Esodati: noi pretendiamo la salvaguardia di tutti

Il ministro Fornero oggi ha dichiarato: “…la prima cifra (dei cosiddetti ‘esodati’) che mi è stata fornita era oggettivamente errata….il numero non lo conosciamo neanche oggi”. Dopo questa affermazione non comprendiamo come il governo e la Ragioneria possano confezionare dati attendibili per quanto riguarda i lavoratori da salvaguardare. La nuova platea che abbiamo individuato è difficilmente quantificabile perché include per la prima volta gli accordi di mobilità territoriale che nessuno conosce. Quel che è certo è che noi pretendiamo la salvaguardia di tutti questi lavoratori. L’ultima soluzione trovata nella commissione Bilancio, dopo lo stop imposto dal governo e dalla Ragioneria che hanno messo ancora una volta in discussione le coperture finanziarie trovate, è sicuramente un passo avanti ma occorre riconoscere onestamente che non risolve il problema, visto che nel corso nel 2013 e ‘14 rimarranno ancora esclusi dalle tutele molti lavoratori. E’ importante la costituzione di un Fondo alimentato dai 100 milioni di euro già stanziati dal governo, ai quali si aggiungono gli eventuali risparmi dai 9 miliardi già previsti per i primi 120 mila salvaguardati che potrà, a questo punto, essere incrementato anno dopo anno, anche sulla base dei problemi rimasti insoluti.

93 Risposte

  1. Premesso che è passato un anno dalla Riforma e che qualsiasi persona seria che dopo un anno non sa il numero delle sue “vittime” dovrebbe trarne le conseguense, senza essere “choosy” ma infilando la prima porta aperta, perchè non suggerisce un “censimento”, un’ “autodenuncia”?
    Quattro o cinque spot televisivi del Ministero e un mese di tempo!!!
    Entro 15 giorni il numero sarà definito, al millesimo!!!

  2. Politici e partiti succubi di questa Ministra Irresponsabile, difesa a spada tratta da Monti. La riforma che la Signora si era studiata a tavolino è stata devastante e le ferite che ha prodotto sul corpo sociale dei lavoratori anziani dureranno per anni se non verranno integralmente sanate. Anche con l’ emendamento alla legge di stabilità i partiti sono stati proni a questa Sciagura Nazionale chiamata Fornero: l’ invito a Bersani, Damiano e il PD è uno solo: tornate a bordo, cazzo!

  3. Ok sulla salvaguardiaa di tutti ma non a carico dei soliti noti. Cominciamo a chiedere il contrib di solidarieta ai redditi veramente alti, magari dagli 80-90.ooo euro l anno in su e da quanto si recupera dalla lotta all evasione

  4. Coloro che sono stati collocati in mobilità a seguito di accordi collettivi o individuali,o licenziati, e non si sono più ricollocati al lavoro, dovrebbero conservare i parametri pensionistici in vigore al momento dell’avvenuto licenziamento o fine della mobilità (riportati in tabella). L’applicazione di nuovi parametri e nuove regole dovrebbero riguardare solo COLORO la cui attività lavorativa è regolarmente proseguita. E’ INCONCEPIBILE allungare l’età pensionabile a chi non ha più lavoro.

    Inoltre licenziati e Mobilitati che hanno raggiunto il requisito dell’età anagrafica occorrente al pensionamento ma non quella contributiva, dovrebbero avere la possibilità di effettuare versamenti volontari, (ad importi agevolati), per raggiungere la quota degli anni di contribuzione necessari per accedere alla pensione, a condizione che ne abbiano maturato il diritto avendo raggiunto il tetto dei 20 anni di contributi. Oltre i 57 anni di età anagrafica ( …sovente in tale età si diventa nonni..) è inimmaginabile pensare ad un eventuale ricollocamento al lavoro, così come è inimmaginabile dover raggiungere i requisiti di anzianità che diventano 66, poi 67, poi 68…
    Incredibile poi la norma che chi ha presentato domanda ed ottenuto l’autorizzazione alla contribuzione volontaria,ma non ha versato almeno una settimana, è come se non avesse diritto.
    Di contro c’è chi matura il diritto alla pensione a 37 anni di età anagrafica, chi prende quasi 100.000 Euro di pensione AL MESE, cifra che potrebbe accontentare a 1000 Euro al mese 100 disoccupati con famiglia che consumerebbero sicuramente molto di più di una persona sola.

    PARAMETRI IN VIGORE DAL 2000 al 2008
    ANNO ———–ETA’ +ANZ. CONTRIB.——-SOLO ANZ CONTRIB.

    2000—————55+35————–37
    2001————-56+35—————-37
    2002————–57+35—————37
    2003————–57+35—————37
    2004—————57+35—————38
    2005————–57+35—————38
    2006—————57+35—————39
    2007—————57+35————–39
    2008————-57+35—————40

  5. Leggete sul blog di Beppe Grillo ” soldato blù” è da brividi!!!
    e lo chiamano comico.
    E cosa ha fatto il m5 stelle in Sicilia

  6. Ripropongo l’ invito di Guido Vianello, mercoledì, 14 novembre 2012 alle 20:04 a Bersani, Damiano e il PD è uno solo: tornate a bordo, cazzo! TORNATE A BORDO, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!

  7. Anche io “quoto” Guido Vianello!!!!!

  8. E’ incredibile ed intollerabile On Damiano che situazioni anche gravi ,create da questa
    incompetente ministra siano trattate dalla stessa con maldestra supponenza.
    Personalmente ho perso il lavoro ad agosto 2011 ( sono stato licenziato individualmente ) .Ho finito la disoccupazione e ad ottobre 2011 avrei maturato 40 anni di contributi versando 7 settimane mancanti.
    In una situazione molto seria come la mia ( e chissà quant’altre ) che naturalmente incide sulla famiglia , ad un passo dal meritato riposo, sapere di non poter usufruire di nessuna salvaguardia dopo essere stato illuso dagli emendamenti presentati dalla commissione lavoro senza che un elementare senso di giustizia potesse far capolino nell’algida contabilità ragioneristica fa veramente molto male.
    Non esiste ragione contabile che possa rovinare la vita delle persone e nessuno può arrogarsi il diritto di banalizzare le conseguenze umane che scelte di questo tipo, anche se si è ministro.

    Cordiali saluti a tutti da un cittadino veramente deluso da questa classe dirigente

  9. se tutta italia ..gli dice di dimettersi …ma con quale faccia ancora mantiene incarichi..la gente non puo’ piu’ vederla….solo voi riuscite ancora a sopportarla..questa incapace..presuntuosa..
    state portando l’italia alla rovina…e alla rivolta.

  10. Se si vuole dare una minima parvenza di equità e CORRETTEZZA GIURIDICA si deve sostituire nell’emendamento la parola : DECORRENZA con MATURAZIONE ! La decorrenza è solo uno spostamento temporale del DIRITTO ACQUISITO a ricevere la pensione già maturata con le norme prefissate.
    Inoltre nello stesso stesso emendamento per alcune categorie è prevista la maturazione entro il 31/12/2014 , per gli altri il PERFEZIONAMENTO ALLA DECORRENZA ! DUE PESI 2 MISURE ??? I SOLITI BIZANTINISMI BEN ORCHESTRATI.
    Ci avete ridotto alla disperazione ma non scorderemo …

  11. On. ma provi a pensare come siete visti dalle tante famiglie contagiate….. o provi lei ad immedesimarsi con esse e valutare da quella posizione cosa stiano facendo i rappresentanti di questi partiti.
    Provi a rivedersi il film di questo serial killer……compresa l’illusione della 5103 ( 1° o 2°versione) ……. che se era così improponibile perchè l’avete proposta? Vi rendete conto che state giocando con la vita di famiglie ! Possibile che la voce grossa la facciate solo sul premio di maggioranza!

  12. On. Damiano, vorrei sapere dove è l’equità in tutto ciò che è stato fatto,uno persona che è stata licenziata, l’impresa chiude non riesci a predere il tfr e per di più non riesci ad andare in pensione.Ma Vi rendete conto di quello che state facendo ma la Fornero queste cose le comprende o vive sul suo mondo dorato, Voi esasperate le persone possibile che avete fatto passare tutte queste porcate.Un saluto da uno molto molto molto incazzato.

  13. On. Damiano, se non verranno tolti i paletti fittiziamente posti dai decreti attuativi ci sarà sempre gente che rimarrà senza lavoro e senza pensione da qui al 2014 e continuerete a prendere in giro quanti , loro malgrado , risulteranno esclusi da un’indegna lotteria:
    Se ritenete che questi siano un’ingiustizia indegna …..difendete il principio e fatene un punto qualificante alle prossime elezioni…… se al contrario li ritenete ragionevoli ….. ditelo ! abbiate il coraggio una buona volta delle vs. posizioni! smettetela per carità di illudere la gente E TACETE PER SEMPRE!

  14. @Loredana, in mercoledì, 14 novembre 2012

    Gentilissima Loredana,
    stiamo parlando con dei politici navigati, perciò delle pensioni qualsiasi punto qualificato ne volessero fare, sarebbe comunque una promessa da marinaio.

    Taceranno per sempre, non tanto per non illudere la gente, ma proprio perchè verranno cacciati dagli scranni a cui sono incollati.

    E non può che essere che così; se lo lasci dire uno che in passato, anche lontano, ha sostenuto, rafforzato e soprattutto votato il pd.

  15. On Damiano con la spending review il governo ha finito gli interventi sugli esodati ora anziche’ sul blog cominci a scrivere sul programma 2013 cosa ha intenzione di fare il pd e quali azioni intende intraprendere a favore degli esodati mi sembra piu’ serio.
    Anzi usi il blog per divulgare il programma delle elezioni 2013.
    Vogliamo fatti senza ma senza se …..

  16. purtroppo, nonostante noi esodati, temo che questi signori vinceranno le elezioni. Cosi’ almeno dicono i sondaggi.
    Il nostro caro Damiano continua a dichiarare di voler salvare tutti gli esodati, che secondo lui si esauriscono nel biennio 2013/2014. La Signora Fornero si sta dimostrando incompetente, ma qualcuno sa trovare un aggettivo appropriato per definire l’operato del Pd e dei suoi illuminati dirigenti?

