Giunge notizia dal Senato che il governo non intende allargare la platea dei lavoratori rimasti senza pensione e senza lavoro a causa della riforma Fornero. Nella spending review viene confermata, quindi, una nuova platea di 55 mila nuovi salvaguardati che si aggiungono ai precedenti 65 mila: un passo avanti per il quale abbiamo combattuto ma che non risolve il problema. Se questa posizione del governo non dovesse cambiare, si tratterebbe di una scelta chiaramente sbagliata e contraddittoria rispetto alle dichiarazioni del presidente del Consiglio. Il Partito democratico continuerà comunque la sua battaglia per correggere l’iniquità della riforma.
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Cesare Damiano 
on. Damiano,
ringrazio per l’impegno sinora dimostrato ma……per essere credibili ci dovreste dire ” CHIARAMENTE “cosa concretamente intendete fare ?
Quali azioni intendete porre in essere?
Gli emendamenti posti da alcuni vs. colleghi ….che fine faranno ?
Cosa intendete proporre qualora andaste al governo nel 2013 per soluzionare quanti sono rimasti abbandonati al loro destino, senza stipendio/pensione per i prossimi 3/5 anni?
Il problema non potrà essere minimizzato e fatto scivolare sotto il tappeto!
La frase “il partito democratico continuerà la battaglia” la stiamo sentendo da tempo e purtroppo sta diventando solo una frase. Se volete veramente sistemare questa iniquità DOVETE reagire, non continuare a supportare il governo in tutte le sue porcherie ma pretendere di essere ascoltati. Altrimenti, se il governo non vi ascolta subito, gli elettori non vi ascolteranno mai più. Ogni esodato ha una famiglia, degli amici e TUTTI sono coinvolti in questo squallido teatrino che state portando avanti.
fate un pò di matematica e vedete quanti voti perdete. La coscienza quella forse l’avete già persa!!!
On. Damiano, non abbiamo mai avuto il piacere di leggere una sua risposta ai nostri post, e quindi non sappiamo neanche se lei li legge. Pensando che lei li legga e non risponda perchè altrimenti occupato, mi permetto a sottoporre alla sua attenzione un pensierino. I Partiti, TUTTI, devono risolvere questo problema, e anche subito, e senza eccezioni di sorta. Pensandoci non è neanche così difficile come sembrerebbe, basta dire al robot Monti questo, mio caro, noi non vogliamo far cadere il governo, per i noti motivi, però tu non puoi massacrare centinaia di migliai di persone solo perchè sei testardo, quindi trova i soldi, per esempio non comprando materiale vario bellico, che è anche inutile, e paga la pensione a questi poveri disgraziati, che hanno la sola colpa di avere, per tutta la loro vita lavorativa, dato solo il 33% ( un anno su tre ) del loro salario lordo, per avere appunto la pensione e non un calcio nel sedere come quello che la maestrina ha dato. Questo stesso discorso, può essere tranquillamente fatto a Napolitano, che si è autonominato il santo protettore di Monti, ma non degli italiani. Non credo che sia difficile, d’altra parte, non è Monti quello che dice in continuazione che IL PARLAMENTO E’ SOVRANO? Bene, se è così provvedete direttamente voi, in Senato e alla Camera. Se lui ci rimane male, pazienza, se ne farà una ragione. Se non lo fate significa che siete complici, e questo non verrà dimenticato.
qui non ce bisogno di battaglie, qui c’era bisogno di non votarla quella porcata voluta della Fornero, invece l’avete votata senza se e senza ma.
Onorevole Damiano, é tempo di farsi valere è tempo di essere coerenti con quello che si dice. Non si può abbaiare e poi appena qualcuno mostra un po’ di forza, chiede la fiducia, umili adeguarsi.
E, badi bene, non è che stiamo parlando di favoritismi o di qualche ricco privilegio che viene sottratto, come per esempio la pensione dopo solo cinque anni di legislatura, stiamo parlando di diritti acquisiti, stiamo parlando di accordi sottoscritti validi che non erano promesse ma contratti e i contratti si devono rispettare e non possono essere considerati carta straccia.
