solo i furbi e i disonesti gozzovigliano sempre.Per chi rispetta le regole nient’altro che calci in bocca. Ma se per fare una legge anti-corruzione all’acqua di rose, che comunque ci pone al 72° posto nel mondo (cosa vergognosa da tutti i punti di vista), dove non è nemmeno compendiato il falso in bilancio, ma di che stiamo parlando, se i delinquenti dilatano i tempi dei processi cercando la prescrizione, che dovrebbe essere un marchio di infamia, mentre viene esibito come una medaglia al valore. Italia terra di furbi,disonesti e mafiosi navigati!
purtroppo non capisco e sicuramente e’ solo colpa mia. Ma ancora una volta vorrei chiedere: se una persona viene licenziato nel 2010 e con gli incentivi ricevuti si paga i contributi volontari, approvati dall’Inps all’inizio del 2011, ha diritto al rispetto delle vecchie regole, anche se i 40 anni di versamenti si perfezioneranno dopo il 2014?
On.Damiano, chi è stato licenziato, con accordi ministeriali, regionali ,provinciali ecc.ecc. ed è in mobilità da novembre 2011, 3 anni di mobilità + richiesta contributi volontari dei mesi mancanti al raggiungimento del requisito 40, deve poter andare in pensione con la vecchia riforma Non si può prendere in giro i lavoratori,dicendo che si tutela chi aveva fatto domanda per pagare i c.v.prima del 04/12/2011/, anche perchè di solito la domanda si fà alla fine della mobilità. dirò di più, se andavi al sindacato e gli spiegavi la tua situazione, ti rispondeva, che verso la fine del terzo anno di mobilità,inoltriamo la domnda per pagare i mesi mancanti. Quindi On.Damiano il paletto dell’aver fatto la domanda prima e non alla fine, va tolto per equità e onestà, attaccarsi per mancanza di fondi a queste ingiustizie, non vi fà onore e vi rende vergognosi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Vergognoso, anche questa sera a Ballarò,si stà parlando della riforma delle pensioni, e guarda chi c’è come ospite, l’amica della Fornero, l’altra maledetta rinc…….ta, con l’intelligenza di una gal…a, sostenitrice delle lobby e dei poteri forti, sostenitrice delle riforme, pensioni e lavoro, fatte dalla sua amica Fornero, pur sapendo che i conti dell’imps erano a posto, non ha detto che la riforma è stata fatta solo per fare cassa ma ha detto che si deve andare in pensione più tardi, non si può più pensare di andare in pensione così presto come si è fatto negli anni passati, si deve lavorare di più. Alla faccia del cazzo, non è possibile, ascoltare certe stupidaggini che escono da quella bocca, senza che ci sia una controparte,( Tipo ,un Landini o un Gremaschi,invitati come ospiti ) che ribatte e gli e le canta sul naso. no, non succederà mai perchè le trasmissioni televisive sono pilotate e direzionate a piacimento,e noi colpiti dobbiamo purtroppo subire perchè siamo sotto dittatura ( Quando si discute di riforma delle pensioni ,e si invitano personaggi del governo, che sostengono la riforma Fornero,se non inviti anche la controparte più importante che è il sindacato, la trasmissione diventa ridicola e perde di qualità diventando scadente.). La riforma è troppo pesante e troppo penalizzante e la cosa grave è che produrrà disastri,per la mancanza di gradualità. Tutti sanno che il problema è quello,però neussuno la propone, applicarla è troppo equo, dovranno pure far pagare qualcuno, ( I pensionandi, quelli che con la vecchia riforma nell’arco di 4/5/6/ avrebbero maturato il requisito 40 e sarebbero potuti andare in pensione.) Non c’è niente da fare, dopo la rapina ,non contenti continuano ancora a rubare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io,purtroppo,ho assistito a trasmissioni sulle pensioni con la presenza di Camusso e altri sindacalisti ma non hanno mai saputo spiccicare due parole contro la riforma Fornero.
Il denominatore comune tra i ministri di questo Governo e i sindacalisti è la impreparazione specifica su questa tematica abbastanza complessa!
La mia meraviglia è il consenso che hanno ancora i sindacati!
Milioni di persone ancora tesserate al sindacato!
Una contraddizione inaudita!