  17. Vera Lamonica,nel blog della C.G.I.L. scrive: Oltre agli esodati vi è una platea ampia che impone una soluzione definitiva e previdenziale per tutti i lavoratori. è necessario venga ripristinata la certezza del dirtto a pensione per tutti coloro che a causa della manovra Monti Fornero si trovano senza lavoro e si troveranno senza reddito e senza sostegno economico adesso e nei prossimi anni 2014/2015/2016/2017/2018/ ecc.. Amici di sventura cominciamo a scrivere alla c.g.i.l. a Vera Lamonica chiedendogli di iniziare una battaglia per tutelare tutti noi, e di portare avanti ciò che ha scritto, imponendo al governo la soluzione sopra riportata. Amici mi raccomando scrivete nel blog a Vera Lamonica, dobbiamo spronarla a martellare il P.D. di Damiano per convincerlo ad adottare questa soluzione di equità che tutelerebbe tutti. Lottare, lottare, lottare. Non arrendersi mai !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  18. I contributori volontari sono come al solito i piu’ penalizzati. Alcuni banalissimi numeri su quest’ultima lotteria tramite emendamento alla legge di stabilità:
    2.440 contributori volontari salvati
    130.000 contributori volontari restano ancora non salvaguardati
    i salvati sono lo 0,02% del totale
    E i giornali titolano “Finalmente risolto il problema esodati”
    NO COMMENT.

  19. Il fatto che chi ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione ai versamenti volontari ed ha versato anche una sola settimana è dentro,mentre chi non l’ha versata è fuori!Mi si dica spieghi che logica è questa!A me sembra il solito “tranello” all’italiana. Intanto i contributi volontari costano un botto (a me personalmente c.a. 2.500 Euro X 3 mesi, praticamente un piccolo stipendio) e non tutti possono sostenere tale spesa, ma poi che senso ha averli o non averli versati.Se si sta cercando di tutelare esodati,disoccupati, mobilitati ed altro, non ha proprio senso un paletto del genere, è fin troppo evidente che è stupidamente strumentale.

  20. non c’é altra soluzione.
    gradualità al pensionamento con vecchie regole!
    ex Q98

  21. copio e incollo.. dal film “Quelli in mezzo al guado.”…

    la terza modifica..come dice damiano..

    Ma come si fa’ a mettere questo paletto…..PER LE VECCHIE REGOLE

    ” i lavoratori posti in mobilità entro il 4 dicembre 2011 e poi autorizzati alla prosecuzione volontaria dei versamenti contributivi al termine dell’ammortizzatore sociale. ” TUTELATI !!

    non bastava scrivere ..”essere stato messo in mobilita’ entro il 4 dicembre 2011
    e dare la possibilita’ a tutti questi se volevano..di continuare alla prosecuzione volontaria al termine della disoccupazione ..o mobilita?”
    QUESTI NO!!

    ci sarebbe da indagare…ma sarebbe .la solita guerra fra poveri…

    tante soc. gia’ sapevano …prima della riforma ..quello che’ era in arrivo..

  22. in un art. della voce leggo…..

    deroghe…

    (1).
    E’ da notare che l’abolizione del sistema delle quote e le nuove regole di accesso alla pensione di vecchiaia hanno di fatto bloccato molti lavoratori che avrebbero maturato i requisiti in breve tempo e che erano quindi prossimi alla pensione. Sono previste tuttavia diverse deroghe per particolari categorie di lavoratori, particolarmente se molto vicini alla pensione o se — lavoratori precoci.—

    quando si riparlera’ dei precoci ?

  23. +chiamiamole anche “pensioni di solidarieta’ “..pertanto da adesso lin poi la
    platea viene raddoppiata..legge 5103 estesa..

    ma questo ricordatevelo … significa sacrifici per tutti …voi politici per primi…

  24. On. Damiano, come citato anche nei commenti sopraindicati, agli autorizzati contr. volont. deve essere tolto il paletto “ALMENO UN CONTRIBUTO VERSATO ENTRO IL 4 DICEMBRE 2011. Così ogni giorno che passa, ognuno di noi spera che questo sia il giorno buono; proprio come giocare alla lotteria.

  25. Insomma per capirci ..dovremmo rientrare tutti nelle vecchie regole
    con l’uscita 31/12/11…..con accordi o senza accordi ..a quella data…..Mi pare la cosa..piu’ sensata ed equa..IN un paese civile. Noi siamo usciti TUTTI con le vecchie regole…magari facendo calcoli appropriati a quelle regole…. esodati. mobilitati.licenziati.cacciati via .invitati a non tornare il giorno dopo…….

  26. Cesar è giusto quello che dici che dovremmo dovremmo rientrare tutti nelle vecchie regole con l’uscita 31/12/11, spesso con gli accordi il licenziamento avveniva entro il termine di quest’anno, questi invece hanno divaricato il Mar Rosso al 20 Settembre 2012, come se dopo ci fossero dei rifiuti umani da smaltire…Ed è necessario come dice Mengo chevenga ripristinata la certezza del diritto a pensione per tutti coloro che a causa della manovra Monti Fornero si trovano senza lavoro e si troveranno senza reddito e senza sostegno economico adesso e nei prossimi anni 2014/2015/2016/2017/2018, perchè altrimenti non si spiegherebbe perchè per certuni lo si fa e per altri no

  27. Giusto per ricordare, oltre agli esodati vi sono altre categorie di lavoratori danneggiati, seppur in maniera diversa, e quindi la VERA giustizia passa inevitabilmente attraverso le giuste aspettative di ogni categoria lavorativa.
    Una domanda semplice semplice: Cosa intende fare il PD alle prossime elezioni?

    Dipendente pubblico ex quota 96, ex elettore PD

  28. Vi ricordo a tutti che la Sig.ra Fornero al ministero del lavoro è stata voluta da Besani e dalla Camusso!!!! Leggete cosa dice il Prof. Dell’Arringa (prima scelta di Monti ma non voluto dal PD) dice che non è possibile fare una riforma della previdenza senza GRADUALITA’. Meditate gente basta vedere cosa ha votato un partito che si definisce di Sinistra anche se poi si ispiara a Papi&Cardinali: IL PD HA VOTATO SI alle modifiche dell’art.18
    SI all’IMU
    SI al precariato
    SI alle pensioni a 67 anni
    SI allo scudo fiscale
    SI all’IVA al 21%
    NO allo stanziamento dei rimborsi elettorali ai terremotati dell’Emilia
    NO alla decurtazione degli stipendi dei Parlamentari
    NO alla Tobin Tax
    NO alla patrimoniale
    p.s. Chi scrive è sempre stato un elettore di Sinistra che probabilmente darà il voto a Grillo!!!

  29. Prima di tutto, Damiano, non dovrebbe chiedersi come faccia il governo, di fronte a certi palesi dati e circostanze, a continuare a tenere la condotta che tiene, sulla quale, per brevità, non mi soffermerò: deve chiedersi, invece, Damiano, come faccia il PD, a dare corda a questo governo che tiene quelle condotte!
    Deve chiedersi come faccia Bersani, a stare zitto, ad esempio proprio sulla legge di stabilità per quanto riguarda gli esodati, e a fare in qualche modo il doppio gioco, visto che, a proposito degli scontri di piazza dell’altro giorno, rilasciando un’intervista, ha detto che bisogna farsi carico delle richieste dei lavoratori!
    Come se ne starebbe facendo carico, Bersani, delle richieste dei lavoratori? Approvando una legge di stabilità che, dal novero degli esodati, esclude i licenziati di aziende fallite o chiuse per cessata attività? Ovvero i più deboli in assoluto?
    Salvaguardare i bancari, con gli stipendi che hanno, con la pensione che percepiranno, con gli incentivi che le banche gli avranno accordato (per carità: tutto assolutamente legittimo e dovuto!), ed escludere tessili, metalmeccanici, lavoratori dell’industria con stipendi da 1.000, 1.200 euro al mese, con mobilità senza nessun incentivo che scendono a 700 euro al mese, perché licenziati da aziende fallite o chiuse per cessata attività!
    È così, che Bersani si farebbe carico di raccogliere le istanze dei lavoratori?

    Ma Bersani, a che gioco gioca?

    Oppure approvando una legge di stabilità che dovrebbe contenere, prima ancora degli stanziamenti, il PRINCIPIO secondo il quale si è esodati, e che invece non lo contiene!

    E dove sarebbe, questo farsi carico delle esigenze dei lavoratori, rispetto a tutti quegli altri lavoratori che esodati, per definizione, magari non lo saranno mai, ma che si vorrebbe massacrare lo stesso, a colpi di machete, facendo ancora e ancora macelleria sociale, come quei lavoratori, ad esempio, licenziati il 1° gennaio del 2012, che avrebbero però maturato il requisito pensionistico magari prima di tanti esodati salvaguardati?

    Il PD, o meglio: Bersani (perché anche Renzi e Ichino sono PD!), ha due strade: o si impunta adesso, come è deciso ad impuntarsi per la legge elttorale se non dovesse sconfiferargli, o deve mettere quella soluzione che ora non riesce ad inserire, nel suo programma!
    Bersani la deve smettere di tenere il piede in due staffe!
    Di mandare avanti Damiano sugli esodati, e poi, in un confronto pubblico, degli esodati, non dire nemmeno mezza parola!

    Bersani la deve smettere, di non prendere in prima persona posizione su questo emendamento burletta, e poi, riferendosi agli scontri di ieri, sostenere che bisogna raccogliere le istanze dei lavoratori!

    Bersani deve uscire allo scoperto, dire pane al pane e vino al vino, altrimenti sarà lui, a morire di tattica!

    Lo so che il mio voto, quello di mia moglie, e forse di mia suocero e mio suocero, di fronte a milioni di voti, varrà meno che niente, ma se Bersani non risolve la questione come IO penso che la debba risolvere, se Bersani non mi restituisce LA MIA pensione, o se Bersani non si impegna, in via subordinata, nei termini che IO mi aspetto, a restituirmela, il mio voto, non glielo darò!
    Il mio voto, che ho SEMPRE dato, anche sulla fiducia, questa volta, basandomi solo sull’affermazione che un “rispettabilissimo Damiano” può mettere in suo articolo “pretendiamo la salvaguardia di tutti”, NON LO DARÒ!

