22 Risposte

  1. servirebbe semplicemente l’art 1 della 5103. Solo che oggi non si sa piu’ dove sia finito ne’ se ne vede alcunche’ nelle “proposte” dei partiti nei programmi elettorali.

  2. è urgente una soluzione per tutti gli esodati e truffati (contributori volontari) dal 2015 al 2019 che a distanza di un’anno il governo non è stato capace di dare certezza disalvaguardia,

  3. Reblogged this on CIRCOLO PD VALDENGO and commented:

    Domenica 18 novembre, su “Libero” un’intervista a Cesare Damiano

  4. l’art 1 della 5103 fa’ riferimento al fatto di permettere il pensionamento “anticipato” col puro metodo contributivo.
    cioe’ di restituire esattamente quanto gia’ versato dal pensionando.
    Non si capisce a questo punto perche’ non ci sia “copertura !!!!” o bisgona cercarla visto che i soldi son gia’ stati dati all’INPS e semplicemente se ne chiede la restituzione.

    Riporto qui sotto il commento precedente di f stefeni. Il ragionamento non fa una piega.

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    f stefeni, in martedì, 13 novembre 2012 alle 21:54 ha detto:

    l’idea di legare il momento di andare in pensione all’eta’ o agli anni di contributi versati e’ di per se’ sbagliata. Questo genera non solo il “problema” degli esodati ma anche storture che non hanno senso alcuno di giustizia.
    Faccio qui di seguito il ragionamento:

    1 – e’ giusto che ognuno durante la propria vita lavorando accantoni quanto basti per poter poi vivere di questo frutto.E’ anche giusto che lo Stato obblighi ognuno a “risparmiare”, per questo chiedendo contributi per la pensione durante la vita lavorativa.

    2 – i contributi della pensione calcolati con quello che oggi viene denominato “metodo contributivo” fa in modo che si abbia indietro quanto versato, ne’ un euro in piu’ ne’ uno in meno. Per fare un esempio, a parita’ di soldi versati, se si incomincia prima a prelevare la pensione, e’ piu’ leggera perche’ la si prende per piu’ tempo.

    3 – detto cio’, si dovrebbe poter andare in pensione quando si vuole (indipendentemente dall’eta’!!!) facendo il bilancio di quanto e’ l’assegno pensione in funzione di quanto si e’ versato. Per assurdo, se a vent’anni uno versasse 1 milione di euro, potrebbe andare in pensione a 21 anni con l’assegno calcolato in modo da avere indietro questa cifra diluita mensilmente secondo l’aspettativa di vita.

    4 – il limite ragionevole che dovrebbe imporre lo Stato per definire il momento minimo per andare in pensione e’ il raggiungimento di un monte-versamenti sufficiente a garantire un assegno mensile decoroso – per esempio equivalente a 2 volte l’assegno minimo di pensione di vecchiaia. Il motivo e’ ovvio.

    5 – resta inteso che ad una certa eta’, sia garantita la pensione di vecchiaia indipendentemente dalla storia lavorativa o meno. Questo rientra pero’ in un intervento assistenziale – non “pensionistico” e non andrebbe mescolato con il conto “pensioni”.

    Detto questo, il punto 2 – e’ la nota dolente della corrente riforma professorale che definisce che si va certamente col metodo contributivo, peccato che i soldi che sono stati versati e che dovrebbero essere restituiti sono finiti in un buco nero dal quale non si riesce piu’ a farli venir fuori. Cosi’ si inventano storie per ritardare il raggiungimento del momento pensionabile etc.etc.: chiaramente questo e’ piu’ facile che turare il buco nero o andare a riprendere i soldi che vi sono finiti.