Si faccia valere Lei e il suo partito . Da iscritto mi sento disorientato e al tempo stesso umiliato, faccia in modo che le parole che lei ha pronunciato non rimangano solo delle illusioni per noi tutti.
Cordialità
prima lavete votata in breve tempo sapendo che era una cosa ingiusta
e non bisogna essere un professore per capirlo,
solo che quella li che voi state sostenenda sta facendo di tutto per mettere in dificolta i mancati pensionati .
20 giorni per fare la riforma sono passati 8 mesi e nessuna risposta concreta, la mia ansia quando vi sento parlare e date speranza a tutti quelli che il treno non riusciranno a salirci e sapete benissimo che non cambiera niente.
per voi troppo facile quando siete intervistati dire chi sbaglia si prendera la sua responsabilita , ma quale responsabilita
concludo con dire che siete tuttidei burattini che tutti i giorni avete un disco per ripetere sempre le stesse cose senza ottenere nulla, ricordatevi che fino a che un lavoratore esodato rimmara fuori siete dei falliti
120.000 salvati! Immaginiamo uno scenario fantasioso: quattro persone devono attraversare il deserto ed ognuno di questi ha un percorso diverso. A tutti e’ stato comunque garantita la fornitura di acqua. Nel frattempo una quantita’ inaspettata di avvoltoi si avventa sull’acqua, che velocemente sembra andare ad asaurimento.Chi ha garantito l’acqua per tutti non ha previsto questa situazione ed in modo confuso tenta di riparare recuperando almeno un paio di borracce di acqua. Bisogna quindi decidere a quale dei quattro viaggiatori garantire le due borracce d’acqua. Il percorso del primo viaggiatore prevede che in un giorno arrivi a destinazione. Gli viene, giustamente, concessa una borraccia d’acqua. Al secondo viaggiatore mancano due giorni per completare il percorso. Anche in questo caso viene, giustamente, concessa una borraccia d’acqua.
Al terzo e quarto viaggiatore mancano rispettivamente tre e quattro giorni per completare il percorso e gli si dice che l’acqua e’ finita e non e’ detto che se ne trovi dell’altra. Purtroppo, dicono gli organizzatori, dovete continuare e sperare di trovare lungo il percorso una nuova oasi. Se poi non si trova o non si arrivi mai all’oasi……
Rispetto delle regole ed equita’ e’ alla base di questo racconto di fantasia.
On. Damiano
vorrei che finisse questa situazione in cui lei parla dei nostri diritti e sembra battersi per noi mentre la maggioranza dei suoi colleghi la pensa in modo diverso e fa cadere gli emendamenti a nostro favore in Parlamento.
Se il PD è un partito di sinistra questo è inammissibile.
Nonostante il suo impegno come fa uno di noi a votare PD?
potremmo ricordarci di lei, qualcuno potrebbe fidarsi di lei; ma deve cambiare partito; deve presentarsi con un partito che sia veramente di sinistra, che premi il valore del lavoro e che difenda i deboli. Il PD non è più questo.
La signora Francesca ha espresso con chiarezza ciò che penso da tempo. Ed è molto probabile che sia il pensiero di molti che fino ad ora hanno votato PD.
Anche a me l’onorevole Damiano pare una persona affidabile.