    Non so ancora se darlo a Ferrero o a Grillo!
    A Ferrero, con la speranza, che ancora si possa rimediare a qualcosa, a Grillo, per sfasciare tutto!
    Sì! Sfasciare tutto, a questo punto, che non ci ho, tra l’altro, più granché da perdere, è un’idea che mi seduce un sacco!

    Ficcarvi Grillo in Parlamento, a rompervi le uova nel paniere dalla mattina alla sera!
    Che goduria, che sarebbe!
    Ha detto Grillo che i responsabili di tutto quello che è successo negli ultimi 30 anni, e fino ad oggi, dovranno essere pubblicamente processati! Poi, verranno senz’altro perdonati! Non ci saranno né pene e né condanne: ma il processo pubblico, quello sì!
    Non se si ci si rende conto bene, a quale intime esigenze umane attingano, diano fondo, queste parole di Grillo!

    Vedere un Bersani che passa in TV, e non poterlo afferrare per guardarlo negli occhi e chiedergli: “Si può sapere che cavolo di pesce sei?”.
    Leggere la proposta 5103, della quale Damiano credo si possa dire un padre, vederla sciogliersi giorno dopo giorno come ghiaccio al sole, fino a non rimanerci nulla, e non poter incontrare Damiano di persona per sentire dire dalla sua viva voce, tutto questo, che senso abbia!
    Invocare un processo pubblico, con una popolazione che non riesce mai ad afferrare un politico che sia uno! A metterlo, metaforicamente parlando, all’angolo!
    Invocare un processo pubblico con politici che, vuoi il DP a 1995, vuoi lo spread a 360, vuoi il sommerso a 530 MILIARDI, vuoi l’evasione e la corruzione a 210 MILIARDI, vuoi le carceri una cosa indicibile, vuoi la Giustizia che non funziona, vuoi i ladroni ricchi sempre fuori, con le forze dell’ordine a manganellare e manganellare… e loro, i politici, restano sempre a galla!
    Ci hanno sempre ragione!
    La colpa non è mai la loro!

    Invocare un processo pubblico, fosse anche tanto per dire, in una fase come quella nella quale ci troviamo noi, fa paura!

    Ieri, a vedere i manifestanti, studenti, lavoratori, manganellati così! Ti rubo le pensioni, ti tolgo l’assistenza sanitaria, ti faccio licenziare mettendoti in mezzo ad una strada, sfascio la scuola pubblica, non tocco le lobby, non liberalizzo un tubo, non faccio funzionare la giustizia, non vado a toccare le posizioni di rendita, difendo le pensioni d’oro… e se poco poco non protesti stando entro le modalità che ho stabilito io… è meglio se non parlo.

    Grillo ha detto ai poliziotti che è giunta l’ora di togliersi il casco, e di passare dalla parte della protesta!
    Secondo me, può essere il segnale che la misura è colma!
    Forse ci stiamo avvicinando sempre più al punto di non ritorno!

  30. x Mengo,
    Vera Lamonica della CGIL è andata varie volte in televisione ed anche in un confronto con la Fornero e non ha saputo spiccicare una parola o una frase che sapesse dimostrare l’avversione alla Riforma delle Pensioni!!!!
    E tutta la CGIL non ha preso alcuna posizione contro le Pensioni se non uno sciopero simbolico di tre ore a mangiare un panino!!!!
    Adesso che la situazione si è riscaldata perchè i nodi vengono al pettine,iniziano a cavalcare l’onda della protesta!!!!!
    Quelli della CGIL sono dei miserabili e dei venduti!!!
    Bisogna pagare gli esodati o le altre storture delle pensioni tagliando i permessi sindacali,i CAAF luoghi di malaffare,i Patronati che fanno prendere le pensioni con documentazioni …al limite del fasullo,altro che balle!!!
    Le sedi sindacali che pagano affitti irrisori….LA CASTA!!!!
    E questi dovrebbero difenderci????
    Ma …andiamo!!!!
    Bisogna votare m5stelle perchè al di là della inesperienza e degli errori che potrà fare….ci aiuterà a pulire l’Italia da questi delinquenti abituali!!!!!

  31. Quoto Armando.
    C’è un’unica soluzione al disastro combinato dalla Fornero.
    GRADUALITA’ !
    La strada della sistemazione passa solo da questa e non dai mille rivoli ed eccezioni create per sistemare solo la posizione degli esodati.
    Leggo qui sopra che qualcuno, giustamente, vuole conoscere il programma del P D per le prossime elezioni però solo per la soluzione del problema esodati.
    Sarebbe come ripetere l’errore sin qui commesso. Il programma del 2013 deve chiaramente indicare le azioni che farà il P D ( se al governo) per correggere TUTTA la riforma Fornerò, non solo per quei delinquenziali e macroscopici errori e sottovalutazioni che hanno contraddistinto l’operato della cosidetta esperta.

  32. Deve essere chiaro a tutti che l’ emendamento di Baretta e Brunetta alla legge di stabilità è una debacle per il PD e Bersani e una sconfitta personale per Damiano.Dell’ emendamento 5103 della Commissione Lavoro non è rimasto nulla e soprattutto non è passato il principio di tutelare il diritto alla pensione,inteso come maturazione dei requisiti e NON come percezione del trattamento.Per i contributori volontari che maturano i 40/40 esimi nell’ ultimo trimestre del 2103 c’è addirittura il danno dei versamenti e la beffa di scavallare nel 2015 grazie all’ incremento della finestra operato da Sacconi, quindi fuori tutela!
    Damiano, manco questo siete riusciti a portare a casa! Avete solo illuso le persone e avete fallito totalmente. Chi ha vinto è ancora una volta la Squilibrata che in questo anno ha fatto TUTTO quello che ha voluto.
    Risultato: un Paese in cui è morta la legalità e si è rotto il patto democratico tra lo stato ( minuscolo) e i Lavoratori Anziani ( maiuscolo) che per una vita hanno pagato le tasse anche per i mascalzoni evasori.
    A sto punto o fate dimettere questa Sciagura per il paese o ve ne andate via voi: ce ne faremo una ragione!

  33. @ Mengo. A caldo, dopo la ” sparata” della riforma Fornero, era intercorsa qualche mail tra il sottoscritto e Vera Lamonica, nella quale lei dichiarava che la Cgil avrebbe lottato e fatto di tutto per cambiare la riforma non solo nell’aspetto più eclatante degli esodati. Nei mesi successivi, quando la Cgil ha cominciato a latitare, ho provato a sciverle nuovamente ma non ho avuto più alcun riscontro.

  34. Chiedo all’On Damiano ,dopo la pregevole opera svolta per aver levato il paletto Fornero piu’ odioso , cosa Lui e il PD intenda fare per risolvere l’altro grande problema di salvaguardare i restanti circa 175000 esodati e soprattutto contributori volontari (dati RGS) che matureranno la decorrenza della pensione successivamente al 31122014.
    In particolare ricordo all’On. che i contributori volontari autorizzati ante 2007 e che matureranno la decorrenza della pensione dopo il 31122014 si vedono tuttora privati del diritto come da leggi dello stato 243/2004 247/2007 e 122/2010.
    Questo è intollerabile e inaccettabile e chiedo di risolvere il problema o si dovrà procedere per forza a vie legali.
    Grazie cordiali saluti

  35. Il ministro Fornero oggi ha dichiarato: “…la prima cifra (dei cosiddetti ‘esodati’) che mi è stata fornita era oggettivamente errata…”: mi chiedo quelli “oggettivamente” in cosa e per cosa, lo sarebbe, “oggettivo”? Solo perché detto e considerato tale dalla Fornero?
    Davvero troppo poco!
    Nel video al link seguente, Di Pietro sostiene che prima ancora cha la Fornero definisse i primi 65.000 esodati, già la direzione dell’INPS le aveva comunicato il numero di 392.200 soggetti interessati!
    Allora, la Fornero, il numero, non lo conosceva, e lo conosceva, ma lo ritenne “oggettivamente” errato?

    Andando avanti:
    “il numero non lo conosciamo neanche oggi”: mi chiedo come mai ci si preoccupi tanto di cosa possa dire l’Europa, circa gli interventi correttivi sulla riforma delle pensioni, e non significhi invece niente, far sapere a tutto il mondo che, ancora oggi, a distanza praticamente di un anno, il governo non è in grado di dare un numero nemmeno attendibilmente approssimativo, sugli esodati!
    Come potremmo credere a Giorgio Napolitano, che ha quell’atteggiamento di chi tiene tutto sotto controllo, o alle previsioni e all’operato di Monti, e allo stesso sostegno che Bersani, oltremodo orgoglioso, da a questo governo, quando questo governo non riesce nemmeno a venire a capo di una cosa come gli esodati che, immagino, in tutto il calderone delle cose di cui il governo dovrebbe venire a capo, non sarà certo la più complessa e la più importante!

    Come ritenere attendibili Monti, Napolitano, Fornero, Bersani, su questioni quali la Giustizia, la lotta all’evasione, all’abusivismo edilizio, alla corruzione, se non riescono, dopo un anno, nemmeno a venire a capo del numero attendibile degli esodati?

    Inoltre, è proprio perché il numero non si conosce, che urge definire IL PRINCIPIO!
    Visto che per “capire” il numero, evidentemente, o ci vorranno persone più capaci, o ci vorrà più tempo, intanto, però, IL PRINCIPIO, lo vogliamo stabilire o no?

    Ad ogni affermazione di Damiano, si riapre la danza delle ipotesi! In questa ultima, ad esempio, Damiano dice testualmente, riferendosi alla nuova platea:
    “perché include per la prima volta gli accordi di mobilità territoriale che nessuno conosce. Quel che è certo è che noi pretendiamo la salvaguardia DI TUTTI QUESTI LAVORATORI.”.
    Siccome i lavoratori licenziati da aziende fallite o chiuse per cessata attività, a parte forse gli accordi per la messa in mobilità, certamente accordi per l’esodo, da vantare, non ne hanno, quando Damiano dice: “DI TUTTI QUESTI LAVORATORI”, quelli licenziati da aziende fallite o chiuse per cessata attività, li considera dentro, o fuori?

