Ha ragione Susanna Camusso: l’ultima riforma delle pensioni deve essere corretta prima di cominciare il confronto sui temi del mercato del lavoro, cosi’ come richiesto anche dagli ordini del giorno approvati in Parlamento. In particolare si deve intervenire per impedire che ci siano, come accadra’ di fatto, lavoratori senza impiego e senza pensione. Il governo ha il dovere di correggere queste incongruenze, come del resto ha dichiarato lo stesso presidente del Consiglio a proposito delle criticita’ della riforma, anche introducendo una maggiore gradualita’ nella sua attuazione.
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Cesare Damiano 
on.le damiano, la sua non è mai stata una posizione sempre chiara per quanto riguarda la discriminazione tra i dipendenti pubblici e autonomi ed i dipendenti privati; quale è la differenza? non sono nati anche i dipendenti pubblici nel 1952? e allora perchè non dare ad entrambi le stesse condizioni per andare in pensione a 64 anni:Non è anche una discriminazione ed una ingiustizia che la parità fra il dipendente pubblico ed il privato si raggiunge nel 2018?Il solo fatto che l’Europa ci ha richiesto la parità tra uomini e donne nel pubblico impiego , subito recepito da Berlusconi, non significa che per quelli nati nel 1952 non bisognava dare delle condizioni agevolate ,tenuto conto che non si puo’ a 20 giorni dalla pensione dire a questi lavoratori, perchè anche questi sono lavoratori, tu andrai in pensione fra 4/6 anni: questà non è equita’, non è giustizia .Ora siete tutti pronti a dire che Monti deve incontrare i tassiti, i farmacisti, gli avvocati ecc .ecc, prima di assumere i relativi provvedimenti, ma per quei lavoratori pensionandi nessuno si è preoccupato. Si faccia un esame di coscienza ed in concorso con i sindacati chiedete alla Ministra Fornero di modificare quella norma assurda e severa che impedisce una eguaglianza fra tutti i lavoratori.
Spero vivamente che l’onorevole Damiano sia consapevole del disagio di noi tutti… nel chiedere un impegno al PD per una equità che noi tutti credevamo di meritare… è inconcepibile per noi essere “distrutti” dai nostri stessi rappresentanti… quelli per i quali ci siamo battuti per tutti questi anni… subendo le angherie del “berlusconismo”. Anche lei Sir.ora Camusso, come può permettere tutto questo… come può “sdegnarsi” solo con tre misere ed inutili ore di sciopero…
Ma non si può pensare a certe categorie ,bisogna che sia rivista nel suo insieme intervento in ogni sua criticità la riforma delle pensioni di anzianità cosi come è non va bene!! 1) Non ci possono essere discriminazioni tra uomo e donna ,lo sancisce art.3 della costituzione.TUTTI A 41 ANNI. 2) istat a certificato che gli uomini come aspettativa di vita vivono di media 4 anni in meno delle donne ,pechè allora negli agganci speranza vita delle pensioni sono uguali?NON VA BENE bisogna informarsi !! 3)Di solito gli incentivi o le PENALITà vanno messe quando si esce o si continua in modo volontario no quando si raggiunge il diritto certificato dalla legge di uscita dal lavoro dopo 43 44 45 anni di contributi .AVETE VISTO CE NE SONO COSE CHE NON VANNO BENE CHE BISOGNEREBBE APPROFONDIRE
I lavoratori con 37/38/39 anni di contributi che si trovano oggi o si troveranno in difficoltà occupazionale nei prossimi anni non devono avere elemosine ma la pensione che hanno sudato abbondantemente,i 41 anni e un mese devono essere per tutti e non elevati ulteriormente per almeno 5 o 6 anni, è questa l’unica transizione accettabile per poter poi fare andare a regime la riforma previdenziale Fornero.
On Damiano, per ogni giorno che passa aumenta sempre di più la sfiducia (E LA RABBIA!!!). Fino a una decina di giorni fa Lei riteneva ancora aperto il TEMA DELLA GRADUALITÀ per quei lavoratori nati DAL 52 AL 58 che, se non intervengono correttivi, sono condannati a doversi sorbire UN BALZO FINO A 6 ANNI E OLTRE. Ultimamente però Lei ha messo da parte questi sventurati, ponendo l’attenzione su altre categorie di lavoratori altrettanto danneggiati dalla riforma sulle pensioni, seppur in maniera diversa. Come già scritto in precedenza, non voglio alimentare una guerra tra poveri e perciò RIBADISCO (mi consenta l’imperativo) l’assoluta necessità che Lei, se vuole riguadagnare credibilità, deve farsi carico di TUTTE le questioni di criticità conseguenti all’approvazione di una riforma a dir poco scellerata, votata – giusto per ricordare – anche dal PD. Ora, visto che anche il ministro “UNA LACRIMA SUL VISO” ha ammesso la severità delle decisioni prese, credo che se il PD VOGLIA RIMEDIARE agli errori iniziali, sia prima di tutto per SENSO DI GIUSTIZIA e sia per avere un ritorno elettorale, che altrimenti può scordarsi, debba passare dagli slogan, che ormai non incantano più nessuno, a fatti concreti per CORREGGERE TUTTE – RIPETO TUTTE – le storture partorite. Invece mi sembra che si continua sulla strada delle discriminazioni.O MODIFICATE LA RIFORMA DEL LAVORO IN MANIERA COMPLESSIVA O DAVVERO I LAVORATORI NATI DAL 52 AL 58, PENALIZZATI DA UNO SCALONE CRIMINALE CHIEDERANO CONTO A ROMA A LEI A AL SINDACATO CHE PER ORA FA SOLO CHIACCHERE
Alcune migliaia di taxisti riescono a tenere in scacco le decisioni del governo a tutela dei loro diritti……perche’ il PD ed i sindacati hanno invece permesso che decine di migliaia di lavoratori fossero penalizzate oltre misura dalla recente riforma delle pensioni e non sono intervenuti con maggiore determinazione per contrastare le scelte effettuate dal governo ?? Non si poteva organizzare subito una mobilitazione massiccia invece di rincorrere adesso le ingiustizie subite ???
Lavoratore del 1954, esodato nel 2010, dal 2014 senza pensione e senza stipendio (e senza contributi) per due anni !!
Finalmente la Camusso è arrivata al punto.
La riforma arraffazzonata dalla fornero è sbagliata ma non ci vuole molto a capirlo.Io la chiamerei un diversivo per ritardare la pensione per il prossimo biennio per raggiungere il pareggio di bilancio e accontenare la UE in attesa di capire quale sarà il futuro dell’euro ( perchè è probabile che molto presto torneremo alla lira ).
Inoltre il governo monti fornisce al Pd e forse al Pdl ma forse più al Pd un’assist per le prossime elezioni del 2013 in modo che presentando alle elezioni la revisione della riforma delle pensioni si può dire che il Pd vincerà le elezioni assicurando a monti la presidenza della repubblica a passera la presidenza del consiglio.
E poi la confindustria che sa perfettamente tranne quell’integralista irrazionale della marcegaglia ( ripresa pure sa da bombassei…. ) che la riforma fornero danneggerà le grandi aziende e le lor aziende perchè sanno che se non posson o pre-pensionare i lavoratori dovranno pagare loro i vzri allungamenti di mobilità oppure parte degli ammortizzatori sociali e allora è solo una quuestione di trmpo alla fine del 2013 la riforma delel pensioni sarà di molto ammorbitita.
Susanna Camusso ha sempre visto chiaro sulle pensioni anche quando era isolata da CISL e UIL.
Adesso i sindacati si presenteranno uniti all’incontro di questa settimana.
Innanzitutto bisogna che tutti e dico tutti gli esentati abbiano pari diritti.Via il comma 15 che è la vera prese in giro.
Si sono tolte le quote 10000-50000-65000 e si sono introdotti limiti finanziari.Grossa presa in giro perchè di fatto è il ministro che decide chi va in pensione e chi invece no.
Poi lo scalone va graduato anche per dare modo a chi ancora lavora di vedere ridimensionati i possibili 6 anni in più.
Queste sono le modifiche alla riforma da fare subito.
La gradualità dove è andata finire on.le Damiano?Pensate che i dipendenti pubblici nati nel 52 siano figli di un dio minore per avere riservato questo trattamento.E’ possibile ritenere equa una riforma che opera un’evidente disparità di trattamento tra chi è nato il 31/12/1951 e chi è nato il 01/01/1952.La differenza di un giorno ,di un mese,di sei mesi o di un anno può determinare lo slittamento di 5/6 anni la pensione?Non vi sfiora nel cervello l’idea che gli elettori delle classi ineteressate non andranno a votare.Ma la cosa più grave è quella che un manipolo di tassisti vi prende per le palle, ,mentre di decine di migliaia di elettori, che non andrà a votare, poco vi interessa.Ma vi chiedete quanto costa ad ognuno di noi rinviare la pensione di 5/6 anni?.Nel mio caso pensavo di potere estinguere il mutuo e risparmiare tanti soldi di interessi.aspetto una risposta…
Siamo nelle mani della Camusso.
E’ l’unica che in questo momento si interessa a noi,parla chiaro, e spero riuscira’ a fare qualcosa insieme agli altri sindacati.
Io la tessera della CGL che ho da 35 anni non l’ho ancora data indietro.
Vediamo settimana prossima.
Se non escono soluzioni noi siamo pronti ad andare a Roma, e siamo in milioni di iscritti !!!
Come è possibile permettere che tante persone nate nel 52, raggiunta la ormai triste quota 96, si trovino UN MURO DI 6 ANNI!!!!!!!!!!!!!!
Per carita di Dio il diritto deve essere per tutti in egual misura , io sono nato nel 1951 e a giugno 2012 avrei raggiunto la famigerata quota 96 , che fino a nov 2011 ritenevo un diritto , sono rimasto al lavoro , ma a questo punto mi sarei messo anch’io in mobilità se ciò avesse riconosciuto il mio avere che lo stato aveva promesso! perchè mai non dovrebbero tenere in considerazione chi a 61 anni si è trovato con solo 35 anni di contributi ? , avendo sempre lavorato onestamente anche per il bene dei miei simili , e pur convinto di non valere meno di Lei Onorevole Le giro la domanda .
INSERIRE NEL MILLEROROGHE LA VECCHIA QUOTA RETRIBUTIVA 40 ANNI per il diritto a pensione + 1 ANNO E UN MESE PER LA FINESTRA DI MATURAZIONE, PROROGATA FINO AL 2018.
