42 Risposte

  1. Reblogged this on CIRCOLO PD VALDENGO and commented:

    Lunedì 26 novembre, su “l’Unità” un articolo di Cesare Damiano e Maria Luisa Gnecchi

  2. oltre alle ricongiunzioni onerose …. non si dimentichi e passi sotto silenzio l’ingiustizia che patiranno i prosecutori volontari !
    Si rivedano le argomentazioni a suo tempo presentate dall’on. Gnecchi!
    la pdl 5103 …. ora non può essere disconoscita e abbandonata!

  3. Come dice lei on. le storture della riforma previdenziale sono molte e per tanto non e’ possibile ..fare una graduatoria dei danni che comportera’ una volta applicata. SIAMO IN TROPPI ..ognuno nel suo caso specifico a trovarsi in situazione di disagio dal 2013 in poi..
    vedersi allungare di 2 anni la pensione a persone che sono state licenziate prima del dic. 2011 non e’ stata una bella scelta.
    sono senza lavoro..finite le varie indennita’ …magari da tre ..diventano 5 gli anni da coprire..e magari hanno 56 anni….non sara’ facile per nessuno affrontare la nuova situazione ….
    basterebbe mettere una gradualita’..per dare il tempo a tutti di rimpostare la vita.

  4. Primarie, Vendola: ”Ascolteremo Bersani e Renzi e orienteremo sostegno”
    “Ascolteremo con puntigliosa attenzione le parole di Bersani e di Renzi e orienteremo il nostro sostegno di conseguenza. Lo ha detto Vendola a Bari. “Siamo disposti a dare il nostro contributo – ha detto – purchè vinca il centrosinistra, purchè vincano le ragioni che hanno portato in questi giorni i giovani in piazza” …..

    Spero tanto che la riforma delle pensioni e la mancanza di lavoro ..siano gli argomenti in primis ..della trattativa…e non solo a parole…

  5. il nuovo sistema pensionistico è tutto assurdo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  6. Onorevole,
    basta alle politiche rigoriste…
    Le peggiori e dagli effetti piu’ disastrosi sono state gia’ fatte…..
    Limitare il danno ritoccando la manovra pensioni e’ l’unico obiettivo che dovreste avere ora. E’ inutile cercare di evitare qualcosa che potrebbe eesere rigorista, combattete quello che sta producendo effetti nefasti…
    Ma se Bersani ha detto che le manovre fatte non si toccano……….

  7. Si deve riconoscere il diritto di poter andare in pensione con le vecchie regole a tutti i lavoratori ultra50enni che hanno perso il lavoro perchè licenziati, e che nell’ arco di almeno 5 anni maturino il requisito 40. oppure i lavoratori con oltre 35 anni già maturati di contributi e licenziati entro dicembre 2011, mandarli in pensione con le vecchie regole e col requisito maturato, chiaramente,aggiungendo 1 anno di finestra di attesa, prima di percepirla.Questa è la soluzione più equa per salvaguardare tutti i lavoratori coinvolti e i loro famigliari, faccio presente che nel giro di un paio d’anni, questi lavoratori con famiglie a carico, saranno un paio di milioni,e comporteranno un enorme aumento della recessione. Intervenire, decidere ,dare risposte e fare in fretta. Ridare una dignità a questi lavoratori,pensionandi e soprattutto, ridare fiducia e credibilità ai politici e alle istituzioni, venute a mancare da troppo tempo. Questo ci aspettiamo dal P.D.,per poterlo ridefinire, il partito dei lavoratori !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  8. Concordo con Mengo,
    Ma non possiamo aspettare l’inizio del 2015 per sapere del ns destino…
    E le prossime forze politiche in parlamento avranno nel programma l’obiettivo di rivedere la manovra??
    Non possiamo aspettare il dopo elezioni per saperlo…….

  9. On.le Damiano, continuate a illudere gli sventurati clpiti ingisutamente da una riforma FOLLE, come coloro che l’hanno pensata e – peggio – votata, senza se e senza ma.
    La verità è questa:

    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-25/beppe-grillo-primarie-buffonata-151505.shtml?uuid=AbKkmH6G

    Dipendente pubblico ex quota 96, ex elettore PD

  10. Concordo con Mengo

  11. dalle ultime interviste …bersani..non vuol sentir parlare di Vendola e delle sue richieste……2/12/12 tutti a casa…….