    Inoltre, francamente, come hanno fatto notare in più, come si fa a salvaguardare un esodato, in quanto licenziato il 31 dicembre 2011, e non un “comune” lavoratore, licenziato il 1° gennaio del 2012?
    Quando magari il secondo avrebbe maturato il requisito pensionistico addirittura prima di tanti altri esodati salvaguardati?
    Onestamente, ma come si fa?

    E allora, esodati, non esodati… una revisione complessiva, quella che altrimenti può essere chiamata “gradualità”, la vogliamo seriamente prendere in considerazione, per favore?

    Nell’intervento con il quale Di Pietro chiese la sfiducia individuale del Ministro Fornero, che raccomanderei di guardare, Di Pietro denuncia la consapevolezza, da parte della Fornero, di una deriva verso il sommerso, che la sua riforma sulle pensioni avrebbe potuto determinare!
    È una cosa, come sottolinea lo stesso Di Pietro, di una gravità assoluta! In altre parole, per quello che ci ho capito io, la Fornero sarebbe stata così consapevole dell’impossibilità, da parte dei lavoratori, di “compiere” la sua riforma, prevedendo che, per non morire, avrebbero potuto trovare rifugio solo nel lavoro nero! E ammesso che se ne trovi ancora pure di quello!
    Per Di Pietro, si tratta di una specie di induzione all’illegalità, e non ha tutti i torti!

  36. xElson Carefading,
    ti leggo sempre con piacere e come sai spesso ne condivido i contenuti delle tue osservazioni.
    Ma un punto basilare continua,secondo me, ad essere sottovalutato!
    La battaglia per gli esodati,che ha basi di verità ma alcuni punti …oscuri!,è stato il paravento dietro il quale,strumentalmente i politici,in primis Damiano,si sono trincerati per poter impedire la discussione sulla complessiva Riforma delle Pensioni che era da BUTTARE e per aprire una vertenza con il Governo per discutere della GRADUALITA’!!!!
    E tutti ci sono cascati molti anche su questo blog non capendo che STRUMENTALMENTE veniva data priorità agli esodati per impedire una qualunque riforma e per non far capire quello che poi si è capito: che questa riforma l’ha fatta il PD.
    Inizialmente,era stato fatto il nome del prof.Dell’Aringa quale ministro del Lavoro poi superato dalla PAZZA FORNERO!!!!
    Adesso si è capito il perchè: Dell’Aringa in un articolo di ieri ha sostenuto che solo una follia poteva credere di fare una riforma delle pensioni senza gradualità!!!!Ecco perchè non l’hanno fatto Ministro!!!!
    Il piattino era preparato dal PD che ha spinto per la Fornero.
    La questione degli esodati serve solo per dividere i lavoratori tra poveri bastonati(quelli che dovranno lavorare altri 6-7 anni!) e poveracci (esodati…licenziati..)
    All’interno dei c.d.poveracci Damiano e compagni si sono divertiti ad appoggiare uno o altro settore a seconda dei motivi elettoralistici o di casta sindacale!!!
    Questo degli esodati è il punto errato che ha determinato l’impedimento di una RIFORMA GRADUALE DELLE PENSIONI che è l’unica possibilità di ripartire equamente i disagi tra i lavoratori!!!
    La CASTA SINDACALE non poteva più appoggiarci perchè Monti li ha ricattati da subito minacciando di parlare di tagli ai permessi,ai distacchi,ai CAAF,ai Patronati,Imu e quant’altro: questioni che sono state solo sfiorate da Monti come contropartita per l’assenso o lo sciopero formale di 3 ore alla FOLLE RIFORMA PENSIONISTICA!!!!
    Ecco perchè bisogna votare Grillo perchè ci permetterà di pulire questa gentaglia!!
    Molti dicono ceh Grillo non ha parlato di pensioni: l’ha fatto dicendo che le pensioni non possono essere inferiori a 1000 euro e che quelle superiori a 3000 euro devono essere abbattute!!!
    Non è poco! Io vorrei prendere 1000 euro se Damiano e Napolitano e Bersani non superassero le 3000 euro!!!

  37. Senza remore, senza vergogna, senza ritegno il partito che dovrebbe rappresentarli per storia e memoria, ha lasciato soli i lavoratori ad affrontare la più grave crisi economica e sociale, rinnegando il proprio ruolo di testimonianza e responsabilità. Ma a differenza della Fiat non pensa a delocalizzare, a lasciare il Paese. Allora è meglio che noi non lasciamo il Paese nelle sue mani.

    Tratto da: Cinque pezzi facili contro il lavoro | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/11/14/cinque-pezzi-facili-contro-il-lavoro/#ixzz2CHid3Dvl
    – Nel tempo dell’inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

  38. Quella che abbiamo sotto gli occhi è una realtà che non richiede
    sforzi interpretativi. Se non la si capisce è perchè non la si vuole capire.
    Ce lo chiede l’Europa…Ce lo chiedono i mercati…Ce lo chiede la Bce…Tutti ci chiedono qualcosa…e noi, invariabilmente, assecondiamo le richieste con fare sommesso.
    In un solo mese il debito pubblico è cresciuto quanto una manovra finanziaria, e più del doppio del gettito Imu: un paradosso o una follia, come meglio preferite.
    Anzi no, nessuna follia e nessun paradosso: questa è una curatela fallimentare*.
    A buon intenditor…

    Tratto da: Monti: curatela fallimentare di successo | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/11/14/monti-curatela-fallimentare-di-successo/#ixzz2CHjJPm2t
    – Nel tempo dell’inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

  39. Giovanni 2. Hai, anzi, abbiamo pienamente ragione. Sono le stesse cose che scrivo io da 11 mesi a questa parte.

  40. Cito Giovanni2: “Inizialmente,era stato fatto il nome del prof.Dell’Aringa quale ministro del Lavoro …poi superato dalla…Fornero.Adesso si è capito il perchè: Dell’Aringa in un articolo di ieri ha sostenuto che solo una follia poteva credere di fare una riforma delle pensioni senza gradualità!!!!Ecco perchè non l’hanno fatto Ministro!”. Caro Giovanni2 io ricordo anche che è stato detto, e questo è veramente esilarante visto il seguito della faccenda, che Dell’Aringa non era abbastanza di Sinistra, ma adesso il P.D. DEVE SISTEMARE LA FACCENDA ESODATI, perchè perderebbe la faccia se nel suo programma non mette, ben in evidenza che chi è stato arbitrariamente rinchiuso in un ghetto, ne venga subito tirato fuori.
    Purtroppo “PD” è così quando uno sbaglia deve riparare l’errore fatto

  41. Proposta di Amato:
    indennità di reinserimento per i politici che non vengono rieletti!!!!!
    Questi magnaccioni non hanno limiti
    …Non rimane che la violenza!!!!!!!

  42. Scandalo slot machine, scontati 96 miliardi di euro. Il governo li recuperi per il welfare
    http://affaritaliani.libero.it/cronache/sale-giochi151112.html?refresh_ce

  43. Ieri la Ministro Fornero tra le altre cose …ha anche
    “detto che il termine Esodato non gli piace
    (…figurarsi a noi che vorremmo essere questo participio passato
    che perfino il controllo ortografico del nostro computer ci segnala
    come errore, e che almeno ambiremmo ad essere il suo gerundio)
    “perchè dietro quella parola…(Esodati ndr.) ci sono diverse
    categorie difficili da individuare” e che “solo alcune meritano
    il riconoscimento del diritto soggettivo alla salvaguardia dei
    precedenti requisiti al pensionamento.
    Poi ammette “il numero non lo conosciamo nemmeno oggi”
    (Virgolettato dal Fatto Quotidiano di oggi)

    SENZA PAROLE = NO COMMENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  44. Amato, la proposta: “Due anni di vitalizio anticipato agli ‘esodati’ della politica”

    L’ex presidente del Consiglio, che tra gli emolumenti da docente universitario e da presidente dell’Antitrust riceve una pensione di 11.500 euro netti, dice a ‘Sette’: “Un trentenne eletto in Parlamento, dopo due mandati cioè a quarant’anni, che cosa dovrebbe fare mentre aspetta di compiere i sessantacinque?”
    di Redazione Il Fatto Quotidiano | 15 novembre 2012

    Amato, la proposta: “Due anni di vitalizio anticipato agli ‘esodati’ della politica”

    Due anni di vitalizio anticipato per gli esodati della politica, ovvero chi non ha ancora raggiunto i 65 anni e si trova a non essere rieletto. Giuliano Amato interviene sul tema esodati, ma si occupa solo di quelli “di Stato”. L’ex presidente del Consiglio in un’intervista a Sette del Corriere della Sera in edicola venerdì 16 novembre parla di Monti (“senza il quale saremmo affondati”) e della necessità della patrimoniale, “una botta secca e intensa per i redditi più alti”. Poi propone una soluzione economica per i ‘giovani’ politici tagliati fuori dal Palazzo e dunque alla ricerca un nuovo posto di lavoro.

    “In Italia ora tutti vogliono parlamentari giovani e che facciano al massimo due mandati – spiega -. E tutti sono indignati per i vitalizi e pretendono che vengano elargiti solo al compimento dei sessantacinque anni di età. Un trentenne eletto in Parlamento, dopo due mandati cioè a quarant’anni, che cosa dovrebbe fare mentre aspetta di compiere i sessantacinque? L’esodato di Stato?”, e avanza una proposta che consisterebbe “in un’indennità di reinserimento. Due anni di vitalizio anticipato mentre cerca lavoro”. Amato nei mesi scorsi aveva smentito di percepire 32mila euro di pensione e ha fatto chiarezza sugli introiti percepiti. Tra la somma degli emolumenti da docente universitario e da presidente dell’Antitrust, la sua pensione “è di 22 mila euro lordi al mese, 11 mila e 500 netti”.

    Politico di merda , mentre aspetti che ti diano la pensione che non hai meritato vai a lavorare!!!!!

    NESSUN VOTO A CHI HA RUBATO LE PENSIONI!!!!