    cordialita’
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  5. VAFFANCULO RIVOLUZIONE E MANGANELLATE e quello che si meritano tutti compreso Damiano che non riesco a capire perchè non chiude questo BLOG. Sembriamo tanti Polli chisusi in batteria che impregano gridano ….ma non hanno nessuna risposta concreta ne tanto meno una risposa a 1/2 questo blog … che perlomeno sarebbe sinonimo di Educazione mentre invece continuiamo a vedere la foto di Damiano che ride…ma che cazzo ridi !!!!!
    L’ ALTRO GIORNO A vERONA IN UNA VILLA DELL’ 8OO SI è SVOLTO IL FORUM DELI VIGILI URBANI ..2 GIORNI CON SPA E CENE ESCLUSIVE……IERI SERA OLTRE 20 POLIZIOTTI A VIGILARE UNA LIBRERIA DOVE Maroni firmava il suo libro….ma vaffanculo a tutti e poi non ci sono i soldi miei versai all’ INPS

  6. On. Damiano, tutti gli esodati, i licenziati entro dicembre 2011 e che matureranno il requisito dal 2015 al 2019, dovete dargli garanzie di salvaguardia anche a loro, come agli altri già salvaguardati. Non può un governo dopo un anno , non aver fatto una legge che garantisca la salvaguardia di tutta la platea. Quando questo non avviene, o è un governo di incompetenti, oppure di disonesti con mancanza di serietà.I sacrifici che ai cittadini si chiede di fare sono enormi, e forse li faranno, se il governo dimostrerà soprattutto equità e credibilità, dote che ancora questo governo non ha dimostrato.Il non fare o tardare a fare una legge che tuteli e tranquillizzi tutti i lavoratori coinvolti,stà creando un ansia e un angoscia che si tramuta in rabbia che alla fine andrà ad alimentare il populismo e una rivolta sociale. On.Damiano, prevedere, prevenire ed essere garanti di democrazia , se no non se ne esce, e non si và da nessuna parte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  7. Dal commento di f stefani :
    Detto questo, il punto 2 – e’ la nota dolente della corrente riforma professorale che definisce che si va certamente col metodo contributivo, peccato che i soldi che sono stati versati e che dovrebbero essere restituiti sono finiti in un buco nero dal quale non si riesce piu’ a farli venir fuori. Cosi’ si inventano storie per ritardare il raggiungimento del momento pensionabile etc.etc.: chiaramente questo e’ piu’ facile che turare il buco nero o andare a riprendere i soldi che vi sono finiti.
    TUTTO QUA ! VOGLIONO MASCHERARE LA LADRATA CON SCUSE ACCAMPATE NELL’ARIA ! I soldi c’erano, erano nostri , solo che se li sono mangiati ! E continuano a farlo con i pochi che sono rimasti.

  8. Mic ma la ladrata non l’ hanno fatto solo ipolitici ma anche i sindacati che sono stati sempre presenti negli organi di controllo dell’ INPS…… lo sai quando prende di pensione una testa di uccello com Benvenuti …come Pier Carniti o come quel “beota” che ora fa il parlamentare dellì UDC o come il Sig.re con Twit inglese e le cravate che costano come due pensioni sociali ?

  9. @MENGO, in domenica, 18 novembre 2012 alle 14:16 ha detto:
    On. Damiano, tutti gli esodati, i licenziati entro dicembre 2011 e che matureranno il requisito dal 2015 al 2019, dovete dargli garanzie di salvaguardia anche a loro, come agli altri già salvaguardati. Non può un governo dopo un anno , non aver fatto una legge che garantisca la salvaguardia di tutta la platea. Quando questo non avviene, o è un governo di incompetenti, oppure di disonesti con mancanza di serietà.
    @MENGO,LA COSA INCREDIBILE E’ CHE A CHI GLI PARE A LORO, ANCHE SE ANCORA NON LICENZIATI L’HANNO GARANTITO E COME

  10. A CHI VUOLE ASCOLTARE E RISOLVERE………
    PER CHI HA COMPIUTO 40 DI CONTRIBUTI NEL 2O12 E SI TROVA SENZA LAVORO E PENSIONE ED E’……..
    FUORI DAL GIOCO PER 12 SETTIMANE