  12. Concordo con Mengo.
    40 anni di contributi nel 2012, ora in disoccupazione ma dal 01/01/2013 saro’ senza lavoro senza sostegno al reddito ne pensione.
    Una soluzione deve essere espressa ora !!! senza attendere le elezioni!! il mio voto dipendera’ solo da questo.
    Fuori per 12 settimane.

  13. @Leonardo,

    non ci sono parole per esprimero lo schifo!!

    Fouri per 12 settimane

  14. Voglio dire a Damiano e la Gnecchi di tutelare quanto prima i autorizzati alla contrib. volontaria che sarebbero andati in pensione nei 24 mesi (2013 2014) e hanno i requisiti per farlo ma sono stati fermati dalla zingara fornero con il paletto di AVER FATTO ALMENO UN CONTRIBUTO, che noi non abbiamo fatto. perchè consigliati dall IMPS e dalla CGIL perchè eravamo a posto con i contributi e ci mancava solo l età appunto 61 anni. io sono classe 51 e aprile di quest anno facevo appunto 61 + 37. Questo è un problema che dovrete affrontare urgentemente e subito e ancora prima della fine della legislatura e che interessa migliaia di famiglie !! ma se noi non siamo tutelati dai politici che abbiamo sempre votato da chi c……o dobbiamo essere tutelati dalla destra ??……….anch io purtroppo non rientro solo per 14 settimane !!

  15. caro Onorevole Damiano,
    in settimana ci sarà un confronto TV tra Bersani e Renzi:

    http://www.unita.it/italia/speciale-primarie-del-centrosinistra/mercoledi-confronto-bersani-renzi-su-raiuno-1.468619?localLinksEnabled=true

    conosciamo bene la posizione di Renzi sulla macelleria sociale Fornero (lui approva)

    consigli a Bersani di dire una parola nel merito dell’impianto complessivo della riforma e non solo sugli esodati.

    se Bersani ha una qualche idea su come e se riformarla…credo sia giunto il momento di farcelo sapere.

  16. Adelmo, condivido in pieno… A Bersani, per il tramite dell’on.le Damiano, mi permetto di ricordare che non basta vincere le primarie.. Per andare a governare ci vogliono altri e più voti..
    A buon intenditor poche parole!!!

    Dipendente pubblico ex quota 96, ex elettore PD

  17. PARAMETRI IN VIGORE DAL 2000 al 2008
    ANNO ———–ETA’ +ANZ. CONTRIB.——-SOLO ANZ CONTRIB.

    2000—————55+35————–37
    2001————-56+35—————-37
    2002————–57+35—————37
    2003————–57+35—————37
    2004—————57+35—————38
    2005————–57+35—————38
    2006—————57+35—————39
    2007—————57+35————–39
    2008————-57+35—————40

    ci vuole sempre e comunque .. gradualita.’….

  18. @adelmo, in lunedì, 26 novembre 2012 alle 16:21

    Adelmo,
    mi permetto di intervenire ed in particolare sull’ultimo capoverso riportato, e più precisamente sulla giusta rivendicazione che sia giunto il momento di farcelo sapere.

    Ritengo personalmente improbabile, in questo momento, che il Bersani si sbilanci in tal senso o possa prendere un impegno diciamo “formale” ed i motivi sono diversi, a partire da:
    -Monti è stato voluto dallo stesso Bersani e da tutto il pd;
    -La riforma delle pensioni è stata votata convintamente da tutto il partito;
    -Tutti sapevano fin da allora quali problematiche avrebbe comportato una simile normativa ed in particolare a certe platee di lavoratori.

    Dichiarare oggi che si procederà in seguito ad una qualsiasi variazione fondamentale della normativa già approvata, anche con piccoli aggiustamenti normativi, significherebbe criticare le sopraesposte volontà politiche e già attuate – legislativamente parlando.

    Sarebbe un po’ come criticare l’operato di se stesso ammettendo gli errori che sicuramente ci sono stati ed anche madornali.

    Pertanto, reputo che non ci sarà nessuna dichiarazione in tal senso, ovvero fino a che non partirà la vera campagna elettorale e semmai, il Bersani, questa opzione se la giocherà come ultima carta per la campagna acquisti, magari dei facili creduloni.

    Spero convintamente di sbagliarmi ma ….