  45. NON ESISTONO SOLO GLI ESODATI!!!!!
    GRADUALITA’ PER TUTTI !!
    !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  46. Solo Libero il giornale che definiscono di destra, stà portando avanti la questione delle RICONGIUNZIONI ONEROSE, altro scanndalo e vergogna nazionale dove per colpa di un ministro-bandito si sono trovati intrappolati in un ginepraio impensabile…
    Quindi cari politici del PD dopo gli esodati adesso è il turno dei RICONGIUNTI che gridano giustizia !!!
    Però come potete vedere le cose fatte a cazzo di cane come la riforma fornero che voi avete votato pian pianino si auto-smantellerà da sola… abbiamo cominciato con gli esodati, poi sarà la volta dei riconginuti, poi delle corporazioni che dopo le prossime elezioni tenteranno di trovare la scappatoia previdenziale ( ci avevano provato già quelli della sanità…) e una volta aperta la breccia cercheranno di passare tutti e ce la faranno credetemi che ce la faranno… e allora il colpo di genio id ibersani qual’è , lasciare il mastino del ministero del lavoro al suo posto in modo di fare la guardia al bottino previdenziale…però c’è un però…chiedo a bersani quante guardie del corpo o celere dovrà arruolare per difendere ogni uscita del mastino del lavoro ? E non è che alla fine costerà di più tutto l’apparato repressivo ( mi piacerebbe sapere quanto è costata la celere ieri nelle diverse città italiane dove si è protestato…) che fare uscire dal lavoro per tempo i lavoratori ?
    Ho paura che quello che è sucesso ieri, e per la prima volta moltiplicato per tante città italiane, si riproduca prima ogni mese poi ogni settimana e poi ogni giorno sperando che siano solo costi economici…
    VIA QUESTI POLITICI INGRATI ED INCOSCIENTI !!!

  47. …. e torniamo di nuovo al punto di partenza.
    La legge Fornero è uno schifo……esodati.. salvaguardati.. due pesi due misure, nessun riconoscimento a chi ha compiuto 40 anni di contribuzione nel 2012 e dovra’ attendere il 2014 senza lavovo ne sostegno al reddito solo perche’ è stato licenziato al 31/12/2011 senza alcuno accordo, ne incentivi ma solo per cessata attivita’ aziandale……
    come la mettiamo?? non sopporto piu’ questi continui cambiamenti che non risolvo nulla o solo poche situazioni.
    Si deve usare equità e gradualità, ma dove era il PD quando la Fornero faceva dacede la sua scure ???
    Fuori dal gioco per 12 settimane !!!

  48. Se si vuole dare una minima parvenza di equità e CORRETTEZZA GIURIDICA si deve sostituire nell’emendamento la parola : DECORRENZA con MATURAZIONE ! La decorrenza è solo uno spostamento temporale del DIRITTO ACQUISITO a ricevere la pensione già maturata con le norme prefissate.
    Inoltre nello stesso stesso emendamento per alcune categorie è prevista la maturazione entro il 31/12/2014 , per gli altri il PERFEZIONAMENTO ALLA DECORRENZA ! DUE PESI 2 MISURE ??? I SOLITI BIZANTINISMI BEN ORCHESTRATI.
    Ci avete ridotto alla disperazione ma non scorderemo …
    P.S. sono 10 anni che non voto più, da quando ho capito che l’accozzaglia in parlamento (ma anche nei dintorni) è tutta uguale , dx sx centro, tutti ladri. l’anno prossimo però tornerò volentieri a votare, voterò Grillo perchè forse è l’ultima speranza di far veramente pulizia di tutto questo lerciume. Tuttavia voglio comunque spezzare una lancia in favore dell’on.Damiano che mi sembra sia persona in buonafede, purtroppo ha alle spalle dei fantocci senza palle !

  49. Anche con la legge di stabilità a me NON è stato ridato il diritto alla pensione come contributore volontario autorizzato nel 2006 perchè maturo il diritto nel 2014 ma c’è la finestra di 12 mesi.

    NON POTRO’ VOTARE CHI HA AVVALLATO LA FORNERO VOTANDO LA FIDUCIA ALLA LEGGE DI STABILITA’

  50. ma della sperimentazione 2013/2015 relativa alla possibilità di pensionare chi aveva almeno 58 anni di età e almeno 35 anii di contributicon la penalizzazione della totale liquidazione della pensione con il sistema contributivo prevista nel testo 5013 testo non ne parla più nessuno.
    E’ definitivamente tramontata la possibilità di porre un piccolo rimedio al disastro della riforma Fornero ?

  51. @mic, in giovedì, 15 novembre 2012

    Gentilissimo mic,
    concordo pienamente che sono stati ben orchestrati i soliti bizantinismi, ma altro che due pesi e due misure!!

    Come giustamente ha evidenziato, per alcune platee di lavoratori vale il DIRITTO acquisito, per altre la DECORRENZA della MATURAZIONE dell’assegno di pensione.

    Ma tante altre sono le disparità di trattamento, quali ad esempio:

    – Perchè licenziati entro il 30 settembre 2012?

    – Perchè per i C.V. ci sono dei paletti strettissimi?

    – Perchè chi è stato licenziato ovvero fatto accordi dal 1° gennaio 2012 non ci rientra in nessun caso se non per pregressi e particolari accordi?

    – Perchè chi è stato messo fuori dall’azienda per fallimento o concordato preventivo non vale?

    Eppure sono tutti licenziati, disoccupati, mobilitati (termine pessimo) etc.

    Vede con il Decreto dei 55mila, ovviamente per determinate platee con dei requisiti riconosciuti sulla base della convenienza politica, il JOLLY viene rilasciato “ad personam” SIN DA OOGI ma può essere “FATTO VALERE ” perfino nel 2018 (duemiladiciotto) e forse più, ma nessuno ne parla.

    Queste sono le vere ingiustizie a cui il pd si è volutamente prestato, cercando una sponda elettorale per alcuni e massacrando gli altri.

    Le regole debbono essere: POCHE, CHIARE ED APPLICABILI.

    Il Partito Democratico ha fatto esattamente il contrario sia perchè HA PENSATO, VOLUTO E VOTATO questa macelleria sociale sia perché non vuol risolvere il problema di una riforma nata sotto la formula matematica e non sociale, come invece doveva essere.

    Pertanto:

    NESSUN VOTO A CHI HA TAGLIATO LE PENSIONI!!

  52. Renatofa sempre lucido e sintetico come al solito. Io penso di sapere come costoro riescono sempre a fare il “PORCELLUM” che è bene si sappia non è che gli viene così per sbaglio, ma perchè loro lo fanno deliberatamente. Ossia si mettono li con un notebook sul tavolo e fanno delle simulazioni coinvolgendo od escludendo di volta in volta le diverse categorie, il giochino è semplice semplice,questa platea se la escludiamo quanti voti fa perdere alla mia parte politica e se la tengo quanto pesa sul bilancio,quest’altra invece mi conviene tenerla dentro perchè va bene sia a me che all’altra parte politica, questi quì se li metto dentro si arrabbiano quegl’altri, e come quando i bambini giocano con le figurine, questa ce l’ho questa mi manca, Spero che questi mentecatti non si rendano conto che stanno giocando sulla pelle delle persone, perchè sarebbe davvero “very impressive” come direbbero lorsignori i tecnici, che in un anno hanno fatto cassa solo defraudando circa 150.000 euro a esodato, moltiplicato per 200.000 esodati non salvaguardati fa esattamente 3 miliardi di euro risparmiati.
    Cribbio diremmo noi diremmo ma bastava pure la casalinga di Voghera

  53. Perchè licenziati entro il 30 settembre 2012 ? La mia azienda mi ha esodato e collocato in CIG in deroga il 26 luglio 2011 e mi caccia fuori il 31 luglio 2013 come da Verbale di Conciliazione, il giorno che avrei maturato il diritto alla pensione. Quindi a quella data?

  54. in un art. della voce leggo…..

    deroghe…

    (1).
    E’ da notare che l’abolizione del sistema delle quote e le nuove regole di accesso alla pensione di vecchiaia hanno di fatto bloccato molti lavoratori che avrebbero maturato i requisiti in breve tempo e che erano quindi prossimi alla pensione. Sono previste tuttavia diverse deroghe per particolari categorie di lavoratori, particolarmente se molto vicini alla pensione o se — lavoratori precoci.—

    quando si riparlera’ dei precoci ?
    ————————————————————————————————————————————————————-

    +chiamiamole anche “pensioni di solidarieta’ “..pertanto da adesso lin poi la
    platea viene raddoppiata..legge 5103 estesa..

    ma questo ricordatevelo … significa sacrifici per tutti …voi politici per primi…

  55. Adesso abbiamo anche gli esodati politici!!!!

    Non c’è proprio limite alle schifezze che studia questa classe politica .

    http://elezioni.myblog.it/archive/2012/11/15/per-giuliano-amato-i-politici-non-eletti-sono-esodati-a-cui.html#more

    NESSUN VOTO A CHI HA RUBATO LE PENSIONI!!!!

  56. I 5 candidati PD alle primarie non parlano dell’unica cosa che conta:
    come intendono creare LAVORO.

    http://www.informarexresistere.fr/2012/11/14/cinque-pezzi-facili-contro-il-lavoro/#axzz2C1OfDE2L

    Nessun voto a chi ha RUBATO le pensioni!!!!

  57. @vecio, in giovedì, 15 novembre 2012

    Ma pensano bene a come mantenersi il loro, “posto di lavoro”.

    Se così si può definire.

  58. intanto lei non si smentisce mai..

    Esodati, la copertura non basterà per tutti. Tagli ai vitalizi? Mai

  59. Quando si parlerà ancora della bastonata ai PRECOCI ., lavoratori come il sottoscrito che per andare in pensione dovrà lavorare 43 44 anni ,tra i 2 anni di aumento,più i mesi aspettativa vita e non contenti anche la penale Abolizioni delle pensioni di anzianità un vero FURTO !!!!!!!!!

  60. ragazzi siamo troppo vecchi per lavorare ..ma troppo giovani per la pensione..

    precoce tipo 56 ..anni 37 anni di contributi….licenziato.

    e non abbiamo nessuna voglia di impiccarsi per cercare di pagare 5 anni di….. vogliamo che i nostri diritti acqusiti vengano rispettati…..

    siamo usciti nel dicembre 2011…per tanto vecchie regole …

  61. Le ultime modifiche sul tema delle pensioni, approvate con il Decreto legge 216/2011 (il cd. milleproroghe) hanno cambiato temporaneamente, sino al 31 Dicembre 2017, le modalità di accesso alla nuova pensione anticipata.