Carissimo Cesare……..scusami se ti do del tu,ma e’ per perdere meno tempo ,e questione di abitudine per la mia provenienza politica e sindacale ,anche se non elevatissima per importanza di incarico,ma ho voluto fare la mia parte,veniamo al dunque,io lav.precoce.a ventanni ho fatto due di anni di corsi INAPLI,istituto professionale e due anni di lavoro in fabbrica,poi il militare,e ti sembrera’ strano ma mi sento per l’ennesima volta truffato nel senso che tra le cose che mi convinsero alla scelta dei corsi,oltre alle scarse possibilita’ finanziarie (nel 1970)ma ci pagavano(poco al limite del rimborso spese)e la garanzia dei contributi ai fini pensionistici e da qui’ l’obbligo del libretto di lavoro su cui ho scritto apprendista mecc…e congegnatore meccanico,mi sento veramente solo a lottare contro un gigante che e’ lo stato,certa politica,(se devo leggere certe risposte alla vostra interrogazione del 2008 mi sembra ,che trattava dei corsi INAPLI),credo che certa politica, che tanta gente debba scendere dal piedistallo e andare a sudarsi la pagnotta,vedete un po’ se potreste riprendere in mano la storia dei corsi e nel breve sistemarla…non mi dite che non si puo’,stiamo gia’ pagando tanto,e ti garantisco che per anni mi ricordo l’invito alla moderazione salariale nel nostro mondo,mentre non ci accorgevamo che c’era chi alla nostre spalle di lavoratori e movimento sindacale si riempiva le tasche di soldi ,molti di questi saranno gli stessi che portano le fabbriche di produzione dall’italia all’estero impoverendo cosi’ il tessuto produttivo nel territorio,e magari poi rivendono la loro merce in italia………e’ uno schifo,ma tornando a noi vedi se la cosa puo’ giustamente ritornare nel binario giusto,altrimenti che si fa’? si potrebbe denunciare il direttore dell’istituto se c’e ancora lui e la struttura………o altro….nonti sto’ ad asfissiare con le storie della vita,ma e’ diventata veramente dura….ma noi ce la caveremo….ciao…PROTONI….
EGREGIO ONOREVOLE DAMIANO,
– PER QUELLI CHE HANNO PERSO IL LAVORO NEL 2007, 2008, 2009,
– CHE AVEVANO 32, 33 ANNI DI CONTRIBUTI ALLA DATA DI LICENZIAMENTO E 58, 59 ANNI ALLA STESSA DATA
– CHE OGGI HANNO 61, 62, 63 ANNI D’ETA’,
– CHE NON HANNO PERCEPITO L’INDENNITA’ DI MOBILITA’ PER 3 ANNI (30MILA EURO CIRCA) E L’ACCREDITO DEI CONTRIBUTI FIGURATIVI (GRATIS) PER I 3 ANNI SOLO PERCHE’ LAVORAVANO IN AZIENDE SOTTO I 15 DIPENDENTI,
– CHE SONO STATI SEMPLICEMENTE LICENZIATI SENZA ALCUN INCENTIVO,
– CHE SE AVESSERO AVUTO DIRITTO ALLA MOBILITA’ AVREBBERO RAGGIUNTO NEL 2010/2011 QUOTA 95/96 ED ORA GIA’ SAREBBERO IN PENSIONE D’ANZIANITA’,
– CHE INVECE DA 3/4 ANNI STANNO BRUCIANDO I RISPARMI DI UNA VITA (CIRCA 15MILA EURO PER ANNO MINIMO)
– CHE NON HANNO POTUTO CONTARE SU DISPONIBILITA’ ECONOMICHE SUFFICIENTI PER PAGARSI ANCHE I CONTRIBUTI VOLONTARI (DIRITTO VALIDO SOLO PER BENESTANTI?) DOVENDO DESTINARE TUTTE LE RISORSE PRIORITARIAMENTE ALLA SOPRAVVIVENZA DELLA PROPRIA FAMIGLIA,
– CHE QUINDI NON HANNO POTUTO RAGGIUNGERE I 35/36 ANNI A FINE 2011 E CONSEGUENTEMENTE LA PENSIONE D’ANZIANITA’,
– CHE DOVREBBERO ORA RAGGIUNGERE I 66 ANNI PER LA PENSIONE DI VECCHIAIA,
– CHE NON HANNO PIU’ DI CHE VIVERE,
DOMANDA:
– PER COSTORO, SENZA LAVORO, SENZA RETRIBUZIONE, SENZA PENSIONE COSA INTENDETE REALMENTE FARE?
– MERITANO MENO ATTENZIONE E DIRITTI DI CHI EVENTUALMENTE DEVE SUBIRE QUALCHE PENALIZZAZIONE O ADDIRITTURA HA VOLONTARIAMENTE RASSEGNATO LE DIMISSIONI (ESODATO) IN CAMBIO DI INCENTIVI O MAGARI DI ASSUNZIONE DI FIGLI?
– I DISOCCUPATI ANZIANI DEVONO ESSERE RIDOTTI ALLA FAME? GLI DEVONO ESSERE ESTORTI I RISPARMI DI UNA VITA DI LAVORO? OPPURE DEVONO MORIRE IN MODO CHE I SUPERSTITI GODANO IMMEDIATAMENTE DELLA REVERSIBILITA’?
– VI COMPIACETE SOLO SE, GIUSTAMENTE, VENGONO RIDOTTI I CONTRIBUTI AZIENDALI PER L’ASSUNZIONE DI GIOVANI E DONNE, L’IRAP PER LE AZIENDE, LA CONCESSIONE/PROSECUZIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE O DELLA MOBILITA’ ANCHE IN DEROGA PER I DIPENDENTI DEI GRANDI GRUPPI?
– I DISOCCUPATI ANZIANI SONO UNA CATEGORIA CHE INTENDETE RAPPRESENTARE E DIFENDERE?
… CI FACCIA SAPERE LA SUA SCALA DELLE PRIORITA’ NEL SEGNO DELLA SUA EQUITA’
Vi è una sola fondata speranza non affidata alle chiacchiere del PD …ripeto…favorevole alla manovra e vero estensore della stessa!
E’ la Confindustria!!!
Nessun industriale è così …efsso da tenere …controvoglia un lavoratore di 66 anni potendone con lo stesso stipendio assumerne due.
Vedrete che finirà così!!!
Il PD?? al macero!!! BRANCO DI SFIGATI…IMPREPARATI…CON LA PUZZA AL NASO( fINOCCHIARO,bOCCIA,fASSINA,Melandri…) impreparati (Bindi,Bersani,Damiano,Letta…).
E contrari all’Italia più di Bossi!!!!!!!!!!!!!!!
Gentile onorevole
La riforma delle pensioni Monti-Fornero è fortemente penalizzante per coloro che già erano alle porte del pensionamento, vi è uno scalone di 4/6 anni ed è assolutamente inaccettabile, occorre maggiore gradualità nell’ingresso nel nuovo sistema per quanto riguarda le pensioni di anzianità. Occorre apportare le giuste correzioni per rendere la manovra sostenibile sotto il profilo della equità sociale.
Non si può stravolgere in questo modo la vita delle persone che avevano già programmato cosa fare fra 1 o al massimo 2 anni, ogni mattina mi sveglio e il mio primo pensiero fisso è il massacro che è stato perpetrato alle spalle delle persone che come me avrebbero raggiunto quota 96 già nel mese di gennaio2012.
Come se non bastasse l’iniquità del comma 15-bis dell’art. 24 della riforma Monti che prevede un regime agevolato solo per i lavoratori e le lavoratrici dipendenti del settore privato, consistente nell’accesso al pensionamento con un’età anagrafica non inferiore a 64 anni, qualora al 31.12.2012 abbiano raggiunto il requisito di quota 96. Come mai tale agevolazione non è prevista per i lavoratori e le lavoratrici del PUBBLICO?.
E’ auspicabile che il Governo o le forze Parlamentari intervengano per modificare la riforma così drasticamente pesante inserendo una più morbida gradualità nell’accesso alle pensioni di anzianità evitando in tal modo un preoccupante malcontento sociale.
Che pena questi …professori e questo PD asservito !!!
Credono che l’ingiusta,abnorme riforma pensionistica abbia ..evitato la guerra dollaro-euro che è l’unico motivo della situazione mondiale.
Professore dei miei stivali,meno presunzione. Non sei tu con le tue cravatte …seriose o con le tue…strampalate riforme che puoi risolvere questi problemi.
Riporta equità nelle cose semplici come la riforma delle pensioni e ritorna a parlare del nulla con Draghi e la casta europea.
Pensioni/ Damiano (Pd): Riforma va corretta
Camusso ha ragione, governo intervenga
postato 13 ore fa da TMNews FacebookTwitterWindows Roma, 15 gen. (TMNews) – “Ha ragione Susanna Camusso: l’ultima riforma delle pensioni deve essere corretta prima di cominciare il confronto sui temi del mercato del lavoro, così come richiesto anche dagli ordini del giorno approvati in Parlamento. In particolare si deve intervenire per impedire che ci siano, come accadrà di fatto, lavoratori senza impiego e senza pensione”. Lo dichiara in una nota Cesare Damiano, capogruppo PD Commissione Lavoro Camera.
“Il Governo – prosegue – ha il dovere di correggere queste incongruenze, come del resto ha dichiarato lo stesso Presidente del Consiglio a proposito delle criticità della riforma, anche introducendo una maggiore gradualità nella sua attuazione”.
ECCO ON. DAMIANO COME VEDE ANCHE LEI SI E’ DEFINITIVAMENTE ACCORTO CHE LE COSE COSI’ COME SONO NO VANNO.
GUARDI NON LO DICIAMO SOLO PER RAGIONI DI PARTE O PER DIFENDERE A SPADA TRATTA LE NOSTRE RAGIONI.NON E’ COSI’ E’ PERCHE’ LA RIFORMA DELLA FORNERO NON TIENE PER OVVIE RAGIONI DI LEGITTIMITA’ PER RAGIONI TECNICHE E DI FUNZIONAMENTO CON L’AVVIO DI NUOVI AMMORTIZZATORI SOCIALI E SOPRATUTTO PERCHE’ LE TENSIONI SOCIALI E LO SCORAMENTO DI MOLTI LAVORATORI PORTERA’ AD UN AUMENTO DEI COSTI DELL’INPS PERCHE’ MOLTI LAVORATORI UTLIZZERANNO TUTTI GLI STRUMENTI A LORO DISPOSIZIONE PER CERCARE DICIAMO COSI’ DI FREGARE LO STATO…ALLA FINE INVECE DI UN BENEFICIO SARA’ SOLO REMISSIONE.ON DAMIANO NON SO’ SE SARA’ L’ OTTUSA VISIONE DELLA FORNERO A CORREGGERE ED A RAVVEDERSI DELL’ABORTO CHE HA GENERATO MA BEN VENGA UN VOSTRO INTERVENTO VOI PARTITI DI MAGGIORANZA A FARE L’UNICO AGGIUSTAMENTO CHE PUO’ AVERE EFFETTI IMMEDIATI E RIMETTERE A POSTO LE COSE :
” SOSPENDERE LA RIFORMA FINO AL 2018-2020 DATA IN CUI SARANNO ESAURITI TUTTE LE FORME CHE ATTUALMENTE HANNO MESSO IN SOFFERENZAINUTILMENTE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI LAVORATORI. POI OVVIAMENTE PER EVITARE CHE TANTI LAVORATORI ORMAI INDISPETTITI PRENDANO LA VIA DELLA FUGA DAL LAVORO, E’ NECESSARIO RIPRISTINARE ALMENO FINO AL 2018 LA POSSIBILITA’ DI POTER RIMANERE AL LAVORO FACOLTATIVAMENTE INCASSANDO IL 30% IN PIU’ DELLO STIPENDIO (VEDI RIFORMA MARONI).IN QUESTO MODO CI SAREBBE IL CONTENIMENTO DELLE USCITE.CERTO IL DANNO E’ STATO FATTO DALAL FORNERO/MARCEGAGLIA E ADESSO PER REPERIRE LE RISORSE INDISPENSABILI PER COMPENSARE I MANCATI INTROITI E’ NECESARIO ED EQUO VARARE STA’ BENEDETTA PATRIMONIALE PER I RICCHI !!!
