CRISI: RISOLVERE I PROBLEMI RIMASTI APERTI SULLE PENSIONI

Prima di entrare nel vivo dei temi del mercato del lavoro, sarebbe opportuno risolvere i problemi che restano aperti sulle pensioni. Va avviata una riflessione sui risparmi complessivi ricavati dal sistema pensionistico: e’ significativo il richiamo di oggi di Massimo Mucchetti, sul Corriere della Sera, quando afferma che secondo i primi conteggi Inps la riforma Fornero, a regime gia’ nel 2018, comportera’ un risparmio pari all’1,4% del Pil. Bisogna chiarire se questo si somma ai risparmi delle riforme precedenti, quelle effettuate tra il 2004 e il 2011, che comportano anch’esse un analogo risparmio su base annua dal 2015 al 2050. Si tratta di una quantita’ enorme di risorse ricavate dallo Stato sociale che possono essere indirizzate in quota parte in due direzioni: la prima, per consentire ai lavoratori che si sono licenziati e che sono rimasti senza lavoro e senza pensione di poter accedere alla previdenza con le vecchie regole; la seconda, per finanziare ammortizzatori sociali adeguati a fronteggiare la crisi, senza dover mettere in discussione l’articolo 18.

76 Risposte

  1. Riprendo da quanto nel suo articolo :

    “Si tratta di una quantita’ enorme di risorse …..che possono essere indirizzate in quota parte in due direzioni: la prima, per consentire ai lavoratori che si sono licenziati e che sono rimasti senza lavoro e senza pensione di poter accedere alla previdenza con le vecchie regole; la seconda, per finanziare ammortizzatori sociali adeguati a fronteggiare la crisi, senza dover mettere in discussione l’articolo 18.”

    Penso che si debba aggiungere :

    MA ANCHE PER ATTENUARE LO SCALONE NATO DALL’ABOLIZIONE DEL SISTEMA DELLE QUOTE PER L’ANZIANITA’.

    Non è possibile che chi è stato colpito dalla suddetta abolizione sia considerato solo un “generatore di cassa” per la soluzione di altri problemi

  2. mi pare che avete gia scelto di dsalvare solamente quelli esodati!!! Lo sapevo che non c’era da fidarsi di voi del PD. Credevo che lei fosse diverso.Ma siete tutti uguali. Diventerò il piu feroce oppositore del Pd finchè campo!!! Ci avete distrutto la vita. Giuro che la pagherete!! Dico a tutti abbandonate questo partito che ci ha traditi per inciuciare con Casini-Fini-Rutelli e salvare le banche. Affanculoooooo PD!!!!

  3. Non per fare una guerra tra poveri, ma gli esodati delle poste oltre a un premio in soldi per andarsene hanno ottenuto l’assunzione dei figli quindi penso che noi occupati siamo stati trattati peggio!! Magari assumessero i nostri figli!!!! Quindi on Damiano se riduzione deve esserci deve valere per tutti.Capitoooooooooo o la pagherete!!!

  4. Ormai abbiamo capito che lo Spread non è stato influenzato dal decreto del Macellaio Monti. siamo a i livelli di B.
    Però ci abbiamo rimesso le Pensioni, dovremo pagare l’IMU, la benzina è alle stelle, ecc.
    E LO SCALONE PENSIONISTICO E’ RIMASTO LI
    Dall’altra parte non è stato toccato niente, e gli Industriali ci hanno anche guadagnato.
    Il compitino dei Bocconiani non ha dato il risultato sperato, o forse si, dipende da cosa volevano ottenere. Visto che per gli interventi per la crescita sono partiti dall’Art. 18, con la scusa che la libertà di licenziare garantirà nuove assunzioni, mi sembra chiaro a cosa puntano. Intanto di ritoccare lo scalone non ne parla più nessuno. Pd e Sindacati apriranno una crociata sull’Art 18 ed alla fine otterranno la solita vittoria (poveri noi), che riletta diventerà la solita sconfitta. E’ possibile che 25000 tassisti riescano ad ottenere quello che migliaia di rappresentanti politici e sindacali con, alle spalle milioni di persone non riescono? A questo punto mi chiedo chi rappresentano realmente questi politicanti del PD. sono al servizio della Merkel e della Marcegaglia
    INTANTO HANNO VOTATO UNA MANOVRA CRIMINALE.
    E PAGHERANNO PER QUESTO NELLE URNE

  5. Perché per i dipendenti pubblici e i lavoratori autonomi o con contribuzione mista non vale l’attenuazione dello scalone che è stato deciso per i lavoratori del privato, cioè la possibilità di andare in pensione a 64 anni se si raggiunge quota 96 nel 2012? Perché un lavoratore con contribuzione mista o autonomo a quota 97 o 98 nel 2012 non può andare in pensione con la stessa attenuazione avendo un anno in più di età e di contribuzione? Mi sembra una stortura da eliminare. Provvedete ad avvisare la Sig.ra Fornero che la sua manovra contiene parecchie ingiustizie

  6. …E QUINDI LO SCALONE RIMANE ?????????????
    Con tutti i risparmi che avete fatto e che farete, tartassando in ogni modo i pensionandi , non riuscite a trovare due soldi per attenuare questa mostruosità e per ristabilire un po’ di giustizia nei confronti di chi deve subire DI NUOVO un pesante rinvio della pensione????
    NON VE LO PERDONERO’ MAI !

    Se non altro ora abbiamo capito che RAZZA DI PARTITO E’ DIVENTATO IL PD . E cercherò di farlo capire a più gente possibile !

  7. mi sono esaurito.non solo io ma anche altri colleghi do lavoro dovevamo andare in pensione quest’anno e invece dobbiamo aspettare ancora 6 anni.quest’anno raggiungeremo 60 anni.siamo pieni di acciacchi fisici e mentali …..noi lavoriamo in ambulatori e ospedali…..che cosa potremmo ancora produrre e come saranno accuditi e seguiti i poveri pazienti malati e bisognosi……(quando siamo noi che abbiamo bisogno di essere accuditi siamo quasi tutti con patologie (ipertensioni.diabetici.artrosici.depressi,malattie cardiologiche e ischemiche noi infermieri soffriamo quasi tutti di artralgie ai piedi perche’ siamo sempre stati in movimento nei vari reparti …che abbiamo lavorato…)questo non lo hanno detto quindi vogliono soprattutto il male dei pazienti e poi nostro….come si puo’ dare assistenza agli ammalati quando siamo noi che dovremmo essere assistiti.sai che sfascio ci sara’ nelle asl,e gli ospedali.forse i signori del governo monti hanno anche superati i 60 sono in ottimo stato di salute (perche’ non hanno mai fatto lavori come il nostro)quindi loro possono andare a lavorare anche a 100 anni.spero tutto il male possibile x voi e( la fornero )e tutte le vostre famiglie….

