93 Risposte

  1. Damiano, con la sua intervista mi da l’occasione di farle sapere che lei non vede le cose dal mio stesso punto do vista e, presumibilmente, dal punto di vista di una stragrande maggioranza di persone.
    Monti non mi ha portato fuori dal baratro: mi ci ha spinto, nel baratro!
    Ha presente quando in una cordata, per salvare quelli più in alto, si taglia la fune a quelli più in basso?
    Ecco, Monti, e quindi Bersani, e quindi anche lei, per me, è stato questo!
    Ha presente quando una nave affonda, ma non ci sono scialuppe per tutti, per cui, un ragioniere, a tavolino, decide che i ricchi, i figli di papà, le consorterie di partito, i marpioni, i ladri, gli evasori e i corrotti debbano salvarsi, per cui gli altri potranno pure essere sacrificati?
    Ecco, Monti, e quindi Bersani, e quindi anche lei, per me, è stato questo!

    Trovo siate assolutamente ridicoli, e anche comici, lei e Bersani quando parlate di responsabilità, dopo aver basato il governo Monti, secondo voi il massimo che si poteva immaginare, sull’affidabilità di quell’uomo del quale altro non avete narrato, da sempre, di quanto sia meschino, truffatore, imbroglione, delinquente, farabutto, e “Blà, blà, blà”, inaffidabile! Il massimo dei minimi!

    Del decreto ILVA, del Milleproroghe, del decreto sviluppo, ma come rammaricarsi se le prossime politiche certamente le vincerà Bersani, che tutte queste cose qui, e sicuramente molte di più, finalmente le potrà fare come piace a lui, una volta per tutte?

    Sull’interesse di partito e sul buonismo del PD, sorvolo, per non prendermi un’ennesima arrabbiatura! Il PD non avreste fatto calcoli elettoralistici, però, quando si dice: “il caso!”, arriva alle politiche come il partito maggiormente favorito! La domanda, su tutta l’opera Monti, è: a chi è convenuta? Chi ne ha tratto il maggior vantaggio?

    Per quanto riguarda la solidarietà sociale, con la Fornerom non si sarebbe certo bisogno di far ricorso a Casini!

    Anche sul populismo, sorvoliamo.

    Pensioni, mercato del lavoro e crescita sono da correggere, ma se di un centesimo di grado, o se per 360 gradi, questa rimarrà la sorpresina del futuro PD al governo: scommettiamo che già lo so, come andrà a finire?
    Andrà a finire come è andata a finire a quei dipendenti Finmek, dei quali Bersani, dal 2004, diede a vedere di prendersi tanta cura, e che invece sono stai bellamente licenziati il 19 ottobre del 2012, esclusi dal novero degli esodati sia perché licenziati DOPO il 30 settembre 2012, sia perché licenziati da azienda fallita!

    Il rigore, quello vero, che si accompagni a sviluppo ed equità sociale, non può prescindere da una riduzione a livelli fisiologici di quei 210 MILIARDI di euro che sfuggono alle casse dell’erario, parola della Corte dei Conti, a causa di evasione e corruzione! Rubare le pensioni e mettere l’IMU per fare cassa, senza nemmeno scalfirli, quei 210 MILIARDI lì, non può in nessun modo considerarsi rigore! E se “quello” non è rigore, nemmeno quanto seguirà come sviluppo, potrà essere equo e “sociale”: invece, Bersani, di aver proceduto come ha proceduto il governo Monti, rubando le pensioni, mettendo l’IMU e non scalfendo quei 210 MILIARDI, ne va oltremodo orgoglioso!

    Non è un caso, infatti, che il governo chiuda baracca e burattini e, se ci sono tre cose che son rimaste praticamente al palo, queste sono appunto l’evasione e la corruzione, la legge elettorale, e la giustizia che continua a non funzionare.
    Un po’ come per il conflitto di interessi che, affrontarlo, non interessava nessuno.

    Quanto a rinnovamenti, a fronte di una scuola e una sanità pubbliche che non funzionano, l’alternativa non può essere quella per una scuola e una sanità private ovvero a scelte di un governo di destra.

    Prima di tutto, tutti i sacrifici ai quali lei fa riferimento, sono sacrifici che a me, e ritengo ad altri milioni di italiani, sono stati imposti, ma nel senso più cruento del termine, per cui non si tratta più di veri sacrifici, ma di angherie! Ed io, tali sacrifici, in quanto angherie, li rifiuto in blocco! Mi rifiuto di perdere il lavoro, la pensione, per continuare a pagare le pensioni di Amato da 1.000 e più euro netti al giorno! Mi rifiuto di pagare l’IMU per far avere a un Napolitano che prende emolumenti per oltre 200.000 euro l’anno, un aumento di questi di ulteriori 8.000 euro! Ad un Napolitano, tra l’altro, che, essendo Presidente della Repubblica dal 2006, almeno che si sappia, dell’ILVA di Taranto non se ne è occupato se non oggi, a distanza di 6 anni dalla sua nomina, per firmare quel decreto certamente discusso e assolutamente discutibile!

    Quindi, detti sacrifici fatti, non solo sono stati imposti come angherie, ed in quanto tali solo dal suo punto di vista, possono essere ancora spacciati per sacrifici, ma quanto alla responsabilità di una legislatura, quella Monti, non mi capacito di come la si possa attribuire ad uno Berlusconi che il PD, Bersani in testa, ha sempre ritenuto, stimato e denunciato per assolutamente irresponsabile!
    L’irresponsabile, a questo punto, non può essere Berlusconi, proprio perché irresponsabile conclamato (secondo il PD e secondo Bersani)!
    Per cui, se c ‘è un irresponsabile, o più irresponsabili, prima ancora che Berlusconi, questi sono proprio Bersani, Napolitano e Casini che ad un irresponsabile come Berlusconi si sarebbero affidati!

    In famiglia, se un ragazzo scavezzacollo e testa calda mette fuoco alla casa perché lasciato solo con a disposizione accendino e taniche di benzina, i veri responsabile dell’accaduto saranno i genitori, che sono andati a fidarsi, per una questione tanto delicata, di un mezzo pazzo come quello là!
    A meno che, il mettere fuoco alla casa, o il finire anticipatamente la legislatura senza, tra l’altro, averci una legge elettorale diversa dal Porcellum, non siano stati gli obiettivi inconfessabili dei veri responsabili!

    Quindi, le angherie imposte, non diventerebbero inutili per le scelte di Berlusconi, ma per le scelte di Bersani e Napolitano, nell’aver fatto un governo contando su Berlusconi!

    Come per il conflitto di interessi, anche per la legge elettorale, il PD, e Bersani, ha avuto tutto il tempo e tutte le occasioni, per imporsi, semplicemente non lo ha fatto!

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  3. Su molte cose ,siamo d’accordo con Elson.Gli spazi per Berlusconi lasciati da un PD dato per vincente sono proprio le insicurezze che elettori culturalmente e per collocazione sociale(ad esempio lavoratori dipendenti)di sinistra cominciano ad avere sul futuro operato di un governo del PD….In una situazione economica francamente recessiva e per molti individui pericolosa e priva persino di speranze per la sopravvivenza economica e sociale della propria famiglia(vedi rapporto CENSIS),certe affermazioni e difese di questo Governo appaiono eccessive.Quando le persone sono sull’orlo della fame e della esclusione sociale prevale “l’istinto di sopravvivenza”a cui l’uomo come tutti gli animali reagisce con la fuga o l’attacco.Nel nostro caso caro Onorevole a molti potrebbe non interessare di che colore sia il gatto purchè mangi i topi,nella fattispecie i salariati,i disoccupati,i pensionandi nel limbo Fornero,i pensionati,etc.. sono poco interessati alle chiacchiere ed agli schieramenti e molto ai contenuti che li possono riguardare.Non si capisce per esempio per quale motivo i dipendenti pubblici debbono avere “sequestrata” la liquidazione per 27 mesi dopo la cessazione (anche in caso di recesso)dal servizio ,non si capisce perchè COME AVVIENE PER I LAVORATORI PRIVATI non possono avere l’anticipo sul 70% della liquidazione maturata(fino a prova contraria DENARO LORO)utilizzando la quale(si potrebbe fare un provvedimento per dare questi importi a richiesta senza vincoli di uso)potrebbero risollevarsi da debiti o aiutare figli e parenti in difficoltà,comprare beni rilanciando un pò il mercato interno che alla fine è lo start che serve a questo paese.Non si comprende perchè non si corregge la legge Fornero sulle pensioni con un transitorio ripristino della vecchia riforma che stava funzionando ed era graduale, cioè il sistema delle quote,nonchè con una più realistica valutazione della speranza di vita.Da medico specialista in una disciplina cardiovascolare le posso garantire che tanti “sopravvisuti”anche ad interventi per patologie devastanti,anche se giovani non sono realmente in grado di lavorare e che non tutti hanno diritto all’invalidità secondo gli attuali parametri. Il riconoscimento dell’usura lavorativa; inoltre è governato da una legge assolutamente restrittiva per motivi chiaramente di rtisparmio e di compatibilità economica.Ci sono lavori che è già difficile fare a 60 anni figuriamoci a 67 -70 anni…il blocco delle assunzioni e del turn-over in sanità da determinando guasti e deficit pericolosi di assestenza a cui si pensa di dare rimedio con il taglio delle prestazioni…Appare sempre più evidente,come peraltro Lei stesso ha rilevato,che ci sono strane incongruenze tra risparmio ottenuto e spese per garantire il “riaccesso”a numeri inferiori ai teorici numeri che erano previsti in pensione e allora economicamente compatibili pre.riforma.Considerati i risparmi presunti e le eventuali uscite anche se ascritte a diversi capitoli del bilancio,nonchè le ricadute in termini economici(generazione di reddito imponibile,aumento di lquidità sul mercato interno con generazione di occupazione ,reddito imponibile etc…)non si capisce se gli esiti economici finali sono positivi o negativi per il paese.Ma certamente i risultati in termine di PIL e di DEFICIT nonchè di CRESCITA e di COESIONE SOCIALE sono molto negativi…..Può il PD parlare di queste cose,,avanzare proposte concrete su questi temi,dire cosa vuol fare per modificare certe politiche recessive della UE trovando le opportune alleanze anche transatlantiche(gli USA sono molto preoccupati della marginalizzazione economica ,politica e militare del più grande e solidale alleato che è nel suo insieme l’EUROPA.Vuole porre con forza il tema di una BCE come la FED etc…. oppure vuole lasciare questi temi a Berlusconi..Firmato G.G. Nastasi

  4. Ora che non siete più così sicuri della maggioranza, non potrete più consentirvi di snobbare nessuno.
    Pertanto siamo qui ad aspettare cosa proporrete per i pensionandi, rapinati, con un colpo di stato, a poche ore dal maturarsi del loro diritto e delle loro legittime aspettative, che rappresentano una categoria enormemente più vasta, rispetto a quello degli esodati, anch’ essi vittime della dissennata riforma, ed attorno alla quale siete stati bravi a distrarre ed a concentrare l’ attenzione dei media, a scapito della più rilevante massa degli ex quotisti.

