MILLEPROROGHE: PRESENTEREMO EMENDAMENTI SE NON CONTERRA’ CORREZIONI SULLE PENSIONI

Il Pd presenterà emendamenti al decreto ‘milleproroghe’, se il provvedimento non conterrà le modifiche agli interventi sulle pensioni richieste dagli ordini del giorno votati dalla Camera e accolti dal Governo. Per quanto ci è dato sapere nel milleproroghe non ci sono correzioni alla previdenza, così come richiesto dai partiti che sostengono la maggioranza negli ordini del giorno accolti dal governo e approvati alla Camera. Insisteremo con gli emendamenti e con la richiesta di modifiche normative perché riteniamo indispensabile il rispetto degli impegni scaturiti nel confronto tra parlamento e governo.

97 Risposte

  1. Ho visto anch’io con grande delusione che nel Milleproroghe non c’è alcuna correzione relativa alle pensioni. Poiché l’ordine del giorno è stato firmato da tutti i partiti che sostengono il governo ed accolto dallo stesso governo trovo veramente un ulteriore atto di arroganza quello di non rispettare minimamente gli accordi presi, l’azione deve essere quindi pressante al fine di riconoscere una situazione che è diventata veramente paradossale.
    Grazie Damiano.

  2. Visto che nel 1000 proroghe non si parla di pensioni allora per tenere fede agli impegni presi anche attraverso ODG approvati in parlamento bisogna dire a Bersani che li faccia valere.
    Per la verità oggi il segretario ha dichiarato che sulle pensioni non è soddisfatto.
    Anche se qualce risultato migliorativo rispetto al testo iniziale c’è stato questo non basta.Il PD deve passare dalle intenzioni ai fatti.Non è egoismo è ricerca di equità.
    Coraggio ce la possiamo fare.

  3. LETTERA ALLA CGIL
    Sono uno dei lavoratori penalizzati in maniera clamorosa dalla legge sulla previdenza approvata in senato ieri . Come può il sindacato far passare oltre a tutti i provvedimenti iniqui anche la norma indicata di seguito SOLO PER I LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO e quelli del settore pubblico sono i figli del nulla?
    15-bis. In via eccezionale per i lavoratori dipendenti del settore privato le cui pensioni sono liquidate a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive della medesima:
    a) i lavoratori che abbiano maturato un’anzianità contributiva di almeno 35 anni entro il 31 dicembre 2012 i quali avrebbero maturato, prima della data di entrata in vigore del presente decreto, i requisiti per il trattamento pensionistico entro il 31 dicembre 2012 ai sensi della Tabella B allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 243, e successive modificazioni, possono conseguire il trattamento della pensione anticipata al compimento di un’età anagrafica non inferiore a 64 anni
    Insieme a questa che mi sembra vergognosa ve ne è un’altra che grida vendetta e che avvilisce i lavoratori creando pericolosi precedenti per la sicurezza sul lavoro : l’articolo 6.
    Articolo 6. – (Equo indennizzo e pensioni privilegiate).
    1. Ferma la tutela derivante dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, sono abrogati gli istituti dell’accertamento della dipendenza dell’infermità da causa di servizio, del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio, dell’equo indennizzo e della pensione privilegiata. La disposizione di cui al primo periodo del presente comma non si applica nei confronti del personale appartenente al comparto sicurezza, difesa, vigili del fuoco e soccorso pubblico. La disposizione di cui al primo periodo del presente comma non si applica, inoltre, ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, nonché ai procedimenti per i quali, alla predetta data, non sia ancora scaduto il termine di presentazione della domanda, nonché ai procedimenti instaurabili d’ufficio per eventi occorsi prima della predetta data.
    E’ INCREDIBILE