  8. gia’ ci avete presi in giro da diversi anni.io sono sempre stato di sinistra.ma una sinistra cosi sporca non l’ho vista mai.soprattutto voi politici di sinistra….diventero’ un vostro acerrimo nemico e faro’ una propaganda spietata contro di voi….vi odio ci avete traditi…con la scusa di berlusconi e della crisi ci avete distrutto……ci avete ritardato adirittura di 6 anni dalla pensione….ci avete venduto alla confindustia e le banche ,e anche a berlusconi.che avevano sempre sognato di distruggerci cosi(pensione ritardate e contributive…..art 18(che tra’ poco anche accetterete)eetcetc…..ma non avete niente di sinistra vergognatevi.tanto siete benestanti e non avete di questi problemi (mi fate incazzare quando vi sento dire insieme a casini che ci sacrifichiamo tutti.voi non ne avete mai fatto.anzi avete avuto sempre una vita agiata senza problemi(andate a lavorare)

  9. GLI ESODATI CARO ONOREVOLE PER ANDARSENE HANNO PRESO DEI SOLDI E VOI A QUANTO PARE DIFENDETE SOLO QUESTI SIGNORI E NON QUELLI CHE SEMPLICEMENTE IL LAVORO L’HANNO PERSO(SENZA AVER PERCEPITO NULLA).QUESTI ULTIMI SE SONO FORTUNATI POSSONO PARTECIPARE ALLA LOTTERIA DEI 65000(UNA LOTTERIA INCREDIBILE),ALTRIMENTI SI POSSONO SUICIDARE O MORIRE DI FAME.LA LORO COLPA E’ NON AVER LAVORATO ALLE POSTE E AVER SEMPRE SEMPRE AVUTO PRIVILEGI…(L’ULTIMO CHE AL LORO POSTO VENGONO ASSUNTI I FIGLI) SICURAMENTE QUESTI RIUSCIRETE A SALVARLI!!!!FATE SCHIFO SIETE MOLTO PEGGIO DELLA DESTRA,DOVETE SCOMPARIRE!!!

  10. On. Damiano,
    bene il fatto che oggi lei abbia riparlato di pensioni.E che quindi politicamente la partita non è chiusa.Adesso si può capire la ritrosia del prof. Monti a ritardare il più possibile questi ritocchi per dare alla UE almeno inizialmente una consistenza alla manovra e calmare le acque agitate dai falchi della UE, e capiamo anche la diplomazia sull’argomento da parte dei dirigenti del PD, perchè se fosse veramente così sarebbe intelligente e degno di un grande partito e che forse non tutto è perduto e che quindi anche il prof. Monti può rifarsi un’immagine più gradevole ai cittadini.Però onorevole Damiano adesso ci vogliono fatti concreti perchè la riforma così come è stata fatta è soltanto l’espressione di una circostanza che più che soddifrare la UE e qualche altra nostra lobby interna, adesso con il passare del tempo non fa altro che farvi schernire dall’intera europa.
    E allora proprio nella fase di revisione del mercato del lavoro si deve intervenire sulle pensioni. La cosa più corretta da fare è quella di fissare un termine che può essere il 2020 dove valgano ancora le vecchie regole e salvaguardando i diritti acquisiti, poi da quella data si piò pensare a mandare a regime la riforma fornero.La riforma fornero può però da subito fornire i suoi benefici lasciando a tutti facoltativamente la possibilità di rimanere al lavoro fino a 70 anni !!! In questo modo l’impianto della riforma rimarrebbe intatto i lavoratori che oggi giustamente protestano avrebbero altri 8 anni circa per uscire dal lavoro con le vecchie regole ( va bene il contribuitvo dal 2011 ) nè giovebbero gli ultimi lavoratori precoci che si esaurirebbero già dal 2017-18, gli esodati, chi è stato posto in mobilità, chi nel 2012 si è trovato improvvisamente con lo scalone dei 6 anni.Per disecentivare chi volesse andare subito in pensione sarebbe sufficiente ripristinare dalla vecchia riforma Maroni l’incentivo equivalente al 30% in più sullo stipendio derivante dalla contribuzione che l’azienda non verserebbe più per chi ha raggiunto dal 2012 i requisti per andare in pensione.
    On. Damiano ci guadagnerebbero gli italiani il PD con il pieon dei voti ed ovviamente il governo monti che potrebbe per i prossimi mesi vivere tranquillamente addirittura con il sostegno dei cittadini.
    Ci pensi bene non è poco.

  11. On. Damiano,

    poichè il pur giusto sistema delle quote sembra definitivamente accantonato, è possibile richiedere un nuovo emendamento che fissi i limiti STORICI di:
    – ETA’ MAX 65 ANNI
    – CONTRIBUTI MAX 40 ANNI e NON OLTRE ?
    Si andrebbe in pensione al raggiungimento di uno dei due requisiti.
    I GIOVANI non resterebbero alla finestra aspettando I NONNI col baccolino al ritorno dal lavoro.

    Grazie

  12. Onorevole,
    sono disoccupato e avrò approvato dall’INPS solo il 10 Gennaio 012, pur avendo protocollata la richiesta a gennaio 011 ,la prosecuzione volontaria dei contributi INPS.
    Le sembra ragionevole che questo particolare mi faccia accedere alla pensione ad Aprile 2017 anzichè Giugno 2014
    ……. 34 ulteriori mesi per Vivere e versare contributi!
    Ma ….quanto sarebbe costato escludere dal nuovo ordinamento sino al 2015 quanti sono attualmente disoccupati?
    oppure non aggiungere ai 42 anni le aspettative di vita, sempre per chi disoccupato? Ritiene che tali costi siano un privilegio ?
    Prima si perde il lavoro, poi la possibilità di trovarne un altro e quindi con l’innalzamento dell’età pensionabile le risorse maturate,necessarie ad una vita dignitosa !
    Ma non pensate che state spingendo la gente alla disperazione?

  13. Possibile sorvolare su una ingiustizia come l’abolizione immediata delle quote? Una sola parola: vergogna. Gae52

  14. e così siamo arrivati a cominciare a scannarci tra poveri, esodati e no delle poste, esodati e altre categorie,..qui o ne usciamo tutti insieme o è la fine di tutti. E detto per inciso : io esodato, accettato perchè due genitori anziani e invalidi, mi daranno (si spera come contratto) l’incentivo da vivere sino a nov. 2013 ma comunque con questa manovra rimaniamo poi senza reddito ne pensione per 2-3 anni !!!

  15. Troppa”disperazione” attorno alla riforma.
    Da tutti i commenti letti fino a qui ed anche su altri siti si capisce che non è stata ponderata a sufficienza ed è statta dettata dalle fretta del momento.
    Tutti a parole lo ammettono
    Più si va avanti e più escono dettagli importanti, fin qui tutti negativi e si capisce che eliminare le quote di colpo crea danni enormi e non solo economici ai cittadini.
    Se si può capire che all’Europa bisognava dare qualche cosa di forte in pasto adesso è tempo di rimediare alle bruttezze di questo provvedimento.Credo che il PD in primis ma anche tutti gli altri partiti si siano resi conto di quanti problemi,di quanta incertezza si sia gettata sulla gente.
    Dopo tutto accorgersi degli errori e rimediare è segno di civiltà .
    Tutti possono sbagliare anche i professori.