  5. Pensioni, On.Damiano fino a che non ripristinerete la vecchia riforma che andava più che bene, non ci rassegneremo mai e continueremo a denunciare il P.D. come maggior responsabile della più grossa truffa a danno dei lavoratori.( la cosa che fà incazzare di più è che eravate consapevoli della rapina che stavate effettuando, ma dei lavoratori ve ne siete fregati, avete pensato solo a fare cassa.). Mi domando come ha potuto un partito che si definisce di centrosx ,. non denunciare le politiche e le riforme fatte dal governo Monti . Le famose 3 parole, rigrore, crescita e equità,allora distinguiamo,equità inesistente, crescita sotto zero, rigore, uniche 2 riforme truffa, quella delle pensioni e del lavoro, che hanno contribuito ad aumentare una la recessione l’altra la disoccupazione.Queste sono le uniche 2 disgraziate riforme fatte dal governo Monti, poi niente altro, e voi del P.D. , NE ANDEVATE FIERI. CERCATE PURE DI RIPRISTINARE LA VECCHIA RIFORMA,PRESTO VEDRETE IN QUANTI SONO ANDATI A FIRMARE IL REFERENDUM SULL’ABROGAZIONE DELLA RIFORMA DELLE PENSIONI,PROPOSTO DAL PRC. DI FERRERO, E PRESTO SI PRESENTERANNO COME QUARTO POLO, E CON UN PROGRAMMA BEN DEFINITO, DOVE AL PRIMO PUNTO DEL PROGRAMMA CI SARANNO LA RIFORMA DELLE PENSIONI E DEL LAVORO, COSì I LAVORATORI SAPRANNO ALLE ELEZIONI, DOVE DIROTTARE IL PROPRIO VOTO. P.D. SVEGLIA, O VI RITROVERETE CON UN PUGNO DI MOSCHE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  6. Io il mio voto lo do’ al primo partito che scrive con il SANGUE la revisione completa della riforma delle pensioni ed oggi l’ unico partito e’ la LEGA, pertanto Damiano tu preoccupati di continuare il lavoro di merda di Monti/Fornero e molti ma molti di noi caleranno il voto sul Berlusca che può essere quello che e’ stato e che sarà ma una cosa e’ certa che c’ha il dente avvelenato con il vampiro merkel e penso proprio Damiano che se la UE oppure voi e la merkel farete salire lo spread mi sa tanto che sto giro il Berlusca risponderà STI CAZZI !! E non ripagherà piu’ il debito pubblico ai bastardi tedeschi, e mentre voi vi fate i conti sulle primarie TREMONTI e brunetta sono partiti per l Asia a trovare compratori del debito pubblico italiano alla faccia dei tedeschi e dei francesi….
    Damiano tu pensa a completare il lavoro che gli altri pensano a vincere le elezioni. E ti rifaccio l’ avvertimento : guarda che le elezioni le vince chi riporta a 40 anni di contributi e le quote il giro delle pensioni, tutto il resto sono cazzate, perché già partite 1 a 0 con l IMU sulla prima casa che voi volete tenere e il PDL vuole togliere e poi il Berlusca dice ed e’ costretto a farlo che deve fare ripartire i consumi che vuol dire piu soldi per stipendi e pensioni e meno tasse…tu dirai ma così va a picco tutto !!! Ed io ti rispondo e sti cazzi !!! Almeno sto giro salta veramente il banco perché visto che il culo lo avete fatto a noi, mentre statali e pensionati delle vecchie generazioni stanno con i piedi al caldo, poi vediamo quando lo Stato non riuscirà a pagare le pensioni e gli stipendi pubblici come faranno a tirare avanti….Damiano non ti preoccupare ci vediamo alle elezioni. Ex elettore del centrosinistra.

  7. E’ tutto un Teatro. Berlusconi o è un pazzo e non lo è o si candita per perdere…e perderà di poco e spianerà la strada ad un Monti Bis con la contropartita che non gli devono rompere più i coglioni su i suoi affari personali…….W Grillo che non riuscirà a governare ma almeno “Spacca” …io spero perchè noi andiamo a votare ma poi decidono le banche la Merkel con leccaculo di Casini Fini eMonezemolo che ai empi dell’ avvocao era come Lapo oggi…il più scemo della famiglia.

  8. Il rigore c’è stato soprattutto contro di noi, lavoratori e lavoratrici anziani che hanno lavorato una vita e pagato tasse per una vita. Ci hanno accusato di aver rubato il futuro ai giovani. Sapevano di mentire, il blocco del turn over ha chiuso definitivamente la possibilità ad un giovane di trovare un posto di lavoro. Siamo caduti dalla padella alla brace, da berluska ad un governo non eletto, arrogante che con protervia e cinismo ha colpito sempre gli stessi, rubandogli non solo denaro con le tasse ma anche progetti di vita. Rubata la dignità relegandoci in un limbo, in una terra di nessuno che non meritiamo. Invece di una normale, giusta, sudata fine carriera lavorativa, come tutti quelli che ci hanno preceduti. Ci sono stati degli errori? Nella mia azienda ne ho visti andare in pensione a migliaia, con 31 anni di versamenti, con 35 anni 6 mesi e 1 giorno, a 48 anni di età, a 50, a 53 etc. Ed ora il conto lo fate pagare a noi? Dovevate cercare tutti se volevate essere equi. Ma questa è solo una guerra tra poveri dettata dalla rabbia. Rabbia che mi porterò dentro per gli anni che mi rimarranno da vivere. Maledirò in eterno monti fornero e tutti quei politicanti che hanno votato senza alzare un dito la più assurda, allucinante, terroristica riforma delle pensioni. I sindacati 3 ore di sciopero, sembravano in catalessi. Dalla sera alla mattina si è aperta una voragine di anni di lavoro o peggio gettati nel limbo degli esodati, licenziati a 58 59 60 anni. Presto si voterà e io voterò chi scriverà nel sangue una sostanziale anti riforma della “stramaledetta”, ridandoci la dignità. In caso contrario, sceglierò chi possa affondare del tutto questo paese di merda che voi e solo voi avete sporcato.

  9. w GRILLO dicono e diranno che non saprà governare mah!!! perchè che ci sono stati fino ad ora lo sanno e lo hanno fatto ? Sono solo sati bavia rubare. Però se ad aprile ci ritroveremo uno come FINI la colpa sarà nosra perchè qualcuno lo ha votato…..nell’urna nessuno ha una pisola puntata e se si incazza la Merkel vaffanculo pure a Lei

  10. Paolo52 hai rappresentato egregiamente il mio pensiero ed il mio stato d’animo. Sono infuriata e maledico chi ha votato questa riforma delle pensioni. Il PD mi auguro che prenda una sonora lezione alle prossime votazione mentre sono certa che tutti quelli che hanno prodotto questa nefandezza ne porteranno il peso per il resto della loro vita.

  11. paolo52 e gennaio 52 sono completamente d’accordo con quanto scrivete. In particolare con gennaio52 quando scrive ; “….che rappresentano una categoria enormemente più vasta, rispetto a quello degli esodati, anch’ essi vittime della dissennata riforma, ed attorno alla quale siete stati bravi a distrarre ed a concentrare l’ attenzione dei media, a scapito della più rilevante massa degli ex quotisti” . Purtroppo sin da subito si è capito che la riforma era stata fatta con i piedi (per usare un eufemismo) e incredibilmente – per un paese civile- la cosidetta esperta aveva infilato nel calderone tutti, ma proprio tutti, anche coloro che avendo sottoscritto pubblici accordi di esodo anticipato venivano a trovarsi senza lavoro e senza pensione.E così anzichè ripristinare per tutti questi le vecchie regole e dedicarsi all’attenuazione e alla gradualizzazione (per tutti) dell’immonda riforma, è trascorso un anno inseguendo solo e unicamente la sistemazione dei primi. Lo stesso Damiano in questi mesi ( a dire il vero ultimamante su questo punto tace) ha scritto di necessaria correzione della riforma Fornero alla quale va data gradualità, anzi spesso ha parlato di ripristino delle quote. Si spera quindi che nell’imminente programma del PD ( che auspichiamo sia fatto in collaborazione con Vendola e non con Casini), sia dato doverso spazio all’argomento. Diversamente il motto ” nessun voto a chi ha rubato le pensioni” sarà quello che ci accompagnerà in cabina elettorale tra un paio di mesi.

  12. Ho sentito l’intervista al ministro Fornero andato in onda su Report a proposito di ESODATI E RICONGIUNGIMENTI.
    Ho avuto la conferma che il Ministro non ha cognizione di causa su entrambe le questioni .E’ possibile che INPS faccia il bello e il cattivo tempo? E’ possibile che non si conoscano i numeri? Forse alla base del caos sociale creato c’è solo la volontà di non pagare le pensioni a chi le ha strasudate. Ha ragione l’onorevole Ghecchi quando dice che l’INPS presenta conti falsi. Il ministro è oramai agli sgoccioli e la speranza è che dopo di lei arrivi una pewrsona competente e di buon senso!!

  13. E alla Camusso che è sparita, la riforma delle pensioni non interessa più, va bene così? e il suo 40 numero magico, che non doveva essere toccato? Sono un paio di mesi che sul blog della cgil si scrive di tutto e di più, tranne che di riforma delle pensioni.Se la Camusso è consapevole che è stata una truffa a danno dei lavoratori, solo per fare cassa, adesso che il governo Monti è dimissionario,non è mai troppo tardi per ricominciare a considerare che ripristinare il numero magico 40 ora è possibile, basta volerlo, organizzando lotte e manifestazioni. La mia è una richiesta, ma siccome organizzare lotte sociali è il mestiere dei sindacati , dovrebbero organizzarle da soli, senza suggerimenti e compiere il proprio lavoro per guadagnarsi lo stipendio che prendono,grazie alle tessere che pagano i lavoratori. Purtroppo fino ad ora, con il pagamento delle tessere gli abbiamo fatto e continuiamo a fargli lo stipendio, che non meritano, perchè non stanno svolgendo il lavoro che gli abbiamo richiesto.praticamente curare gli interessi dei loro datori di lavoro, cioè i lavoratori !!!!!!!!!!!!!!!!!!

  14. Mi riallaccio a quanto scritto da Gioacchino Giorgio Nastasi, e anche a quanto scritto da altri commentatori, per dire, prima di tutto, che l’onorevole Damiano non potrà fare a meno di constatare come abbia a che fare con un elettorato (non dico necessariamente del PD), non solo attento e sensibile, ma anche intelligente. Con questi bolg si ha l’opportunità di mandare dei feedback ai propri possessori, come cosa che prima non era possibile fare.
    L’onorevole Damiano potrà constatare come la percezione che registrano tutti è fondamentalmente quella di una grande, grandissima fregatura tirata dal PD a migliaia, centinaia di migliaia, milioni di lavoratori! I commenti non fanno riferimento ad auspici, a proiezioni futuribili, a teorie: parlano di cose concrete! Come mai, con 210 MILIARDI non recuperati tra evasione e corruzione, avete scelto di rubare le nostre pensioni? Come mai non vi siete fatti scrupolo di mettere l’IMU sulla prima casa, e di metterla a chi sta pagando un mutuo? Vi dovreste vergognare, per questo! Perché così facendo avete implicitamente dato dell’evasore a tutti indistintamente! Avete spalmato l’infamia di chi evade, di chi lavora in nero, di chi commette abusi edilizi, di chi ottiene un posto di lavoro per raccomandazione, indistintamente su tutti!

    Ha ragione Nastasi, quando afferma che ad un certo punto il colore del gatto che prenda il topo, di fronte al prenderlo, quel topo, non interessa più! Se ho perso il lavoro, e l’ho perso per colpa vostra, a causa del sostegno che avete dato al governo Monti, e ho perso la pensione, sempre per causa vostra, e sempre per il sostegno che avete dato al governo Monti e, con l’acqua alla gola, devo anche sobbarcarmi tasse come l’IMU, certo che arriverò a votare anche Berlusconi, se questo dovesse presentarsi con la proposta di toglierla, l’IMU sulla andare a propormi come schiavo!

    Si sente parlare, in TV, dei sacrifici fatti dagli italiani che non si possono gettare via: ma li ha visti, quelli che dicono certe cose, chi sono e come se la passano?
    Lei, onorevole Damiano, in questa congiuntura, quali sacrifici avrebbe fatto?
    Bersani, e la moglie con la farmacia, quali sacrifici avrebbero fatto?
    L’arcivescovo di Napoli, quali sacrifici avrebbe fatto?
    Napolitano, con oltre 200.000 euro l’anno e un aumento di emolumenti di 8.000 euro per il 2013, quali sacrifici avrebbe fatto?
    Coloro che prendono pensioni come quelle di Amato, da 1.000 e più euro, netti, al giorno, quali sacrifici avrebbero fatto?