DAL 2020 LA NUOVA RIFOMA DELLE PENSIONI CHE PREVEDE UN ALLUNGAMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE DEVE ESSERE ACCOMPAGNATA DA VERI E CONGRUI AMMORTIZZATORI SOCIALI.
LA FORNERO VADA A FARE IL MINISTRO DEL LAVORO IN MESSICO FINCHE’ E’ IN TEMPO E BASTA CON LA STORIA SVENTOLATA AI QUATTOR VENTI CHE LA COLPA DELLA SITUAZIONE ATTUALE E’ DI BERLUSCONI ( PUO’ ESSERE ANCHE VERO ) MA CHE C’ENTRANO I CONTRIBUTI GIA’ PAGATI DOPO 40 ANNI DI LAVORO DAGLI OPERAI ED IMPIEGATI CON BERLUSCONI ?
I SOLDI DEL DURO LAVORO LI HANNO PAGATI I LAVORATORI NO SE LO DIMENTICHI…
onorevole Damiano, spero vivamente che vi interessiate alle modifiche della riforma pensione che la Fornera ha abortito piangendo….lacrime da coccodrillo. io ho accettato l’esodo dalla mia azienda dopo 39 anni di lavoro,(non sono pochi), mi mancava giusto1 anno di contributi e 1 di finestra, ma la trattativa comprendeva questo. poi è arrivata la fornero ed ora devo pagarmi 16 mesi di contributi a 1000 euro al mese, oltre a quelli già stabiliti, senza stipendio e pensione, così dalla notte alla mattina….ma siamo in uno stato civile? perchè i nostri non sono diritti acquisiti, invece quelli dei politici si? e parte tutto dalla prossima legislatura? anche questa settimana in regione lombardia gli assessori non hanno accettato di ridursi i mega stipendi, perchè son dirittti acquisiti. ma che mondo è questo? ma che equità? e giustizia? mi spieghi anche la fornero perchè pagando quasi 42 anni di contributi, debba poi essere penalizzata dell’1 o 2% a vita dell’importo della pensione, è un privilegio aver lavorato a partire dai 17 anni? è un massacro sociale questa manovra. si scopre poi dai giornali delle truffe ai danni Inps, finti invalidi, pensioni a extracomunitari che vivono da anni all’estero, pensioni a extracomunitari che non hanno mai lavorato in italia, ma l’elenco sarebbe lungo. Il nostro errore è di non aver fatto una bella calata su Roma per denunciare il nostro malessere e la nostra arrabbiatura verso una politica che non inizia a risparmiare sul debito pubblico, ma dai soliti a cui è più semplice mettere le mani in tasca. spero vivamente il pd riesca a correggere qualcosa. questo governo dei tecnici ci manda tutti in miseria! come il re sole rinchiuso nella sua reggia e fuori i poveracci affamati. ma si sa poi come andò.
Perché per i dipendenti pubblici e i lavoratori autonomi o con contribuzione mista (1951)non vale l’attenuazione dello scalone che è stato deciso per i lavoratori del privato, cioè la possibilità di andare in pensione a 64 anni se si raggiunge quota 96 nel 2012? Perché un lavoratore con contribuzione mista o autonomo a quota 97 o 98 nel 2012 non può andare in pensione con la stessa attenuazione avendo un anno in più di età e di contribuzione? Mi sembra una stortura da eliminare, a voi molto probabilmente questi come altre cosucce sono sicuramente sfuggite a noi non sfuggira’ la data delle prossime elezioni!!!
come mai non si sente piu’ parlare insieme a chi è in mobilita’ dei lavortori che si stanno faticosamentea pagando la contribuzione volontaria fra quelli che verranno salvati?quelli in mobilita’ perlomeno ricevono un contributo dall’inps noi addirittura dobbiamo pagare, dovevamo essere nei 65000 e ora oltre che di limiti finanziari si sente parlare solo di lavoratori in mobilita’….DAMIANO SVEGLIAAAAAAA!!!!!!!!! DI VOI CI RICORDEREMO PIU’ AVANTI!!!
VERGOGNA!!!VERGOGNA!!!VERGOGNA!!!
INFAMI!!! INFAMI!!! INFAMI!!
La Fornero…coccodrillo di genere femminile… sazia e tutelata nei suoi diritti di PROFESSORESSA… è assolutamente inadeguata al compito a cui è stata chiamata… lontana mille miglia dalle vicende reali dei lavoratori… ha emesso delle condanne a morte, verranno salvati i casi critici… ma i lavoratori più bistrattati, del privato, gli autonomi che non avendo avuto la fortuna del posto statale hanno dovuto arrabbattarsi per sopravvivere… ed oggi non ci sono più entrate… perso il miraggio della pensione… se non annullate la immonda riforma Fornero… a molti di noi non ci resterà che il suicidio… almeno abbrevieremo l’agonia…
Che tristezza, che rabbia Onorevole!
Prima si perde il lavoro, poi la possibilità di trovarne un altro e quindi con l’innalzamento dell’età pensionabile le risorse
maturate,necessarie ad una vita dignitosa !
Non posso credere che un partito che ha come riferimento la difesa dei diritti dei lavorotori chiuda invece gli occhi davanti ai problemi e generalizzando si allinei all’onda dominante!
Dalle parole bisogna passare ai fatti!
…impegnatevi per quanti hanno perso il lavoro e stanno perdendo la dignità!
Non perdete questa occasione. Lei in prima persona e altri esponenti del PD avete detto che avreste sistemato il problema dell’iniquo scalone introdotto dalla Fornero alla prima occasione.
E’ questa, si puo’ fare ORA … e Voi ora state gia’ ritrattando….
Ma che fiducia possiamo avere nel PD?
Ci volete proprio deludere ed allontanare…
Ma ricordatevi che ognuni di noi si trascina dientro parecchi voti…mogli/mariti, fratelli/sorelle,figli, amici … e li pagherete tutti perche’ questa dello scalone e soprattutto la Vostra gestione e’ una vergogna sotto gli occhi di tutti , e da qui in poi faremo noi la “campagna elettorale”…per qualcun altro.
BISOGNA RIFORMARE LA RIFORMA!!!!!
Si passi al contributivo con le vecchie regole.
Il Milleproroghe con le eccezioni inserite creerà ulteriori divisioni tra i lavoratori.
Bisogna graduare la riforma !!!
Ma è tanto difficile?
On. Damiano,
mi dia retta l’unica strada è far sospendre fino al 2018-2020 la riforma fornero ( addirittura a novembre 2011 l’aveva consigliata l’on. cazzola…) in modo di esaurire e gestire tutte queste casistiche che bloccheranno comunque per anni la piena messa a regime della riforma fornero con costi altissimi piuttosto che benefici.Sò che il problema per lei/voi del Pd sarà quello di giustificarlo alla UE ma la UE si aspetta i soldi per abbattere il debito ed allota quale migliore occasione ( semprechè voi lo vorreste veramente…) di fare questa benedetta patrimoniale.Guardi onorevole damiano tenere così questa riforma delle pensioni sarà epr voi e per la politca italiana un’autentica caporetto…
Ma che giustificarlo alla UE!!!!!!!!
Nella UE nessuna nazione ha una riforma delle pensioni così deficiente!!!!!!!!!
Tutte balle.
Gli stati che hanno l’età a 65-67 pensionabile hanno stipendi elevatissimi e forme di volontarietà.Nessuno ha Hitler-Fornero.
Il PD non si informa,non studia,non ha voglia di fare un cazzo!!!!!!!!
Cari On. Damiano e Bersani.
Più parlate di pensioni più ci state convincendo che state occupandovi solo di questioni marginali che interessano solo alcuni segmenti di lavoratori.
IL PROBLEMA DA RISOLVERE E’ LA FLESSIBILITA’.
IL PROBLEMA RIGUARDA CHI RIMARRA’ DISOCCUPATO SUPERATI I 60 ANNI.
COSI’ COME POSSONO OTTENERE LA PENSIONE A 63 ANNI I LAVORATORI CHE HANNO INIZIATO A LAVORARE NEL 1996, PERCHE NON POSSONO OTTENERLA QUELLI CHE HANNO INIZIATO A LAVORARE PRIMA?
E’ mai possibile che dobbiate sempre assumere posizioni minimaliste e non guardare ai problemi veri.
La mia azienda chiuderà tra qualche mese, farò qualche anno di mobilità e mi ritroverò a 61 anni senza niente. Questo problema riguarda tante persone ed è un problema di ordine generale!
La storiella della disoccupazione speciale non ci convince: non troveranno i sono i soldi per farci arrivare a 67 anni.
Se ci lascerete soli, poi vi fate votare da Monti e dalla Fornero.
Affettuosamente a nome dei lavoratori anziani della Coop I Maggio
Sarkozy e Merkel sono rimasti…increduli per la riforma delle pensioni dell’Italia!!!!!!!! Per la…rigidità e l’iniquità!!!!!!!!!!!Nessuno ha in Europa tali forme di iniquità.
In Germania si può andare,volontariamente, a 63 anni.
In Francia l’età media di pensionamento è 62 anni!!!!!!!!!
Ancora dietro alle balle della Fornero.
Datevi una mossa,caro on.Damiano,mi sa che la pazienza sta arrivando al limite del sopportabile
On. Damiano Vorrei segnalarle un articolo che è apparso ieri sul Tirreno di Livorno, spero che lo legga, o chi per Lei e ci dia una risposta. Noi (purtroppo) abbiamo votato Voi non Monti, e la responsabilità è vostra che l’avete votata questa riforma. Un saluto Enzo http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2012/01/15/news/senza-lavoro-ne-pensione-per-effetto-della-riforma-1.3068815
On.le Damiano, fino a venerdì scorso Lei S’ERA RICORDATO che tra i tanti lavoratori colpiti in maniera scandalosa, iniqua, scellerata, ecc. v’erano PURE I DIPENDENTI PUBBLICI della generazione anni ’50, i quali, a pochi giorni dal traguardo della meritata pensione, si son visti sbarrati la strada, dalla sera alla mattina, da UN MURO ALTO FINO A 6 ANNI E PIU’, oltre a dover subire – come se non bastasse – pure la beffa della DISCRIMINAZIONE (altro che equità!) contenuta nel COMMA 15 BIS dell’art. 24 della Manovra.
A tutte queste oggettive ingiustizie patite, ora si aggiunge pure La sua altalenante posizione.
Come già Le ho scritto in precedenti occasioni, La invito, se vuol veramente fare un po’ di giustizia, a farsi carico di TUTTE LE QUESTIONI generate da questa RIFORMA VERGOGNOSA, che – va sempre ricordato – è stata VOTATA DAL PD SENZA BATTERE CIGLIO. Ma si può?
Non crede che sarebbe stato più opportuno affrontare prima del varo del Decreto, o quanto meno prima della sua conversione, i risvolti negativi che oggi vengono al pettine? Non ci voleva poi mica tanto a capire da subito quali implicazioni ci sarebbero state appoggiando decisioni da MACELLERIA SOCIALE, non Le pare? Lei è un esperto..no?
Chi avrebbe dovuto difendere le categorie più deboli se non il PD?
Per quale ragione il PD, in tema di pensioni, non ha sbattuto, né sbatte adesso, i pugni sul tavolo come invece ha fatto per l’art. 18?