  16. On Damiano questo è il momento di intervenire sulle pensioni. La cosa più giusta da fare è di salvaguardare tutti i diritti acquisiti .Va bene dal2012 il contributivo, salvaguardando però lavoratori precoci chi è stato posto dalle aziende in mobilità gli esodati tutti quei lavoratori che entro 4-5 anni maturerebbero i requisiti . E comunque è un sistema che andrebbe a esaurirsi entro il 2018 circa.Quindi lasciare la vecchia riforma per tutti questi casi, così si elimineranno tutte le gravi ingiustizie e si eviterà un ulteriore recessione.Mi auguro di cuore che il partito detto dei lavoratori intervenga con decisione e renda giustizia ai suoi elettori On. Damiano, accetti un consiglio da una persona umile, approvi quello che ho scritto e riconquisterà tutta la fiducia della base del suo elettorato. Grazie per l’impegno che stà dimostrando, esiste un detto: Pochi ma buoni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  17. Ho sentito il grande…economista Fassina da Giletti, l’esimio prof(!!!!!) Monti da Fazio e leggo l’ex ministro del Lavoro Damiano (MA COME HA FATTO A FARE IL MINISTRO???MISTERO) e riassumo:
    con i soldi recuperati da quegli…scemotti di pensionati e pensionandi che hanno ACCETTATO DEMOCRATICAMENTE di prenderlo in quel posto noi li useremo per distruggere la parte restante dei lavoratori precari per far loro fare 46 anni di contributi,morire prima e così lo Stato va in pareggio. E’ questa la situazione non avallata dal PD ma aiutata e costruita dal PD, partito di magnoni,lestofanti e nulla facenti.
    Passera addirittura ci ha deriso!!! La migliore riforma delle pensioni accettata dagli italiani.
    Monti ci ha spiegato da Fazio che Sarkozy era incredulo sul contributivo a tutti,figuriamoci se avesse saputo che,con effetto immediato,da Hitler Fornero,è stato stabilito che vi è uno scalone di 6 anni per dipendenti già mobbizzati ed esodati e per lavoratori allo stremo.
    La situazione è tragica,abbiamo a che fare con deficienti e corrotti,asserviti al potere dei ricchi,altro che PD e cgil.
    Proposte:
    firmare e contarci e sottoporre una proposta valida al partito che garantisca il cambiamento delle normative non appena finite le elezioni e darsi da fare da ..subito per i lavoratori più indifesi. Quelli in cassa integrazione,licenziati o esodati.
    Se non dovessimo raggiungere nessun risultato, assisteremo ad un brutto periodo, altro che Europa e …pappole di quel fesso presuntuoso del Professore

  18. Onorevole,dello scalone lei non ne parla più???
    Le dimostro come anche l’interesse verso gli esodati è fasullo!!!!
    Se un dipendente ha contrattato con la sua azienda un esodo dietro incentivo o dietro un assunzione di un figlio,come nelle Poste, come potrà lei garantirgli o la riassunzione o il mantenimento delle vecchie regole?
    Giuridicamente lei è un analfabeta come in campo del lavoro.
    Se fosse vero,assisteremmo che coloro che hanno firmato l’esodo incentivato sarebbero favorito rispetto ai lavoratori che non hanno accettato l’esodo e sarebbe il colmo.
    Quello che ha accettato l’accordo sarebbe in pensione e chi non ha accettato sarebbe al lavoro per altri 6 anni.
    Ma il cervello dove l’avete???
    Bisogna attaccare in toto lo scalone dandone gradualità!!!! Non è difficile da capire!!!
    Ma non è bastato alla Fornero il contributivo per i restanti anni che già desta dubbi di costituzionalità???
    Ma fatevi assistere nelle trattative da qualche ragazzotto sveglio,non parlate sempre con deficienti professori (Treu,Iachinoetc…)
    Non è difficile!!!! Sveglia!!!!

  19. Altro argomento a cui non sapete ribattere.
    Le aspettative di vita!!!!
    Ma come??? la Fornero decide lei quali sono le aspettative di vita?? Se anticipare e da quando i dati statistici??? Ma siete veramente dei matti e noi più di voi ad avervi (mai più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) ELETTI
    Braccia sottratte alla pastorizia!!!!!!!!!!!!!

  20. On Damiano, non scordatevi gli autorizzati ai contributi volontari!!!!

  21. 1)Moratoria fino al 2020 cpn le vecchie regole in modo da esaurire tutte le pendenze inique che si sono create (precoci, esodati e quelli in procinto di andare in pensione )
    2)Rintroduzione dell’incentivo pari al 30% in più dello stipendio per chi facoltativamente vuole rimanere al lavoro dopo aver maturato i requisti, senza che la pensione però cresca d’importo una votla maturati i requisiti;
    3) per chi perde il lavoro dopo i 50 anni le imprese devono obbligatoriamente versare loro l’80% del salario effettivo per chi è ritenuto esubero fino al raggiungimento dell’età pensionabile oppure fino alla effettiva ricollocazione del lavoratore

  22. …e dei lavoratori precoci non si parla più..? Si arriva a pagare il massimo dei contributi e si hanno pure le penalizzazioni? Ma come si può passare ad altro e lasciare che tutto questo finisca nel dimenticatoio? Come potete definirvi un partito di sinistra se non difendete i lavoratori più deboli? La Lega, alle prossime elezioni, prenderà un sacco di voti al nord e l’IDV al sud, ricordatevelo! Vediamo cosa riuscirà a fare Monti con le liberelizzazioni. Gli altri partiti difendono il loro elettorato, solo il PD è prostrato al volere dei bocconiani che sono al servizio delle banche e della confindustria.

  23. Avete una sola via d’uscita.
    Cara Fornero, prima di iniziare qualsiasi percorso su ammortizzatori,su art.18 e sesso degli angeli,ci siamo resi conto di aver sottovalutato alcuni aspetti della riforma delle pensioni. La variazione dello scalone di anzianità non solo compromette l’equilibrio economico dei lavoratori ma delle stesse aziende. Vi sono storture e INIQUITA’ evidenti che ci portano ad un ripensamento. Gli effetti economici della stessa manovra sono passivi perchè dovremmo sopperire con notevoli fondi e ammortizzatori sociali alla disoccupazione o sottocupazione di migliaia di lavoratori a scapito di altri ugualmente bisognosi etc…
    Ma è tanto difficile fare un discorso di onestà e vera Equita’ ???
    Sveglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  24. per favore affrettate la risoluzione del problema esodati.bruttissima parola che ci perseguita come una maledizione.Il Governo prende tempo e il parlamentari non hanno fretta e noi siamo in un limbo pericoloso.Il ministro Fornero dice che penserà a una souzione equa,ma se la sua equità corrisponde alle manovre che stanno attuando, che di equo non hanno nulla, per noi è la rovina.Questo governo mi fa paura perchè è inflessibilmente ingiusto, ma mi fanno paura anche tutti i politici che vi si nascondono dietro perchè sono indifferenti o incapaci.

  25. ……. a proposito di “porcate” ! E la differenza di trattamento tra lavoratori privati e pubblici ? Veramente sconcio, dopo il blocco dei contratti per il futuro a venire, cos’altro ancora ?

    Sono incazzatissimoooooo !!!!