Proprio per questo non riesco a comprenderne l’attaccamento ad un partito bifronte ed ambiguo in molti aspetti,anzi a volte chiaramente liberista.(Vedi l’esempio di Bastico che opera per un emendamento e Finocchiaro che ne annulla l’operato… vedi gli stessi complimenti che Da Finocchiaro alla Fornero…)
Allora una parte di me non riesce fino in fondo a percepire l’autenticità delle stesse persone che pare si impegnino per i deboli e la classe lavoratrice….e mi sembra un gioco di parti con l’illusione di acchiappare più voti…o più consensi…
Insomma queste innumerevoli contraddizioni inducono allo scetticismo. E…diventare cittadini sempre più scettici non fa certo bene al bene comune, per cui invece ho sempre lottato. ( Mi si scusi il gioco di parole)
errata corrige
vedi gli stessi complimenti indirizzati dalla Finocchiaro alla Fornero
On. Damiano, imparate dalla “concorrenza”. A loro ( o a Lui) quando serve qualcosa la ottengono , vedi il voto favorevole sul semipresidenzialismo passato in un batter d’occhio. E qui parliamo di qualcosa che, ne convenga , serve ben poco a noi cittadini , soprattutto in questo momento dove i problemi, in particolare per noi derubati della pensione, sono ben altri. Sono pronto a scommettere che anche la legge elettorale sarà improntata a soddisfare al meglio le voglie del sig. B.
E per noi ? A dicembre avete votato il massacro, non siete ancora riusciti ad ottenere neanche i sacrosanti ripristini per gli esodati, avete confermato la fiducia all’autrice del macello, non parliamo poi di tutti gli altri scippati ad un passo dall’agognata e continuamente rimandata pensione dei quali oramai non ne parlate più. Gli interessi di queste centinaia di migliaia di poveracci, secondo Lei, chi li deve difendere ? Grillo ? Alla (speriamo) prossima campagna elettorale cosa racconterete agli elettori sul quel che avete fatto ? Cosa racconterete sul quello che intendete fare, o meglio, disfare di quello che han fatto i tecnici? Se per assurdo il sig. B appartenesse alla categoria dei pensionandi, mi creda, la Prof. Fornero qui in Italia la sua riforma non sarebbe mai riuscita a farla.
On.le Damiano, come ho più volte scritto, sono dipendente pubblico enti locali ex quota 96 ed ex elettore PD. Ora leggo che Lei si lamenta per il fatto che il governo non vuol sentire parlare di allargare la platea degli esodati. Se il governo, come presumo, dovesse mantenere questa posizione di chiusura, mi spiega Lei, giusto per curiosità, cosa farà di concreto?
Caro On. Damiano,
a questo punto se Alì Babà, detto il macellaio, continua su questa strada, RUBANDO la pensione ai pensionandi (..non è lo stato che paga le pensioni, ma è l’INPS che restituisce i contributi versati in 40 anni…la matematica NON si discute), contraddicendo se stesso, quando ha detto che nessuno rimarrà senza lavoro e senza pensione (la giusta pensione a conteggio matematico e statistico!!!) DOVETE MANDARLO A:::CASA!!! Ha già fatto troppi danni all’Italia e agli Italiani, pensionandi e NON (vedi SPREAD) non può continuare a REGALARE I NOSTRI POCHI SOLDI ALLE BANCHE E AGLI “SPECULATIRI INTERNAZIONALI”.
FERMATELO!!!!!
PS: …pensate un attimo se alle prossime elezione Grillo, Vendola, e Di pietro trovassero un “accordo”, sarebbero quasi al 40-50%… meditate gente meditate…
Leggiamo che per le farmacie e le industrie farmaceutiche, appoggiate dal PDL si sta intervenendo a loro favore accettando quello che chiedono mentre per gli esodati NIENTE!!! Domanda: perchè il PDL continua a fare i suoi porci comodi e voi a quanto pare non ottenete niente? Forse è perchè degli esodati non vi interessa nulla?????
on. Damiano e’ il caso che Bersani si svegli basta inutili dichiarazioni.ORA VOGLIAMO FATTI IMMEDIATI E CONCRETI.
sono un esodato disperato come tanti altri. sono esausto. non credo di sopportare piu’ questa attesa………Aiutateci.
on. Damiano,
in questo blog oggi il titolo è ESODATI: SALVAGUARDARE TUTTI, OPPURE GOVERNO CONTRADDICE IMPEGNI DI MONTI,
si belle parole,e quindi che si fà,al governo ci siete voi ,quindi mangiate e negate…..