    La pensione Anticipata – Dal 1° Gennaio 2012 la pensione anticipata può essere infatti conseguita – indipendentemente dall’età anagrafica – con un minimo di contribuzione accreditata pari a 42 anni e 1 mese in lento e progressivo adeguamento alla stima di vita Istat. Dal 2013 ci vorranno infatti 42 anni e 5 mesi, dal 2014 42 anni e 6 mesi, dal 2016 42 anni e 10 mesi. Per le lavoratrici donne tali requisiti sono di un anno inferiori.

    La disciplina generale prevede tuttavia delle penalizzazioni man mano crescenti sulle retribuzioni maturate sino al 31.12.2011 se il pensionando non ha perfezionato almeno 62 anni di età. In tal caso la penalizzazione ammonta all’1% per ciascun anno di anticipo sino a 60 anni e del 2% per ogni anno ulteriore.

    Esempio: una persona che andasse in pensione anticipata con un’età di 58 anni avrebbe dunque una penalizzazione pari a circa il 6% (2% per gli anni 60-62 + 4% per gli anni 58-59).

    Lavoratori Precoci – In tale contesto normativo si insinua l’emendamento “precoci”. L’innovazione consente, in via eccezionale, la sterilizzazione della penalizzazione – sino al 31 Dicembre 2017 – a condizione che il maturato contributivo derivi da sola prestazione effettiva da lavoro comprensiva dei periodi di astensione obbligatoria per maternità, dell’assolvimento degli obblighi di leva, di infortunio o malattia e della cassa integrazione guadagni ordinaria.

    Gli interessati – La disposizione favorisce dunque coloro che hanno iniziato a lavorare dai 14 anni in su e che sarebbero andati in pensione con i vecchi 40 anni di contributi tra il 2012 e il 2016 con un’età inferiore a 62 anni e che, senza l’intervento, oltre a subire uno spostamento di un anno si sarebbero visti decurtare l’assegno pensionistico di circa il 5/10%. Ora invece questi lavoratori potranno accedere alla pensione anticipata, senza alcuna penalizzazione, anche se non avranno ancora compiuto i 62 anni.

    La tabella che segue mostra la progressione delle soglie per l’accesso alla pensione anticipata, aggiornata con le ultime modifiche apportate dal Dl 216/2011. La tabella computa anche i progressivi scatti relativi all’aumento della speranza di vita come disposto dal Dl 78/2010 e modificato dal Dl 201/2011. La progressione è calcolata sulla base dell’adeguamento generale demografico Istat, anno 2007.

    siamo i piu penalizzati dalla tekprofessoressa fornero.

  62. giancarlo ..spegati bene.

    Lavoratori Precoci – In tale contesto normativo si insinua l’emendamento “precoci”. L’innovazione consente, in via eccezionale, la sterilizzazione della penalizzazione – sino al 31 Dicembre 2017 – a condizione che il maturato contributivo derivi da sola prestazione effettiva da lavoro comprensiva dei periodi di astensione obbligatoria per maternità, dell’assolvimento degli obblighi di leva, di infortunio o malattia e della cassa integrazione guadagni ordinaria.

    pero’ gia’ si parla di 42 ..?

  63. @renatofa chiaramente ho postato su casi simili al mio ma non nego il mio orrore pensando anche a quello che sta succedendo per altri casi e categorie, vedi es. i licenziati e basta oppure quelli che dovrebbero ricongiungere ecc ecc. sono casi reali che neppure il più fervido regista pulp potrebbe immaginare. Invece noi lo stiamo vivendo sulla ns. pelle. In questa situazione io mi stò ammalando giorno per giorno, ma intravedo che qualcosa tra il popolo italiota si stà muovendo. Siamo stati deliberatamente massacrati. Se anche domani stesso ci concedessero a tutti i ns diritti, chi ci ripagherà il danno morale – biologico che questa manovra allucinante ci stà comportando ? Non è soltanto un problema economico ma personalmente è molto più drammatica la sensazione che mi causa l’arroganza di questi farabutti che decidono sulla ns.esistenza. I ns. sono diritti reali, scaturiti da sonori versamenti contributivi di una intera vita. Sono diritti acquisiti NON ASPETTATIVE ! come affermava erroneamente il Caz.zola ieri a l’aria che tira su La7. Hai visto mai che uno, dopo aver versato l’assicurazione Rca , oppure sulla vita , infortuni o altro per lunghissimi anni, al verificarsi dell’evento gli dicono: guardi lei non ha nessun diritto, è soltanto aspettativa, se vuole essere liquidato passi fra 6 / 7 anni….
    Se non riusciamo a levarceli dalle palle questa volta non ci riusciremo mai più, e non sono problemi soltanto dei pensionandi ma di tutto il popolo italiano.

  64. 41 anni e 5 mesi per le donne e 42 anni e 5 mesi per gli uomini – entro il 31 dicembre 2017, qualora questa derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per maternita’, per l’assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria.

    Pertanto se può vantare un maturato contributivo senza contribuzione da riscatto o da altra contribuzione figurativa e raggiunga la contribuzione necessaria per il pensionamento anticipato entro il 31.12.2017 potrà accedere alla pensione senza penalizzazione ancorchè non avrà compiuto 62 anni di età.

    questa e’ un altra chicca “Senza contribuzione da riscatto o altro figurativo entro il 17 ..

    queste cose devono sparire per chi e’ uscito prima della riforma…..

  65. Aspettate il nostro voto, il gruppo dei miei familiari è di 15 persone che si sono viste un figlio, un padre, e una generazione senza futuro. Grazie a questi delinquenti. Non esistono solo gli esodati ma che chi ha perso il lavoro dopo 36 anni. Cosa si deve fare? come ci si deve porre davanti a questi politici delinquenti?
    PROPONGO CHE ALLA FINE DI OGNI COMMENTO CIASCUNO DI NOI DICHIARI QUANTI VOTI CERTI IL PD PERDERA’.

    MIEI VOTI PERSI 15

  66. altro furto … i vv 2013 nonostante siano calcolati tutti contributivi
    costano al richiedente come se fossero retributivi….
    mi astengo ..

  67. Miei voti persi: 3

  68. Per motivi di tempo non ho letto tutti i post quindi rischio di ripetere qualcosa di già detto. La vicenda degli esodati (io lo sono) è una vera schifezza. Spero vivamente che alle prossime elezioni i nostri partiti, PD per primo, paghino un conto salatissimo per lo scempio che hanno permesso di perpetrare a danno di cittadini onesti con la scellerata riforma delle pensioni. Sono indignata, furiosa, amareggiata e non vedo l’ora di andare a votare. PS anche alla fine, per mettere una toppa al madornale errore che hanno commesso, hanno pensato bene di andare ad attingere sempre alle pensioni … Era troppo pensare ad un prelievo forzoso sui loro maledetti vitalizi ?

  69. Per Mengo
    non riesco a trovare il blog di Vera Lamonica,

  70. Purtroppo non posso aggiungere il mio voto perso al PD.
    Voto tolto da almeno 15 anni….
    IL PD DEVE SPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA.

  71. Lo Stato è ladro, in quanto ha intascato i contributi di noi contributori volontari autorizzati , contributi per noi doppiamente importanti, in quanto versati TUTTI di tasca nostra e in condizioni di NON lavoro, disattendendo poi la fornitura del servizio pattuito . Lo stato NON onorando il Contratto, volendone NON rispettare unilateralmente le clausole vigenti al momento della sua controfirma (cioè alla data di accettazione della domanda di Versamento Volontario) risulta inadempiente.
    Inoltre per la partita nostra dei Contributori Volontari, molti saranno indotti a CESSARE i versamenti, portando verso il ROSSO il dare/avere della manovra; paradossalmente lo stato dovrebbe trovare i fondi per mancato incasso dei Versamenti.
    A proposito di fondi, non dovrebbero concettualmente essere autoalimentati dai Versamenti ? Cos’è tutta questa retorica di accattonaggio per reperire le Coperture ?
    Onorevole Damiano, occorre togliere tutti (e sottolineo TUTTI) i paletti pretestuosi posti ad ostacolo del godimento in TEMPO UTILE (alias al momento pattuito a suo tempo) della pensione per noi CV.
    Grazie

  72. Per Anna, devi andare nel blog della C.G.I.L. e cliccare sull’ultimo degli articoli in scaletta, della pagina iniziale : Legge di stabilità su esodati, fatta troppa enfasi, problema non risolto. 13/11/2012/ welfare !!!

  73. Damiano, con tutta la manovra messa in scena, a partire dalla 5103, forse sta solo cercando di raccogliere voti per la candidatura di Bersani.
    Ad attenersi ai fatti, dati per scontati i 55.000 esodati oltre i primi 65.000, i 10.000 ulteriore sono praticamente niente, considerando le aspettative suscitate dalla 5103.
    I 10.00 sono niente non tanto nel numero, quanto piuttosto per il fatto che la legge di stabilità non contiene un riferimento, una definizione, di esodati.

    In altre parole, tutta l’azione di Damiano, che dobbiamo valutare per i risultati, e non per le intenzioni, si è ridotta anch’essa ad un niente.

    Damiano, in altre parole, non ha fatto sostanzialmente niente.

    Quando poi scrive: “noi pretendiamo la salvaguardia di tutti”, intanto non si capisce chi dovremmo considerarci, dietro questo “noi”: Bersani non direi proprio, visto che di tutto parla, in TV, alla radio, sui giornali, meno che degli esdoati! Che dietro quel “noi” ci sia il PD, meno che mai, visto che non mi pare ci sia un programma del PD che sostenga la stessa posizione!
    Quindi la domanda è: “Damiano, ma ‘noi’, chi?”

    Poi non si capisce nemmeno chi sarebbero, questi “tutti” che quel “noi” indefinito pretenderebbe di salvaguardare! Quelli di aziende chiuse per fallimento o cessata attività, ne fanno parte oppure no?
    Quelli che avrebbero maturato il requisito dopo il 2014?
    I contributori volontari che non hanno versato ancora nulla?
    Quelli con i capelli pettinati all’indietro?
    Quelli che russano quando dormono?

    Non è chiaro nulla!