  26. On.le Damiano, Le ho già scritto in precedenza perché ormai è l’unico che ancora parla di rivedere la folle, scandalosa, vergognosa riforma “Fornero”. Non ho avuto però il piacere di avere delle risposte sulle questioni poste anche dai tanti sventurati come me che in prossimità del traguardo si son visti posticipare il pensionamento di un abisso, altro che scalone di maroniana memoria.
    Indirettamente però le risposte arrivano, e non sono certo positive, visto che ultimamente nemmeno Lei accenna più al problema dei lavoratori del pubblico impiego appartenenti alla generazione dei nati negli anni ’52 e precedenti che maturavano il diritto alla pensione con la ex quota “96”. I quali, giusto per ricordare, oltre al danno del vergognoso slittamento, hanno dovuto sorbirsi anche la beffa di non poter beneficiare del comma 15/bis dell’art. 24 della Manovra, applicabile ai soli dipendenti del settore privato.
    Mi vuole spiegare Lei quali motivi “logici” sono alla base questa discriminazione fra lavoratori con pari requisiti? E mi spiega pure per quale motivo ancora una volta il PD non si è degnato di chiedere almeno qui un minimo di equità?
    Vi sembra questo un atteggiamento corretto verso i lavoratori in generali e verso chi per decenni ha sostenuto l’ex PC fino all’odierno PD?
    Come pensa il PD di presentarsi alle prossime elezioni dopo che avete votato delle decisioni a dir poco scellerate? E’ mai possibile che i ceti meno abbienti debbono essere sbeffeggiati anche da chi si è sempre proclamato difensore dei deboli, dei lavoratori, dell’equità, ecc.?
    Vorrei ricordare che gli slogan non incantano più nessuno anche perchè non siamo poi tanto stupidi come credono i dirigenti del Partito. Mi limito a scrivere con un’apparente calma ma posso assicurare che la rabbia di tanti lavoratori, nonché ex elettori, è anche la mia, anche se a lor signori ormai non interessa più di tanto.
    Dalle mie parti però si dice che il tempo è galantuomo…
    Se poi vorrà sprecare un attimo del suo prezioso tempo per rispondere alle tante lettere che Le scriviamo sarà sempre cosa gradita.
    Un deferente saluto
    LeonardoZar

  27. Il 7 gennaio 2012 compiendo 60 anni avrei raggiunto i requisiti minimi per andare in pensione, quota 96. Mi sono diplomato e poi laureato da studente lavoratore. Durante questi anni purtroppo non ho avuto contributi versati, svolgendo spesso lavori saltuari nei fine settimana e nei periodi di vacanza estiva, svolti anche in Germania nelle fabbriche metallurgiche con tripli turni. Sono nello stesso tempo, dunque, un lavoratore precoce, anziano e usurato. Ma oggi, per mia sventura, non sono inquadrabile in nessuna di queste categorie. A questo si aggiunge che per soli sette giorni, mi ritrovo a dover lavorare ancora fino al 2018, essendo pubblico dipendente nato (ormai devo dire per disgrazia) nel gennaio 1952. Chiedo al Dirigente del Partito di cui faccia parte da sempre come intende sanare questa insopportabile ingiustizia che mi amareggia tantissimo, specie se penso di aver posto così tanta fiducia al nuovo governo Monti. Mi trovo improvvisamente disorientato dopo una vita di onesto lavoro e non riesco a rassegnarmi

  28. Ogni giorno riuscite a stupirmi maggiormente e sempre più NEGATIVAMENTE… Egregio on. Damiano, ma state giocando a rimpiattino con gli italiani???
    Dalle manovre sulle pensioni precedenti e da quella immonda e da annullare della cricca FORNERO&C… avete calcolato notevoli risparmi… ma creature insane e folli quali siete, dopo aver promesso di lavorare sulla gradualità dello scalone che inficiarà la vita a centinaia di migliaia di persone, dalla classe 1952 in poi (personalmente 1953, con lavoro autonomo in profondo rosso, non riesco più ad andare avanti… speravo di arrivare alla pensione tirando con i denti…) ora ricambiate idea… ma mi verrebbe da dirvi quanto mi fate SCH… dal profondo del cuore… ma forse questo non si può dire e allora mi accontento di dirvi che avete tutta la mia disistima e adopererò il tempo che mi resta da vivere per spiegare a tutti quelli che mi saranno intorno a quale specie inumana appartenete… politicanti, tecnici/robot e assassini di onesti lavoratori… ora tocca a noi e di seguito a tutti gli italiani…
    La quiescenza dai 62 anni in poi, e la volontarietà incentivata al lavoro fino ai 70, era già una grande riforma… unitamente al contributivo… spalmando come si è sempre fatto… ma le necessità di CASSA, anzichè prendere in proporzione matematica i soldi dove ci sono (PATRIMONIALE), hanno fatto scegliere la via più semplice, sulle nostre spalle… iniquità tra prima e dopo l’anno 1952… condanne a morte…
    Ma mi tolga una curiosità, lei li legge questi commenti??? dorme tranquillo ??? fa male, rischiate di svegliarvi in un paese in cui la presa di coscienza… potrebbe farci diventare da, sedentari “indignados”… un popolo in rivolta… rammentate le vicine “primavere arabe”… RIFLETTETE ! ! !

  29. Forse vivo su un altro pianeta. Ma mi si spieghi l’equità di queste disposizioni

    Articolo 24, comma 15-bis. In via eccezionale per i LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO………:
    a) i lavoratori che abbiano maturato un’anzianità contributiva di almeno 35 anni entro il 31 dicembre 2012 i quali avrebbero maturato, prima della data di entrata in vigore del presente decreto, i requisiti per il trattamento pensionistico entro il 31 dicembre 2012……, possono conseguire il trattamento della pensione anticipata al compimento di un’età anagrafica non inferiore a 64 anni;
    b) LE LAVORATRICI possono conseguire il trattamento di vecchiaia……, con un’età anagrafica non inferiore a 64 anni qualora maturino entro il 31 dicembre 2012 un’anzianità contributiva di almeno 20 anni e alla medesima data conseguano un’età anagrafica di almeno 60 anni.

    Perchè dipendenti settore privato : SI !! e dipendenti pubblici ed autonomi : NO !!!!

    Perchè lavoratrici : SI e LAVORATORI : NO !!!!

  30. Il sistema delle pensioni non deve essere lasciato così, chi ha perso il lavoro non per colpa propria e non ha avuto accesso agli ammortizzatori sociali perché aziende piccole deve assolutamente andare in pensione con le vecchie regole. Senza soldi non si può assolutamente andare avanti, mio padre non lavora già da tre anni e non può aspettare 64 anni, tanto più che ha 39 anni di contributi, e proprio perché ha perso il lavoro tre anni fa non è riuscito a raggiungere i 40 anni di contributi. Fa un lavoro usurante, ma non per la legge, che tra i lavori usuranti menziona anche quello in miniera; ma le miniere dove le hanno viste questi? La mia famiglia è disperata per colpa vostra.

  31. PENSIONI:ECCO COSA SIAMO RIUSCITI A FARE!

    MA CI STATE PRENDENDO IN GIRO ?
    L’AVETE POSTATO IN BELLA VISTA SULLA PAGINA INIZIALE :NON C’E’ DA ESSERE ORGOGLIOSI C’E’ SOLO DA VERGOGNARSI …NON E’ CAMBIATO NULLA E’ LA SOLITA PORCATA DELLA FRIGNERO.

  32. Ma ti riferisci al Vademecum del PD ? Perchè ho appena terminato la lettura e mi è venuto da piangere di rabbia perchè si sono addirittura vantati di aver contribuito alla realizzazione di questa riforma manifestando solo una timida perplessità sulla gradualità ! Signori ma che speranza abbiamo ?

  33. Come lei ci ha spiegato, l’insieme delle riforme sul sistema previdenziale produrrà un risparmio enorme. Siccome i conti della previdenza dei lavoratori dipendenti erano già a posto, questo significa che stiamo parlando di surplus di contribuzione che non si capisce a che titolo verrebbe percepita dall’Inps. Questo significa anche che l’orribile riforma Fornero non era strettamente necessaria. Di conseguenza, se il PD fosse un partito serio, provvederebbe a presentare una modifica tendente a determinare una curva meno ripida per l’accesso alla pensione, ripristinando per un periodo transitori le quote per l’anzianità o in alternativa, salvaguardare quei lavoratori che nell’arco di cinque anni, avendo maturato il diritto con le vecchie regole, dovessero trovarsi disoccupati in tale periodo. Una norma del genere è prevista persino nel tanto decantato sistema tedesco, quindi non mi sembrerebbe uno scandalo se fosse applicato almeno in via transitoria. Il mio timore è che in realtà al suo partito non gliene frega un beneamato piffero di qualce centinaia di migliaia di lavoratori dipendenti che in questi anni si ritroveranno senza lavoro, ammortizzatori sociale o pensione.