    Perché le fasce più deboli, quelle alle quali sono state rubate le pensioni, il lavoro, gli ammortizzatori sociali, la casa, i risparmi, gli ori di famiglia, e presto anche la scuola e la sanità, certi sacrifici dovrebbero abbracciarseli e tenerseli tanto da conto?

    Ma lei, Damiano, se lo è chiesto da quali componenti della società potrà essere mai composto l’elettorato del PD?
    Ci è mai andato sul sito “tuttixbersani”, dove si vede Bersani in un pub che mesce birra, in una sede per votare che si intrattiene con li addetti alle urne, in una sagra di paese che viene felicemente circondato dalla gente del posto?
    Ma mi faccia capire: le pare che se Bersani, a quelle persone con le quali si fa fotografare insieme gli avesse fatto perdere il lavoro (come ha fatto con lavoratori Finmek), gli avesse rubato le pensioni, gli avesse rubato gli ammortizzatori sociali, gli avesse messo più tasse come l’IMU per compensare le tasse che non pagano gli evasori e i corrotti, lo accoglierebbero così calorosamente, con sorrisi, abbracci, e certe volte pure commossi?

    Ma chi sono, quelle persone lì, che possono accogliere Bersani in quel modo! In cambio del lavoro perso, delle pensioni rubate, degli ammortizzatori rubati, delle tasse salate ed ingiuste, cosa staranno ricevendo mai, da lei, e da Bersani?

  15. Bersani ha detto che Monti è una risorsa… Complimenti!!!
    E’ PROPRIO VERO CHE AL PEGGIO NON C’E’ LIMITE!

    Detto questo molto sinteticamente, il voto andrà a chi vorrà rivedere la VERGOGNOSA riforma delle pensioni, anche all’odiato Cavaliere ma mai più al PD!

    Dipendente pubblico enti locali ex quota 96, ex elettore PD

  16. Dato che mi sono scocciato (per dirla in maniera elegante) per il fatto che l’on.le Damiano, con tutto il PD, dopo aver tradito ignobilmente i lavoratori votando senza se e senza ma una riforma VEGOGNOSA, non fa niente per rimediare alle scelleratezze determinatesi, mi limito a condividere il pensiero degli altri:

    “Pasquale Almirante
    08/12/2012
    Una norma “last minute”, mai vista in Commissione e inserita dal Pdl come subemendamento, consente lo scivolo della pensione ai manager di società in crisi. Basta l’ok dei sindacati di categoria. La misura interessa Rai, Enel, Poste
    Va ben al di là di qualunque immaginazione e forse pure di qualunque decenza, considerando gli esodati a manifestare nelle piazze o il personale della scuola di “Quota 96” imbrigliato nelle spire della riforma sulle pensioni in giro per tribunali, quando si viene a sapere che “i manager delle società pubbliche delle aziende di crisi, e costrette a licenziare, avranno la possibilità di ottenere lo scivolo alla pensione”.
    Certamente loro sono manager, e quindi non possono sottostare alle regole dei comuni impiegati della stato, e siccome già hanno stipendi stratosferici risulta impensabile che possano trovarsi dall’oggi al domani senza pensione qualora l’azienda chiuda.
    Ed ecco una norma firmata Pdl e inserita nel maxiemendamento allo Sviluppo, sul quale il governo ha incassato la fiducia, che prevede lo scivolo ai suoi manager qualora l’azienda sia in crisi. Per ottenerlo basterà l’ok delle associazioni sindacali di categoria.
    Secondo fonti parlamentari, lo scivolo pensionistico per i manager interessa tra gli altri Rai, Enel, Poste attraverso un subemendamento voluto dal senatore Maurizio Castro del Pdl e che in un primo momento non era stato approvato dalla Commissione Industria.
    Un vero e proprio colpo di mano che modifica le regole della riforma del mercato del lavoro targata Fornero laddove prevedeva che “nei casi di eccedenza di personale, gli accordi tra datori di lavoro che impieghino mediamente più di quindici dipendenti e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello aziendale possono prevedere che, al fine di incentivare l’esodo dei lavoratori più anziani, il datore di lavoro si impegni a corrispondere ai lavoratori una prestazione di importo pari al trattamento di pensione che spetterebbe in base alle regole vigenti, ed a corrispondere all’Inps la contribuzione fino al raggiungimento dei requisiti minimi per il pensionamento”.
    Il senatore del Pdl, Maurizio Castro che ha firmato la norma, commentando la misura che prevede l’introduzione dello scivolo per la pensione anche per i manager delle grandi aziende, ha detto che è stata una decisione per consentire la “coesione sociale”, quella che però stranamente non vale né è considerata, sia nei confronti degli esodati e sia per il personale della scuola di “Quota 96” cui è stato scippato un diritto.
    “Lo scivolo è costoso”, ha detto il senatore del Pdl, “ma è uno strumento interessante per le imprese del dopo-Fornero intenzionate a razionalizzare i propri organici in un clima di confermata coesione sociale Potrebbe diventare oggetto di contrattazione aziendale attraverso meccanismi di tipo assicurativo”.
    Norma costosa dunque, e di cui non sappiamo l’importo, ma per mantenere certi privilegi e in modo particolare quelli dei dirigenti, alti, tutto è possibile. Chi parlava di equità e di dare segnali di equità sociale?”

    Dipendente pubblico ex quota 96, ex elettore PD

  17. “Come per il conflitto di interessi, anche per la legge elettorale, il PD, e Bersani, ha avuto tutto il tempo e tutte le occasioni, per imporsi, semplicemente non lo ha fatto!”

    E’ una balla sesquipedale. Come tante altre. Bravi, votate Berlusconi, così vi toglie l’IMU e cancella la riforma Fornero, affidandone l’incarico a Sacconi. I soldi li mette lui.

  18. Il Sig. Silvio B., il mammone dal collo taurino ed il suo tallone d’Achille/16/Il ritorno
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2764581.html

  19. Se Elson Carefading fosse un uomo d’onore gli chiederei: quanto paghi d’IMU? Così si vedrebbe che è disposto a vendersi al ricco e matto Berlusconi per 2 soldi.

  20. GRAZIE SILVIO!!!
    Lo spread sale, la borsa scende, la produzione industriale pure: GRAZIE SILVIO!!!
    Ah!!! Che soddisfazione! Vi eravate sistemati i calzettini vostri, con quel pupazzo di Monti, alle spalle di quel quarto di italiani che avete consegnato alla povertà ed all’esclusione sociale?
    Meno male che ci ha pensato SILVIO, a rompervi le uova nel paniere, maiali!

  21. Vincesko, in lunedì, 10 dicembre 2012 alle 13:04 ha detto:
    Se Elson Carefading fosse un uomo d’onore gli chiederei: quanto paghi d’IMU? Così si vedrebbe che è disposto a vendersi al ricco e matto Berlusconi per 2 soldi.

    ********************************
    tu @Vinciescu,
    come quell’altro che finiva in “escu”,
    sei molto bravo a fare il gay con il c..o degli altri.

    ammesso che Elson paghi “2 soldi” di IMU,
    se hai solo vagamente letto qualche suo messaggio,
    dovresti essere edotto che facilmente non ha neppure quei “2 soldi”,
    perchè si trova senza lavoro e senza pensione.

    p.s.

    ignorance…is a bliss.

  22. Non è possibile che l’ Italia sia schiava della finanza, delle banche e delle lobby. Siamo sotto dittatura, ci stanno trasformando in schiavi, dobbiamo solo subire e stare zitti, presto dovremo chiedere il permesso anche per andare in bagno. Ma stiamo scherzando, le aziende chiudono la disoccupazione straripa, non c’è più un euro, quindi si cerca di non mandare più in pensionei lavoratori

  23. @adelmo
    Delle 2 l’una: o sei intelligente ma masochista, ed allora per essere “bastonato” da me fai lo stupido (avvocato difensore delle cause perse) oppure sei davvero stupido. Tertium non datur.
    1) Certo che ho letto i commenti chilometrici di E.C., è da mesi che inonda con essi questo blog. Anche se, confesso, non sempre, poiché sono ripetitivi; ma proprio perché sono ripetitivi…
    2) Proprio perché li ho letti, so che ha 2 o 3 figli (che sia un “riformato” dalla ministra Fornero, basta la tua intelligenza per poterlo dedurre).
    3) E avendo 2 o 3 figli, beneficia della franchigia, che può arrivare fino a 600 €.
    4) Proprio per questo ho potuto scrivere quel che ho scritto: probabilmente egli non paga neppure i 2 soldi per i quali è disposto a vendersi al ricco, matto e spietato Berlusconi (come fanno i plebei di Palermo o Napoli o Reggio Calabria che vendono alla Mafia o alla Camorra o alla ‘Ndrangheta il loro voto per al massimo 50 €, o i benestanti egoisti e telespettatori di Mediaset che lo fanno per 200 0 300 € annui di IMU, fregandosene: a) che quei soldi servono ai Comuni per erogare i servizi di cui anch’essi beneficiano: b) che Berlusconi (Tremonti) per coprire il buco dell’abolizione dell’ICI sulla prima casa dei ricchi e dei più abbienti (a tutti gli altri l’aveva già tolta Prodi), che ammonta in totale a quasi 4 mld, e per altre scelte disastrose (ALITALIA, ecc.), se l’è presa guarda caso con i pensionandi (allungando la “finestra” a 12 o 18 mesi, ecc.) e la spesa sociale dei Comuni per i poveri (tagliata del 90%, tra cui il contributo per l’affitto, quasi azzerato). Cosa che farebbe ancora, putacaso rivincesse le elezioni, affidandone l’incarico al talebano, filo-confindustriale e sadico Sacconi, che presumo se lo assumerebbe molto volentieri.
    Analisi QQ/2/Abolizione dell‘CI
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2558596.html

    PS: ti ho risposto, ma oggi non ho più voglia di “bastonarti”: se non resisti a fare il difensore delle cause perse, ti prego di rivolgerti a qualche altro.

  24. Poiché la piattaforma del mio blog è anche oggi in manutenzione, lo riporto integralmente

    ANALISI QUALI-QUANTITATIVE – 2 – ABOLIZIONE DELL’ICI
    Dopo lo spreco del salvataggio Alitalia, un altro spreco fu quello dell’eliminazione dell’ICI ai più abbienti.
    L’abolizione dell’ICI è passata per tre fasi: le prime due volute da Prodi, che – forse anche per controbattere la riduzione delle tasse propagandata da Berlusconi fin dal ’94 (“Meno tasse per tutti”), ma comunque in armonia con la politica redistributiva perseguita dal centrosinistra – hanno interessato i redditi bassi e comportato minori entrate per circa 1,5 miliardi; la terza, decisa da Berlusconi, che ha riguardato invece i redditi alti e comportato un minore introito molto più elevato.
    Più sotto, ho elencato le pecche del provvedimento di abolizione: sono molteplici e gravi e in contraddizione stridente con le politiche di decentralizzazione affermate e sbandierate dal centrodestra, segnatamente dalla Lega Nord, da poterne inferire un’assenza di visione prospettica, di disegno strategico, di respiro programmatorio (punti di forza invece del prof. Prodi), sostituiti da slogan e obiettivi di basso profilo slegati tra loro, che costituiscono – per chi li sappia leggere – la cifra drammaticamente fedele e probante dei limiti, dell’incompetenza e dell’inadeguatezza del Berlusconi politico (nonché della sua preoccupante prodigalità quando si tratti di soldi pubblici).