    Damiano, per pretendere che tutti vengano salvaguardati, un modo c’è, ed è quello che Bersani è pronto a scegliere senza esitazione quando la cosa tocca i suoi interessi: l’election day!
    Di fronte all’election day, Bersani butta in un attimo nel cesso “L’Italia prima di tutto!”, “È l’Europa che ce lo chiede!”, i “Senza se e senza ma!”, “I partiti con le radici”, il “Non siamo tutti uguali” e menate del genere!
    Contro l’election day, Bersani non esita a mettere in crisi il governo!

    Predereste che tutti vengano salvaguardati?
    Basta applicare la lezione di Bersani sull’elecion day, alla legge di stabilità: NON LA VOTATE!

    Se invece pensate di votarla lo stesso, allora lei non può scrivere di pretendere qualcosa!
    Pretendere = richiedere con fermezza! “Fermatevi”, e non votate la legge di stabilità!

    —-

    Se su Google si digita “Bersani contestato”, selezionando “ultima settimana”, escono fuori un sacco di contestazioni, al bel tenebroso: era ora!

  74. E basta con sti numeri!!!! Ho 35, 40, 57, finestre,porte,inifssi. Basta calcoli.
    Abbiamo subito una rapina.
    L’on.Damiano lo sa benissimo Attendiamo su questo blog una risposta
    altrimenti è meglio che lo chiuda.
    In alternativa Masaniello/Grillo.

  75. Soldato blu

    Polizia, chi stai difendendo? Chi è colui che colpisci a terra? Un ragazzo, uno studente, un operaio? E’ quello il tuo compito? Ne sei certo? Non ti ho mai visto colpire un politico corrotto, un mafioso, un colluso con la stessa violenza. Ti ho visto invece scortare al supermercato una senatrice o sfrecciare in moto affiancato ad auto blu nel traffico, a protezione di condannati in giacca e cravatta, di cosiddetti onorevoli, dei responsabili dello sfascio sociale che invece di occuparsi dello Stato si trastullano con la nuova legge elettorale per salvarsi il culo e passano le serate nei talk show. Di improbabili leader a cui non affideresti neppure la gestione di un condominio che partecipano a grotteschi confronti televisivi per le primarie. Loro “non tengono” vergogna, tu forse sì. Lo spero. Soldato blu, tu hai il dovere di proteggere i cittadini, non il Potere. Non puoi farlo a qualunque costo, non scagliando il manganello sulla testa di un ragazzino o di un padre di famiglia. Non con fumogeni ad altezza d’uomo. Chi ti paga è colui che protesta, e paga anche coloro che ti ordinano di caricarlo. Paga per tutti, animale da macello che nessuno considera e la cui protesta, ultimo atto di disobbedienza civile, scatena una repressione esagerata. Soldato blu, ci hanno messi uno contro l’altro, non lo capisci? I nostri ragazzi non hanno più alcuna speranza, dovranno emigrare o fare i polli di allevamento in un call center. Tu che hai spesso la loro età e difendi la tua posizione sotto pagata dovresti saperlo. E’ una guerra, non ancora dichiarata, tra le giovani generazioni, una in divisa e una in maglietta, mentre i responsabili stanno a guardare sorseggiando il tè, carichi di mega pensioni, prebende, gettoni di presenza, benefit. Soldato blu non ti senti preso per i fondelli a difendere l’indifendibile, a non schierarti con i cittadini? Togliti il casco e abbraccia chi protesta, cammina al suo fianco. E’ un italiano, un’italiana come te, è tuo fratello. è tua sorella, qualche volta, come ieri per gli operai del Sulcis, un padre che ha sputato sangue per farti studiare. Sarà un atto rivoluzionario.

  76. Un lavoratore precoce che matura il requisito 40 entro fine 2016 deve si poter andare in pensione con la vecchia riforma, ma senza i paletti che come al solito si inventa la maledetta da Dio, Crudelia Fornero. Un lavoratore precoce, viene licenziato per crisi da un azienda, che lo mette in mobilità, poi non ha più il lavoro, la legge prevede che può andare in pensione con le vecchie regole purchè maturi il requisito 40 entro fine 2016.I paletti che vi ha applicato la maledetta vanno tolti, se no vanno a tutelare solo chi il lavoro ce l’ha ancora, e toglie il diritto a quelli che sarebbero da tutelare a maggior ragione, quelli che il lavoro non ce l’anno più . Ma che cazzo di leggi fà stà s…..a, le fà alla rovescia,da la possibilità di scegliere se continuare a lavorare o andare in pensione al precoce che ha la fortuna di avere ancora un lavoro, e penalizza con paletti messi a suo piacimento,i precoci licenziati, che comunque maturerebbero il requisito 40 entro fine 2016 quelli che effettivamente andrebbero salvaguardati. Damiano, ma stiamo scherzando? invece di tutelare chi ha perso il lavoro dandogli la possibilità di andare in pensione con le vecchie regole a chi matura 40 anni di contributi entro fine 2016 , la maledetta inscerisce paletti, che danneggiano chi effettivamente dovrebbe essere tutelato. Questa a i coglioni, bisognerebbe far fare un articolo e metterlo in prima pagina, per sputtanare l’incompetente, penalizza con paletti chi ha perso il lavoro e tutela chi il lavoro ce là. RIVEDERE DECRETO, TOGLIERE GLI ASSURDI PALETTI INSERITI DALLA D…..E !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  77. Damiano: “noi pretendiamo la salvaguardia di tutti”: la salvaguardia per tutti, carissimo Damiano, non basta più pretenderla, VA OTTENUTA.
    Se non la si può ottenere ora, nel numero, la si deve ottenere, ORA, nel principio.
    Noi siamo qui, a disposizione: quello che vi potevamo dare, il nostro voto, ve lo abbiamo dato! Se vi serve altro, ma prima delle elezioni, chiedete! Diteci se, e come, potremmo contribuire!
    Altrimenti la cosa è tutta in mano vostra: sua, e di quel ##@§ç## di Bersani.

    Damiano, onestamente, ci rifletta su anche lei: non siete capaci di affermare non dico un numero, non dico uno stanziamento, ma nemmeno un principio, sugli esodati, e vorreste avere il voto per governare il Paese?

    Dimostrate ADESSO, di esserne all’altezza.

    Non siete capaci, lei e Bersani, di ottenere nulla da Monti, dalla Fornero, come potremmo credervi in grado di affrontare domani la Merkel, la BCE, il Parlamento Europeo, I capi di governo degli altri Stati?

  78. Perché CONSIDERANO in tutti i discorsi un’età anagrafica da 60/62 in poi,.? I lavoratori precoci con 60 anni HANNO GIA VERSATO 44/45 anni di contribuzione. Non è possibile fare conti solo con anni lavorati ??? Gli anni lavorati SONO ANNI LAVORATI E DEBBONO VALERE IN QUANTO TALI indipendentemente dall’età anagrafica . Uno lavora 38 anni perchè nel mondo della scuola ha potuto studiare fino 26/28 anni va in pensione con 100/100 ( 38+26 =64 ) . Io che sono povero debbo per forza andare a lavorare già dopo la 3 media quindi lavoro 44/45 anni e vengo penalizzato perché non ho 62 anni.. Dovrebbe esserci una regola uguale per tutti non che ognuno si fa la sua. E penso che gli anni di contribuzione uguali per TUTTI diano una regola , EVENTUALMENTE chi vuole rimanere di più é giusto che venga premiato NON CHI TERMINA DOPO 43/44 ANNI VENGA PUNITO.

    Naturalmente bisogna avere la forza di esporle e farle capire alla maestra queste cose —

  79. Ai lavoratori precoci è concesso di andare in pensione con le vecchie regole, purchè maturino il requisito 40 entro il 2016. ma solo per quelli che attualmente stanno lavorando,ai precoci licenziati entro dicembre 2011, che comunque maturerebbero il requisito 40 nel 2016 praticamente quelli maggiormente da tutelare, la maledetta ha messo dei paletti si è inventata delle clausule per tagliarli fuori, in maniera che alla fine invece di tutelarli equamente e giustamente tutti, tutelerà solo i più fortunati, quelli che ancora stanno lavorando che potranno decidere se andare in pensione oppure no, gli altri coi paletti Fornero verranno penalizzati e rimarranno in mezzo alla strada disoccupati. Brava la Fornero, io credo che tra non molto dovra girare con la scorta, la gente non ne può più delle sue ingiustizie, è la più odiata dagli Italiani, insieme al P.D., che riconosce gli errori che fà ma la appoggia, invece di dargli un calcio nel culo e mandarla a casa perchè è un’incopetente vanitosa e odiosa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Damiano, continuate pure così, farete della strada !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! I conti li faremo alle prossime elezioni. Forza Ferrero, forza Grillo !!!!!!!!!!!!

  80. x MENGO
    nel 2016 ci vorranno 42 anni e 10 mesi e fino al 2017 anche se non hai 62 anni non ti fanno penalizzazioni.
    dal 01/01/2018 a parità di contribuzione se non hai 62 anni di età sarai punito, vedi l’equità della maestra .
    SIAMO MESSI MALE!!!

  81. On.le Damiano, Lei pretende, giustamente, la salvaguardia di tutti gli esodati. Anche noi ex quota 96 del pubblico impiego PRETENDIAMO un minimo di attenzione!
    Dipendente pubblico enti locali ex quota 96, ex elettore PD

  82. scusami mengo …essendo precoce non ho capito ancora il piattino che ci hanno riservato……
    devone essere 40 o 42 gli anni ?
    valgono i vv fina alla data 2017 ?
    nel calcolo vanno inseriti i figurativi vecchi?

    le penalizzazioni..quanto valgono?

  83. E evidente che anche Lei, caro onorevole, oramai versa in un profondo stato confusionale.
    Anzicchè battersi per il ripristino della giusta GRADUALITA’ PER TUTTI, senza discriminazioe alcuna, anche lei ha deciso di perseguire la pasticciata strada dei rattoppi, delle soluzioni tampone.
    Alla fine spenderete di piu’ e non accontenterete nessuno, creando, peraltro, ulteriori vergognose discriminazioni fra i lavoratori.
    Sappia in ogni caso che noi non ci daremo pace fino a quando non avremo ottenuto giustizia.
    E lo faremo usando tutti i mezzi leciti, compreso il voto, con il quale cercheremo di spazzarvi via, se non scenderete a piu’ miti consigli, e con le azioni legali, di cui sommergeremo i tribunali.