  34. buongiorno, sulla necessità dell’intervento sul regime pensionistico retributivo assolutamente d’accordo. Era una vergogna che andava cancellata. Non è giusto che i figli paghino le pensioni dei padri, e dei nonni. Rimane però l’iniquità per chi, come me, è senza lavoro, in mobilità, ha 56 anni e 36 anni di contribuzione. Come cavolo campo fino ai 67 anni e mezzo senza reddito? sono una enormità, la liquidazione ed i risparmi non possono bastare a mantenere una famiglia per 12 anni. La norma all’articolo 14 che intende salvaguardare chi è in mobilità e prossimo alla pensione deve essere estesa a tutti coloro i quali abbiano almeno 35 anni di contributi e 55 di età e siano in mobilità: altrimenti mandateci al macello. Possibile che il PD sia diventato così insensibile alle istanze dei più deboli?

  35. FATE ELIMINARE LE PENALIZZAZIONI/DECURTAZIONI ALLE PENSIONI PER I LAVORATORI PRECOCI!!!! STIAMO SEMPRE ASPETTANDO!!!!!!

  36. …e il PD ha pure il coraggio di vantarsi di questa riforma…?
    INCREDIBILE !!!!
    Abbiamo fatto qui…abbiamo fatto là…e per le persone che a pochi giorni dalla pensione si trovano a dover lavorare anni e anni in più, che cosa avete fatto? QUALE GRADUALITA’ AVETE PREVISTO?
    Riuscite a risparmiare un sacco di soldi sulle spalle dei pensionandi e nessuno che pensi ad alleviare un po’ questo scandaloso e indecente scalone…!
    VERGOGNATEVI !!!!!!!

  37. Ma il PD ci fa o ci è ? Nutre “perplessità” sulla gradualità dello scalone e non CONTRARIETA’ ? Non una parola sui nati nel 52 del settore pubblico ma solo per quelli del privato ? Siamo con dna diverso ?
    Quanti punti interrogativi mi stanno venendo per un futuro voto al PD !!! E da quel che leggo e sento non sono il solo !!!

  38. E PER QUELLI CHE HANNO PERSO IL LAVORO,
    CHE NON HANNO LA MOBILITA’,
    CHE HANNO 30, 31, 32, 33 ….ANNI DI CONTRIBUTI,
    CON 59, 60, 61, 62, 63 …. ANNI D’ETA’,
    CHE STANNO BRUCIANDO I RISPARMI DI UNA VITA,
    CHE NON POSSONO PAGARSI I CONTRIBUTI VOLONTARI, ….
    PER COSTORO COSA INTENDETE FARE?
    ABBIATE ALMENO L’EDUCAZIONE DI RISPONDERE PUBBLICAMENTE A QUALCUNO

  39. ) dato che tutti ci chiedono compresa l’europa di equiparare l’età pensionabile di donne e uomini come si sta facendo con le pensioni di vecchiaia ,invece si sta facendo l’opposto con quelle di anzianità .Si dovrebbe andare tutti a 41 per evitare discriminazioni! 2) Come e possibile che il ministro Fornero abbia potuto anticipare e aumentare i mesi aggancio vita passando dal triennio al biennio per il calcolo dei mesi,se era già stato deciso da ISTAT ente preddisposto per questo allora si può fare quello che si vuole ?Poi siamo sicuri che sia legale nel sistema pensionistico la certezza è fondamentale! .3) Se la legge mi da il diritto di andare in pensione dopo 42 o 43 anni di contributi perchè dovrei pagare la penale? Visto che o raggiunto la mia contribuzzione che sarà più alta di quella di vecchiaia ?

  40. Questa è tabella dei nuovi minimi di contribuzione per il diritto alla pensione:
    2012 42 anni e 1 mese
    2013 42 anni e 5 mesi
    2014 42 anni e 6 mesi
    2015 42 anni e 6 mesi
    2016 42 anni e 10 mesi
    2017 42 anni e 10 mesi
    2018 42 anni e 10 mesi
    2019 43 anni e 2 mesi
    2020 43 anni e 2 mesi
    2021 43 anni e 5 mesi
    2022 43 anni e 5 mesi
    2048 45 anni e 10 mesi
    2049 46 anni
    2050 46 ANNI

    Ma è possibile che il PD abbia votato una scandalosa cosa cosi ma è una riforma questa .Già nel 2013 ci vogiono 2 anni e mezzo e nel 2016 quasi 3 anni i primi anni sono micidiali!!! Ma bisogna fare qualcosa non possiamo mollare !!!!! bisogna che la vedano tutti!!!!!!!

  41. Finalmente Bersani ha detto chiaramente, in un’intervista a La7, che la riforma delle pensioni si deve cambiare.
    Ho sentito anche la Codurelli all’Infedele e capisco la sua delusione e rabbia ma non si deve dimettere(l’ho anche invitata personalmente) e non mollare.Deve rimanere al vostro fianco per battere le lobbies che hanno voluto questo scempio.
    Il parlamento non può essere nelle mani di avvocati,commercialisti e faccendieri portati li da Berlusconi .
    Cambiare si può e si deve.

  42. damiano-fassina-bersani, ma non vi vergognate?
    insieme alla fornero avete rovinato la vita agli italiani con il taglio (e non chiamatela riforma) delle pensioni
    mi vergogno io per avervi sempre votato, ma non succederà mai piu’
    siate pu certi che alle prossime elezioni ci ricorderemo di come siamo stati trattati e cercheremo di mandarvi tutti a casa, cosi’ anche voi sarete costretti a cercarvi un lavoro, ma non lo troverete perche’ siete degli incapaci, dei buoni a nulla
    con nessuna stima
    Anna

  43. caro damiano,le pare giusto ed equo o e’ una aberrazione mentale di chi ha fatto questa riforma sulle pensioni,che praticamente a coloro che mancavano giorni o poche settimane per avere al 31/12/2011 l’accesso alla tanto sospirata pensione,comunque sia questa e’ una manovra che ha rovinato la vita e i progetti di parecchie persone,bisognava fare una riforma e prevedere una certa gradualita’ invece e’ stata una pugnalata alla schiena per tutti quelli che erano con la testa gia’ in pensione e ora,cosa veramente vergognosa gli si e’ aperto un baratro di altri 6 -7 anni………….e c’e parecchia gente che ha dai 62 ai 64 anni,caro damiano prenda in seria considerazione la possibilita’ di raprire il capitolo pensioni che cosi’ come e’ ha creato anche seri problemi di salute a coloro che ne sono coinvolti.grazie

  44. mi associo alla rabbia degli amici del blog.questa riforma delle pensioni e’ stata una porcata e anche una menzogna sulla qualita’ della vita che si e’ allungata,una manipolazione statistica fatta ad arte per far digerire meglio una vergognosa quanto violenta riforma pensionistica.ma puoi dire alla gente da domani ti aspettano ancora sette anni…..!!!!!quando,e mi ripeto,ci sono persone che erano a poche settimane per andare in pensione con la finestra del 2012.