    E, parallelamente, della colpevole acquiescenza del ministro dell’Economia Tremonti, la cui inerzia successiva è perfettamente spiegabile proprio alla luce dei gravi errori commessi con:

    a) l’abolizione dell’ICI (nell’ipotesi massima, 2,2 miliardi, da sommare a 1,5 miliardi deciso da Prodi), b) il salvataggio dell’Alitalia (3,1+2 miliardi), senza contare il generoso risarcimento alla Libia (5 miliardi di dollari in 25 anni) e lo scialo del vertice G8 (400 milioni).
    Qualche mese fa, ci fu la protesta dei sindaci lombardi, alle prese con le ristrettezze dei bilanci comunali.
    L’origine del problema è legata in buona parte proprio alla decisione di Silvio Berlusconi – dopo quella discutibile e costosa del salvataggio dell’Alitalia (vedi ‘post’ http :// vincesko. ilcannocchiale. it/ post/ 2555569. html) – di abolire l’ICI ai più abbienti (a tutti gli altri era stata già tolta dal governo Prodi), per mantenere un impegno assunto in campagna elettorale.
    E’ stata una scelta negativa sotto molteplici punti di vista.
    1. Dal punto di vista dei principi: lo Stato Centrale ha eliminato (tranne per le prime case di lusso, ma che assommano a 40.000 unità immobiliari appena, su oltre 32 milioni) un’imposta comunale, ledendo: a) l’autonomia dei Comuni, b) il principio di sussidarietà e c) le regole strategiche del federalismo fiscale.
    2. Dal punto di vista economico-finanziario, togliendo certezza di risorse proprie ai Comuni, soltanto teoricamente compensate del minor gettito dai trasferimenti statali sostitutivi, mettendo così a rischio – come sta avvenendo – l’erogazione dei servizi ai cittadini.
    3. Dal punto di vista dell’equità fiscale, poiché i ¾ dell’ICI abolita va ai ceti più abbienti (molto meno numerosi).
    4. Dal punto di vista dell’effetto atteso sui consumi, proprio perché il risparmio riguarda soprattutto i redditi più elevati.
    5. Dal punto di vista delle entrate complessive, la cui riduzione di gettito è assommata ad una cifra – essendoci stime diverse – compresa in un range che va da 2 miliardi circa a 3,7 miliardi, cifra comunque notevole che – assieme al costo del salvataggio dell’Alitalia, pari a 3,1 miliardi (+ 2 miliardi di ammortizzatori sociali) – avrebbe potuto rappresentare una cospicua riserva finanziaria per far fronte alla terribile crisi economica in corso (poi, guarda caso, compensata dallo scudo fiscale a… prezzi di saldo).
    6. Dal punto di vista della copertura finanziaria, dal momento che il fondo statale compensativo pari a 2,5 miliardi per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010 sembra non congruo, se è vera la stima prossima ai 3,7 miliardi, basata sui certificati di conto consuntivo, con un effetto inevitabile sulle compensazioni ai Comuni e sui loro bilanci.

    Statistiche catastali 2008

    Fai clic per accedere a ComunicatoStampaStatistiche2008_bis.pdf

  25. …………certo deve avere avuto molta paura “il kaimano” dopo la condanna in primo grado e aver anche sicuramente pensato: qui se non faccio qualcosa, alla prossima condanna dei magistrati di Milano , finisco dritto in galera……..Ma se devo essere sincero, penso che qualche annetto di galera “al cavaliere dai tacchi alti” gli farebbero pure bene se non altro per quello che ha sempre detto a voce alta..” imagistrati sono il cancro dell Italia” senza pensare che alla fine che il vero cancro è lui stesso. Magari si puo informare intanto come si sta agli arresti domiciliari dal suo amico e “servitore” sallusti cosi si da una regolata come muoversi in futuro.. Ma lui il kaimano dal portafoglio gonfio e con tanta rabbia in corpo, incipriato,scende dal suo elicottero in quel di milanello,senza batter ciglio,ma con voce tremate,dice che lui deve ricandidarsi per salvare l Italia dopo aver la stessa ridotta in brandelli, in vent anni di processi, di leggi ad personam, di ballerine seminude, di bugie, personaggi odor di mafia, e quant altro, si perche solo lui puo salvarla…….Infatti solo per il fatto di aver nominato quelle parole, e aver mortificato all inverosimile il suo delfino alfano, in questi minuti lo spread è sopra 360 punti e risale inesorabilmente,i mercati scendono in picchiata, e Milano è meno 3 per cento e le prime dichiarazioni degli economisti europei sono disarmanti ! il rischio dell Italia è che torni ai tempi di un anno fa, e tutti i sacrifici andrebbero vanificati, per la mossa del “kaimano” e la successive dimissioni di monti. Lo stesso kaimano però incurante di quello che gli sta succedendo va avanti nelle sue esternazioni, e i suoi propositi e afferma …”la politica ha ancora bisogno di me”….grande kaimano sei unico…..! Questo personaggio anche in situazioni particolari come queste, si ostina a far parlare di se nel bene o nel male, incurante dei grossi problemi che sta causando alla nazione. Da una parte c è da capirlo perche collocato nelle retrovie del partito, in seconda e terza fila, avrebbe rischiato di brutto……con i 5 processi che incombono…e lui lo sa perfettamente….non ultimo quello “ruby” che è di prossima sentenza, prevista a metà gennaio . Credo che a questo punto caro “kaimano” hai poco da bleffare, un gioco che non ti riesce più, perche gli italiani ti conoscono bene, e sapranno giudicarti, per quello che sei……..nel tuo partito……ma sopratutto le persone per bene !

  26. Vincesko, in lunedì, 10 dicembre 2012 alle 15:21 ha detto:
    @adelmo
    1) Certo che ho letto i commenti chilometrici di E.C., è da mesi che inonda con essi questo blog.

    ***************************************************************
    se tu pensi che i tuoi siano più brevi,
    forse non hai molto senso della misura…

    peraltro io li trovo molto più stupidi di quelli di E.C.
    ma questo è opinabile…chi legge giudica.

    *************************************************************

    Vincesko, in lunedì, 10 dicembre 2012 alle 15:21 ha detto:
    @adelmo
    PS: ti ho risposto, ma oggi non ho più voglia di “bastonarti”:

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    wow !!!
    you take care of both side of the conversation,Sir.
    a little crazy …I guess.

  27. CONTROINFORMAZIONE
    Ripropongo questo mio commento già pubblicato pochi giorni fa in calce ad un post mendace, esempio di DISINFORMAZIONE degna del trio Berlusconi-Tremonti-Sacconi, che gira in Facebook e sul WEB da mesi e che ha già raccolto decine di migliaia di “mi piace” e commenti indignati di altrettanti allocchi. Ora, vedo, è arrivato anche qui.

    “Pensioni d’oro, il Pd non ha colpe”
    Un voto in Senato ha fatto sembrare che il mondo andasse alla rovescia, con il Pdl favorevole a un taglio delle super-pensioni e il Pd che ha votato contro. Ma la questione era ingarbugliata e questo è uno di quei casi in cui l’apparenza inganna. Ecco la spiegazione
    Carlo Clericetti
    http://www.eguaglianzaeliberta.it/ar

  28. p.s.

    Vincesko, in lunedì, 10 dicembre 2012 alle 15:21 ha detto:
    @adelmo

    2) Proprio perché li ho letti, so che ha 2 o 3 figli (che sia un “riformato” dalla ministra Fornero, basta la tua intelligenza per poterlo dedurre).
    3) E avendo 2 o 3 figli, beneficia della franchigia, che può arrivare fino a 600 €.
    4) Proprio per questo ho potuto scrivere quel che ho scritto: probabilmente egli non paga neppure i 2 soldi

    ***************************

    senti un po’ mago Otelma,
    visto che sei cosi sicuro che E.C. paga “2 soldi” di IMU,
    tu sei per caso in grado di dirci a quanto ammonta il valore catastale della sua abitazione ???
    perchè se NON sei i grado di farlo,
    i tuoi sono solo peti maleodoranti rilasciati in un ascensore.

  29. PS:
    Peraltro, pare sia impossibile registrarsi sul sito del contaballe Finanzanostop (non accetta la data di nascita), che non ha neppure un indirizzo e-mail.

  30. Io, nel post sopra, ho scritto 13,8%, siamo già all’11,9%.

    Sondaggio, Pd al triplo del Pdl
    Berlusconi flop, solo 11,9%
    di Carlo Buttaroni
    10 dicembre 2012
    http://www.unita.it/italia/berlusconi-flop-al-pd-il-triplo-dei-consensi-pdl-1.472828

  31. claudio pesaro, in lunedì, 10 dicembre 2012 alle 16:01 ha detto:
    …Ma se devo essere sincero, penso che qualche annetto di galera
    “al cavaliere dai tacchi alti”
    gli farebbero pure bene se non altro per quello che ha sempre detto a voce alta.
    .” imagistrati sono il cancro dell Italia”
    senza pensare che alla fine che il vero cancro è lui stesso.
    ******************************
    spero anch’io che i nodi dei sui processi arrivino finalmente al pettine,
    senza la protezione dello scudo spaziale delle leggi ad minchiam che si è fatto e che non potrà rifarsi.

    la magistratura ,
    in tutti questi anni di repubblica delle banane,
    si è fatta carico di difendere la democrazia e la costituzione contro gli attacchi eversivi di questa destra becera.

    è la magistratura che dobbiamo ringraziare,
    non questa pseudo opposizione dalla bicamerale facile…che ha tradito pure Prodi.
    2 volte per giunta.

  32. E’ proprio vero i nostri Parlamentari non sanno ne leggere ne scrivere, ma soprattutto non sanno nemmeno copiare come gli adepti che li seguono come gheisce.

  33. Per quanto mi riguarda,, mi sono rifiutato di votare alle primarie del PD e non voterò per un partito che ha avuto parte nel votare la riforma delle pensioni e TUTTE le proposte di legge del governo “dei tecnici.” fino all’IMU.
    Per farmi cambiare idea il PD dovrà mostrare con i FATTI di tornare a essere un partito che sta dalla parte delle categorie più deboli e non pensa solo come primo atto di governo, a dare la cittadinanza agli stranieri nati in Italia.

  34. L’allocco diffamatore, invece di vergognarsi e scusarsi, si esercita nell’abituale proiezione psicologica, meccanismo tipico dei deboli di (s)palle, guardandosi allo specchio.

  35. Bravo Giorgio.. poche parole bastano per rendere il concetto, anche se l’on.le Damiano continua a far orecchie da mercante…

  36. Controriforma e’ la parola d’ordine……ogni giorno che passa senza parlarne..diventa ogni giorno sempre piu’ acquisita…

  37. Non vedo l’ora, 17 o 24 febbraio che sia:

    NESSUN VOTO A CHI HA TAGLIATO LE PENSIONI!

  38. @Giorgio
    Sei duro d’orecchi? E masochista pure tu? Se si abolisce l’IMU sulla prima casa (perché sulle altre non è mai stata tolta), per la quale è prevista una franchigia fino a 600 € che tutela i redditi bassi e le famiglie numerose, che ora nella nuova formulazione delle tariffe presumo valga 5 mld, da dove si prendono i soldi per rimpiazzarla, se non anche dalle pensioni (anche nel senso che non ci saranno i soldi per modificare la riforma Fornero)? Bersani vuole alleggerirla introducendo un’imposta patrimoniale sui grandi patrimoni immobiliari. Ma per me è un errore, perché quei soldi devono servire a finanziare la terza misura anti-crisi: un piano corposo di alloggi pubblici di qualità, per dare la casa ad affitto sociale a milioni di disoccupati e precari. Che altruismo, siete peggio dei ricchi, qui dentro.

    Promemoria delle misure anti-crisi
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2761788.html

  39. per renato…magari voti quelli che non vogliono apportare modifiche..

    pero’ per fare il dispetto alla moglie…….

  40. Bersani ha detto che se vincerà le politiche, manterrà gli impegni presi dal governo Monti! Uno di questi, se qualcuno non lo avesse ancora capito, detto papale papale, consiste nel privatizzare la sanità!
    Un altro impegno che va di pari passo con questo appena dichiarato, è l’avanzamento della scuola privata rispetto a quella pubblica!