Coloro che vanno in televisione a parlare di pensioni fanno finta di non conoscere la questione pensioni, in realtà son ben consci di ciò
che e’ stato fatto a danno di coloro che hanno già 37 o 38 anni di contributi.
a loro va bene cosi perche i loro privilegi non vengono minimamente toccati.
questa e’ la realta del paese italia GENTE CHE GUADAGNA OLTRE I 10.OOO € MENSILI e lavora si e no per 2 0 tre ore al giorno per mantenere questi privilegi danno addosso a coloro che hanno
lavorato e continuano a lavorare con 1.200 € al mese per otto ore consecutive esposti alle intemperie.
A QUESTE PERSONE SUBDOLE E PARLANTI CON LINGUA BIFORCUTA CONVIENE RIMANERE ATTACCATI AL POSTO DI LAVORO E CONTINUARE A GODERE DEI PRIVILEGI A DANNO
DEI PIU POVERI E DEI PIù DEBOLI.
CI SONO PROFESSORI UNIVERSITARI CHE CONTINUANO A LAVORARE OLTRE IL SETTANTESIMO ANNO DI ETA’
QUESTI RUBANO IL FUTURO DEI NS FIGLI CHE RIMANGONO DISOCCUPATI.
scusatemi se ho abusato del carattere maiuscolo. ma la rabbia che ho in corpo deve pur trovare sfogo da qualche parte.
ciao giovanni cosa dovrei dire io con 58anni di eta 39e sei mesi di contributi , disoccupato,non sono esodato ,senza un reddito e come me cene a migliaia. non e una bella situazione credetemi e continuano ad allungarci gli anni, e la sinistra e complice in tutto questo.
SECONDO TE COSA VADO A VOTARE ALLA FINE SONO TUTTI UGUALI.
FRANCESCO AI PIANAMENTE RAGIONE
franco 56 e 37 anni contributi a fine mobilità e adesso???
Chi ha avuto la possibilità , capacità , salute e l’ impegno di arrivare a 70 anni con un ottimo lavoro e una buona pensione a mio modesto parere dovrebbe senz’ altro , qualora se la senta , proseguire offrendo gratuitamente eventuali sue capacità di insegnamento e/o consulenza alla continuità dello sviluppo di questo paese e sopratutto permettendo ai tanti giovani che stanno cercando il futuro di avere a loro volta delle possibilità!!!!
Magari saremo tutti più sereni ……..
in quest’ultimo anno abbiamo avuto speranze e subito chiusure dolorose…… RISOLVETE LA QUESTIONE!!!!!!!!!!!!!!
E’ necessario e doveroso consentire a chi è andato in mobilità dal 2000 in poi, prima della riforma delle pensioni, di mantenere i parametri vigenti all’epoca della fuoriuscita dal lavoro (57 anni di età e 35 di contributi).E’ assurdo applicare i nuovi parametri della riforma pensionistica ai disoccupati, mentre nel frattempo, per “altri” i privilegi acquisiti non si toccano!
Coloro che sono usciti dal lavoro per mobilità o licenziamento prima della riforma, quando erano occorrenti 57 anni di età anagraf
ica
e 35 di contribuzione, ad oggi hanno raggiunto i 57 anni di età anagrafica e maturato il diritto alla pensione a seguito di 20 anni di contribuzione,ma non hanno raggiunto i 35 anni di versamenti occorrenti, dovrebbero essere messi in condizione di sanare questa mancanza attraverso l’aiuto congiunto tra Stato e Azienda alienante attraverso una parte di contribuzione figurativa (da parte dello Stato) , insieme all’intervento economico da parte di quelle aziende che hanno dismesso il personale pur non versando in uno stato di crisi, ma che, con la scusa di perseguire una strategia di riassetto aziendale, hanno proceduto alla riduzione del personale puramente per incrementare gli utili.
Lo stato è morto!!! Calpesta tutti i diritti di chi ha lavorato e pagato per una vita a vantaggio di coloro che a spese di tutti si sono permessi tutto e continuano a godere di una vita di privilegi , e in gran parte la cosa continua dal padre o addirittura dal nonno è ora di farla finita!!!
Franco56 con 37 di contributi in fonderia e ora …disoccupato
spero nella nuova ligeslatura , che il pd che ho sempre votato , non mi tradisca , riguardo pensioni di vecchiaia , ho 60 anni con tot contributi , io fino a 65 anni non arrivo a lav catena di montaggio , io credo che è possibile lasciare lavoro di vecchiaia a 62 anni senza incremento aspettativa di vita , sarebbe più che sufficente grazie