  45. Al mio paese, caro onorevole Damiano, si dice che “si dedica alla politica solo chi ha fallito in tutti gli altri ambiti”.
    Fino a ieri non ci credevo perche’ ho sempre pensato che i “politicanti” del PD fossero diversi da tutti gli altri.
    Purtroppo mi devo ricredere: anche voi ora siete su un altro pianeta!Ma non riuscite proprio a capire che vi state scollando completamente dalla realta’ vissuta dagli Italiani ?
    L’aver approvato senza batter ciglio la manovra Monti-Fornero sulle pensioni (ripeto: “senza batter ciglio” perche’ farci credere che siete riusciti a ottenere qualche modifica e’ veramente ridicolo oltre che offensivo nei confronti dei pensionandi vostri elettori) vi ha posti alla stessa stregua della massa degli altri politici Italiani: persone incapaci di percepire le necessita’ del popolo.
    Avete solo una via d’uscita se non volete perdere completamente la fiducia (e il voto) degli Italiani: ribellatevi a questa manovra pensionistica ingiusta, iniqua e, forse, anche anticostituzionale, e rimettete in discussione TUTTO.

  46. I guasti della”riforma” sono venuti al pettine come i nodi dei capelli.
    Il buon senso e la misura imporrebbero cambiamenti rapidi al fine di riportare all’equità una cosa che di equo ha molto poco o nulla.
    I cambiamenti che tutti annunciano servirebbe a riportare un po’ di tranquillità tra i lavoratori o ex.
    Non ho molto altro da aggiungere ma voglio ricordare dei versi tratti dall’album del 1968 “tutti morrimmo a stento” di Fabrizio De Andrè :

    Uomini, poiché all’ultimo minuto
    non vi assalga il rimorso ormai tardivo
    per non aver pietà giammai avuto
    e non diventi rantolo il respiro:
    sappiate che la morte vi sorveglia
    gioir nei prati o fra i muri di calce,
    come crescere il gran guarda il villano
    finché non sia maturo per la falce.

  47. sinistri delinquenti e farabutti

  48. Salve,
    faccio da portavoce di molti miei colleghi che si trovano pressapoco nelle mie stesse condizioni, come lavoratori precoci.
    Desideriamo esprimerLe tutto il nostro rammarico e la profonda delusione, per quanto riguarda la riforma delle pensioni.
    Le evidenzio la mia situazione personale come esempio.
    Ho quasi 52 anni, con quasi 36 anni di contributi effettivi, regolarmente versati.
    Quando avrò 58 anni nel 2018 avrò ben oltre 42 anni di contributi, oltre i canonici 40 anni di “bollini” di cui si poteva andare in pensione a prescindere dall’età
    Ma non basta.
    Nel 2018, sono penalizzato (decurtazione del mio assegno di pensione) perchè non raggiungo l’età anagrafica di 62 anni.
    Da premettere che dal 1/1/2012 si entra nel sistema contributivo.
    Li garantisco On., che ho svolto lavori pesanti, già all’età di 15 anni lavoravo sui macchinari quale tornio, facchinaggio, frese, e catena di montaggio.
    Vi prego di ascoltarmi ed ascoltare la voce di noi lavoratori precoci.
    Penalizzarci in questo modo, è veramente una grossa ingiustizia !!
    Io ho iniziato presto a lavorare in quanto sono il primo di quattro fratelli, e i miei genitori avevano bisogno di un “aiuto” mio padre era operaio e mia madre casalinga.
    Mio padre doveva sostenerci in tutti i sensi, e doveva pagare l’affitto di casa.

  49. una cosa aberrante come la cosiddetta ” riforma delle pensioni” sembra ormai data per acquisita dai media nazionali, Ma non bisogna rassegnarsi!!! Le vittime di questo scempio sono numerosissime e si ricorderanno sempre di quanto è stato perpetrato ai loro danni lasciando intatti i veri sprechi,Godere di qualche anno di tranquillità dopo 40 anni di contibuti non è un privilegio è un diritto!

  50. BASTA CHIACCHERE.VOGLIAMO FATTI.PROMESSE DI RIVEDERE LA RIFORMA DELLE PENSIONI, IL FAMIGERATO SCALONE PER LE GENERAZIONI DAL 52 AL 55, MAI MANTENUTE.E LASCIATE STARE IL CONTRATTO CON PERIODO DI PROVA DI 3 ANNI. MA VI PARE UNA PROPOSTA PER STABILIZZARE IL MERCATO DEL LAVORO?
    NON AVETE PIU’ LA MIA FIDUCIA.ANDRETE A CASA

  51. On. Damiano ,nessuno ne parla più e non ne vedo traccia neppure nella documentazione del PD che pubblica in altre parti del sito. Non mi faccia pensare che lo scalone di 4/5/6 anni che si devono sorbire i lavoratori dipendenti pubblici e gli autonomi che avrebbero raggiunto quota 96 (rispettivamente 97) nel 2012 è dato per acquisito C’e lo dica che ci rivolgiamo alla Lega Nord che sembra più decisa su questo aspetto.

  52. Saremo costretti a lavorare ormai stanchi, anziani, pieni di acciacchi e senza la lucidità mentale degli anni verdi? Veramente è assurdo! Facciamo qualcosa! Siamo in tanti! 40 anni di contributi devono bastare (40 e non 42,43,44…..),ancora meglio sarebbe ritornare alle quote.

  53. Quali iniziative ci sono per contrastare questa sciagurata “riforma” che ha gettato nella costernazione le generazioni dei nati negli anni 50? I tassisti protestano, i farmacisti protestano, il PDL protesta… ma chi difende la causa sacrosanta di tanti lavoratori dipendenti? I nostri rappresentanti dove sono? Siamo pronti e disposti a seguire una bandiera, pur che ci sia uno che la pigli!

  54. PER GLI ESODATI SI FACCIA UN ACCORDO PER FARLI RIENTRARE A LAVORO, PERCHE ALTRIMENTI SAREBBE UN INGIUSTIZIA E UNA BEFFA PER COLORO CHE NON AVENDO CONCORDATO L’ESODO E GLI MANCAVA POCO PER USCIRE RIMARREBBERO A LAVORO PER MOLTI ANNI.

  55. ONOREVOLE, LO AVETE CAPITO O NO VOI DEL PD CHE L’UNICA COSA QUI DA FARE E’ DARE GRADUALITA’ ALLA RIFORMA PER TUTTI I CANALI DI PENSIONAMENTO.
    E’ STATO TOLTO IL DIRITTO DELLA PENSIONE CON 40 ANNI DI CONTRIBUTI CHE QUEST’ESTATE ANCHE IL PRESIDENTE DELL’INPS MASTROPASQUA COSI’ LO AVEVA DEFINITO.

  56. Concordo con Giuseppe52
    Mi sembra che a lei onorevole l’unica cosa che interessa è salvare gli esodati.
    Si è scordato dei 40 anni ormai diventati 42-43-44 ecc.. .
    Si è scordato dell’eliminazione delle quote.
    Si è scordato delle penalizzazioni del 2% dei precoci.
    IL FATTO E’ CHE NE LEI NE IL PD AVETE VOGLIA DI FARE NULLA CONTRO QUESTA MANOVRA SCHIFOSA PASSATA COL VOSTRO APPOGGIO.
    GRADUALITA!!!!!! E’ QUESTO CHE DOVETE CHIEDERE LO CAPITE O NO?
    CI AVETE TRADITI, il mio voto che avete ricevuto per anni ve lo SCORDATE.