  19. stavolta bersani rischia grosso ..non so’… se ne rende conto…i voti di Vendola gli servono come il pane ..c’e il rischio che renzi trovi 100.000
    votanti.. che quel giorno avevano il mal di gola…..e adesso sono guariti….bersani rischia di brutto e noi con lui…..

  20. renatofa, in lunedì, 26 novembre 2012 alle 17:07 ha detto:

    Adelmo,
    ….omissis…

    Pertanto, reputo che non ci sarà nessuna dichiarazione in tal senso, ovvero fino a che non partirà la vera campagna elettorale e semmai, il Bersani, questa opzione se la giocherà come ultima carta per la campagna acquisti, magari dei facili creduloni.

    Spero convintamente di sbagliarmi ma ….

    **********************

    @renato,

    ho capito…ma tu non consideri che il ballottaggio c’è domenica e non in primavera.

    e se Bersani non vince domenica…poi in primavera può dire quel che vuole che sarà tardi per lui.

    e per vincere,ha bisogno anche del MIO e del TUO voto…

    un salutone.

  21. Certo se stiamo a questo punto che Renzi trovi 100.000 votanti che al primo turno erano malati, siamo alla follia…Secondo me ha esagerato a insistere anche ieri a dire che votare alle primarie era complicato… lì ha perso sicuramente dei voti. Piuttosto che farà il Cav. si separa da Sacconi e Cazzola? E questi da chi si faranno arruolare.Ricordiamoci che il problema delle ricongiunzioni nasce da loro e da Tremonti. Mi fate capire perchè mai nessuno lo dice chiaramente. Non si vuole passare per tafazzisti del cdx? O i tafazzi devono stare per forza sempre dall’altra parte.Fa male ammettere di aver votato il Cav.Vero?

  22. la differenza tra bersani e renzi e di soli 250.000
    Vendola e’ l’ago della bilancia….. 500.000 …controriforma delle pensioni..
    lavoro per i giovani ..abolizione art.18……bersani si
    deve impegnare su questo …questo
    interessa alle famiglie…..

  23. e se la proposta delle pensioni sulle vecchie regole ce la fa berlusconi con la lega????

  24. …………….Il cav. la proposta della riforma delle pensioni non ce la farà mai…..cosa vuoi che gliene frega ai ricchi e al ceto medio alto della riforma fornero…loro caso mai si interessano piu di una patrimoniale !! a questo punto credo che aldila delle nostre posizioni politiche dobbiamo sperare che vinca bersani e tutta la sinistra una volta al governo rifaccia di sana pianta la riforma previdenziale e faccia andare subito in pensione chi ha i diritti. non deve allearsi con casini e fare alleanze solo a sinistra e e con quello che rimane dell idv.Tanto alla fine rimarra il porcellum e le possibilità ci sono. Aquesto punto dobbiamo pensare alle nostre famiglie o no ?

  25. Ci sarebbe da ridere….ci toglie l’imu..abbassa l’eta’ delle pensioni.
    obbliga le regioni ..comuni …ditte soc,fabbriche ad assumere giovani.. piano casa popolare…sostegno al reddito……cliniche gratis per gli anziani…diritto allo studio per tutti…retta sociale all’universita’..trasporti gratis per residenti..sport..palestre e piscine prezzo politico…colonie estive ..dopolavoro. centro anziani..
    ragazza madri ….strutture handicap adeguate..terra coltivabile per tutti…..basta fare domanda …centro citta’ pedonalizzati….piu ‘tempo libero per tutti….lavorare meno …ma tutti…o pensione o lavori…
    impegno obblgatorio per ragazzi 18 anni … 5 mesi ..su strutture statali di sostegno….abolizione dei vurbani..tutti giardinieri..aboliti sindaci e assessori,consiglieri ed autority corte dei conti … ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

  26. Sshhhhh…..! Cesar che sono sti discorsi da Comunista!
    Qui siamo in casa PD.

  27. renzi e bersani sono la stessa faccia del dio GIANO
    promesse e parole per arraffare più voti possibili.
    obiettivo per tutti e due e agenda monti.
    unica soluzione per noi poveri sudditi e liberarci da questa schiavitù
    e dare voto a movimento 5 stelle in modo che diventi primo partito
    in italia.
    solo cosi agenda monti viene messa da parte.

    quasi sessantanni 37 anni contributi versati – licenziato
    senza lavoro senza pensione fra poco costretto a rubare per vivere.

  28. @francesco01, in martedì, 27 novembre 2012 alle 9:23: guarda che mi sa che ci hai visto proprio giusto!