    Di seguito indico alcuni provvedimenti che il sindacato (ormai siete rimasti solo voi a difendere i diritti dei lavoratori ) dovrebbe costringere ad attuare a questo governo di PERSONE CHE BADANO solo AGLI INTERESSI DEI PIU’ ABBIENTI .
    Istituzione della detrazione dell’IVA per tutti su tutto ( Provvedimenti in vigore i Germania e negli Stati Uniti che ha dato frutti estremamente importanti) , in questo modo affiorerebbe il sommerso e il pericolo dell’aumento dei prezzi sarebbe sicuramente scongiurato dal periodo attuale di contrazione delle spese di tutti. Con questo provvedimento affiorerebbe il nero ed anche la produzione sarebbe sicuramente più veritiera e finalmente la finirebbero con questi discorsi di PIL in diminuzione .Ricordo che la evasione fiscale ha proporzioni bibliche ( 120 miliardi di euro più lavoro nero 100 miliardi di euro OGNI ANNO e sicuramente dimentico qualcosa ).Pene severissime per l’evasione a partire da 10000 euro .
    Reintegro del reato di FALSO IN BILANCIO con pene severissime : siamo l’unico paese in Europa a non prevedere questo reato che , vi ricordo , renderebbe facile molti licenziamenti.
    Gara per le frequenze televisive (solo ora anche per merito del sindacato se ne riparla)
    Tassazione alla fonte ( 20 % ) come è stato già richiesto ed ottenuto da Inghilterra e Francia per i capitali esportati illegalmente in Svizzera ( Il ministro Passera alla domanda di Fazio ha fatto lo gnorri dicendo :possiamo pensarci , si aspettiamo che li portino altrove . RIDICOLO E’ ORA DI FINIRLA DI ESSERE PRESI PER I FONDELLI).
    Riduzione immediata delle auto blu : in Italia ve ne sono 630000 più di quanto non ve ne siano in tutti i Paesi Europei messi insieme.
    Patrimoniale
    Aumento delle spese per la ricerca. RICORDO A TUTTI CHE I BREVETTI PORTANO DENARO se i signori di questo governo non ricordano che i nostri ricercatori all’estero li regalano ai paesi che li ospitano
    Così cominciando si sarebbe potuto ,STABILMENTE AVERE DENARO PER EVITARE i provvedimenti VERGOGNOSI attuati dall’attuale governo
    grazie
    Pietro Portincasa

    Se i PD contiunua su questa strada dimezzerete i vostri voti , il mio e quello di molti miei conoscenti lo avete già perso .
    Ci vuole serietà , se non siete in grado di imporvi smettete di far politica

  4. 31.

    ho seguito il servizio alla TV youdem e per quanto riguarda i dipendenti pubblici del 1952 ha profferito una sola parola : è un problema” per poi a seguire ” discriminazione” nessuna prospettiva di come affrontare il problema e come eliminare la discriminazione; per un rappresentante del popolo occorre anche spiegare la prospettiva e la risoluzione del problema. Durante l’intervista di Bersani su la 7 è stato presentato un sondaggio in cui l’elettore tipo del PD è un dipendente pubblico per il 34% dopo i pensionati con il 40%; questo sta a dimostrare che i dipendenti pubblici dovrebbero almeno essere visti alla stessa portata dei dipendenti privati, mentre è stato dimostrato in questa fase l’assoluta assenza di una qualunque soluzione aut parità. ma anche questi lavoratori votano e non dimenticano la grave ingiustizia subita. Questi devono subire a pochi giorni dalla pensione uno scalone che li allontana di almeno 4/6 anni, non mi sembra proprio giusto ne equo:E allora se nel decreto Milleproroghe si intendono salvare precoci ed esodati delle Poste( _da tener presente che molti di questi lavoratori sono stati incentivati alcuni economicamente e altri con l’assunzione di un 1-2 figli) perchè non porre con la dovuta energia anche il problema e la discriminazione dei dipendenti pubblici (maschi e donne)e dare a questi lavoratori un pò di giustizia e di equità.Spero che nella trasmissione della 7 del 27 dicembre dia una risposta piu’soddisfacente: Incominci il PD allora a preparare un emendamento che racchiuda tutte le situazione e tutte le ingiustizie e le iniquità che non si sono potute affrontare per la fretta di approvazione del decreto.Aspettiamo fiduciosi

  5. gruppo facebook LAVORATORI PRECOCI ED ESODATI

    https://www.facebook.com/groups/261678530558891/

    più siamo e meglio è anche se ci sono gruppi analoghi, le voci si moltiplicano.

  6. ma per la classe 51 52 vale lo “sconto” a 64 anni?

  7. ti faccio un esempio, io ho 39 anni e 7 mesi di contributi, avrei dovuto andare a maggio 2012, andrò in pensione nel 2014 a novembre con 42 anni e 6 mesi di contributi, perciò tutto dipente dagli anni che hai ora versato. Ci sono delle tabelle molto chiare, basta che le cerchi in internet, se sei del 51 e hai gia fatto i 40 anni di lavoro sei a posto.