    Giancarlo, pubblico impiego, ex quota 96, con il fegato alquanto ingrossato.

  84. Prossime elezioni nessun partito mi rappresenta.
    Andrò a votare ma non per eleggere qualcuno che mi rappresenti in quanto il PD che avrebbe dovuto farlo in realtà mi ha inchiappettato insieme agli altri.
    Quindi dicevo andrò si a votare, ma per VENDETTA, voterò ma CONTRO il PD!!!!!!

    Nessun voto a chi ha RUBATO le pensioni!!!!

  85. Caro Damiano vi sembra normale che ogni volta che arrivò vicino alla pensione mi allungano una volta i contributi una volta lèta praticamente sono 5 anni che ci corro dietro. Ora con la rifoma Fornero cè da mettersi le mani ai capelli.
    Sono de 1952 e giugno sarei andato in pensione. Posso sperare.

  86. Dire che hanno la faccia come il posteriore è il minimo!!!!

    VITALIZI REGIONALI, FATTA LA LEGGE TROVATO L’INGANNO
    16 nov – Il decreto Monti “anti Fiorito”, che stabiliva l’impossibilità di ricevere il vitalizio per i consiglieri regionali che non hanno compiuto 66 anni e fatto almeno 10 anni di mandato, è stato aggirato (e votato) dal Parlamento per la conversione in legge con il seguente codicillo: “Le disposizioni della presente non si applicano alle Regioni che abbiano abolito i vitalizi”. Formalmente, tutte lo hanno fatto. Ma quindi che bisogno c’era di inserire questa specifica?
    La risposta è che la legge consente di sostituire i vitalizi con trattamenti pensionistici contributivi. Ora, grazie a questa aggiunta, le Regioni potranno erogare gli assegni pensionistici integrativi senza più i vincoli dei vitalizi, che non si chiamano più così. E’ stato Sergio Rizzo sul Corriere della Sera a raccontare dei vari tentativi di modificare il decreto da parte dei parlamentari, 280 dei quali hanno in passato occupato un posto in un consiglio regionale

    Voto ma solo per vendetta!!!!

    Nessun voto a chi ha rubato le pensioni!!!!

  87. La Casta non si arrende: mai Cancellato il vitalizio, spunta la pensione!

    E poi “dice che” i soldi non ci sono!
    Ecco, dove vanno a finire le pensioni che rubano a noi!
    MAIALI!

  88. La Strategia politico/elettorale del PD è chiara:
    1) accordarsi preliminarmente sottobanco col governo per un intervento minimale.
    2) Fare in maniera eclatante una proposta di modifica buona : es. 5103.
    3) Accettare la cazziata della RGS.
    4) far passare remissivamente l’accordo minimalista come soluzione definitiva e comunque accettata di buon grado dal PD.
    Cosi’ si e’ creduto di dare un colpo al cerchio e uno alla botte.

    In realtà le persone interessate, più intelligenti di quanto possiate credere, risultano ancora più esasperate e perlomeno non vi daranno più il Voto!!

  89. X Kermit
    perfetto..

  90. I risultati (provvisori) del cosiddetto “Concorsone”) in questo link:

    Fai clic per accedere a Resoconto_ultima_giornata.pdf

    Chi ha partecipato come me si è trovato difronte ad uno spettacolo davvero desolante: moltissime persone per una manciata di posti, pochissima offerta di lavoro a fronte di una richiesta enorme.Gente di mezza Italia (Napoli, Caserta…) tra i partecipanti. Ma il dato più sconcertante è stata la presenza di tutte le età, un vero e proprio scontro generazionale.Sui banchi si alternavano figure che sembravano genitori-figli,epoche talmente lontane da sfiorare il ridicolo e la pena, una vera miseria umana.Di questa esperienza mi rimarrà il lampo di gioia negli occhi del mio vicino di banco, un 48enne perché in procinto di diventare papà per la prima volta,la disperazione di una attempata signora che all’uscita, in attesa di essere caricati sopra il bus-navetta come un branco di deportati in mezzo alla calca e alle spinte ,tra le lacrime commentava a se stessa con lo sguardo perso nel vuoto:”che umiliazione!”.Mi rimarrà anche l’immagine di un’altra donna sul treno che collega Stazione Tiburtina alla fiera di Roma.Una donna che usava un linguaggio curato, vestita bene ma male, abiti buoni ma logori dalla miseria.”Aiutatemi” diceva, “ho perso il lavoro e sono senza un centesimo”poi, sempre piangendo e difronte all’indifferenza dei presenti, rivestitasi di orgoglio ringraziava tutti per non aver speso nemmeno una monetina, passava al vagone successivo.Avrei voluto dirle che quelli sul treno non erano persone, ma numeri, così come erano numeri i partecipanti al concorsone, solo numeri, ed anch’io, in quel momento ero un numero.
    Ma per tornare al punto, dai risultati emerge un dato certo:la maggior parte di coloro che hanno superato le preselezioni, sono nati negli anni ’80, poi seguono quelli del 1970 e a scalare tutti gli altri.Ciò conferma che malgrado quel che si sostiene a riguardo,più è elevata l’età anagrafica e meno è la risposta intellettiva,quindi la possibilità per un quarantenne-cinquantenne di farcela.La crisi della democrazia in questa nostra società deriva proprio da questo aspetto:ognuno è libero di partecipare, ma è una libertà fittizia e strumentale al poter affermare che siamo una società aperta al cambiamento e democratica.Ma poi di fatto non è così!.E’ come se al GP permettessero di gareggiare con una 500…

  91. giustissimo quello che afferma vecio bravo

  92. Dai commenti in generale si evidenzia il bisogno forte di mettere fine a tante “ingiustizie” sociali che probabilmente qualche anno fa erano “oscurate”, ma che adesso, pesano come un macigno su tutta la Politica in generale.Gli ultimi “scandali” sui rimborsi sono la punta di un Iceberg che a breve probabilmente vedrà in cascata, coinvolgere anche enti locali minori, istituzioni pubbliche e private di tutta la penisola. Siamo arrivati ad un punto di collasso generale dove non si può più far finta di niente.Aprire un qualsiasi quotidiano significa trovare il 95% di notizie che riguardano truffe, illeciti di ogni natura e tipologia, scandali dappertutto, mentre lo stato sociale cade a pezzi, avanza la miseria, spesso invisibile.I poveri, quelli veri, si nascondono, escono a rovistare nei cassonetti uando nessuno li vede:dove pensiamo di andare in questa situazione?Come si può immaginare la Politica in un territorio talmente impantanato nell’illecito e nell’ingiustizia sociale?Se sul piano delle preferenze all’interno di un partito le primarie danno un’indicazione seppur molto relativa,bisogna considerare che l’elettorato vero, quello della piazza e della strada, probabilmente migrerà i propri voti verso altri schieramenti politici, specie quando qualcuno afferma di voler proseguire sulla strada dell’attuale governo. Ma allora viene spontanea la domanda:se si intende portare avanti l’agenda attuale, a che serve vincere per andare a governare?Tanto vale non cambiare niente.Oppure vale la regola della celebre frase:”cambiare tutto per non cambiare niente)?Il problema politico non è stato risolto.Credo che il POPOLO si senta eccessivamente offeso nell’intelligenza perché le misure non vedono applicare un criterio dove esista un minimo di equità tra le diverse fasce sociali.Questo lo vedono tutti, della nostra situazione italiana se ne accorgono in tutto il Mondo, non solo in Italia e in Europa. E’ sicuramente tra le principali causa della non credibilità del nostro Paese.Una forbice che è stata allargata troppo. (anche stupidamente).A breve saremo un popolo di mendicanti da un lato, e dall’altro avremo una serie di Paperoni.Moltissimi appartenenti al ceto medio, crederanno di finire nel girone dei Paperoni, ma haimè per loro,anche loro finiranno in povertà.Questo sistema economico mangerà tutti, a partire dal basso. Pesce grande mangia quello più piccolo. I grandi sistemi economici, che sono la vera causa della crisi non solo nostra, ma di gran parte dell’area europea, sono tutti stranieri.Il 70 % dei prodotti che troviamo sul mercato,purtoppo anche quelli a marchio Italia,sono di manifattura straniera.Ogni giorno un enorme quantità di Euro finisce oltreoceano.Quando non ci sarà più equilibrio,non ci sarà più copertura finanziaria, sarà la fine, quello che ognuno di noi ha, (3-4-10-1000 case…) non ci apparterrà più.Bisogna fermare questa spirale terribile,altrimenti quelle che adesso vediamo fare le badanti e i lavori più umili qui in Italia, lo vedremo fare dai nostri figli, i nostri nipoti, in Cina, Tahiwan, Bangladesh, India ecc.ecc..NESSUNO ESCLUSO.

  93. Damiano…. Fino ad oggi nessun esodato come li chiami tu (io li chiamo persone oneste e/o lavoratori ) è stato salvaguardato ,(neanche i primi 65000 ) !!!! . E Tu vorresti il nostro voto alle prossime elezioni ?? .
    Sicuramente ,succeda quel che succeda NON avrai il mio , tanto peggio di cosi Non credo possa andare . Avete un concetto di Democrazia solo a vostro favore , in quanto anche noi “esodati” prima di lasciare il lavoro abbiamo firmato degli ACCORDI . Ora personalmente mi ritrovo senza sussidio di mobilita’, senza pensione e senza altri redditi , ma ,,,,, dove lavoravo io fortunatamente è ancora aperto e non sono in crisi . Questa e la salvaguardia degli “esodati ” . Grazie per tutto ma caro cesare vattene a casa tu e tutta quella “risma ” politica fatta di ladri che hai accanto e vedrai che ce la caveremo lo stesso oppure devi lottare seriamente per far rispettare i patti firmati e riportare tutto (compreso il tuo stipendio ) a livelli adeguati ai nostri visto che il lavoro che fino adesso avete svolto fa schifo per non dire altro . Avete distrutto le persone oneste sia economicamente che psicologicamente e ripeto vorreste ancora il ns. voto????

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