    Non sono più giovanissimo, e solo da qualche anno comincio a pensarla sempre più in maniera sospettosa.
    Fino a qualche tempo fa ero di una credulità che oggi mi spaventa perfino.

    Poi, i fatti, mi hanno costretto ad adattare il ragionamento a loro, e sono diventato sempre più sospettoso, malizioso, e devo dire che le cose, ora che la penso così, quadrano molto di più!

    Non solo verosimilmente Bersani e Renzi sono uno il compare dell’altro, ma, secondo me, anche Di Pietro gioca un ruolo del genere: quello della sponda laterale che raccatta quelle palle che altrimenti, avendo una traiettoria un po’ estrema, finirebbe perse!

    Se ci si fa caso, infatti, Di Pietro ha fatto tanta opposizione, al governo Monti, ma senza che questo cambiasse assolutamente nulla!
    È vero o no?
    Anche nel passato, con il referendum sulla legge elettorale, con quello sui finanziamenti ai partiti, Di Pietro, nella sostanza, cosa ha cambiato?
    Mi pare nulla!
    Però Di Pietro, per molti, ha incarnato la protesta! Il dissenso! Credo che molti si identifichino nelle dichiarazioni di Di Pietro, circa, ad esempio, l’articolo 18, l’articolo 8, la casta, il far pagare i poveri piuttosto che i ricchi… ma poi, stringi stringi, tutti quegli eventuali consensi, stando sempre dietro a Bersani come un moccioso sta attaccato alle sottane della mamma, ai piedi di chi li deporrà, in definitiva?
    Ai piedi, appunto, di Bersani, e, per “parentela politica”, anche a quelli di Renzi!
    Allora, di Di Pietro, secondo me, non dobbiamo guardare altro che i fatti!
    Lasciamo perdere l’opposizione al governo Monti! Lasciamo perdere la richiesta di sfiducia personale nei riguardi della Fornero! Sì, questa è vero che ci è stata, ma la Fornero, però sfiduciata dal Parlamento, non lo è stata! È rimasta sempre, lo stesso, al “suo” posto!
    Quindi, guardando i fatti, Di Pietro, non ha modificato di una virgola, gli eventi accaduti dal dicembre dell’anno scorso ad oggi!

    Quello però che mette sotto questa luce particolare l’azione di Di Pietro, non sta nemmeno nel fatto che lui, con tutti i suoi fuochi d’artificio, non abbia cambiato una virgola, perché in effetti non ne aveva i mezzi: quello che mette sotto questa specie di lampada di Wood, di “luce nera”, l’azione di Di Pietro, è il fatale ritorno all’ovile!

    E dall’altra parte, ovvero dalla parte di Bersani, che aveva avuto un atteggiamento di chiusura totale verso Di Pietro, oggi, anche in questo caso “fatalmente”, si apre una riconciliazione: “Sì a Di Pietro -ha detto Bersani- ma con molti ‘se'”!

    Quindi. a guardare i fatti, ma solo I FATTI, Di Pietro è stato all’opposizione tutto il tempo durante il quale però starci, all’opposizione, con il suo peso parlamentare, non avrebbe cambiato nulla, ed oggi è pronto a passare con Bersani, con tutta naturalezza, ed in ragione di cosa?
    In ragione delle cose che FORSE Bersani farà, perché Bersani, a sentire Di Pietro, vorrebbe essere discontinuo rispetto al governo Monti!

    A me pare chiarissimo, che Di Pietro, le ragioni per stare o non stare da una parte, se le scelga come e quando gli faccia più comodo: ritiene di poter stare dalla parte di Bersani in ragione di quello che Bersani F_O_R_S_E farà, e non ritiene di non doverci stare in ragione di ciò che Bersani H_A F_A_T_T_O?

    Secondo me, non sta in piedi!

    Bersani, che ha varato senza battere ciglio la riforma delle pensioni e quella del lavoro! Bersani, che ha retto il sacco alla Fornero mentre queste rubava le pensioni della povera gente! Bersani, che insieme alla Fornero ha tolto la cassa integrazione e la mobilità ai lavoratori! Bersani, che ha dato ai datori di lavoro la facoltà di licenziare discrezionalmente, smantellando l’articolo 18!
    Bersani, che ha lasciato che le fasce più deboli venissero caricate di tasse all’inverosimile, quando la Corte dei Conti rende noto che all’erario “sfuggono” 210 MILIARDI di euro, a causa di evasione e corruzione!