    Il Cardinal Bagnasco, presidente della CEI, scongiura di non mandare a monte i sacrifici degli italiani: ma “di quali”, italiani?
    I sacrifici suoi, in cosa consisterebbero?
    Un quarto degli italiani è stato consegnato alla povertà, non ha più una vita sociale, una vita di relazione, non ha più un lavoro, non ha più un sostegno economico, non ha più speranze! Ci sono italiani che si stanno vendendo quelle quattro cose preziose che ci hanno lasciato i nostri genitori, per fare cosa? Per pagare un IMU con la quale continuare a dare ai partiti i soldi della legge mancia con i quali potranno farcisi propaganda e foraggiare le LORO consorterie di partito? O per poter continuare a pagare quelle pensioni d’oro sul genere “Amato”, che sono di 1.000 e più euro netti al GIORNO?
    Uno dovrebbe pagare l’IMU così lo Stato può continuare a pagare quelle pensioni erogate tutte con il retributivo mentre a lui la pensione gli è stata letteralmente rubata e sarà grasso che cola se se la potrà cavare per il rotto della cuffia prendendo un assegno decurtato del 40%? Pagare l’IMU per potere regalare agli amici “quelle” frequenze TV che altrimenti sarebbero dovute andare all’asta? Pagare l’IMU per continuare a finanziare i progetti e la realizzazioni di infrastrutture relative al Ponte sullo Stretto?
    Signori, guadiamoci in faccia, diciamoci la verità: Bersani ha sostenuto tutto questo!

    Quali sarebbero i sacrifici che il governo Monti ha procurato in casa Bersani? Lo vorrei sapere!
    A Napolitano, che prende già 230.000 euro l’anno, e per non essersi interessato, da 6 anni che è Presidente della Repubblica, di un bubbone come quello dell’ILVA, nel 2013 gli andrà un aumento di ulteriori 8.000 euro! Pagare l’IMU, farsi rubare la pensione, accettare aliquote per la pensione sempre più penalizzanti, per far intascare ad un Napolitano altri 8.000 euro l’anno?
    In cambio di che?
    Di niente!

    E mentre 9 milioni di italiani, per ragioni economiche (non ci hanno i soldi!) RINUNCIANO A CURARSI, un’altra parte del Paese, con la scusa della crisi, si è aggiustata i calzettini propri! E se un Berlusconi qualsiasi stacca la spina e lo spread risale, la borsa scende, la produzione industriale pure, allora ecco che gli si stringe! Sì, perché cominciano ad aver paura che nella miseria, insieme al quel quarto di italiani, ci potrebbero finire pure loro! Allora, questi miserabili, che non si son fatti scrupolo di sacrificare i propri fratelli, invocano il mantenimento dei sacrifici: ma dei sacrifici degli altri!

    Se lo spread continuerà a salire, le borse a scendere, gli interessi sui titoli del tesoro ad aumentare, il debito pubblico pure, e il disavanzo dello Stato anche, i prossimi a varcare il confine della povertà indovinate chi saranno? I dipendenti pubblici!
    Il sacco delle pensioni, la Fornero, con Bersani, lo ha fatto per poter pagare gli stipendi dei dipendenti del pubblico impiego!
    Quando mai così dovesse accadere, poi lo vedremo, come sarà sempre di meno la gente disposta ad accettare sacrifici!
    Quando gli stipendi del pubblico impiego non si riuscisse a pagarli e le belle pensioni retributive nemmeno, poi la vorrò vedere la gente inneggiare a quel Bersani che andrà a sostenere il rigore in linea con la filosofia del governo Monti!

    Berlusconi stacca la spina, e a qualcuno gli si stringe! A chi, si stringe? A chi, evidentemente, ci ha ancora qualcosa che il governo Bersani-Monti gli ha preservato! A chi invece il governo Bersani-Monti ha praticamente portato via tutto, dello staccare la spina, dello spread che riprende a salire, delle borse che vanno giù, degli stipendi e delle pensioni a rischio pagamento, non potrà altro che bearsene!
    Magari fosse!

    Lo sappiamo tutti che il lavoro nero, l’evasione, la corruzione, i privilegi, i raccomandati non sono stati nemmeno sfiorati, dai sacrifici tanto sbandierati!
    Per la Giustizia, nel Paese più corrotto dell’eurozona, non è stato fatto niente!
    Le legge elettorale è rimasta la stessa di ieri!
    Tutto hanno potuto fare! Soprattutto rubare le pensioni, ma per cambiare la legge elettorale, non hanno avuto tempo! Non c’è stato modo!

    Io non mi lascio ingannare da Bersani, da quel PD che va dicendo come abbia fatto di tutto, come abbia dato tutta la sua disponibilità, per una legge elettorale nuova: guardo i fatti! E i fatti dicono che Bersani, il PD, la legge elettorale non l’hanno cambiata!
    Non mi interessa il perché ed il per come: guardo al risultato: non l’hanno cambiata!
    Bersani, poteva impuntarsi in una qualsiasi delle otre 50 fiducie votate al governo Monti, e pretendere una legge elettorale diversa: non l’ha fatto!
    E questo conta!
    Come non ha mai fatto nulla per il conflitto di interessi di Berlusconi!
    Sono tutti a recitare sullo stesso palcoscenico!
    Di certi soggetti si dice che di giorno litighino, e di notte vadano a rubare insieme!

  41. Il prossimo nodo riguarderà il pubblico impiego ed i precari!
    Ma già si sentono toni molto levigati, come “soluzioni morbide” e “accompagnamento alla pensione”, di tutto altri toni erano i discorsi della Fornero, quando si è trattato dei dipendenti del settore privato: “non sono venuta a distribuire confetti”, “se vi do la pastasciutta, voi vi sedete a mangiarla, e non lavorate più!”: questo soggetto, ha sostenuto Bersani! Non solo lo ha sostento, ma gli ha fatto sapere che se volesse entrare nella squadra del PD, “perché no?”.

  42. i nostri voti valgono..oro……ricordiamocelo…leggiamo i programmi ….e sara’ guerra…nel 2013..tutto si potra ‘ricostruire….cambiare…imporre!!

  43. @CESAR, in lunedì, 10 dicembre

    Io non ho ancora deciso per chi votare, perchè prima voglio vedere i vari programmi dei partiti stessi, e spero che sulle pensioni siano chiarissimi.

    So per certo invece per chi NON voterò a partire dal pd, il centro clericale e fino a tutta la destra, moderata e non.

    In passato ad essere sincero non badavo più di tanto alla politica, ho sempre votato sin dalla sua nascita il pd ed in precedenza i partiti di sinistra moderata, sia alle politiche che alle amministrative.

    Ora provo solo disgusto a sentire l’acronimo di questo pseudo partito e se penso che questi signori, tra cui l’Onorevole Damiano che mi ha condannato siede tranquillamente in Parlamento dicendo: che deve finire il lavoro con qualche piccola modifica alle pensioni mi fa rabbrividire.

    Non so se ti è sfuggito io ho 2076 settimane di contributi versati, perciò ogni commento è superfluo.

  44. ………………………ma vedi Adelmo in un paese civile,dove la sovranità appartiene al popolo, “la magistratura” ha un ruolo importante, e neutro al di sopra delle parti, deve essere asso portante per la stessa democrazia. Certo in questi ultimi anni, è stata scalfita, martoriata da quelle persone che vedono la stessa come nemico perchè forse hanno qualcosa da farsi perdonare e ancora peggio una paura e la combattono tutti i giorni ! Certamente le persone, per bene, oneste, umiili, vedono la giustizia come amica e punto di riferimento……..un saluto…….claudio

  45. per claudio pesaro,
    si vede che non hai mai avuto a che fare con i magistrati!
    E te lo auguro!
    Io ho fatto una causa di lavoro che nella civile Bologna si è conclusa in 1 grado dopo…12 anni!
    Quando ho vinto,gli effetti della mia vittoria erano divenuti nulli!
    E mi è venuto il sospetto che era stata emessa la decisione solo perchè gli effetti della mia vittoria sarebbero stati nulli!
    Ritornando alla Riforma delle pensioni,il problema non sono le…nefandezze politiche ma il fatto che devi avere la fortuna di trovare un Giudice onesto e che voglia lavorare per poter contrastare le nefandezze politiche!
    Anche il…lamentoso Berlusconi è la dimostrazione del malfunzionamento della giustizia! In qualsiasi altro paese,Africa inclusa,Berlusconi sarebbe in galera e con i soldi espropriati!
    Soldi dei quali non ha saputo mai dimostrare l’origine!
    Scusami se ho divagato ma purtroppo per me la giustizia è la maggiore responsabile dello sfacelo italiano!
    E molti giudici,specie i capi,eletti dalla politica, hanno coperto i delinquenti anche nelle stragi di Stato ed hanno permesso,anche involontariamente gli omicidi di loro colleghi!

  46. L’ intervista di ieri sera alla Fornero, su Report ,è stata esempificativa:
    l’ ottimo Bernardo Jovine ha incalzato con precisione la strega maledetta.
    La supponenza, l’ arroganza, la falsa non conoscenza dei problemi, la presa per i fondelli nei confronti di un serio giornalista ( non uno dei tanti servi televisivi,,, ) rende in pieno lo spessore del personaggio.
    Una disgraziata che se fosse stata ministro della destra berlusconiana avrebbe fatto bloccare l ‘ Italia.
    Un concentrato della peggiore mentalità fascista.
    Auguro a questo essere la peggiore delle sorti.
    Ricordiamo sempre chi ha permesso e sostenuto tutto questo.
    NESSUN VOTO A CHI HA RUBATO LE NOSTRE PENSIONI!
    IL PD DEVE SPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA…

  47. @ Vincesko

    Riguardo all’IMU, , a me stava bene l’ICI. Non mi si venga dire che questa IMU è equa! Chi si è trovato ad avere una seconda casa , magari in eredità, o costruita per i figli, non certo per specularci sopra, si trova a pagare anche più di mille euro di IMU. Poi, guarda caso, nel mio comune hanno pensato bene di esentare dal pagamento gli impresari con appartamenti invenduti. Ma scherziamo?? L’hanno pensata bene: non puoi donarla a un figlio, ne intestarla a un familiare. Per il legislatore sarebbe una scappatoia. Insomma: pagano i soliti.
    Se fosse toccato a me non li avrei potuto pagare visto che sono uno di quei lavoratori in mobilità causa fallimento aziendale che sono stati esclusi dalla deroga sugli esodati. E mi sento dire dove trova i soldi il governo??? Mica hanno dato l’esempio i politici, iniziando una vera lotta agli sprechi. Guardo ai FATTI. Si poteva fare meglio, molto meglio e visto che il voto del PD era fondamentale, poteva condizionare in senso più equo le leggi. Invece non lo ha fatto. Perciò, il PD potrà anche vincere le elezioni, ma non avrà vita facile se come spero l’M5S porterà in parlamento un bel numero di eletti. Firmato: un ex PD.

  48. Sulla Giustizia sono d’accordo con chi sostiene che non funzioni. E il non funzionare della Giustizia, come del resto TUTTO in questo Paese, va a vantaggio dei disonesti.
    Sono a conoscenza di alcuni fatti riguardanti persone a me molto vicine, circa la Giustizia, e l’idea che fosse pessima, a potuto trovare solo conferme!
    Come scrive giovanni2, Dio ci scampi dall’averci a che fare!
    Che poi la Giustizia NON funzioni, come potremmo negarlo, se tutti i gironi, di ciò, ne facciamo esperienza?

    Gli evasori, chi commette abusi edilizi, i corrotti, i raccomandati, chi può costruire castelli e chi niente, i figli di papà col posto assicurato, interi programmi come Report, che parlano di fondazioni che ricevono soldi dalle banche per distribuirli a pioggia agli adepti di partito, di falde acquifere inquinate in Campania per lo smaltimento illegale di rifiuti provenienti dal Nord, e centinaia e centinaia di altre storie, fino a scendere ai parcheggiatori abusivi ai quali SI DEVE pagare il posteggio anche se è pubblico… che cosa rappresentano, se non una Giustizia che in Italia NON funziona?