  8. Vi faccio vedere una cosa che nessuno ha pubblicato ma che è rivoluziobaria, e non scherzo, il prossimo anno spariranno i carabinieri, verranno sostituiti dalla Gendarmeria europea in base ad un trattato firmato anche dall’italia, dategli un occhiata, e ascoltate per bene, è scioccante.

    http://vimeo.com/34088984

  9. Onorevole buongiorno,
    Più che mai questa manovra risulta essere gravosa per coloro che aspettavano di maturare a breve i requisiti pensionistici sia con le quote che con i 40 anni.
    Prima della votazione alla camera l’onorevole Baretta aveva affermato che si stava pensando a una “Norma transitoria per ammorbidire lo scalone dei 40 anni”, che fine ha fatto?
    E’ la cosa più logica (sempre fatta) nelle precedenti riforme.
    Chi sta maturando i 40 anni non avrà nessun beneficio economico per il tempo in più che lavorerà in quanto il massimo di pensione lo ha già raggiunto, inoltre se esce prima dei 62 anni avrà anche una penalizzazione.
    QUESTA COSA IL PD NON LA PUO’ ACCETTARE E NEMMENO LEI ONOREVOLE IN QUANTO FINO A POCO TEMPO FA’ INSIEME ALLA CGIL SOSTENEVA CHE I 4O ANNI ERANO SACRI.
    Poi mi si deve spiegare perchè i 41 anni non debbano essere uguali sia per le donne che gli uomini.

    Gianni

  10. onorevole solo la SUA sensibilita’ ci puo’ salvare,non capisco perche’ la Spagna che sta peggio di noi il nuovo governo che e’ subentrato ha lasciato invariate le leggi pensionistiche approvate l’estate scorsa:
    Partendo dal 2013 e gradualmente arrivare nel 2027 all’eta’ di 67 anni
    Perche’ il Capo dello Stato firma un decreto cosi’ ingiusto sulle pensioni,Cosa dovra’ dire un pappa’ ai propri figli quando non avra’ piu’ la possibilita’ di comprargli un paio di pantaloni,scarpe ecc per dargli la possibilita’ di mangiare un piatto di pasta,oppure quel pappa’ dovra’ cercarsi un lavoro in nero (sempre che ci sia) o andare a rubare.Questo non e’ un decreto salva italia e’ un decreto rovina famiglie.Se ci sta ancora qualche possibilita’ con gli emandamenti bisogna insistere………….. Grazie di cuore Onorevole. Angelo

  11. Soltanto spocchia, c’è poco di tecnico.
    Sono un esodato senza accordo sindacale con 36 anni di contributi maturati e con 60 anni a febbraio 2012,
    Nonostante lo o.d.g. approvato unitariamente questo governo di infingardi, infidi e infami se ne frega di inserire la norma di salvaguardia per le nostre posizioni nel mille proroghe.
    Lunedi 19, sono stato, da solo, per 4 ore a fare l’uomo sandwich davanti alla porta del Ministero, sono stato ricevuto dal vice capo di gabinetto che condividendo le mie ragioni mi aveva rassicurato che la questione sarebbe stata risolta nel mille proroghe.
    Vuoto assoluto per migliaia di lavoratori:senza stipendio, senza lavoro, senza pensione.
    I tecnici stanno prendendo un abbaglio anche dal punto di vista giuridico del diritto.
    Se non ci sarà un emendamento che verrà fatto approvare in aula, e se il decreto verrà approvato, per il PD sarà un fallimento totale e per me, ch ho preso la tessera del PCI nel 1972, dopo 40 anni, sarà la fine di una speranza.
    Damiano non cedere. Grazie
    Paolo Luniddi

  12. ma non avete capito che ci prende per il culo?Non contano un c…bersani ha assicurato una resa incondizionata e delle pensioni se ne fotte!!! Avete visto invece berlusconi come minaccia monti? Lui si che ha le palle!! bersani è un eunuco!!!. rassegniamoci questo pd non ci rappresenta più!! puntiamo su di pietro.Io non sono berlusconiano ma dopo questa manovra assurda e con lo spread cosi alto ci pensate quale sarebbe stato l’atteggiamento del pd? Apriti cielo!!! E lnvece con monti tutti ai suoi piedi a cominciare da quella snob della Finocchiaro!! Per queste feste a tutto il pd invio i peggiori auguri e tanti guai per quanto ne evete dato a noi!!!!