Che vomito, dovreste essere oggetto di uno studio psichiatrico.
Siamo alla schizofrenia pura…
Intanto le vostre appendici sindacali organizzano sit-in con pinne, secchiello e paletta in piazza.
Una vera….battaglia!
Ripeto…. il PD deve sparire dalla faccia della terra.
La proposta fatta dall’On. Damiano va attuata è la più onesta ed equa che ho sentito.PROPOSTA: Chi prima del 31/12/2011 e con almeno 35 anni di contibuti è stato licenziato ,esodato,con o senza incentivo,non a importanza,,, completato il periodo dei 3 anni di mobilità , può andare in pensione con la vecchia riforma, pur che maturi il requisito 40 entro i successivi 24 mesi. (P.D., BASTA ANNUNCI E PROCLAMI, ADESSO BISOGNA AGIRE ED OBBLIGAREI IL GOVERNO A CORREGGERE TUTTE LE INGIUSTIZIE CAUSATE DALLA MALEDETTA E SCIAGURATA RIFORMA DELLE PENSIONI. On. dovete appoggiare il sindacato con forza per ottenere l’equità dovuta, a chi è stato ingiustamente tolto dei diritti acquisiti, allungare i tempi è allungare la sofferenza portano solo male, primo ai lavoratori secondo al P.D. che non voteranno più!!!!!!!!!!!!!
non solo il PD deve sparire dalla terra anche CGIL,CISL.UIL loro sono interessati ai grandi numeri POSTE,ENEL, BANCHE ecc. ma degli operai dipendenti di piccole aziende ,artigianato ecc di questi nessuno si interessa tanto meno il sig. Damiano.
Voi del PD l’avete sentita si o no, la ministra Fornero dire che i salvaguardati sono questi e basta perché non ci sono altre risorse?
Quindi non capisco a cosa servono tutte queste belle dichiarazioni, quando è certo che per gli altri non si farà nulla, se non con l’unico scopo di continuare ad illudere quelli che sono rimasti col cerino in mano fino alle prossime elezioni, e sperare di racimolare qualche voto. Perché se ci fosse la volontà politica, basterebbe smettere di finanziare le cosiddette “missioni di pace” e i problemi di svariate centinaia di migliaia di persone e delle loro famiglie sarebbero risolti. Anche perché, le sembra normale che un paese sull’orlo della bancarotta continui a sperperare soldi per missioni militari e armamenti?
E che ne diciamo delle Visite Estere dei nostri politici?
Ieri “montino” in Russia alla corte dello ZAR per conto dei poteri forti ed oggi il presidente va a salutare la squadra Azzurra a Londra!
BRAVI!!!
Prima i CITTADINI!!!!!
NON SI FANNO MORIRE I CRISTIANI E SI VA IN GIRO PER IL MONDO!!!!!
I SOLDI NON VANNO SPERPERATI!!!!
SI DEVE SAPER DIRE DI NO!!!!!
IL DISGUSTO E’ MASSIMO!!!
VOMITO!!!!
Egr. Dr Damiano, ci contiamo davvero nella tenacia del PD.
Con riferimento al precedenti commenti in merito al devreto dei salvaguardati un ulteriore e grave palo sta nell’applicazione dell’aspettativa di vita a chi maturerà in mobilità i 40 anni. Automaticamente è fuori. Sebbene il decreto recita che andranno in pensione con le previgenti norme, queste norme prevedevano per coloro con i 40 anni di contribuzione una finestra più lunga a compensazione dell’aspettativa di vita. Ma è possibile ciò? E’ stato modificato un comma della previgente normativa rendendola operativa retroattivamente? Cosa vuol dire allora mantenere le previdenti regole? Ma il Parlamento se ne è accorto?
Mi scusi per il modo un po’ diretto, ma sono disperato!
Cordiali saluti e buon lavoro.
Massimo