  57. Seguo da parecchio tempo queste discussioni e vorrei fare una piccola osservazione, noto che, ultimamente, la tendenza è di perorare cause particolari (precoci, esodati, classe 52, lavoratori pubblici e privati ecc.), quindi mi permetto di fare osservare che l’unica richiesta, che non ci “polverizzi” e che quindi potrebbe sortire risultati soddisfacenti per alcuni ma non per altri, sarebbe quella di PRETENDERE una revisione dello scalone e delle normative attinenti UGUALE PER TUTTI !!!!!!!!!

  58. Come cittadino sono arrivato alla conclusione che siccome bisogna difendersi dalla società e il più grande truffatore è lo stato alle prossime elezioni voterò scheda nulla con tante parolacce sopra!
    Non mi sento di delegare più nessuno!
    Mio padre mi ha raccontato un sacco di fesserie su come bisogna comportarsi nella società, poveretto ci credeva e ha fatto pure la guerra per questo paese.
    Oggi dopo aver sempre solo lavorato la maga Fornero ha fatto sparire le pensioni di anzianità e nessuno più ne parla .
    Vi faccio notare che i tedeschi pagano il 17 % per le pensioni e noi il 33.
    Gli anni di contribuzione eccedenti i 40 non vengono conteggiati.
    Questo è un furto!!!!!!!!!
    Politici tutti, vergognatevi e andate a casa!!!!

  59. Perfettamente d’accordo con Walther52. Non dividiamoci , l’unione fa la forza! Facciamo sentire la nostra voce con tuti i mezzi, prima o poi si voterà e siamo veramente tanti…..

  60. Seguendo il suggerimento di Eva ho dato un’occhiata al sito CODACONS e mi pare interessante, provate pure Voi a collegarvi
    http://www.codacons.it/articolo.asp?idInfo=139872&id=74

  61. Gli effetti devastanti di questa nefasta “riforma” delle pensioni riguardano TUTTI e non solo quelli del 52, i precoci, gli esodati. Costringere tutti a lavorare dopo 40 di contributi, fino a non si sa bene quale età ( con il pretesto dell’innalzamento della speranza di vita, altra crudele presa in giro) è una cattiveria che grida vendetta . Ne risentirà pesantemente la salute psicofisica dei lavoratori, ne risentirà la qualità dei servizi resi ( si pensi ad operai, insegnanti, infermieri ecc… ultrasessantacinquenni), ne risentiranno i giovani che stenteranno sempre di più a trovare occupazione e,disoccupati, guarderanno i nonni trascinarsi al lavoro. Ma queste grandi menti che ci governano sanno di cosa si parla?

  62. Le scuse sono tante ma la verità è una sola, i contributi che abbiamo versato in tanti anni di lavoro con lo scopo di costruirci una pensione ci verranno sottratti. Si tratta di appropriazione indebita, la riforma è fatta in modo tale che non potranno mai essre restituiti completamente, senza parlare degli anni di vita dei quali veniamo derubati. Aggiungo un commento di un partecipante a un altro forum per mostrare quanto grande è il furto che si perpetra ai nostri danni:

    A me che per la terza volta spostano l’età pensionabile, sarei andato in pensione fra 3 mesi ci andrò nel 2017 ovvero fra 6 anni la manovra mi costa 12000 euro di miserabile pensione che non riscuoterò l’anno + 4000 di contributi che dovrò versare moltiplicato per 6 a spanne fa 96000 euro di manovra sulle mie spalle, ma qualcuno se ne rende conto ?

  63. Non ho parole per definire lo scempio avuto……. l’ingiustizia parla da se

  64. Ma vi rendete conto di quello che hanno fatto ai pensionandi? Avete letto le tabelle con i requisiti per andare in pensione? Questa è l’ennesima riforma che cambia improvvisamente le carte in tavola per chi, tanti anni fa, non ha approfittato della possibilità di una babypensiome! C’è un accanimento inaudito! Costretti a lavorare molti anni in più,a vedere allontanarsi ,di riforma in riforma, il momento del meritato riposo ( chissà se si arriverà vivi), a ricevere un assegno fortemente decurtato).

  65. Ha ragione Walther52, non dobbiamo dividerci, le regole devono essere uguali per tutti. Secondo me ognuno di noi dovrebbe avere il suo conto pensione comprendente tutti i contributi che ha versato e al momento di andare in pensione dovrebbero essere restituiti PER INTERO sempre.

  66. Adesso siamo stati declassati dalle agenzie americane!
    Chissà e naturalmente secondo il mondo politico è colpa degli altri.
    Tagliare tutte le porcate di sprechi combinate da loro no?
    Chissà chi avrà vantaggio dalle dismissioni dei vari beni statali forse qualche politico o multinazionale o mafioso?
    Il giorno 20 mi sembra che sia prevista una manifestazione a Milano della lega ma sono gli unici? (proprio loro?)
    Nessun altra organizzazione fa nulla ? SPI opp Partito dei pensionati ecc.
    Se nessuno si fa avanti giuro che voterò Lega se è l’unica che si muove.

  67. Ma possibile che nessuno si muova per rimediare i guasti ( umani ed economici) della cosiddetta “riforma della pensioni”? Dopo tante ruberie hanno rubato il futuro a tante, tantissime persone…. questo non sarà mai dimenticato!!! Sarebbe giusto ritornare ai 40 anni di contributi o alle quote senza creare ulteriori ,ingiuste e incomprensibili disparità di trattamento fra lavoratori.

  68. Anche la manovra sulle pensioni è fortemente depressiva per l’ economia perchè non sapendo se potremo arrivare alla pensione dovremo risparmiare il più possibile (per chi ci riesce).

  69. Anche la manovra sulle pensioni è fortemente depressiva per l’ economia perchè non sapendo se potremo arrivare alla pensione dovremo risparmiare il più possibile (per chi ci riesce) e tagliare tutte le spese non assolutamente necessarie.

  70. Vuoi vedere che adesso che bisogna toccare chi di pagare le tasse
    ha sempre avuto poca voglia , come gioiellieri ecc.,le cose si fanno difficili ci andrà un sacco di tempo si faranno un sacco di storie e si concluderà poco o nulla!
    Vuoi vedere che di toccare numero di parlamentari , stipendi ecc
    non se ne parlerà più e ci saranno un sacco di problemi ( diritti acquisiti , costituzione ecc.) e si farà un sacco di melina!
    Invece a togliere le pensioni di anzianità e ficcare un sacco di tasse e
    balzelli sì che hanno fatto in fretta e li i diritti chi se ne frega!!!!!
    Comunque sono sempre più incarognito , questa volta non mi passa , devo fare qualcosa , non basta scrivere qui , tanto nessuno ti risponde .
    Ps. Se qualcuno di voi ha dei figli come fa a dirgli che si deve comportare bene nella società? Quanti di voi si sono sentiti rispondere ” ma papà sei scemo? Non vedi che qui rubano tutti!!”
    I giovani che scemi non sono credo che abbiano capito benissimo che hanno due alternative: o andare altrove o imparare a rubare!