    Ma come può essere credibile, un Di Pietro che “torna” da Bersani in ragione di quello che Bersani, come discontinuità al governo Monti, FORSE, farà (che poi cosa sia, NESSUNO lo sa!), quando invece la logica, il buon senso, la storia, le posizioni tenute, dovrebbero continuare a tenere Di Pietro separato, da Bersani, in ragione delle cose che Bersani ha fatto!
    Perché Bersani potrà anche aver detto qualcosa sulla discontinuità
    riguardo al governo Monti (?), ma su quanto “macellato” insieme a Monti, di pentimenti, non ne ha manifestati mai!

    Ecco, come francesco01 vede Renzi e Bersani facenti parte di uno stesso gioco, come due soci, due compari che si reggono reciprocamente il sacco, io, in un’ottica del genere, ad esempio, ci vedo pure DI Pietro!

    —-

    Damiano, lei ha scritto un articolo dietro l’altro, sugli esodati e simili, quando, lo abbiamo constato tutti, la risposta non poteva essere che un no, e non ne scrive nemmeno uno piccoletto così, ora che Bersani comincia a brillare come un solleone, sulla scena politica e mediatica?

    Su, non indugi oltre! Ce lo faccia leggere, come una riproposta della 5103, compresa la possibilità di andare in pensione con 35 anni di contributi, con la vittoria di Bersani si faccia cosa sempre più realizzabile!
    Che aspetta?
    Cosa la trattiene!

  29. X Luciano,
    il Cav. insistera’ con la fortunata saga dell’IMU…
    L’ultima volta gli e’ andata bene, ed oggi con l’IMU maggiorata, rischierebbe un successo maggiore……

  30. @elson
    spero che tutti quanti si convincano del mio ragionamento.
    anche dal lata della destra lega passa opposizione governo monti
    ma stai tranquillo che prima delle prossime votazioni si rimettono insieme.
    ORMAI IL GIOCO E CLASSICO – anche i nuovi soggetti che stanno nascendo come funghi fanno parte dello stesso vecchio giochino.
    unici fuori dai gioco tre carte MOVIMENTO 5 STELLE
    ORMAI IO E TUTTI I MIEI FAMIGLIARI SIAMO EX PD.
    SOLO UNA VERA PRESA DI COSCENZA E UN VOLONTà DI RISOLVERLI MI FAREBBE CAMBIARE IDEA.
    Un saluto a tutti

  31. EPPUR SI MUOVE…

    A DAMIANO A GNECCHI… MA VE STATE A VENDE UNA COSA CHE HANNO FATTO CAPIRE PURE ALLA DEMENTE…
    VEDI DENUNCIA DI LAVORATORI ITALIANI, CHE DEVONO RICONGIUNGERE, AL PARLAMENTO EUROPEO E LA MINISTRA CHE STAVA FACENDO UNA FIGURA DI C…CA… CON MEZZA EUROPA CON UNA LEGGE 2010 CHE VA’ CONTRO ADDIRITTURA AI DIRITTI UMANI DELL’ ONU !!

    Ecco quello che ha deciso la ministra sulle ricongiunzioni :

    Il Ministro Fornero sulle ricongiunzioni: se non danno vantaggio non vanno pagate
    Dopo una lunga intervista con Report, il Ministro arriva alla conclusione: coloro che non traggono un vantaggio evidente dalla ricongiunzione non devono pagare. Pagherà solo chi riceve pensioni alte fino a 15mila euro al mese.

    DAMIANO, GNECCHI INVENTATEVE UN’ALTRA PE’ RACCIMOLARE UN PO’ DI VOTI.. PERCHE’ SE NON VI SBRIGATE, TRA POCO LA MINISTRA O CHI PER LEI RISCRIVERA’ IN MODO PIU’ DEGNO ED ONOREVOLE LA VERGOGNOSA RIFORMA DELLE PENSIONI !!!
    PERCHE’ PURE QUELLA E’ FUORILEGGE, ED E’ STATA CONDANNATA DA MEZZA UE, PERO’ COL C….ZO CHE CE LO FATE SAPERE…

  32. Ma tutti con sta legge 5103 .Rivedete con una forma di gradualità la riforma pensionistica , senza annullarla completamente, ma usare un criterio di salvaguardia / sacrificio su chi a raggiunto i 40 anni di contributi ( vedi innalzamento quote, ). Tutto il resto è fuffa

  33. L’importante adesso .. ..e’ che facciano un accento per quanto riguarda la controriformafornero..5103 o gradualita’ facciano..o dicano ….qualcosa in merito…
    l’europa gia mette le mani avanti ..non toccate le riforme… e il gioco continua….siamo stanchi ….dicano qualcosa.