Forse perché i lavoratori del pubblico impiego, e tutti gli altri che hanno subito pesanti penalizzazioni, sono per il PD vittime sacrificali barattate col Governo e con la Destra in cambio di attenzioni in altri campi?
Dove pensa il PD di raggranellare i voti se dimentica volutamente le proprie radici? Possibile che anche il PD viva ormai solo di slogan?
Cosa intende il PD per equità? Forse questo concetto è spiegato in maniera diversa nel suo vocabolario?
O il PD pensa veramente che chi fino ad oggi l’ha sempre sostenuto sia tanto idiota da seguirlo ancora a scatola chiusa nonostante ormai continui a sventolare SOLO, SOLTANTO E UNICAMENTE CHIACCHIERE?
Penso che sia ora di finirla con certi giochini…non se ne può più! La gente vuole FATTI CONCRETI, E GIUSTI, OVVIAMENTE!!!
Perciò on.le Damiano, decida una volta per sempre cosa intende fare e lo dica chiaramente a tutti noi sventurati e indifesi.
UN MINIMO DI SINCERITÀ PENSO CHE SIA D’OBBLIGO.. O L’ABBANDONO È TOTALE E QUINDI DOBBIAMO SPERARE SOLO IN BOSSI?
LeonardoZar-Dipendente pubblico
Controfirmo la tesi di Armando !!!!!
Le risate che mi farò quando lascerà l’incarico la capocciana della marcegaglia, sponsor ufficiale della fornero, e il suo succesore chiederà al governo che sarà in carica in quel momento di abassare l’età pensionabile per liberare le aziende dai lavoratori non più anziani ma decrepeti… penso che la figura che faranno quelli del Pd sarà peggio di quella che ha fatto il comandante della Concordia che in tutto il mondo stanno chiamando la” vergogna italiana”..
Confermo in toto quello che hanno scritto Giovanni e Giovanni 52.Aggiungerei in particolare la questione delle donne del pubblico impiego.Il mal governo del defunto berlusconi ha acconsentito senza battere ciglio che dal 2012 in modo perentorio le donne del Pubblico impiego devono andare in pensione a 65 che poi sono diventati 66 più aspettatva di vita.Nata nel settembre 1951 dovrò aspettare ancora 6 anni e sette mesi per andare in pensione ,mentre le donne del privato già a 64 anni possono andare in pensione.Dov’è l’equita’?Il PD che ha un serbatoio di voti nel pubblico impiego dove le donne sono quasi maggioranza si scorderanno i voti.On,le Damiano interessi tutto il PD del problema,altrimenti vi dimenticate di tornare a vincere le elezioni.
Da un pò di tempo seguo questa rubrica dell’on.le Damiano , ma non ho mai visto un suo commento specifico della tematica che gli viene inoltrata.Ci snobba?
Chi si accanito maggiormente per la riforma delle pensioni sono esattamente gli stessi (naturalmente in malafede) che continuano a mandare i lavoratori in prepensionamanto (industrie, grosse aziende, banche). cosa ne sarà di tutte le migliaia di ex lavoratori che sono stato mandati a casa nel presupposto di percepire la pensione con le regole allora vigenti ? resteranno per anni senza lavoro, e senza pensione ?
anche volendo non potranno più entrare nel mondo del lavoro nè tantomeno tutelarsi con una pensione integrativa ! VERGOGNA
e’ in altre faccende affacendato l’onorevole,come tutti quelli del suo partito,oggi poi hanno aperto la campagna tesseramenti quindi hanno altro da fare!!!!
vediamo se ora non riuscite a far nemmeno modificare l’odioso comma 15 dell’articolo 24 ,perche’sperare nella fortuna in una situazione cosi’ drammatica è il colmo.dopo aver saltato i requisiti per 4 mesi ora devo sperare di vincere questa lotteria? siete veramente vergognosi,perche’ la colpa non è di quella incompetente lacrimosa signora ma vostra che avete avvalorato questo scempio!!!!questo schifo l’avete fatto proprio voi e oggi ci fate sapere che è aperta la campagna tesseramenti….oltre che a correre a tesserarci al momento opportuno correremo a votarvi!!!!
morale della favola ci stanno fregando la media di 70000 euro a testa, calcolando gli anni di contributi da pagare ancora e gli di pensioni pagati in meno, mi sembra troppo. saluti e forza tutti antonio
Taxisti in sciopero.Benzinai in sciopero.Farmacisti,avvocati,notai tra un pò in sciopero.Speriamo che non ci si fermi alla famigerata fase 1 che comunque va cambiata.
Purtroppo fino a qui il film lo abbiamo già visto anche con governi precedenti.Ci anno annunciato discontinuità,rtrasparenza,rigore,equità,ecc.Sinceramente al momento poco di tutto ciò.
Non si esageri però perchè la pazienza ha un limite ed i lavoratori italiano ne hanno avuta già tanta.
Buon lavoro.
Leggo ora che domani si dovranno presentare emendamenti al decreto milleproroghe ivi inclusi i fondi per modificare il comma 15.
Il problema è il reperimento delle risorse come al solito.
Le risorse si trovino in altri capitoli di bilancio dove si annidano sprechi a non finire.I politici lo devono sapere e li devono trovare risorse per fare GIUSTIZIA! Non si può lasciare questo scempio economico e sociale!
Se i quasi sessantenni con 40 anni di lavoro non escono, come possono entrare i loro figli ventenni o trentenni??
Perchè pagare l’elemosina degli ammortizzatori sociali ai sessantenni fino ai 67/70 anni invece della sudata pensione??
Se un sessantenne viene licenziato, dove la trova un’azienda(specialmente al sud) che lo assume nonostante abbia sgravi contributivi??
Perchè un anno in piu’ (42+ mesi e mesetti invece di 41,con disparità anticostituzionale di trattamento tra i sessi) di minimo contributivo,in base a che??
Perchè in ogni riforma ci vorrebbe gradualità mentre quella che avete ottenuto voi (per la classe 52 con uscita a 64 anni e 39/40 di contributi) è ridicola??
Perché non leggete le percentuali di infortuni mortali 30% lavoratori tra 55 e 65 anni (fonte INAIL)??
Perchè non dite ai lavoratori precoci che avranno una piccola penalizzazione ma soprattutto ,a regime dovranno lavorare non 42 ma anche fino a 46 anni??
La campagna mediatica di Confindustria, il Sole 24 ore,politici disonesti, giornalisti tedeschi, etc ci ha massacrati, così Confindustria può lucrare fondi INPS per la defiscalizzazione degli industriali; i politici possono mantenersi e incrementarsi i privilegi,la finanza puo’ aumentare le sue ricchezze, e così via.
Così vengono rubate la vecchiaia agli anziani e il futuro ai giovani che non potranno entrare in produttività.
Ma noi non ci arrendiamo,bisogna ristabilire una quota transitoria 100,101, da maturare nel 2018 e/o almeno 41 anni e un mese per tutti.
Ancora stento a credere che nel volgere di pochi giorni hanno trasformato la mia vita in un inferno! Nata nel Novembre 1951, occupata al Comune di Caltanissetta…avrei dovuto lasciare il lavoro entro il 2013 e, invece, andrò via dopo i 66 anni di età. Decisione presa in poche ore …allungando la mia vita lavorativa di anni!! Inconcepibile. Mi rendo conto che è stato facile agire sulla gente comune …ma scandaloso farlo in modo tanto sereno e pacifico ..quasi fosse un iter di normale amministrazione! E’ difficile togliere ai ricchi, impossibile ai politici e loro portaborse vari, inimmaginabile punire con il dovuto rigore chi emigra i “nostri” soldi all’estero, assurdo conoscere repentinamente i grandi evasori fiscali ( a mio avviso..di loro si sa nome e cognome) ma, guarda caso, è facilissimo togliere ai deboli. Che vigliaccata..lasciatemelo dire! Pensate che a chi può economicamente sposti il costo della benzina, delle numerose case di cui dovranno pagare l’IMU, i rincari delle bollette di gas e luce? Certo che no! ..ma a me, cari signori “intoccabili”, costa eccome! E..adesso allungate pure la mia età di pensione, impedendomi di accudire i miei due nipotini e una madre 87enne invalida! Bene: nel 2013 non avrò il pensiero di sempre su chi votare e portare nei posti in cui decidono della mia vita…perchè non ho un solo motivo per andare!!
Con rabbia e sdegno!
Scrivo a tutti per dirvi di non preoccuparvi più di tanto.Sò benissimo che molti a molti di voi vi faranno lavorare un’anno in più tanto è il tempo per arrivare alle elezioni del 2013…Le nostre girda diperate non le sentono e non gli frega niente di sentirle, ma vedrete che i loro militanti quelli che corrono a fare le tessere e che assicurano i voti necessari non per vincere ma per fargli tenere le poltrone, cominceranno anche loro a borbottare sullo scempio che ha fatto la fornero e saranno lotro a fargli cambiare, ammorbidendo la riforma.Il vero schifo stà nel fatto che loro lo sanno che non può durare a lungo questa cosa anche lo stesso monti e la stessa fornero, solo che stanno giocando sulla pelle dei lavoatori che dovevano andare in pensione adesso e che invece sono stati sacrificati sull’altare del risanamento economico richiesto dalla UE…E’ questo il vero scandalo perchè è impensabile e tecnicamente impossibile tenere in piedi una riforma del genere e soltanto a pensare la figura barbina che sta facendo la fornero di fornte a tutto il mondo, perchè le critiche gli vengono mosse non solo da noi peones che non contiamo niente ma anche dai suoi alleati di maggioranza ed anche se è melina temporeggiamento quello che stanno facendo comunque gli articoli sui giornali escono e vengono letti in tutto il mondo e la fornero sta facendo la figura della dilettante. Sol oquesto vi può far capire quanto può durare una simile riforma…ecco perchè l’altro ptrofesore della bocconi per prima desinato all’incarico di miminstor del welfare aveva rinunciato all’incarico.La fornero è solo una testa di legno….
Avete tutti ragione…..l’unica cosa su concordo con tutti voi è di non voitare più PD…..anche se cambiasse la normativa…pensate solo alla sofferenza ed angoscia che ci ha fatto passare in questo periodo.
Vediamo gli emendamenti…..e poi scendiamo in piazza a blaccare il paese come fanno i tassisti…..
condivido anchio la tesi di Armando.
Non riesco a capire se siamo entrati in una dittatura di colonnelli… pardon di professori che giocano con le nostre vite e i nostri soldi..!!
Speriamo riusciamo a venirne fuori!!!!!!
La riforma delle pensioni deve essere riformata (termine che veniva usato per dichiarare inabile al servizio militare).