    Magari il governo Monti fosse stato per davvero un governo di tecnici avente carta bianca! Ma quando mai!
    Monti era un pupazzo nelle mani di Bersani, Casini, Fini, Napolitano e Berlusconi! Come si è sfilato Berlusconi, Monti si è sgonfiato esattamente da pallone gonfiato qual era! Naturalmente, lo stesso sarebbe accaduto se a defilarsi fosse stato Bersani!

    In TV è passata una striscia che diceva: “L’Italia non si può fermare ai 2/3 delle riforme!”, questa è la prova che quello che doveva fare Monti, era stato già tutto deciso a tavolino, perché se si esclude la legge di stabilità, che il PDL voterà, sfido chiunque, tra i commentatori, a dire quale sarebbe l’altro terzo di riforme mancante!

    Uno, per dire che l’Italia è ferma ai 2/3 delle riforme, deve sapere quante sono, tutte insieme, queste riforme, altrimenti come fa a dire se si è ai 2/3, ai 4/5, o ai 5/8? Ebbene, io che sono italiano, maggiorenne, avente diritto al voto, e illuso di vivere in un Stato democratico, quante siano le riforme che il governo Monti aveva in predicato di fare, per arrivare a conclusione, non lo so!

    Non solo perché in realtà hanno stabilito che io non debba contare nulla!
    E questa, a casa mia, non si chiama “democrazia”, ma “dittatura”!

    La Merkel è preoccupata, i mercati sono preoccupati, Napolitano è preoccupato, Bersani è preoccupato… ma quando si è trattato di mettere in mezzo ad una strada milioni di italiani, di come avrebbero fatto per tirare avanti, non si è preoccupato nessuno, dei “fratelli” italiani!
    400.000 esodati, e nessuno dei fratelli italiani che si sia preoccupato,di risolvere la questione come si doveva!
    Centinaia di migliaia di persone licenziate dal 1° gennaio del 2012 in poi, in età critica, con una disoccupazione giovanile ad oltre il 30%, con una pensione ridotta e allontanata anche di 10 anni, senza che questo abbia minimamente preoccupato nessuno!

    Adesso Monti dice che gli italiani non sono degli sciocchi, e che sapranno chi votare, per continuare sulla strada del rigore e delle riforme: se gli italiani non sono sciocchi, perché non Monti non si rifiutò di costituire il governo, pretendendo che gli italiani lo esprimessero con il voto?

    Non si tratta di essere sciocchi o meno, ma di vedere a quanti conviene la politica di Monti e a quanti no: a Bersani e ai farmacisti, conviene un governo in stile Monti, aggressivo contro le fasce più deboli e ossequioso verso i potenti e verso le lobby. A chi prende pensioni come quelle di Amato, da 1.000 e più euro netti al giorno, e a Napolitano, che nel 2013 aggiungerà 8.000 euro di aumento ai suoi bei 230.000 annui, pure conviene Monti, a chi Monti gli ha rubato la pensione per farci cassa, evidentemente no!
    A quei 24.000 euberi statali, in gran parte dirigenti, prepensionati con una mobilità all’80% dello stipendio, nonostante non fossero nemmeno esodati, e agli altri esuberi statali che verranno, i sacrifici degli italiani piaceranno un sacco, come piacciono al Cardinal Bagnasco: a chi sarà stato licenziato dal 1° gennaio 2012 in poi, Monti non piacerà per niente!

  49. A proposito Elson continua con le tue …lenzuolate.Sai che io ti leggo volentierissimamente.
    Si rassegnerà Vincesko! In fondo …in fondo lui ti apprezza. Gli dai il pretesto…contrastandoti di mettere in mostra i suoi rapporti epistolari con i potenti e i famosi(Ichino,Odifreddi…) e non è poco.

  50. ultime notizie:
    per le Province tutto come prima!
    in pratica i PROFESSORONI hanno devastato solo le PENSIONI!
    Da sputare in faccia a queste merdacce!

  51. Camusso, all’infedele su la 7, sulla riforma delle pensioni ,non ha aperto bocca a parlato della riforma del lavoro e ha salutato alcuni esodati che erano nello studio televisivo, come presenza passiva perchè uno che uno non lo hanno fatto parlare. Camusso e esodati, tutti col bavaglio. vergogna, la dittatura continua e alimenta il populismo che prima o poi questi politici indecenti, li spazzerà via. SPERIAMO NEL QUARTO POLO, CHE CON FERRERO STA RACCOGLIENDO LE FIRME PER L’ABROGAZIONE DELLA ROFORMA DELLE PENSIONI. TUTTI A FIRMARE, E POI IL VOTO ALLE ELEZIONI. DIAMOLO A CHI CERCA DI TUTELARCI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  52. @ Giorgio
    Ampliando un attimo la visuale, osservo che l’Italia è il Paese d’Europa, credo, col maggior numero di seconde e terze, ecc. case, che hanno distrutto il territorio del nostro Belpaese, con danni gravissimi per il paesaggio, il turismo e la qualità della vita. Da questo punto di vista, sono pochi mille €. Che poi, per pagarne tanti, credo occorra che la casa valga almeno 100 mila €. In ogni caso, Berlusconi ha esentato i ricchi proprietari e tagliato i sussidi per l’affitto ai meno abbienti; ha “salvato” ALITALIA e allungato l’età di pensionamento anche ai pensionandi a reddito zero, che hanno perso in un solo anno anche decine di migliaia di €, altro che mille. E’ più equo? A me non pare proprio. Poi, tutta ‘sta storia dei padri che lasciano ai figli è una forma di sentimentalismo piagnone e interessato tipicamente italico, che non alberga nei Paesi più evoluti. Dove si fa un discorso pragmatico: i servizi locali vanno finanziati con imposte locali e la principale e l’imposta sugli immobili. E dove l’imposta di successione ha un’aliquota tra il 30 e il 40%, a differenza dell’Italia, dove è minima.
    In un Paese ordinato, stante l’obiettivo dell’equilibrio tra entrate e uscite, saranno i cittadini a decidere indirettamente ed a pretendere dai loro rappresentanti politici il livello e dei servizi e della tassazione per la loro erogazione. E ad ottenere la pulizia dei registri anagrafici cancellando le false residenze.
    Infine, in un Paese come il nostro dove l’evasione è altissima e le imposte sui redditi sono relativamente elevate, in tempi normali e ancor più in tempi di crisi grave, giocoforza ci si deve orientare su una maggiore tassazione dei patrimoni, che più difficilmente sfuggono al fisco. Con le franchigie del caso. E, inevitabilmente, con le iniquità correlate alle carenze del Catasto, apposta da decenni mai riformato, e delle rendite catastali sperequate, perché l’Italia è un Paese governato dagli immobiliaristi e dai costruttori edili, talmente potenti da ottenere l’esenzione dall’IMU degli immobili invenduti. Ma invece di lamentarsi occorre esigere che queste vengano revisionate e perequate, sostenendo politicamente chi intenda mettere ordine, visto che è un compito ingrato e difficilissimo, mai tentato, tranne in parte dall’on. Fiorentino Sullo, della DC, negli anni ’60, e riuscito a nessuno in Italia.
    Questo è un discorso razionale e condivisibile. Il resto è il solito piagnisteo mammone, egoistico e furbesco italiano: semplicemente inaccettabile.

  53. Io so qual è il programma del governo Monti (l’ho anche già scritto, perché non è un segreto) ed ho le prove: sia per l’analisi dei provvedimenti attuati e da attuare, sia soprattutto per ammissione più o meno esplicita della ministra Fornero e di altri ministri. E’ esattamente e pedissequamente la lettera della BCE del 5 agosto 2011. Per inciso, una delle misure non ancora implementate è il rafforzamento degli ammortizzatori sociali e dei servizi per l’outplacement (ricollocamento), che anzi sono stati indeboliti, almeno i primi (i secondi sono rimasti invariati, cioè sono uno schifo; è meglio la proposta Ichino, a carico delle aziende). La lettera la si trova qui, alla nota 4:

    Lettera al Vice Presidente UE Olli Rehn
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2697319.html

  54. PS: Oltre alle 2 lettere a Olli Rehn e ad altri potenti, utili idioti dei ricchissimi, il più interessante per voi penso sia il breve scambio epistolare che ho avuto col prof. Mario Deaglio, cioè il… signor Fornero, quando dovetti annoverarlo con mia sorpresa nella stessa categoria degli utili idioti di supposti potenti:

    Lettera al Prof. Mario Deaglio dopo un suo articolo su Tremonti, la sua risposta e la mia replica
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2555107.html

  55. A Mengo

    Da settembre sostengo che la Camusso è della stessa stoffa del PD:ipocrita.

    A tutti

    Io sto con “Cambiare si può” senza illusioni, ma a testa alta, senza piegarmi al voto utile. Almeno è un tentativo serio di vera opposizione, con un programma ragionevole a più livelli.

  56. Chi comanda, chi cinguetta

    di Paolo Flores d’Arcais | 9 dicembre 2012

    Dopo le prossime elezioni la metafora del Gattopardo non potremo usarla più.
    Quello che si sta preparando è un tale sabba di gattopardismo, una tale apoteosi (etimologicamente: divinizzazione) del “cambiare tutto per non cambiare nulla”, che bisognerà inventare metafore ben più hard per le ulteriori occasioni della “cosa stessa”.

    Tra poco si vota col Porcellum,
    l’ultimo sondaggio di Ilvo Diamanti (sono sempre molto accurati) assegna al centrosinistra, grazie all’effetto-primarie, circa il 45%.

    Casini è in caduta libera, Montezemolo ha detto ieri che forse fare una lista non vale la candela.

    Bersani, se si votasse oggi, avrebbe una maggioranza schiacciante non solo alla Camera ma anche al Senato.

    Potrebbe mandare al Quirinale chi vuole, a partire dal suo amico Prodi (meglio ancora: un Zagrebelsky).

    E invece tutti i “sussurri e grida” rimbombano di un solo nome per il Colle più alto:
    Monti.

    Il centrosinistra, a meno di non commettere in un pugno di mesi tutti gli errori di Occhetto, D’Alema e Veltroni messi insieme
    (e l’esperienza ci dice che nella genialità tattica per essere sconfitti la nomenklatura ex-Pci ha pochi rivali),
    potrà governare senza nessun accordo con i centristi, che al Senato, del resto, rischiano di non raggiungere il quorum.

    Se poi Bersani avesse il coraggio di fare le primarie anche per la formazione delle liste, mentre gli altri partiti nomineranno dall’alto vecchi corrotti e nuovi cavalli (anche femmine) di Caligola, il centrosinistra non vincerebbe, stravincerebbe.

    Perché, allora, è tutto un fiorire di riconoscimenti, uno sbocciare di lusinghe, un germogliare di rassicurazioni – per chiunque abbia orecchie per intendere – che implicano Monti subentrare a Napolitano?

    Monti, con la sua “agenda” tanto cara a banchieri e marchionni dell’establishment mondiale,
    rottamatori
    (uso per la prima volta l’orrendo vocabolo, perché qui va preso purtroppo alla lettera)
    del welfare, cioè meno pensioni, meno ospedali, meno diritti per tutti, e più privilegi per i soliti happy few.

    Monti, con i nuovo poteri da presidente quasi alla francese, che Napolitano, picconata dopo picconata (altro che Cossiga), ha imposto nella Costituzione materiale, e che garantiranno all’uomo di Bilderberg e altri Goldman Sachs una tutela sul governo di centrosinistra che renderà superflua ogni troika europea (sarà installata direttamente al Quirinale, una anziché trina).

    Comanderanno sempre “loro”.
    Alle nuove leve di Bersani sarà però concesso di cinguettare qualche parola “di sinistra”.

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/09/chi-comanda-chi-cinguetta/440705/

    ****************************
    Capito…Bersande ???

  57. estrapolandi dall’articolo sopra:

    -Bersani, se si votasse oggi, avrebbe una maggioranza schiacciante non solo alla Camera ma anche al Senato.