  13. On. Damiano, da premettere che condivido tutto quello sopra descritto dai lavoratori come me esasperati per la situazione cui ci troviamo. Non avrei mai immaginato dopo il breve conforto che ho avuto dopo la trasmissione su Youdem tv, dove ha illustrato in maniera precisa la nuova manovra sulle pensione, di vedere un governo che prima accoglie un O.d.G. approvato dalla camera e poi in consiglio dei ministri con l’arroganza di chi non guarda in faccia a nessuno, in questo caso il parlamento che è l’espressione del popolo, non l’approva.
    IO ho tratto delle conclusioni, se lo possono permettere perchè il partito democratico (cui ho sempre militato ) non è tenuto nella giusta considerazione, visto l’appoggio incondizionato di una buona parte del partito ,a scapito dei lavoratori, cosa che non fanno con il P.D.L. perche loro se dicono no è no e non passa alcuna legge.
    A questo punto noi vediamo in Lei un barlume di speranza ed è l’unico condottiero di questa nostra battaglia che speriamo di vincere.
    Confido nel buo senso di Bersani, affinchè ne faccia una questione di partito,viceversa alle prossime elezione la gente non è cosi stupida di non capirre di essere stata abbandonata, tradita e perchè no, umiliata da questo governo che il PD appoggia.
    grazie, non ci abbandoni almeno Lei .
    A.Castellino

  14. In effetti forse è il caso di presentare qualche emendamento.
    Se è vero che ci sono clausole di salvaguardia per gli esodati, è anche vero che al comma 15 essendo stata eliminata la cifra 65000 si sono posti comunque dei paletti.
    I paletti sono rappresentati da cifre a partire dal 2013 con 240 milioni di €,ecc.
    Se le cifre sono calcolate sulla base di numeri già noti tutto filerà liscio.
    Se invece la cifra non sarà sufficiente quali saranno i criteri di scelta?
    Sarà pubblicata una graduatoria?Si partirà dai primi entrati in mobilità e gli altri seguiranno sulla base dell’entrata in mobilità?
    Poichè i decreti attuativi dovranno essere adottati entro 3 mesi dai vari ministeri sarà li il momento della verità.
    Quello è il momento, se non sarà possibile intervenire prima magari sullo scalone, di intervenire sui ministri e sul governo.
    Seguiremo passo passo l’evolversi della situazione e sono sicuro che saprete aiutarci.
    Buon Natale a tutti

  15. Manifesto la mia forte protesta in merito al cosiddetto “Decreto salva Italia”, decreto che pur con le modifiche introdotte, ritengo profondamente iniquo.
    In particolare mi riferisco al problema della brusca e brutale eliminazione delle quote.
    Nel mio caso avrei raggiunto la “fatidica” quota 96 (60 anni più 36 di contributi) nel 2012 e quindi mi sarebbero stati sufficienti solo 25 giorni di attesa, mentre ora sono nella situazione che devo lavorare 4 anni, dico 4, in più rispetto a quello che avrei dovuto.
    E’ equo questo? Quanti miliardi farà risparmiare allo stato questa disgraziata norma?
    Credo ben pochi rispetto ad altre iniziative che non sono state prese.
    Ho visto, da quel poco che sono riuscito a capire, che è stato chiesto agli altri pensionandi di lavorare un anno di più ( da 40+1 a 42 per le anzianità che non tengono conto del limite di età e da 65 a 66 per le pensioni di vecchiaia), perché questo non è stato fatto anche per chi doveva uscire con le “cosiddette quote” portando il limite a 62 anni e non a 64?.
    Possono essere sconvolte le aspettative e la vita di una persona dalla sera alla mattina?
    Cosa hanno fatto di male coloro che sono nati nell’anno 1952?
    In ogni paese civile esiste una gradualità nell’applicazione di certe riforme!
    Si tenga infine presente che nell’azienda in cui lavoro (azienda di pubblici servizi), avevo raggiunto un accordo di massima per uscire anche prima, considerando che “sono vecchio” e che “devono essere ridotti i costi” in quanto è in previsione la privatizzazione del servizio con conseguenti tagli al personale a cominciare da quello “più vecchio”. Ora che devo lavorare per ulteriori 4 anni, sicuramente mi “metteranno su una strada” e ho quattro figli di cui tre a carico. Da chi andrò a chiedere sussidio?
    Sicuramente mi ricorderò di tutto ciò alle prossime elezioni e mi farò attivo portavoce di questa ingiustizia, affinché i partiti che hanno accettato questo compromesso, in particolare il PD di cui ero un simpatizzante e che avevo votato e fatto votare nel 2008, siano “giustamente ricompensati” dai non voti.