  11. Ma è vero che per i lavoratori delle Poste si è raggiunto un accordo perchè coloro che erano vicini al 40 anno contributivo vadano in pensione con le vecchie regole. Ma se si allora per alcuni i soldi si trovano???? solo per i privati che hanno ormai già 41 anni di contributi non si trova una soluzione vera , tale che permetta a tutti con GRADUALITA’ di accedere al vitalizio con buona visibilità sociale e per porre fine ad una riforma realmente priva di equità.GRADUALITA’ , il resto sono solo aggiustamenti di un percorso ormai agli occhi di tutti irto di difficoltà e privo di coerenza( dall’oggi al domani ci si è accorti che non c’erano più soldi per pagare le pensioni e un mese dopo tali pensioni sono state regolarmente pagate; non saremo dei soloni ma non proprio stupidi)

  12. Guarda Enzo che ci sono svariati casi come quello che dici, che non sarà certo l’ultimo.I signori guardano le platee/i voti che perderebbero.

  13. Ma come, in un paese dove le piccole industrie valgono l ‘ 80% del tessuto industriale questi si permettono di privilegiare solo alcune categorie e lo fanno per i voti?
    Ma la maggioranza dei voti siamo noi!!
    Solo che noi non contiamo un cazzo perchè mica facciamo la guardia del corpo , mica abbiamo i sindacati , mica abbiamo dei rappresentanti , mica abbiamo delle associazioni, siamo praticamente SPARSI , non esistiamo!
    Oppure esistiamo ma solo quando ci fottono i soldi dallo stipendio e per la contribuzione vola il 33% per più di 40 anni!!!
    Però votiamo , e votiamo per rabbia e vendetta !!!

    Nessun voto a chi ha rubato le pensioni!!!!

  14. Amianto,amianto,amianto,amianto,amianto,amianto,amianto,amianto,amianto. Esposti amianto, esposti amianto, esposti amianto, esposti amianto, esposti amianto. Truffati,Truffati,Truffati,Truffati,Truffati. Mesotelioma?,mesotelioma?,mesotelioma?,mesotelioma?. Lo sperate,Lo sperate,Lo sperate,Lo sperate.18 anni esposto all’amianto, 18 anni esposto all’amianto,18 anni esposto all’amianto, Penalizzato perché non ho 62 anni, Penalizzato perché non ho 62 anni,Penalizzato perché non ho 62 anni,Penalizzato perché non ho 62 anni. Caro GOVERNO alle interrogazioni bisognerebbe dare risposte, alle risposte deve seguire EQUITA’. Governo rispondi, mi hai già rubato 2 anni e sei mesi di contributi da esposizione AMIANTO. Tutti noi stiamo aspettando risposte consone alla legge 257/1992. I contenuti sono derivati da studi di illustri luminari mondiali della scienza e della medicina, allora perché l’occhio della politica non vuol vedere e l’orecchio della stessa non vuol sentire? le vostre “guadagnate” pensioni non sono paragonabili, ne per merito ne per usura, alle nostre, se mai le percepiremo. GOVERNO, fai esame di coscienza e vai a confessarti, dovrai farti perdonare ma, per questo, dovrai pronunciare così tante preghiere che non avrai più tempo per occuparti di queste forme di politica, non spenderai più i soldi del tuo vitalizio e non godrai più dei tuoi privilegi. Sarai costretto ad una forma di pseudo invalidità dovuta al tempo che ti necessita per pronunciarle tutte che ti dovranno alimentare in modo passivo perché non avrai tempo per mangiare, ti dovranno mettere il panno perché non avrai tempo per andare al bagno e ti dovranno lavare, mentre preghi, perché avrai le mani giunte. GOVERNO vai a farti perdonare.

  15. Ecco cosa c’è da capire:

    Elsa Fornero choc: “Riforma delle pensioni necessaria per compiacere i mercati finanziari”. E ai cittadini chi ci pensa? Quando andremo in pensione?

    Su Informare per resistere ho trovato un articolo di Barnard molto interessante dal titolo “Elsa Fornero ammette il golpe finanziario”. Ed in particolare lui fa riferimento alla presenza del ministro alla WorldPensionSummit ad Amsterdam, ossia la conferenza che riunisce i colossi mondiali delle pensioni private, la quale prendendo la parola ha detto “I cambiamenti portati dalla riforma delle pensioni del governo Monti erano necessari per compiacere i mercati finanziari, altrimenti i mercati avrebbero devastato l’Italia”.

