MAFIA: E’ GIUSTO CELEBRARE LA MEMORIA DI PLACIDO RIZZOTTO

Dopo 64 anni ci viene restituito il corpo di Placido Rizzotto, ucciso dalla mafia da sempre nemica dei lavoratori e dei loro diritti. Rizzotto voleva difendere la legalità e la dignità di chi voleva lavorare, senza per questo essere costretto ad abbassare la testa ai soprusi di chi voleva disporre delle vite dei lavoratori a suo piacimento. Oggi più che mai la sua figura è attuale e credo sia giusto che lo Stato italiano ne celebri la memoria. Per questo ringraziamo la polizia e la magistratura che a distanza di anni hanno continuato testardamente a perseguire la verità.

7 Risposte

  1. Onore alla memoria di un uomo coraggioso.

  2. Mi associo alla richiesta per funerali di stato .
    Un uomo che ha dato la vita per gli ieali in cui credeva dave essere celebrato dallo stao

  3. […] ha scritto online) e Cesare Damiano, capogruppo Pd nella Commissione Lavoro della Camera, che sul suo blog ha ribadito la necessità di rendere onore al sindacalista. “Rizzotto – scrive il deputato – voleva difendere la legalità e la dignità di […]

  4. […] ha scritto online) e Cesare Damiano, capogruppo Pd nella Commissione Lavoro della Camera, che sul suo blog ha ribadito la necessità di rendere onore al sindacalista. “Rizzotto – scrive il deputato – voleva difendere la legalità e la dignità di […]

  5. […] ha scritto online) e Cesare Damiano,capogruppo Pd nella Commissione Lavoro della Camera, che sul suo blog ha ribadito la necessità di rendere onore al sindacalista. “Rizzotto – scrive il deputato – voleva difendere la legalità e la dignità di chi voleva […]

  6. pLACIDO rIZZOTTO DEVE ESSERE RICORDATO CON I FUNERALI DI STATO.
    BASTA ,BISOGNA COMBATTERE LA MAFIA CON TUTTE LE FORZE CHE NUN PAESE DEMOCRATICO POSSIEDE

  7. […] ha scritto online) e Cesare Damiano, capogruppo Pd nella Commissione Lavoro della Camera, che sul suo blog ha ribadito la necessità di rendere onore al sindacalista. “Rizzotto – scrive il deputato – voleva difendere la legalità e la dignità di […]

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