    -Il centrosinistra, a meno di non commettere in un pugno di mesi tutti gli errori di Occhetto, D’Alema e Veltroni messi insieme
    potrà governare senza nessun accordo con i centristi, che al Senato, del resto, rischiano di non raggiungere il quorum.

    -Se poi Bersani avesse il coraggio di fare le primarie il centrosinistra non vincerebbe, stravincerebbe.

    -Monti, con la sua “agenda” tanto cara a banchieri e marchionni dell’establishment mondiale, rottamatori del welfare, cioè meno pensioni, meno ospedali, meno diritti per tutti, e più privilegi per i soliti happy few.

    ********************************************************************

    mi pare evidente che, ad oggi,
    non esiste nessuna ragione NUMERICA ,
    per cercare un accordo con la fairy band che sostiene il banchiere mannaro.
    caro Damiano,
    con chi volete fare il governo e cosa volete fare una volta al governo me lo chiarite PRIMA DI VOTARE.
    Diversamente scordatevi il mio voto.

  58. @giovanni2, in lunedì, 10 dicembre 2012 alle 22:17: sì, sono ultra d’accordissimo con te, hanno salvato anche le Provincie, e hanno saputo fare una cosa sola: man bassa di pensioni!
    Poi, come sottolineano MENGO e d eva, è ancora più vero che la Camusso faccia esattamente parte della stessa compagnia teatrale: Camusso, Bersani, Napolitano, Fini, Casini, Berlusconi sono un associazione a delinquere tutta da una parte, dall’altra parte ci sono i sacrificati, quei 9 milioni di italiani che, per ragioni economiche, han rinunciato a curarsi! Quel terzo di italiani spinto ogni giorno di più verso la povertà! Quando parlano di sacrifici, non si riferiscono certo ai loro, visto che se ne son guardati bene da addossarsene.

    Ora lo scrivo, perché ne sono convinto: se va al governo Bersani, la prossima amarissima fregatura sarà la privatizzazione della sanità! Bersani già non esitava a privatizzare l’acqua, essendo favorevole alla gestione da parte di società appunto private.
    Se Monti, sulla sanità, non avesse detto nulla, questa certezza sul privatizzarla non ce l’avrei, ma siccome Monti ha parlato, e ha parlato con precisione e puntualità di una Sanità che va riconsiderata da capo a piedi, e che con i soli soldi pubblici (dicono loro!) non ce la farebbe, do per ceto che tale argomento faccia ormai parte definitivamente dell’agenda Monti! Per cui Bersani, andando al governo, procederà il tal senso. E che Bersani possa esitare, dopo che ho visto come sia stato senza scrupoli per le riforme delle pensioni e del lavoro, non c’è pericolo.

    Inoltre, qualche giorno fa, in TV, ho sentito una notizia secondo la quale la Merkel, insieme ad altri capi di Stato, starebbe mettendo a punto un decalogo di riforme senza il rispetto del quale un Paese membro non avrebbe diritto a determinate prerogative. In altre parole sarebbe una mossa studiata dall’alto per impedire che qualche governo possa sentirsi libero di farle o meno, determinate riforme, o di farle quando e come dovesse parere a lui!
    Era quella richiesta che Ichino, se non ricordo male, aveva girato a Monti: fare qualcosa affinché qualsiasi governo che verrà non possa cambiare quanto fatto fino ad ora, e sia obbligato a continuare su quella stessa strada.

    La questione è che noi già non abbiamo nessun controllo sull’attività politica nazionale, figuriamoci su quella di un Parlamento europeo!

    Saremo ancora di più esclusi da qualsiasi partecipazione democratica.
    Non concorreremo a decidere nulla!
    Alcuni saremo sfruttatori, se sapremo stare dalla parte giusta, dalla parte del più forte, del più potente, del più furbo, altri saremo pecore da tosare e mucche da mungere, altri ancora schiavi, che si comprano e si vendono per un tozzo di pane, e gli ultimi daremo i derelitti, i senza diritti, i sacrificabili necessari, lo scarto umano dell’Europa intera.

  59. Cari compagni di sventura, mi permetto un suggerimento: Non scrivete più su questo blog fin quando il PD non dirà chiaramente che intenzioni ha sulla riforma SCELLERATA delle pensioni.
    Dipendente pubblico enti locali ex quota 96, ex elettore PD

  60. @Vincesko
    Non contesto la necessità del rigore, contesto il modo, l’iniquità nell’applicarlo. Un tempo, per queste iniquità facevamo le barricate.
    Se in nome di questo “rigore” nella mia provincia( Vicenza) c’è gente che è ridotta a mangiare scatolette per animali ( basta leggere il ilgiornaledivicenza.it dell’11/12/2012) e altri che difendono privilegi indifendibili in democrazia, allora, davanti a tali disparità mi ribolle il sangue

  61. “Oggi a Montecitorio deputati dai giorni contati voteranno la legge che delega un governo che non c’è più a varare la riforma delle Forze Armate”

    E ancora:

    “………… nel frattempo, le politiche di austerity hanno inciso pesanti riduzioni nella spesa di capitoli essenziali per la vita degli italiani come pensioni, sanità e welfare”

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/11/forze-armate-riforma-last-minute-ma-fuori-dal-parlamento-scatta-protesta/442234/

    TUTTI A CASA, HANNO DA ANDA’

    NESSUN VOTO A CHI HA TAGLIATO LE PENSIONI!

  62. Mi sa che LEONARDO ha ragione.
    Tanto abbiamo capito che , sino a prova, stiamo solo sfogandoci tra noi…..

  63. TELEVIDEO DI OGGI :
    BERLUSCONI : LO SPREAD E’ UN GRANDE IMBROGLIO

    Capito? Se fosse vero che il berlusca attacca la nazi Merkel e fa si che usciamo dalla UE e dall’ euro lo voto tutta la vita !!! ma so che non ha le palle…
    Comunque il berlusca e tutto l’apparato militare che ha alle spalle mafia,camorra, malavita organizzata gli daranno le spalle larghe per tenere a bada tutti sti sepolcri imbiancati che vanno dalla merkel a monti e alla fornero.
    Se berlusca reagisce è perchè oltre ad averlo messo all’angolo polticamente adesso gli vogliono togliere pure le aziende e questo non lo manda giù…So che il berlusca a preso contatti con i suoi amici russi, cinesi e indiani per vendere un gran bel pezzo di debito italiano a loro e farci uscire dalla maledetta stretta dei tedeschi e dei francesi.Gli USA stanno invece a guardare…
    Non sono pro berlusca ma tanto meno pro monti/merkel anzi mi fanno più schifo, perchè invece di darci una mano dopo il periodo passato con il ventennio berlusconiano ci hanno massacrato ancor di più, per cui la mia rabbia in questo vuoto politico italiano è vedere almeno il cobra che assimilo a monti/merkel che viene combattuto dalla mangusta berlusconi.
    io ho sempre detto che l’italia non è la grecia e che berlusca non è quel damerino di bersani, nel senso che il berlusca è capace veramente di scatenare una guerra contro la UE e lui di sistemi ne ha tanti….mi viene in mente molte cose del 1990….
    Quello sopra potrebbe essere fantasia, ma la realtà ci dice che con dentro la Lega sicuramente la riforma delle pensioni della disgraziata sarà distrutta e il berlusca con dietro il suo potente amico russo reagirà alla rappresaglia tedesca dello spread (tanto noi li conosciamo e conosciamo le rappresaglie tedesche ? ) State tranqulili che con dietro i russi il berlusca non lo toccherà nessuno…
    Vi chiederete ma come mai sono diventato così?
    Bè chiedetelo a bersani, damiano e camusso perchè un loro ex elettore diventa così…
    W L’ITALIA e abbasso MONTI E LA GERMANIA

  64. Bravo Giulio la penso come te, chiedetelo a bersani susanna e a tutta la marmaglia che vive alle nostre spalle

    NESSUN VOTO A CHI HA RUBATO LE NOSTRE PENSIONI

  65. berlusconi e monti due maiali dello stesso porcile

  66. MI piacerebbe capire chi sono quei (durante il periodo passato con il ventennio berlusconiano) 13-14 milioni di italiani che lo hanno votato pedissequamente e spero solo in parte si accingono a rifarlo. Ripeto che Monti ha compiuto molti errori gravissimi, (riforma delle pensioni raccogliticcia e F35 in primis) ma ha trovato un Italia devastata dal debito pubblico ereditato dal Cav. Lo so che sta crescendo anche con Monti (e il 14/12 ne avremo ulteriore prova col superamento della soglia dei 2.000 miliardi) ma ormai il disastro era già “tutto compiuto”. Poi votiamo tutti come più ci aggrada tanto poi chi ci governa? Totti…

  67. Monti è un bel fenomeno: la crescita doveva procurarla il Governo precedente e noi ci siamo limitati al rigore e a riportare i conti in ordine!
    Ma allora perchè lo hanno chiamato? Per cambiare i rubineti del bagno?
    Ciò detto: i conti sono peggiorati e la crescita non toccava a lui e allora? Fuori dalle balle!
    In definitiva è la fotocopia di Berlusconi!
    Ripeto: due maiali dello stesso porcile!

  68. Ed infine per quanto riguarda la credibilità internazionale,mi è venuto il dubbio che apprezzino Monti perchè è fesso e non si accorge delle truffe che gli altri Stati europei fanno all’Italia!
    In definitiva: Monti saccente e fesso!
    Berlusconi: delinquente abituale e inaffidabile per l’Europa ma sopratutto per gli italiani!

  69. Talvolta immaginiamo ,o speriamo, che tutto avvenga per caso..
    leggete un po dove a meta’ pagina il paragrafo inizia con
    “LA RICETTA FRIEDMAN”:
    http://www.storiacontemporanea.eu/globalizzazione/il-neoliberismo

  70. Bersani versione “inglese” l’avete letto?
    Già indigeribile quando parla in italiano e dice mezze cose, ne tace altre per evidente ipocrisia.
    Quando è intervistato dai giornali che contano dice ciò che farà davvero.

    E chi vota PD,spera ancora che sia un partito che con ragionevolezza ed in modo vero e fattuale tenga ai lavoratori, agli onesti contribuendi, ai diritti del semplice cittadino?

    Già da anni, e non solo ora, agogna i voti degli imprenditori.

  71. X CLOTILDE

    Sai quanto mi costa dire queste cose…mio nonno partigiano rosso al quale hanno fatto di tutto i fascisti e poi con togliatti all’opposizione negli anni 50 lo hanno fatto morire in miseria…
    Però io dico a questo punto muoia sansone con tutti i filistei, berlusca alla fine è il male minore di tutta questa canaglia di finti sinistroidi che sono i peggio parassiti che stanno sulla faccia della terra…ci hanno venduto e ingrassano il culo a gente come fabio fazio e alla litizzetto che prima faceva la ruffiana sui canali mediaset, le lacrime in diretta del finto bersani perchè le lacrime le doveva versare per tutti quei poveri licenziati dalle aziende, per cui che venga berlusca con tutte le sue fanfaronate ma via le tasse odiate tipo IMU, via la riforma delle pensioni via merkel e soci che dopo un anno di gente che si è suicidata perchè non arrivava a fine mese siamo peggio di prima con quella faccia da ca….o di monti che aveva il compito di riempire le tasche ai banchieri ed a l’alta finanza…. che torni allora berlusconi, io lo voto!!

  72. X Giulio
    uscire da un cesso sporco per rientrare nel precedente cesso sporco e’ un po’ limitativo per la fantasia di un essere umano..
    Prova almeno un cesso nuovo!!!!