IL 20 E IL 21 GENNAIO A ROMA ASSEMBLEA NAZIONALE PD .la bisogna far sentire tutta la nostra rabbia nei confronti di chi a votato questa riforma delle pensioni devastante!!!!!. Per chi non lo sa nel sito del pd c’è IL GRANDE STATISTA BERSANI che chiede di iscriversi e di farsi la tessera.Veramente DEMENZIALE!!!!!!!!!!!!
il fatto è che questa non è una riforma delle pensioni ma è stato fatto un taglio indiscriminato solo per fare cassa ….solo per il pareggio di bilancio…senza prendere in considerazione nessun parametro pensionistico,nessuna uscita graduale, senza guardare a chi era stato “prepensionato” ecc…….questa è l’infamia votata dal PD …e hanno anche il coraggio di chiedere le tessere…..poveri illusi…
i giornali di oggi scrivono che entro oggi bisogna presentare gli emendamenti al decreto Milleproroghe, tra questi si parla di un emendamento sulle pensioni; ma prima di entrare nel merito già i sottosegretari giarda e paolillo dichiarano che prima bisogna trovare la copertura finanziaria e poi la costituzionalità dell’emendamento non considerato come proroga di qualcosa di già decretato ma non approvato.,Nel merito delle pensioni si parla solo degli esodati (anche quelli che hanno avuto l’incentivo e l’assunzione del parente/figlio) e dei precoci, mentre per la discriminazione tra i dipendenti privati e quelli pubblici non se ne parla a nessuna parte nemmeno negli ordini del giorno accettati dal governo in sede di approvazione della Legge.Tutta questa melina per prendere in giro i lavoratori dipendenti pubblici si accoppia all’emergenza economica del paese e che pertanto continueranno a pagare sempre quelli a reddito fisso.Tutto questo non è giusto? dove è finità l’equità ? si è visto finora solo il rigore : E allora questo è il momento per rendere un pò di giustizia e di tranquillità a questi lavoratori e alle loro famiglie.Mano sulla coscienza On.le Damiano .
chi vive sperando muore c——o
non ci salva nessuno
piu passa il tempo piu la cosa si ammorbidiscie
l’unica e sicura cosa e che io non votero piu pd
Sospendere la riforma FORNERO fino al 2018/2020 !
E GRADUALITA!!!
Gradualità nello scalone. E’ questo che ci vuole per rendere più equa la riforma delle pensioni che fino ad oggi ha generato soltanto pericolose tensioni sociali.
Onorevole damiano, ma davvero non si riesce a tutelare gli esodati dalle poste e dagli altri enti, questa e’ tutta gente con 58.60 anni di eta’ e 38-39 anni di lavoro sulle spalle.
come pensa la signora Fornero, che questi lavoratori possano trovare un lavoro e che possono dire ai loro figli e mogli.?
Grazie
Milleproroghe/ Pd: Presentati emendamenti unitari su odg pensioni
Damiano: modifiche nel senso dell’equità del sistema
Roma, 16 gen. (TMNews) – La commissione Lavoro della Camera ha predisposto emendamenti unitari sottoscritti dai rappresentanti di Pd, Pdl, Terzo Polo e dal gruppo di Popolo e Territorio che riguardano in particolare i due ordini del giorno, anch’essi unitari, presentati sul tema delle pensioni. Lo rende noto Cesare Damiano, capogruppo Pd nella commissione Lavoro di Montecitorio.
Damiano spiega: “Negli emendamenti si chiede: la proroga di un anno per l’entrata in vigore del nuovo meccanismo di convergenza, tra uomini e donne, dei requisiti anagrafici per l’accesso al trattamento pensionistico di vecchiaia; il differimento di un anno dell’entrata in vigore del meccanismo di penalizzazione previsto per i lavoratori precoci che utilizzano l’anzianità contributiva di 42 e 41 anni per andare in pensione; il differimento di un anno dell’applicazione delle nuove norme pensionistiche per i lavoratori che abbiamo già risolto il loro rapporto di lavoro in ragione di: accordi individuali, accordi collettivi di incentivo all’esodo, accordi di crisi, fallimento o riorganizzazione aziendale; la dilazione al 31 dicembre 2011 del termine per la validità degli accordi sindacali di mobilità. Inoltre, sempre in termini unitari, sono stati presentati emendamenti che riguardano i lavoratori eventualmente eccedenti dell’Inpdap e dell’Enpals dopo l’aggregazione dei due enti all’Inps e un emendamento che fa decorrere la validità delle graduatorie per i concorsi pubblici a partire dal 30 settembre del 2003: graduatoria che viene prorogata al 31 dicembre del 2012”.
“Infine – conclude Damiano – il Partito democratico ha presentato suoi emendamenti, tra i quali la proroga del nuovo regime previdenziale prevista dall’articolo 24 del decreto legge n. 201 anche ai dipendenti del settore pubblico. Il Pd, insieme agli altri partiti che sostengono l’attuale governo, ha dato continuità alle iniziative già intraprese, a partire dagli ordini del giorno, per una modifica, nel senso dell’equità, del nuovo sistema pensionistico”.
FORSE DAMIANO HA CAPITO CHE DEVE PROROGARE TUTTO L’AMBARADAM DELLE PENSIONI DI UN ANNO PER POI CORREGGERLA SEMMAI A NDRA’ AL GOVERNO IL PD…SPERO CHE SIA COSI’…. PERCHE’ ALTRIMENTI SAREBBE UN’ALTRA INIQUITA’ SE POI TRA UN ANNO 2013 RIMARRA’ LA RIFORMA FORNERO….
Teresa Vancheri non cadere nell’errore di non votare perchè è quello che vogliono loro che avranno i seggi in percentuale su quelli che hanno votato.” VAI A VOTARE” Basta che non voti PD e tutti quei partiti che hanno partecipato a questo massacro e che il partito che voti abbia nel programma la modifica della riforma!!! Al limite vota anche Lega (che io non amo proprio) ma vota!!!! Anzi attivati con amici parenti colleghi per non fare votare questo PD il vero artefice di questa porcata sulle pensioni. Non scordiamoci che la Fornero è cognata del compagno Deaglio!!!! Per Quanto riguarda i Fondi per modificare questa riforma basta non comprare anche un solo cacciabombardiere per coprire il mancato risparmio, poi ci sono i soldi in svizzera,le frequenze televisive e poi come si può ancora permettere a un Amato che ha mille incarichi di continuare a prendere 31000 euro al mese (ci potrebbero campare 31 famiglie)!!!!!
AC 4865 EMENDAMENTO
Art. 6.
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
“La proroga del regime previdenziale prevista dall’articolo 24, comma 15-bis, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 22 dicembre 2011, n. 214 è riconosciuta ai LAVORATORI E LAVORATRICI DIPENDENTI DEL SETTORE PUBBLICO
Conseguentemente, alla rubrica, dopo le parole “in materia di lavoro” aggiungere “e di previdenza”.
LENZI, DAMIANO, GNECCHI, GIOVANELLI, ……..ecc.
Perchè on. Damiano i lavoratori a contribuzione ,mista (dipendente + autonomo ) devono rimanere macellati ?
Ma è tutta sballata questa riforma solo un PD ottuso e colluso non riesce a capirlo!!!!!
Quando si saprà qualcosa di noi esodati poste? GENNAIO 52 38 ANNI SERVIZIO
Dimostrate insania mentale, la IMMONDA RIFORMA DELLA FORNERO VA’ ANNULLATA… non esiste nè in cielo nè in terra che alla vigilia della pensione i nati dal 52 in vengano presi a calci in culo… e le generazioni dopo a seguire…ancora peggio… la FORNERO INCLUDE IL PASSAGGIO AL CIMITERO!!! la invasata ha fatto una riforma che non ha eguali in Europa… è matta, feroce, è da ricovero… e voi non sarete da meno se vi accontenterete di piccoli rattoppi… La RIFORMA và graduata e l’età pensionabile da raggiungere deve essere abbassata, con una formulazione di volontarietà incentivata… come nel resto di EUROPA… Francia ora a 62 anni… Germania a regime molto più tardi e con possibilità di anticipare e avere reali ammortizzatori in caso di indigenza… avete approvato una riforma ingiusta e iniqua…rispetto a chi è andato già in quiescenza, e rispetto al contratto bilaterale sottoscritto con i primi contributi versati, gli ITALIANI ne sono coscienti… se sarà necessario ci appelleremo a Strasburgo… ogni forma di lotta legale è lecita… la pagherete cara… siete dei parassiti e lestofanti!!!
Ho letto di un emendamento alla riforma delle pensioni presentato dal PD, tra le altre cose c’è anche un aumento alla platea dei derogati con riferimento agli espulsi dal lavoro ora disoccupati.
La cosa è giustissima però è evidente che vanno aumentati gli stanziamenti previsti al comma 15 perchè in caso contrario si creano i presupposti per una guerra sociale tra volontari, mobilitati, esodati e disoccupati.
Siete coscienti di quello che state facendo?
Concordo con ELEDA, la riforma deve essere graduata, non si puo’ obbligare in poco tempo i lavoratori ad arrivare a 43 anni di contributi. Almeno ristabilire i 41 anni e un mese per tutti fino al 2018.
Se sono 41 anni+1 mese DEVONO RESTARE 41 anni+1mese …!
Invece quella perversa della Fornero già l’anno prossimo ci aggiunge un altro mese+3 mesi…insomma , nel 2013 saranno già 41anni+5 mesi che per diverse professioni (scuola, per esempio) significano più di 42 anni (43 per gli uomini) …e via di questo passo!
MA NON E’ POSSIBILE PRENDERE IN GIRO IN QUESTO MODO I LAVORATORI CHE HANNO VERSATO GIA’ 40 ANNI DI CONTRIBUTI E STAVANO PER LASCIARE IL LAVORO ENTRO POCHI MESI …!!!! Forse che la pensione non ce la siamo ancora guadagnata ?
In nessun Paese europeo è stata fatta una riforma (riforma…?) delle pensioni così indecente, così iniqua, così schifosa, così ingiusta, così scandalosa…
In nessun Paese europeo civile è stato mai concepito uno scalone di 6 anni dall’oggi al domani…Solo una mente malata poteva produrre una riforma del genere che ignora completamente i COSTI UMANI che questa comporterà.
…E SOLO UN PARTITO DEL CAVOLO QUALE E’ DIVENTATO IL PD, POTEVA SOSTENERLA SENZA DIRE UNA PAROLA…
Ora si tenta di porre rimedio, ma è l’intera riforma che va ripensata, graduata, affidandola magari ad una persona normale che viva nella realtà e non ad una fanatica che ci considera non persone ma numeri, somme e conti da far quadrare.
Carissimo Onorevole Damiano, sono uno storico elettore del Pd (del vecchio PCI prima), sono nato nel 1953 ed insegno in un istituto tecnico.
Quest’anno alla fine d’agosto avrei raggiunto dopo tanti anni di lavoro i fatidici qurant’anni di contributi e ad andare in pensione.
Invece no! la mitica Signora Fornero mi obbliga con una riforme folle a rimanere altri tre o quattro anni.
Mi creda sono davvero indignato per il silenzio del PD !
Dicevo ai colleghi, anche loro per la gran parte elettori del PD, non vi preoccupate il PD non potrà consentire una porcata del genere!
Ma Lei capisce che quest’anno andranno in pensione dipendenti con 35 anni di servizio (si va bè con 61 anni età) e noi che ne abbiamo raggiunto 40 no!
Dobbiamo rimanere a lavorare da tre a sei anni ancora!
Ripeto è una riforma folle: 42 e 1 mese poi 42 e 2 mesi poi 42 e 3 e mesi, poi la storiaccia dell’asppettativa di vita…..una cosa medioevale……incredibile!
Girate per le scuole, c’è un vecchiume che spaventa, questa riforma trasformerà le scuole in gerontocomi, produrrà un decadimanto della formazione inimmagginabile.
Il decadimento sarà genrale: nell’assistenza sanitaria, in tutta l’amministrazione pubblica e in tutte le aziende private.
Mi creda onorevole la rabbia è tanta, perchè tutti sappiamo che di questa riforma non c’è ne era bisogno, il sistema funzionava, si è voluto solo fare cassa sui soliti fessi.