  34. Il 28 novembre alle 21.10 su Rai 1, i due esponenti del centrosinistra, al ballottaggio domenica 2 dicembre per le primarie, si confronteranno sui loro programmi e obiettivi in vista delle elezioni. Risponderanno anche alle vostre domande. Iniziate a inviarle.

    c’e anche questa possibilita’ di inondare i due ragassi…
    di richieste legate all nostro stato d’animo…..

  35. svegliatevi,lo dico a quei pochi ,o molti che siano che quest’arma del voto che abbiamo ,usiamolo bene domenica e non continuate a confondere la m….a con la cioccolata ,anzi a votare portiamoci piu’ famigliari o amici che possiamo ,perche’ se e’ vero che anche bersani ha votato la riforma delle pensioni che ci troviamo ,ricordiamoci anhe che quando e’ stata fatta Questa riforma c’erano altre condizioni e comunque grazie a lui ,a Damiano e qualche altro politico della sua corrente se fino adesso hanno salvaguardato circa 130000 esodati,non certo grazie a renzi,Ichino ,letta o qualche altro della sua area , renzi non gli manca la favella ,ma bersani fa fatti concreti. domenica ,ricordiamoci che noi esodati con le nostre famiglie possiamo fare la differenza. VOTATE E VOTIAMO BERSANI . se dovesse vincere renzi Damiano ha gia’ detto che fa le valige .
    mi auguro di no
    esodato postale

  36. e allora dichiarasse da che parte sta ‘ ….gia’ avverto un po’ di mal di gola io … e tutta la famiglia……..caro esodato postale

  37. Basta che Bersani, il 28 se e’ una causa che reputa giusta e sente sua, esprima chiaramente cosa intende fare sul tema pensioni.
    Se non si esprimera’ inequivocabile in maniera da sollevare ogni dubbio , dato che la questione coinvolge almeno 250000 esodati e tutti gli altri che dalla manovra sono stati offesi piu’ relativi famigliari, allora vuol dire che questa causa non e’ di suo interesse o non si puo’ prendere l’impegno. (Nemmeno l’impegno).
    L’On. Damiano si e’ dato da fare ma purtroppo la maggior parte e’ rimasta fuori…
    il 28 sarà’ l’ultima occasione per Bersani di riportare questa folla a sostenerlo dopo c’e’ il voto ed i giochi saranno gia’ decisi.

  38. Qui ‘ si parla di rimettere mano alla riforma della fornero ..esodati con accordo ..senza e tutti i poveri cristi licenziati prima del dicembre 2011…..piu’ chiaro di cosi!!!!

  39. Esatto!!!!

  40. Sono d’accordo con Cesar, anzi aggiungo senza ignobili paletti con date che determinano entro quanto tempo uno debba maturare il requisito.si deve dare una gradualità di tempo, almeno fino al 2018 e oltre !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  41. Onorevole Damiano
    Cosa pensa della CIR. N. 35 dell’Inps che obbliga ad un anno di finestra anche le donne che accettano di andare in pensione con il calcolo completamente contributivo, che la legge non prevedeva. In base alle legge Fornero Monti non sembrava dovesse applicarsi a chi maturava i requisiti per la pensione dal 1/1/2012. Peraltro anche quando venne istituita la finestra di un anno, prima l’INPS disse che non era da applicare ai soggetti art.1 comma 9 legge 243/2004 (cioè per l’opzione donna contributivo57+35) e poi cambiò idea….
    LA prego mi dica che e’ una vera ingiustizia…tra le tante di questo governo. MA ANCHE CAPENDO CHE ERANO MOMENTI DIFFICILI, CERTI STRAFALCIONI NON DOVEVATE PROPRIO FARLI PASSARE…
    PERCHÉ PER ESEMPIO UN DIPENDENTE PUBBLICO del 1952 E’ DIVERSO DA UN DIPENDENTE PRIVATO del 1952 E NON PUÒ ANDARE IN PENSIONE A 64 ANNI?…….
    Cordiali saluti

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