  71. E una questione di coerenza!!!!
    Ho trovato un bell’articolo che di seguito trascrivo, piacerà sicuramente anche a voi!
    Rinuncio a scrivere ai politici , tanto non serve , scrivo a voi colleghi sperando che anche a voi monti la carogna ,così magari anche se non più di primo pelo ci decidiamo a farci sentire ma coi fatti , MANIFESTAZIONI SPONTANEE !!!!! SENZA BANDIERE DI NESSUN TIPO!!!!!!! TANTO DELLA GENTE NORMALE NON FREGA NULLA A NESSUNO!!!!
    ECCO IL TESTO:

    La crisi non esiste. La crisi esiste però non riguarda l’Italia, quindi nessuna manovra. Faremo la manovra, ce la chiede l’Europa, ma non metteremo le mani nelle tasche degli italiani. Le metteremo solo a chi guadagna oltre 75 mila euro. Cioè, oltre 150 mila. Gli anni della laurea non valgono più per il computo della pensione. Chi ha detto che non valgono più? Ma forse toglieremo la tredicesima agli statali. Calma, ho detto forse. I ticket del ristorante restano garantiti solo a chi lavora più di 8 ore. Non abbiamo intenzione di limitare i ticket. Piuttosto alzeremo la pensione a 65 anni dal 2027. Era già stata alzata? Ok, allora aboliremo i piccoli comuni, ma non le province. Aboliremo le province e ridurremo gli stipendi dei parlamentari immediatamente. Entro marzo una commissione proporrà di ridurre lo stipendio dei parlamentari.

    Salve, siamo il nuovo governo. La crisi esiste, è sempre esistita, possibile che non ve ne siate accorti? Dovremo aumentare l’Irpef di 3 punti sopra i 75 mila euro. Ho detto 75 mila? Volevo dire 100 mila. Non toccheremo l’Irpef. Va riaperto il tema dell’energia nucleare, ma sia chiaro: non si riapre il tema dell’energia nucleare. Ridurremo i compensi dei politici. Non tocca al governo ridurre i compensi dei politici. Noi faremo subito le liberalizzazioni. Contiamo di fare presto le liberalizzazioni. Speriamo di fare un giorno le liberalizzazioni. Le frequenze tv all’asta? Non se n’è discusso. Metteremo all’asta le frequenze tv. L’articolo 18 non è intoccabile. Chi ha parlato di toccare l’articolo 18? Ah, bloccheremo le pensioni del ceto medio-basso. E quelle le blocchiamo davvero. E’ una questione di coerenza.

  72. Caro Vecio hai perfettamente ragione:
    Io, famiglia e 2 figli ormai grandi (da capire da soli come va il mondo, sempre allevati secondo sani rpincipi morali e sociali) sono in grandissima difficolta’ a provare a far loro capire come mai dovro’ andare in pensione con 2 anni e 10 mesi di ritardo (dopo essere stato esodato conle leggi ante governo Monti, quindi senza reddito ne’ possibilita’ di pagarmi i contributi dei 2 anni e 10 mesi mancanti) MENTRE INTERE CATEGORIE DI LADRI, EVASORI E INTRALLAZZONI (cioe’ quelli che appartengono alle CASTE, gli intoccabili che fino ad oggi non hanno mai pagato le tasse dovute, che denunciano poche migliaia di euro di reddito nonostante siano proprietari di Ferrari e di Yacht e di aerei, che portano i capitali all’estero e li fanno rientrare pagando una multa irrisoria, ecc.. ecc..) LA FANNo SEMPRE FRANCA.
    L’italia sta diventando il paese in cui chi non ha alcun diritto riesce sempre ad “farli valere” tutti, mentre chi questi diritti li ha conquistati con il rispetto delle leggi e il lavoro di una vita si ritrova a vederseli negare giorno per giorno.
    Sono convinto che in Italia abbiamo davanti 2 strade: fare la rivoluzione o tornare ad investire SERIAMENTE in educazione sulla persona. Delle 2 io sposo la seconda: Credo fermamente che occorra tornare a parlare prima di tutto di DOVERi e di RESPONSABILITA’ (non ne’ parla piu’ nessuno), ovvero tornare a concentrare l’attenzione sulla persona umana e sulla formazione della sua coscienza morale e sociale: senza questo, secondo me, l’Italia e’ destinata a scivolare in un baratro senza fine !
    Credo che in Italia sia ora di cambiare rotta:
    – non e’ possibile effettuare una spesa (di qualsiasi tipo) e pretendere di non pagre con fattura perche “tanto cosi’ risparmio”..
    – non e’ ammissibile che nelle nostre strade non esista alcun tipo di controllo “repressivo” (E SOTTOLINEO REPRESSIVO) per chi si comporta in modo non legale (leggi chi, usandola male, rompe la “cosa pubblica”, chi deturpa i muri, chi parcheggia in modo assurdo e contro ogni legge della strada e non viene punito quando, a causa sua, succede un incidente e magari ci scappa pure il morto).
    – non e’ possibile vedere mamme e/o papa’ che, mano nella mano ad un bimbo di 4-5 anni, attravers col rosso pieno (salvo poi scandalizzarsi e sbraitare alla luna quando qualcuno viene “messo sotto” perche’ e’ passato col rosso)
    – non e’ possibile vedere che lo sport nazionale sta diventando quello di passare col rosso in automobile “perche’ tanto dall’altra parte non arriva nessuno (e poi magari, dopo aver preso sotto e ucciso qualche passante, scusarsi dicendo che “non l’avevo visto se no mi sarei fermato; da notare che io abito a Milano che fino a qualche anno fa era da questo punto di vista una citta’ modello)
    – non e’ possibile che ……….

    E qui mi fermo perche’ la lista sarebbe troppo lunga, e lascio andare avanti chi di voi del forum avra la bonta’ di leggere e condividere con me questi ragionamenti (chiaramente non perdendo di vista il punto principale, ovvero la battaglia che stiamo conducendo per veder riconosciuto il nostro diritto ad andare in pensione con le norme esistenti al momento dell’esodo dal lavoro).
    Grazie

  73. Guardate cosa ho trovato girando in rete!!!!

    http://www.francobarbato.com/sito/rassegna-stampa/barbato-la-manovra-va-fatta-nelle-tasche-degli-evasori-e-dei-criminali

    Questo vi farà capire come anche sapendo certe schifezze i nostri politi in genere trovino più equo fottere le pensioni di anzianità
    piuttosto che i delinquenti .

    Bravo Barbato !!!!!!!

  74. Bisogna essere uniti per ottenere qualcosa, non si deve pensare ai propri interessi particolari. Le regole devono essere uguali per tutti perchè ognuno di noi deve riavere indietro i contributi versati visto che ci sono stati tolti allo scopo di costruirci la pensione. A maggior ragione poichè questo sistema dicono che è contributivo dobbiamo riavere TUTTI i contributi versati.
    Non confondiamo la situazione italiana con quella di altri paesi, in Germania versano il 17% del reddito per la pensione, noi versiamo il
    33%. E’ una quota che non ha eguali in tutto il mondo ed è più che sufficiente, dopo 40 anni di versamenti (che dovrebbero essere attualizzati) a coprire una pensione almeno fino ai 90 anni

  75. Cari compagni di sventura, tanto per farvi montare ancora un pò la carogna andate a leggere per favore:

    Riforma pensioni non per dipendenti Camera, Senato, Quirinale e Corte Costituzionale (Eduardo Di Blasi).

  76. Questo è quello che stanno facendo in sicilia!!!!

    Qui facciamo solo chiacchiere!

    Quest’uomo rivuole la sua dignità

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