Ci sentiamo traditi ed abbandonati dal partito in cui abbiamo sempre creduto .
Proviamo, caro onorevole, a tirar fuori un pò di energia e a modificare questa riforma delle pensione fornendogli una maggiore gradualità.
Non mi faccia pensare che il PD non è più il mio partito.
On. Damiano:
avete in mano la possibilità di incidere sul futuro di tante persone dimenticate da tutti. Non deludeteci come avete fatto negli ultimi mesi.
Onorevole,
intanto che noi continuiamo a scriverci, e Monti\Fornero continuano con la farsa di false salvaguardie sui lavoratori in mobilita’ o simili, ho appena avuto notizia che un mio collega del 52 si e’ visto rifiutata la domanda pensione dalI’ Imps.
Questo mio collega era in mobilita’ e lo scorso hanno aveva maturato i 40 anni di contributi, quindi doveva andare con i vecchi requisiti.
Cosa caz@@@@ stanno facendo, ora avete legittimato l’Imps a fare come vuole basta fare cassa e non pagare??? Cosa mangia ora il mio collega, lo invita la Fornero a casa sua????
Chiedo a tutti di segnalare casi di abusi.
I lavoratori in mobilita’ i politici hanno scritto e sbandierato che devono andare con i vecchi requisiti,Camusso aiutaci!!!
avete chiesto la proroga del nuovo regime previdenziale prevista dall’articolo 24 anche ai dipendenti pubblici ma quelli con contribuzione mista del 1951(quota 97 e 98 nel 2012))restano ancora fuori??vi sono state mandate innumerevoli mail ma siccome siete degli incompetenti e dei menefreghisti preferite mettere una pezza qua e una la.veramente siete inqualificabili…pensare che ho votato da
Concordo con la Camusso,la riforma delle pensioni và corretta, anzi enormemente corretta.Gli ultra50enni bisogna tutelarli tutti,, si deve proseguire con la vecchia riforma, con uscite fino al 2018 non pensi il governo di risolvere il problema facendo piccoli ritocchi perchè creerebbero una rivolta sociale. .poi una volta in vigore la nuova riforma contributiva , 41 anni per tutti e stop alle aspettative di vita,se no i lavoratori, col quasi nulla lavoro che c’è ,la pensione la rincorreranno sempre e non ci arriveranno mai. La crisi è dovuta alle politiche europee e non al sistema pensionistico che ha i conti a posto. OK servono dei soldi? Andiamoli a prendere dove sono , e dove è giusto andare, cominciando dalla super protetta PATRIMONIALE!!!!!!!!!!!!!!
Buongiorno, sono (o devo dire ero) una elettrice del PD. Giusta e doverosa la lotta per i lavoratori, ma evidentemente il partito ha già dimenticato davvero molto velocemente le situazioni, che stanno diventando veramente disperate, dei disoccupati “forzati”. Sono del 1952, disoccupata da cinque anni per chiusura dell’Azienda e non trovo uno straccio di lavoro. Non mi prendono nemmeno per pulire le scale perché una più giovane è più veloce ed efficiente. Ho tirato la cinghia (ben stretta) per questi cinque anni ed ero già allo stremo, ora mi trovo SENZA LAVORO E SENZA PENSIONE per altri quattro anni (se va bene) o magari altri sei. Sembra che non interessi proprio a nessuno la miserabile situazione mia e di tanti altri come me (troppo vecchi per lavorare, ma troppo giovani per la pensione) che non hanno proprio la possibilità di campare con un minimo di dignità.
STATE ASPETTANDO UNA CATENA DI SUICIDI PER RENDERVI CONTO CHE I COSIDDETTI “SACRIFICI” PER NOI SIGNIFICANO MORIRE D FAME? COSPARSI DI BENZINA DAVANTI AL PARLAMENTO PUÒ BASTARE? QUANTI NE VOLETE PER CAPIRE?
Avete approvato la manovra valutando la ”equità” fra la nostra angoscia e la “dolorosa” tassa sulle barche? Meno male che nessuno ha pianto annunciando il tributo sui natanti, panfili e yacht . Siamo al ridicolo che Bossi è più “decente” di voi? Andando avanti così, a quando una allegra cenetta in quel di Arcore?
Ho letto una sua intervista dove evidenziava il problema ma, mi dica, E’ RIMASTO DAVVERO SOLO LEI?
Ragazzi vi basta sapere che il via a questa riforma lo ha dato Bersani? ed adesso che faranno….ci prendono in giro, spero che ognuno di noi si ricorderà del loro operato e farà le proprie valutazioni politiche alle prossime elezioni. tranne…che il PD farà la mossa più giusta ed intelligente ….rimediare….loro sanno come fare basta volerlo…bando alle chiacchere fate il vostro dovere
non dobbiamo stancarci di far sentire il nostro malcontento, la nostra preoccupazione, tutti i sacrosanti giorni. non solo a Damiano, ma anche alla Fornero, anche lei ha un profilo facebook, la nostra cara professoressa piangente. qui ci rovinano tutti quanti in miseria. esodati, mobilitati, disoccupati.etc etc. dobbiamo andare a manifestare a roma, senza l’aiuto di nessun partito. una manifestazione spontanea, perchè qua nessuno ci considera. dobbiamo scrivere anche ai sindacati.cosa hanno fatto finora? 3 ore di sciopero. eran tutti d’accordo nel massacrarci.
Anche questa volta il Governo/ partiti mi hanno trombato!
Sembra una corsa verso il traguardo (La pensione) ma mentre corri per raggiungere la meta arriva lo stato e ti sposta l’arrivo.
Basta! adesso Basta!sono stufo di dovermi dfendetre senza successo dalle itituzioni.
Lo stato e i politici non mantengono la parola perchè dovrei farlo io?
Dopo che una persona ha lavorato 40 anni se il lavoro è fisico non ha più la forza e se è di concetto non ha più l’elastictà mentale per farlo.
Ho sempre lavorato tanto , con i miei soldi sono state pagate le pensioni agli altri , ora che mi mancano 4 anni per i 40 la MAGA Fornero ha fatto sparire le pensioni di anzianità.
Se mi chiedono i soldi per ici , per la benzina ,per l’iva , non va bene,ma se servisse ad aiutare chi ha meno di me…….
Invece serve a tappare i buchi di chi è stato incapace di eliminare sprechi e clientelesmi poco o per nulla leciti.
Come cittadino mi vergogno di essere italiano e siccome non posso fare altro se non votare state certi che alle prossime elezioni voterò solo per chi mi farà riavere quello che di diritto mi spetta.
Siccome non vedo nessuna iniziativa se non quelli della Lega che il 22 a Milano manifestano (anche se non approvo tante cose) saranno la mia prossima bandiera.
MA LEI DAMIANO CI PRENDE IN GIRO? DOVE SONO LE MODIFICHE SOSTANZIALI ALLO SCALONE?NON AVEVATE DETTO CHE OCCORREVA GRADUALITA?alla fine la continuità delle iniziative intraprese porta a degli aggiustamenti molto parziali e frammentari. Qui per i lavoratori delle classi 53,54 e successive e con 36/37/38 anni di lavoro IL MASSACRO DELLO SCALONE rimane inalterata, il muro dei 40 anni di lavoro già cosi’ difficile da raggiungere non esiste piu’, ce ne vorranno circa 43 e passa, ma si rende conto di che cosa significa lavorare altri 5 anni?VIENE LEI A LAVORARE IN FABBRICA? LA RIFORMA VA MODIFICATA PESANTEMENTE O DILAZIONATA AL 2018.AVETE CAPITO O NO???????O VENIAMO ALL’ASSEMBLEA DEL PD QUESTO FINE SETTIMANA A SPIEGARVELO?
on. damiano difendiamo i 40 anni di lavoro,i lavoratori dopo i 40 anni non ce la fanno piu’a lavorare,impegnatevi al massimo questo governo tecnico portera’ alla guerra civile perche attua politiche contro il popolo, difendete i deboli e non le banche che ci hanno portato in questa situazione drammatica in tutto il mondo. sluti ciro
allora per la riforma degli ordini professionali ci vuole concertazione fra le parti sennò scioperi NOI coglioni va bene tutto taglia subito e tutto ma cosa si pretende fanno gli emendamenti con berlusconi ma tutti a fan culo .TUTTI A ROMA IL 20 E21 ASSEMBLEA del pd .vergogna vergogna!!!!!!! PIù GRADUALITà FINO AL 2018 2020 !!!!!
DAMIANO,NEL SUO PUR APPREZZABILE TENTATIVO DI MODIFICARE LA RIFORMA DELLE PENSIONI, NON HA PROPOSTO CHE CAMBIAMENTI CHE RIGUARDANO FASCE PARTICOLARI DI LAVORATORI, MENTRE QUA C’E’ BISOGNO DI UN RIPENSAMENTO GENERALE DI UNO SCALONE INIQUO E PESANTE. ALLORA DECIDETEVI, PRIMA CHE SIA TARDI A PRESENTARE EMENDAMENTI CHE POSTICIPINO L’ENTRATA IN VIGORE AL 2018 DELLA RIFORMA O CHE TUTELINO LE GENERAZIONI DAL 52 AL 58, FORTEMENTE PENALIZZATE.CONTINUATE A NON CAPIRE LA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE, E ATTENZIONE NON CAPITE NEMMENO LA TENSIONE CHE ESISTE A SEUGUITO DI QUESTA RIFORMA.DATEVI DA FARE. BASTA CHIACCHERE
Onorevole, basta con i palliativi QUI CI VUOLE GRADUALITA’!!!
Ma che state facendo, avete concesso non solo di abbattere il muro dei 40 anni di cui lei era un accanito sostenitore ma anche di legarlo alle aspettative di vita.
VERGOGNATEVI!!!
PONETE RIMEDIO A QUESTA RIFORMA SCANDALOSA CHE COLPISCE SEMPRE I SOLITI.
GRADUALITA’ SOLO LA GRADUALITA’ PUO’ SANARE TUTTE LE INGIUSTIZIE CHE SI SONO GENERATE.
LO VUOLE CAPIRE O NO!!!
PER QUELLI CHE HANNO LA MEMORIA CORTA
Questa è tabella dei nuovi minimi di contribuzione per il diritto alla pensione:
2012 42 anni e 1 mese
2013 42 anni e 5 mesi
2014 42 anni e 6 mesi
2015 42 anni e 6 mesi
2016 42 anni e 10 mesi
2017 42 anni e 10 mesi
2018 42 anni e 10 mesi
2019 43 anni e 2 mesi
2020 43 anni e 2 mesi
2021 43 anni e 5 mesi
2022 43 anni e 5 mesi
2048 45 anni e 10 mesi
2049 46 anni
2050 46 anni
Naturalmete Noi salvati del 1952,(del Privato) andremo “solo” con soli 4 anni di più.
Poi chi ragginge i 42 anni di contributi, e come età solo 58>59>60>61 e vorrà andare “prima” avrà delle penalizzazioni che vanno ad un decurtamento della pensione, che varia dal 1%, al 2%.
ADESSO, PENSATE A CHI INIZIA A LAVORARE (sempre che riesca a trovare un lavoro) ALL’ETA’ DI 25/30 ANNI ECHE RIESCA A MANTENERE A REGIME SENZA INTERRUZIONI, IL PROPRIO CICLO CONTRIBUTIVO, FATE DUE CONTI E VEDETE QUANDO POTRANNO ANDARE IN PENSIONE.