    La Fornero quindi avrebbe agito sulla riforma delle pensioni non per motivi legati all’interesse del popolo italiano ma per “Compiacere le banche, le assicurazioni, i fondi monetari, gli hedge funds, cioè i gruppi privati di speculatori dediti al profitto che, altrimenti, ci avrebbero distrutti, distrutto l’intero Paese” come ha scritto Barnard. Stiamo vivendo al centro di un golpe finanziario.

  16. On.le Damiano.
    Lei ha perfettamente ragione,
    questa situazione è oscena.
    A proposito di oscenità, ma che fine ha fatto il decreto attuativo per i 55mila. in Gazzetta non è stato ancora pubblicato dopo un mese e mezzo dalla firma dei ministri.
    E’ la terza volta che lo chiedo a Lei ma anche ad altri, ma nessuno risponde. Come mai non chiedete conto e ragione di questa situazione anche e soprattutto con interpellanze parlamentari al Presidente del Consiglio ed ai ministri competenti in materia? tutto ciò appare come una presa per i fondelli colossale, offensiva per la normale intelligenza delle persone.
    Tutti parlate di 120 mila già tutelati, come se il problema fosse già risolto, ma di risolto mi pare che ad oggi non vi sia nulla.
    Quante pensioni ha erogato ad oggi l’inps ai salvaguardati?
    Se Lei legge questi messaggi, Ci dia dei chiarimenti.
    grazie

  17. A Massimo sono almeno 3 volte che scrivo che:

    avendo firmato il decreto attuativo il 5 Ottobre scorso e
    avendo 60 giorni di tempo per pubblicarlo su G.U.
    hanno ancora tempo per farlo fino al 4 dicembre 2012.

    ragazzi però non limitiamoci a leggere solo il commento che scriviamo noi,se no gli altri che scrivono a fà….

  18. Ti ringrazio Mariner, ma ti sei chiesto perchè utilizzano tutto il tempo disponibile per la pubblicazione dei decreti relativi agli esodati, quando invece altri li pubblicano “ieri”?

  19. SSShhh, Io e te Massimo lo sappiamo..Però non lo diciamo in giro….

  20. apprezzo la tua ironia, però se tutto ciò non fosse tragico, si potrebbe definire una sceneggiata.

  21. Reblogged this on CIRCOLO PD VALDENGO.

  22. Premesso che tutti i pensionati ma anche coloro che devono andare in pensione hanno gli stessi diritti, perchè ritengo che anche questi ultimi ne fanno fanno parte, senza distinguerie a mò del Sottosegr. Polillo, tra quelli acquisiti e quelli attesi, perchè saremmo nel marasma più completo,Sua Signora Equità ed i professoroni maghi e/o tecnici, dovevano fare una cosa semplicissima:imporre suTUTTE le PENSIONI PRESENTI E FUTURE un COEFFICIENTE/ALIQUOTA che dir si voglia PROGRESSIVO, BASATO SULL’IMPORTO DELLA PENSIONE stessa CHE A FAR DATA DAL 1-GEN-2012 e DOVEVANO FARE UN FONDO DI SALVAGUARDIA DEI CONTI INPS.QUESTA SAREBBE STATA VERA
    EQUITA’. Non l’obbobrio partorito che ad alcuni dà tanto ed ad altri niente. Tutti dovevano essere toccati, e si poteva anche distinguere anche, in base a che età era stata presa la pensione e per quanti anni, l’attesa di vita presume che gli debba essere data. Ora questi soloni, che mentre la finanza mondiale dilapidava l’economia reale,
    dormivamo, arrivano e piantano la scure in testa a 250.000 esodati non salvaguardandoli, e creando per loro un ghetto, reso invalicabile da vari paletti e lacciuoli, che per alcuni valgono e per altri no. NON USATE PIU’ LA PAROLA EQUITA’ FINO A QUANDO C’E’ CHI PRENDE 2-3-4-5-6-n volte la pensione di altri e chi non prende proprio nulla. ..

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