  73. Ho sempre votato convintamente a sinistra, dal PC all’odierno PD, sono meridionale e quindi anche anti leghista, ma se l’odiato Cavaliere, magari con la Lega, si impegnasse a cancellare o quanto meno a rivedere la SCELLERATA e CRUDELE (vero on.le Damiano?) riforma delle pensioni lo voterei subito, senza “se” e senza “ma”!
    Chi tradisce non merita niente, ed il PD ha tradito IGNOBILMENTE!!!
    Dipendente pubblico enti locali ex quota 96, ex elettore PD

  74. On. Damiano, alla fine al populismo ci costringete voi.
    Non potete mandare la gente sul lastrico, ridurli alla fame e poi stupirvi che questi seguano chi promette loro di sfamarli e mantenergli la casa anziche’ anelare astrattamente ad uno stato di mutua rassegnazione e condivisione del debito pubblico..
    E’ meglio che vi sbrighiate..i colpi di scena sono dietro l’angolo..

  75. state ancora perdendo il vs tempo a sciupare i polpastelli su questo
    sito.
    AVETE GIà DIMENTICATO
    1 Chi ha voluto e votato le fiducie a monti ?
    2 chi ha voluto fornero ministro ?
    3 chi ha ancora fiducia in MONTI vuole farlo diventare ministro del prossimo governo o addirittura capo dello stato?
    se rispondete con lucidita a queste tre domande vi renderete conto del tempo che sprecate.
    Iscrivetevi al m5s il vs voto vale uno, il voto di cento vale cento. il voto di due milioni (nati del 52 e deel 53 vale due nilioni) e proviamo a cambiare le nefandezze fatte a ABC dall’interno del m5s.

    quasi sessanta anni 37 di contributi interamente versati senza lavoro e senza pensione sino al 2020.

  76. Tranne 2 o 3 o al massimo 4, siete una banda di matti, quasi come il vero matto grave border line – mammone amorale bulimico narcisista e schizofrenico – ed incompetente Berlusconi. L’ho scritto che ci deve essere un nesso causale tra la fuga dal lavoro e la condizione di esodato. Mi rifiuto di pensare che la rabbia più giustificata per un’ingiustizia subita possa far ragionare così. Eravate per forza già prima così. Intelligentoni paranoici, incapaci di fare 2+2. Traggo fior da fior: Bersani reticente e ipocrita. A me non risulta affatto, ed io non faccio sconti a nessuno. Robe de matt! Tornate a scuola, anzi nella pancia di mammà, e ricominciate daccapo.

    “Il Sig. Silvio B., il mammone dal collo taurino ed il suo tallone d’Achille/16/Il ritorno”
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2764581.html
    […] Nel post/9, si trova anche, almeno in parte, la spiegazione del perché tanti l’hanno votato e lo votino nonostante gli scandali. L’hanno considerato un demiurgo, un dominus, uno che avrebbe arricchito tutti. Ma quale dominus! Dell’incompetenza, della bulimia, della psicopatologia e dell’amoralità, sicuramente. Ed ancor peggio di lui, se possibile, sono quelli che ancora lo appoggiano in Parlamento o che hanno votato, per ben 17 anni, per un individuo probabilmente affetto da psicopatologia seria come lui: anche nel loro caso, roba da psicanalisti, talvolta da psichiatri. Meno male che è (quasi) finita, anche se probabilmente con ulteriori danni per noi tutti: bisognerebbe pensare seriamente ad intentargli una “class action”. […]

  77. ps volevo dire le nefandezza fatte DA ABC tenuto conto che senza l’appoggio di B non vi sarebbero state fiducie a questo ex governo
    delle banche e dei poteri forti.
    io elettore di sinistra da sempre ho delegato qualcuno a votare provvedimenti di destra:
    non sbaglierò mai più ne io ne i miei figli ne i figli dei miei figli.

  78. X LEO56

    Ma io non scelgo nessun cesso vecchio… è che spero che i cessi vecchi con questa ultima botta si spacchino tutti e due e fare fuoriuscire tutta la merda dei parassiti che vi albergano : pensionati paraculi, statali raccomandati che non fanno un cazzo, tutta la cata e mignotte varie ecc. ecc perchè VADANO A LAVORARE O AFFANCULO PERCHE’ SE CI TROVIAMO IN QUESTA SITUAZIONE LA COLPA E’ LA LORO !!!

  79. X Giulio
    allora sono con te!!

  80. Vincesko,vedo che un piccolo “quasi” tra parentesi l’hai messo:” Meno male che è (quasi) finita, anche se probabilmente con ulteriori danni per noi tutti..”Io penso che puoi anche toglierlo, perchè il Cav. male che vada rientrerà nel Parlamento, da dove, anche se in minoranza, continuerà a dettar legge su tutto quanto verrà deciso, grazie a quei “galoppini/amazzoni” che comunque continueranno a ronzargli festanti attorno, quindi la peggior ipotesi per lui lo sarà anche per noi.

    Agli altri invece faccio una domanda e spero che sappiate ben argomentare le V/s numerose e giuste proteste verso chi ci ospita:
    CHI DOVREBBE GOVERNARE QUESTO PAESE ORMAI DISTRUTTO?

  81. @ Mariner
    Se lo tolgo, contraddice ancor di più quel che tu sostieni. Io sono più ottimista, ragionevolmente ottimista, come sempre in base ai numeri, oltre al mio intuito (quasi) infallibile che mi fece anticipare allo scorso 21 settembre (ma lo pensavo già prima, ed avevo già scritto che l’obiettivo di attuare un programma ispirato alla giustizia sociale c’imponeva di vincere, e con un buon margine, le elezioni politiche, visti l’inaffidabilità di S.B. ed i tatticismi di Casini) l’auspicio di mantenere il “porcellum”, corretto da primarie di collegio (v. il mio commento in calce all’articolo del sen. “montiano” Salvatore Vassallo, linkato in questo:
    “Meglio il ‘porcellum’, corretto da primarie di collegio”
    http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2757411.html

    In base ai numeri. Il PDL è ora accreditato dai sondaggi (v. qui più sopra quello di DEMOS pe L’Unità) dell’11,8% , forse incrementabile perché l’Italia è piena di allocchi masochisti, diciamo fino al 15%, che gli darebbe un centinaio di parlamentari su 945 (esclusi i senatori a vita): senza contare l’effetto condizionante del probabile centinaio di parlamentari grillini, che per alcuni aspetti (Euro, Europa, debito pubblico) perseguono obiettivi coincidenti col demagogo S.B., ma per altri sono all’opposto, essi – converrai – sono un po’ pochini per poter condizionare alcunché!

  82. Segnalo opportunamente:

    Paranoia
    Per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico, basato su un sistema di convinzioni a tema persecutorio non corrispondenti alla realtà. Questo sistema di convinzioni si manifesta sovente nel contesto di capacità cognitive e razionali altrimenti integre. Il termine (che deriva dal grecoπαράνοια, “follia, insensatezza”) è stato usato storicamente con diverse sfumature di significato, ed oggi non è più incluso nella terminologia internazionale ufficiale relativa alle patologie mentali, essendo stato sostituito dal concetto più generale, ma più chiaramente definibile, di disturbo delirante.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Paranoia

  83. Segnalo opportunamente:

    Masochismo
    Il masochismo è un atteggiamento consistente nel desiderio di subire dolore fisico o umiliazioni, dal quale il soggetto che vi si sottopone si aspetta di conseguire un appagamento emotivo o sessuale. Tradizionalmente considerato in combinazione con il sadismo è chiamato sadomasochismo.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Masochismo

  84. Segnalo opportunamente:

    Resistenza allo stress
    L’organismo umano affronta o sopporta le difficoltà (stressor), procurando l’energia necessaria tramite un processo naturale, la reazione o risposta di stress, paragonabile a un innato meccanismo di adattamento che consente di adeguare le reazioni individuali all’imprevedibile variare delle circostanze. Il neuroendocrinologo Hans Selye identificò, in tale processo, tre fasi fondamentali:reazione di allarme, resistenza o adattamento ed esaurimento, che si succedono nell’organismo durante ogni reazione da stress e chiamò l’intera sequenza General Adaptation Syndrome (G.A.S.) ovvero ”sindrome generale di adattamento”. Insieme con lo schema delle tre fasi, questa definizione è tuttora alla base delle moderne ricerche sullo stress.
    La sindrome G.A.S. è dunque un meccanismo difensivo con cui l’organismo si sforza di superare le difficoltà per poi tornare, al più presto possibile, al suo normale equilibrio operativo (omeostasi). Essa può svilupparsi secondo due modalità:
    • reazione da stress acuta, di breve durata, consistente in una rapida fase di resistenza cui segue un quasi immediato e ben definito ritorno alla normalità (ad esempio, quando si scatta in velocità per raggiungere l’autobus e, appena saliti, ci si rilassa);
    • reazione da stress prolungata (stress cronico), con una fase di resistenza che può durare da molti minuti a giorni, settimane, anni e, per qualcuno, tutta la vita.

  85. Vincesko, in martedì, 11 dicembre 2012 alle 16:11 ha detto e io condivido:…”perché l’Italia è piena di allocchi masochisti, diciamo fino al 15%, che gli darebbe un centinaio di parlamentari su 945 (esclusi i senatori a vita): senza contare l’effetto condizionante del probabile centinaio di parlamentari grillini, che per alcuni aspetti (Euro, Europa, debito pubblico) perseguono obiettivi coincidenti col demagogo S.B., ma per altri sono all’opposto, essi – converrai – sono un po’ pochini per poter condizionare alcunché”

    Ok, ma 250 (sommo pdl lega e grillini quando gli obiettivi sono coincidenti)parlamentari in un Parlamento balcanizzato, come sarà quello che uscirà alle elezioni di Febbraio, possono bloccare praticamente ogni iniziativa che non li trovasse d’accordo, e avanzare proposte deliranti come l’uscita dall’euro, trovando praterie aperte…

  86. @ Mariner
    Non complichiamo anche le cose semplici. 250 sono poco più del 25% dei parlamentari; con gli attuali regolamenti delle 2 Camere, – infòrmati – non possono fare molto (poi i grillini, vedrai, come hanno dimostrato altrove e in Sicilia, sono più seri e razionali del buffone Grillo. Prodi ha governato per quasi 2 anni con 2 senatori di maggioranza ed avrebbe potuto continuare se non lo avessero tradito: Turigliatto, Dini, Fisichella, Mastella ed un altro paio di senatori. Alla Camera, in virtù del premio di maggioranza nazionale, non ci sarà alcun problema. Il nodo sarà appunto il risultato al Senato, per il quale il premio di maggioranza viene calcolato Regione per Regione, ma le previsioni ora sono favorevoli anche lì.

  87. Vincesko mi fido delle tue rassicurazioni, perchè sei un filino polemico ma molto,molto preparato.

  88. @ Mariner
    Grazie davvero per il… polemico. Altrettanto…

    polemico
    [po-lè-mi-co] agg. (pl.m. -ci, f. -che)
    • 1 Che ha carattere di polemica: scritto p.; risposta p.
    • 2 Di persona che sostiene in modo combattivo le proprie opinioni SINbattagliero: un tipo molto p.
    • • avv. polemicamente, in modo p.: intervenire polemicamente
    • • sec. XVIII
    http://www.etimo.it/?term=polemico

    Come vedi, l’accusa di polemico (lo stesso è per ‘critico’) non è sgradevole, ma ha assunto un significato ed un valore di conservazione, tipico della cultura meridionale. Che infatti, non a caso, è sia arretrata, sia paramafiosa.

  89. Vincesko,
    mancavi tu al Governo Monti.
    Paranoico,masochista,stressato,polemico.
    Ah dimenticavo,come i professori,presuntuoso e IMPREPARATO.
    Le tue mail e il carteggio con i grandi della terra portatele nella casa di cura!

  90. @ giovanni2
    🙂

  91. Ai ricchi, frequentatori di questo blog:

    “Ultimi controlli per il saldo IMU”
    Data la complessità del calcolo dell’importo dovuto, si suggerisce un’ultima ricognizione metodologica per cercare di ridurre i margini di errore
    http://www.eutekne.info/Sezioni/Art_402521.aspx

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