PENSATE AI PRECARI, A CHI NON HA UN COTRATTO STABILE, NATURALMENTE ANCHE NELLA P.A. TIPO ESERCITO, VI FACCIO UN ESEMPIO, UN CAPORALE VFP4, CHE NON RIESCE A PASSARE IN SPE, DEVE RINNOVARE IL SUO CONTRATTO OGNI 2 ANNI, PER UN MASSIMO DI 8 ANNI,(sempre che le FFAA gli accettano la rafferma) NEL FRATTEMPO, SE NON RIESCE AD ACCEDERE AL SERVIZIO PERMANENTE, TUTTI GLI ANNI DI SERVIZIO PRESTATI, SIA IN ITALIA CHE ALL’ESTERO ANCHE IN MISSIONI PERICOLOSE, NON VALGONO AI FINI PENSIONISTICI, DEVE RISCATTARE I PROPRI CONTRIBUTI PAGANDO DI TASCA SUA!!!!
Quanto sopra è un esempio, questi “signori” pensano che con la riforma Monti/Fornero, tenendo i “vecchi” a lavoro, come possono creare nuovi posti? no ci tengono solo, xche nuove oppurtunità per i GIOVANI, ve ne sono ben poche, al sud quasi nulla, oltretutto avremo la concorrenza “sleale” degli extracomunitari, NOI ANZIANI, SEMPRE SE RIUSCIREMO A MANTENERE, IL NOSTRO DI POSTO, SERVIAMO SOLO A FAR CASSA, LAVOREREMO ALTRI 4>6 ANNI, SENZA AVERE NULLA IN CAMBIO, E “CREPEREMO MOLTO PRIMA” LASCIANDO UNA COSPICUA PARTE DI QUELLO CHE ABBIAMO VERSATO, NELLE CASSE DELL’INPS!!
ABOLITE LO SCALONE!!!, O LASCIATE A NOI LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE VOLONTARIAMENTE, DI RIMANERE O LASCIARE IL LAVORO, NON CON UNA INGIUSTA E IMPOPOLARE RIFORMA.
Risponda!! Onorevole Damiano!! o anche questo suo Blog di gomma?
In pratica gli rimbalza quello che noi esponiamo!!!
sono nato nel 51 e solo al pensiero di andare in pensione nel 2018 dopo avere raggiunto i 35 e 61 nel 2012 sto veramente male,spero che l’on.le Damiano legge tutti i messaggi e si fa portavoce delle nostre lamentele per modificare questa maledetta riforma della Fornero
Toc…Toc…Toc…Toc…!!!!
C’è nessunooo!!!! Onorevole Damiano, ma almeno si degni a dare uno straccio di risposta!!! o almeno incarichi qualche suo collaboratore!!!
Ma possibile che vi ricordate di Noi comuni mortali, solo quando si avvicina il periodo delle elezioni!!
A!! capisco, state discutendo della negazione all’autorizzazione a procedere all’arresto di cosentino, naturalmente era scontato che il PDL votasse no in maniera compatta, a parte i Radicali che durante la dichiarazione di voto hanno detto no, ma siamo certi che, essendo il voto segreto, non ci sia stato qualche “incidente di percorso” anche tra le fila del PD? PER EVITARE ALTRI INCIDENTI DEL GENERE, VOI PARLAMENTARI FARESTE BENE A SCROLLARVI DI DOSSO ULTERIORI PRIVILEGI, ED ESSERE PRONTI AD ESSERE GIUDICATI COME UN COMUNE CITTADINO!!
LA LEGGE NON E UGUALE PER TUTTI, LA BILANCIA PENDE SEMPRE DALLA PARTE DEL PIU’ DEBOLE.
MENTRE DIBATTETE SE LA COLPA E’ DI QUESTO O DI QUELLO, CI SI DIMENTICA DELLA RIFORMA FORNERO, AVALLATA ANCHE GRAZIE AI VOTI DEL PD, DALLE FILA DEL PARLAMENTO, DAI GRUPPI PARLAMENTARI, E QUI MI RIFERISCO A QUELLE DEL MIO PARTITO “IL PD” , NON VI E’ TRACCIA DI NESSUNA PROPOSTA ALTERNATIVA, ALL’ATTUALE, CHE DI FATTO DECRETA LA FINE DELLA PENSIONE DI ANZIANITA’ E IL RITORNO ALLA SCHIAVITU’. MA CI VOGLIAMO SVEGLIARE?, QUESTA RIFORMA INTERESSA TUTTI, ANCHE I GIOVANI, CHE DOVRANNO LAVORARE FINO AD 80 ANNI, PER AVERE UNO STRACCIO DI PENSIONE!!
NEL FRATTEMPO CHE DIBATTETE SUL CASO COSENTINO, SULLA CORTE COSTITUZIONALE, SULLE CAZZATE DELLE LIBERALIZZAZIONI, DEI TAXI, DELLE FARMACIE…VOI CASTA PROSEGUITE A REGNARE IMPERTERRITA SALVAGUARDANDO I VOSTRI PRIVILEGI!!!
Attendo “Fiducioso” una qualsiasi forma di risposta, altrimenti Le conviene chiudere questo Blog, che tralaltro viene pagato da Noi contribuenti
Cordialmente
Pierleone
Ha perfettamente ragione PierLeone!
Vuoi vedere che adesso che bisogna toccare chi di pagare le tasse
ha sempre avuto poca voglia , come gioiellieri ecc.,le cose si fanno difficili ci andrà un sacco di tempo si faranno un sacco di storie e si concluderà poco o nulla!
Vuoi vedere che di toccare numero di parlamentari , stipendi ecc
non se ne parlerà più e ci saranno un sacco di problemi ( diritti acquisiti , costituzione ecc.) e si farà un sacco di melina!
Invece a togliere le pensioni di anzianità e ficcare un sacco di tasse e balzelli sì che hanno fatto in fretta e li i diritti chi se ne frega!!!!!
Comunque sono sempre più incarognito , questa volta non mi passa , devo fare qualcosa , non basta scrivere qui , tanto nessuno ti risponde .
Ps. Se qualcuno di voi ha dei figli come fa a dirgli che si deve comportare bene nella società? Quanti di voi si sono sentiti rispondere ” ma papà sei scemo? Non vedi che qui rubano tutti!!”
I giovani che scemi non sono credo che abbiano capito benissimo che hanno due alternative: o andare altrove o imparare a rubare!
SE AVETE VOGLIA DI INTOSSICARVI BEN BEN BENE IL FEGATO GUARDATE QUI:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/pensioni-doro-tutti-i-nomi/2157568
Vedrete come le regole sono molto soggitive in questo paese !!!!!
I LAVORI USURANTI CHE FINE HANNO FATTO? IL PD SARA’ PUNITO ALLE PROSSIME ELEZIONI
Credo che davvero molti aspetti della riforma in vigore necessitino di urgenti modifiche. Vi pare equo che lavoratori ultracinquantenni occupati e disoccupati siano trattati in modo analogo pur avendo situazioni e chances diversissime? Vi porto come esempio il mio caso. Sono una donna di 58 anni (classe 1953), laureata e con due specializzazioni. Un anno fa, dopo un lungo demansionamento legato a uno spoil system feroce, sono stata licenziata dall’azienda nella quale lavoravo,nei cui confronti ho attivato un contenzioso che avrà di certo costi rilevanti e tempi di risoluzione biblici.E’ fin troppo noto che il mercato del lavoro in questo Paese non offre ricollocazione a persone con le mie caratteristiche di età e di genere, per quanto qualificate. In base alla vecchia normativa avrei raggiunto l’età per conseguire, pur con qualche penalizzazione, la pensione di vecchiaia nel 2014. Amministrando avvedutamente tfr e indennità di mancato preavviso e autoriducendo in modo drastico il mio tenore di vita, avrei potuto superare questo periodo. Secondo la normativa attuale la mia età pensionabile si sposta al 2020, con un salto di ulteriori sei anni, nei quali, vi chiedo, di cosa vivo? Intendiamoci, la mia aspirazione non è la pensione ma un lavoro che mi consenta di estrinsecare la professionalità acquisita nel tempo, di contribuire allo sviluppo della società e di vivere dignitosamente. Qualcuno è disposto a scommettere che io riesca a trovarlo? Non penso di costituire un caso raro e domando: di me, di noi qualcuno intende farsi carico?
Uso questo sito per parlare con voi ragazzi e NON con rappresentanti politici tanto è perfettamente inutile!!!!!
Marta per quale motivo devi essere costretta a mendicare un sussidio quando avresti avuto diritto a breve di ricevere la tua pensione?
Perchè bisogna usare i soldi delle pensioni, che avrebbero dovuto darci per pagare quelle medesime persone che perso il lavoro a breve ne avevano diritto?
Perchè con i nostri contributi sono state date pensioni a cani e porci e ora che toccherebbe a noi dobbiamo ciucciarci il dito?
Visto che sono un pò corto di cervello qualcuno è in grado di spiegarmi come mai se io lavoro di più aiuto un giovane che è senza lavoro?
Il cittadino comune che lavora in una piccola impresa non è tutelato da nessuno , non gli vengono abbuonati anni di contribuzione come a banchieri , grandi aziende ecc.
Siamo la maggioranza perchè in italia la piccola industria è la maggior parte del tessuto industriale.
Se resti senza lavoro come mai puoi arrivare a 42/43 o più anni di contribuzione?
I giovani che lavoro ne vedono sempre meno come faranno?
I politici fanno spallucce e sanno che chi è giovane non ci pensa facendo molto male .
Sono i giovani che nella storia della socità sono stati sempre il motore della protesta assieme a una generazione che ora non c’è più ( quelli che hanno fatto una guerra per questo paese) e che ora si vergognerebbero come me e più di me.
Tieni duro Marta e anche se non servirà a nulla continua almeno a sfogarti con noi .
Cari compagni di sventura, tanto per farvi montare ancora un pò la carogna andate a leggere per favore:
La riforma Fornero è profondamente sbagliata ma per brevità riassumo le critiche a soli 4 punti: 1) in una fase così la permanenza degli anziani nel mondo del lavoro danneggia fortemente l’ingresso dei giovani 2)la mancanza di gradualità getta un’intera generazione (i nati negli anni 50-59 nello sconforto se non nella disperazione 3)le associazioni di volontariato che si reggono sui pensionati ancora in forze rischiano di sparire e con esse alcuni servizi essenziali (ambulanze,ecc)4)l’aumento dell’età pensionabile per le donne causerà in Italia danni incalcolabili: nessuno si è accorto della funzione sociale delle donne, anche alla luce delle note carenze di servizi sociali (asili nido, assistenza agli anziani, ecc.).Auspico riforma immediata e/o impegno a rivedere tutto nella prox. legislatura.
Non ho parole per esternare una ingiustizia così enorme e ancora più amaro constatare che è stata approvata con l’appoggio del P.D. che ho sempre votato.
Se non sbaglio il P.D. non è quel partito che ha già ammorbidito la riforma Maroni. Come mai adesso non fa nulla per correggere una così palese ingiustizia.
E’ necessaria e assolutamente indispensabile graduare l’uscita almeno fino al 2018/2020 altrimenti i voti il nostro PD se li vada a cercare da unaltra parte.
Caro On. Damiano le scrivo per suggerire una mia proposta per risolvere se è possibile un problema sulle pensioni che attanaglia migliaia di lavoratori ed è questa: visto che il governo è cosi reticente a garantire la copertura economica totale per tutti i lavoratori che sono in mobilità, autorizzati ai versamenti, ecc. (famosa lotteria Fornero) perchè non fare una proposta che magari si che ci penalizza un po’ tutti ma che potrebbe garantirci la certezza di prendere tutti e dico tutti la pensione. La mia proposta è questa: oltre agli importi stanziati, l’accisa sul tabacco e quant’altro è stato deliberato, si potrebbe applicare una penalizzazione dell’ 1 o 2 % sulla pensione a tutti coloro che rientrano con il vecchio sistema (in questo caso anch’io). Questo fa si che è vero che verremmo un po’ penalizzati ma almeno tutti avremmo la sicurezza di prendere la pensione e non si rischierebbe di restare senza stipendio e senza pensione e il governo non dovrebbe ricercare ulteriore risorse e non avrebbe scuse (in pratica è un auto finanziamento). Un’altra cosa, le baby pensioni (per quanto ne ho capito) non stanno contribuendo, anzi per i tetti imposti dal governo sull’adeguamento delle pensioni non verrebbero intaccate. Perchè non proporre una percentuale di addebito e usarlo per i pensionandi? Io credo che se si adottano questi provvedimenti, che sono limitati negli importi di addebito ma con i risparmi che si otterrebbero ma risolverebbero un enorme problema (dando la certezza a tutti i lavoratori incappati in questa riforma) oltre che ridare fiducia e tranquillità ai lavoratori, calerebbe sicuramente quella tensione negativa che c’è nel paese.
P.s.: chiedo se è possibile un chiarimento sugli esodati (dubbi interpretativi su modifiche che hanno centinaia se non migliaia di lavoratori “vedi vari blog”), viene riconosciuto il diritto ad usufruire del vecchio trattamento a tutti coloro che hanno risolto il rapporto di lavoro entro il 31/12/2011 ed entro 2 anni maturano i requisiti pensionistici. per requisiti pensionistici cosa si intende il tempo mancante per i 40 anni di contributi o a questo si deve aggiungere la finestra più aspettativa di vita? Il provvedimento almeno per noi umani è un po’ sibillino. Grazie.
andate a vedere questo articolo , è molto interessante.
http://unoenessuno.blogspot.com/2012/02/dove-prendere-i-soldi.html
Certo che però se come sembra al pd dei lavoratori non gli frega un tubo è difficile che nascano proposte serie in parlamento .
I soldi per rendere più umana la riforma delle pensioni ci sono eccome!
Estremamente deluso dal pd ,ma come si fà a votare la fiducia a questa banda di ladri, banchieri che salvano le banche e affamano i popoli? Sono del 1952, come si fà ad accettare che per 43 giorni essendo nato il 13 febbraio mi si debba imporre di attendere 4 anni per maturare la pensione? E i sindacati che fanno? Si accontentano di 3 ore di sciopero? Se questa riforma la proponeva il berlusca si portava un milione di persone in piazza.
Ex pci, ex pds, ex ds, ex pd.
Damiano, pensavo che Fossi una Persona seria, anche tu sei un BUFFONE come il Tuo Segretario Bersani, andate a lavorare in un circo, sarà meglio per tutti e specialmente per il Paese, ve ne accorgerete le prossime elezioni la fine che farete.
Fai clic per accedere a Pensioni.pdf
On. Damiano buona sera,chi scrive è un lavoratore esodato che ha lasciato il lavoro il 31/12/2011 credendo alla firma dell’accordo mel giugno 2011 di maturare il requisito(come da calcoli fatti)nel 2013,nessuno mi ha avvisato di calcolare anche le finestre mobili,adesso nonostante il decreto milleproroghe mi ritrovo fuori da ogni discorso pensionistico con la prospettiva di rimanere senza lavoro e quindi senza reddito e senza uno straccio di pensione fino al 2019,il ministro ha messo in conto la nostra situazione visto che non sono l’unico messo così male?A me pare di no.Come parlamento avete in previsione un aggiustamento di questa criticità?
Gentile Onorevole Damiano, sono nata nel 1953 e a fine 2010, dopo un lungo demansionamento, sono stata licenziata dall’azienda per la quale lavoravo nonostante una sentenza di primo grado disponesse il mio reintegro in posizione analoga a quella dalla quale ero stata rimossa. Come a tutti è noto, il reinserimento nel mercato del lavoro per una donna ultracinquantacinquenne professionalmente qualificata è pressocché impossibile. Ho beneficiato per un anno del sussidio di disoccupazione ma ora sono priva di lavoro e di reddito. In base alla nuova normativa, dovrei andare in pensione nel 2020 (!). Nel Suo intervento del 27.01.2012 ho letto di un ordine del giorno, firmato dai rappresentanti di tutti i partiti che sostengono il governo e da questo accolto come impegno politico da onorare, nel quale si richiede l’allargamento del ricorso al regime pensionistico precedente anche per i lavoratori oggetto di licenziamento individuale. La mia domanda è: a che punto siamo? E intende il PD farsi realmente carico della rappresentanza e della tutela di questa tipologia di lavoratori, che sono probabilmente i più iniquamente penalizzati ? Proporrei inoltre a chi legge e si trova in condizione analoga alla mia di stabilire un contatto (anche via FB) in modo da condividere informazioni e azioni. Grazie. Marta Pirozzi
il pd ha tradito migliaia di lavoratori sia pubblici che autonomi,caro onorevole……….non si puo’ piu’ giocare sulla pelle di chi ha versato soldoni pesanti all’inps,pensando poi di andare in pensione al momento stabilito dai vari scaloni e finestre,c’e’ chi ha anticipatamente comunicato alla sua azienda che sarebbe andato in quiescenza nel 2012 e si stava preparando nutrendo speranze e sogni.queste speranze sono state spezzate in una notte da una donna cinica che aldila’ dei numeretti e’ una persona senza anima come tutti i tecnici di questo governo,bisognava dare piu’ gradualita’ alla manovra non si puo’ essere cosi’ violenti con chi aveva tante speranze.
il pd e i sindacati devono assolutamente incalzare il governo per rivedere la iniqua riforma delle pensioni.
Non è possibile subire da gente che non è stata eletta dai cittadini riforme di così grande importanza che riguardano la vita delle persone.
queste riforme devono essere assunti da chi ha ricevuto il mandato parlamentare attraverso libere elezioni.
Va assolutamernte ammorbidita l’uscita per chi era in procinto di andare in pensione vale a dire per i nati negli anni 52, 53 ecc.
Questi hanno subito una grave ingiustizia in quanto sono quelli che pagheranno maggiormente il pegno e comunque gente che aveva già organizzato la propria vita in vista dell’agognata pensione, dopo 36, 37 ecc. anni di lavoro. AGGIUSTATE LA RIFORMA è doveroso e rispettoso verso i cittadini. il PD a suo tempo è intervenuto sulla rigforma MARONI rendendola meno gravosa per gli allora pensionandi, penso sia il caso di intervenire ancora perchè questa riforma è assolutamente molto più pesante ed ingiusta rispetto alla riforma MARONI. grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee se lo fate continueremo a votare PD altrimenti ADDIOOOOOOOOOOOOOOO.
cari compagni del PD,ho creduto a questo partito e stento ancora oggi a credere come avete potuto appoggiare i provvedimenti di un governo che con la scusa “della Grecia” ha ucciso le speranze di milioni di cittadini onesti che hanno versato quanto dovuto per gli anni previsti e solo per la sfortuna di aver compiuto l’età anagrafica con l’anno 2012 si son visti allungare la tanto attesa pensione di svariati anni. a differenza dei colleghi che per qualche giorno di età in meno e non di servizio non solo oggi godono di pensione, ma hanno avuto anche generosi incentivi per andare a casa!! comunque con l’amaro in bocca vi dico che insieme a questo ed ad altri provvedimenti non hanno nulla di giustizia ed equità tanto reclamata da Monti. Quindi cercate di intervenire con proposte di vera equità e giustizia
altrimenti sarà veramente la fine vostra e dei paladini del PD. parola di un vostro deluso sostenitore almeno fino ad ora.
Ci ho provato in tutti modi a rassegnarmi, ma non ci riesco: io, classe maledetta ’52, dopo aver per 38 anni mandato in pensione 17 milioni di taliani ad una media di poco maggiore dei trent’anni di servizio e 55 di età, perché non potrò avere la mia pensione con 40 anni di servizio nel 2014? perché dovrò farne 43? Quelli del ’51 hanno avuto la pensione con 57 anni di età e 35 di servizio e me non bastato 62 di età e 40 di servizio.
Che senso ha ancora parlare di equità, uguaglianza ecc.. ecc..? Tutto è arbitrio. La legge, interpretazione esemplare della giustizia, è la prima a violare i principi di giustizia che dovrebbero ispirarla. Per me, queta riforma è una grave violazione dello stato di diritto.
On. le Damiano la classe 52 grida vendetta e soprattutto uomini e donne del pubblico impiego trattati come appestati, 64, 66 anni…!!!!!!che senso ha. Il PD (Bersani eccc) avevano detto di una via di uscita a 62 63 anni (Dov’è) e lasciamo stare i discorsi circa un flop del paese Italia, sappiamo tutti che un nostro flop sarebbe un flo europeo. E’ giusto il rigore ma con criterio e VERA EQUITA’. Lasciate la possibilità di uscire anche a 61-2-3 anni con penale (equa!) e incentivi a chi rimane e facciamo spazio ai GIOVANI NON A PAROLE MA CON I FATTI………….peter52
Questa rifirma delle pensioni deve essere modificata ed addolcita nei primi anni di attuazione, considerando che non deve essere superato il 40° anno di contribuzione, altrimenti ci saranno degli sconquassi nella società difficilmente prevedibili che il PD in primis pagherà. Se non fate qualcosa voi del PD per modificare da subito questa iniqua riforma delle pensioni sarete voi a pagarne le conseguenze maggiori.
Ci vedremo a Filippi…
Domenico, un socio fondatore del PD deluso…
la riforma deve essere rivista totalmente,dando gradualita’ non si possono di colpo creare italiani di serie A E DI SERIE B.A MOLTI MANCAVANO poche settimane alla pensione bisogna che questi rientrino con le vecchie regole anche nel 2012 e 2013,tra questi ci sono 62 enni-63 enni-64 enni ….cara spocchiosa ministra mi dice cosa ci faranno con la pensione questi qui?????a molti serviva la liquidazione per poter coimperare una casetta ai figli sposati etc…..etc…aiutare negli studi i nipoti etc…..ma tutte queste cose questa povera matta non le ha valutate?una manovra spietata fatta all’improvviso,questo e’ il nostro stato?e’ costituzionale tutto cio?????auguro alla fornero di non dormire piu’ sonni tranquilli fino alla fine…e mmmmmmmmmmm bisognava considerare oltre agli esodati anche gli altri o questa diventerebbe la manovra piu’ iniqua della storia repubblicana.vergognati fornero stai rovinando migliaia di famiglie.
Caro Onorevole Damiano, per i lavoratori della classe 1952 nessuna novità. Siamo stati scippati dei nostri dirittti al pensionamento con una legge approvata anche dal suo partito.
Adeso ci sono le elezioni, molti lavoratori del 52 se lo ricorderanno……
Cordiali saluti.
Un ex elettore del PD