  16. Ma come si può capire l’atteggiamento del Pd? E’ preso da monti a fischi e pernacchie e continua supino ad assicurare l’appoggio!!! Ma cosa c’è sotto? Per carità non parlatemi di senso di responsabilità per l’Italia perchè proprio non ci credo. Lo vedi il loro senso di responsabilità quando toccano i loro privilegi!!! “Ma mi faccia il piacere ” direbbe Totò!!! On Damiano certo gli esondati sono importanti ma è tutta la manovra sulle pensioni che deve essere resa più graduale a cominciare dalla differenza donne uomini semmai tutti a 41 perchè quella differenza secondo voi gli uomini in casa non lavorano? Ma dove vivete? A parte il fatto che viviamo di meno!! Lo sa on. Damiano qual’è l’aspettativa di vita per i nati negli anni 50 ” circa 69 anni” fonte istat!! Si informi ignorante Damiano!!! 79 anni è per chi nasce oggi!!! Che cazzate raccontate!!! E poi ci mettete a noi (non ai nati oggi) +1mese+2mesi+3mesi di allungamento sulla già scandalosa età pensionabile. Ma avete mai lavorato in vita vostra? E’ proprio questo il guaio!!! Avete il culo a riposo!!!

  17. Onorevole Damiano,
    pare che il cosiddetto decreto milleproroghe non intervenga in merito alla riforma delle pensioni per quanto riguarda un’attenuazione dell’abolizione del sistema delle quote e e neppure dove al comma 15-bis dell’art. 24 Cap IV, prevede un regime agevolato di accesso al sistema pensionistico SOLO PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO che al 31/12/2012 avrebbero maturato una anzianità contributiva di almeno 35 anni ( 61 anni di età) oppure anzianità contributiva di 36 anni ( 60 anni di età ) – in sintesi la vecchia quota 96 -.

    NON POSSIAMO RASSEGNARCI.
    E’ assolutamente necessario estendere questa opportunità, in qualche altro atto governativo, anche ai lavoratori del PUBBLICO ed ai lavoratori AUTONOMI (quota 97) onde evitare una penalizzazione troppo pesante per coloro che sono stati esclusi e, soprattutto, una odiosa discriminazione tra lavoratori privati, pubblici e autonomi.
    Non abbiamo certo bisogno, in un momento in cui è assolutamente prioritaria la coesione nazionale, di creare invidie e rancori fra diverse categorie di cittadini .
    Non sottovaluti questa situazione. Non è sopportabile.
    Onorevole vede anche Lei che, nonostante in questo momento si parli di un’altra riforma fondamentale come quella dell’art.18, la maggior parte degli interventi nei Blog riguardi questa schifosa manomissione della previdenza che stravolge le vite di centinaia di migliaia di famiglie.

    Purtroppo non sarà un Buon Natale

  18. Onorevole,
    non solo questa manovra è iniqua, ma non vedete che serve a nulla….
    Se non vi decidete a legare le mani agli squali finanziari, non se ne viene a capo, neppure con ulteriori giri di vite….naturalmente per noi, operai, insegnanti…
    Sono di nuovo qui a scrivere non solo perchè la mia situazione (60 anni a gennaio 2012 e quota 98 e 8 mesi a dicembre 2012) è fortemente iniqua, ma anche perchè potreste aggiungere altre iniquità, mettergli sopra l’etichetta rigore, e non servirebbe…
    Aprite le coscienze, non fate finta di salvare l’economia italiana. State facendoci cadere nella recessione consapevolmente.
    Natale di verità, grazie

  19. Purtroppo, nonostatne il nostro sacrificio, non pare che lo spread, l’indicatore dell’affidabilità del nostro Paese, stia migliorando? Voi ci investireste in un Paese dove cresce la protesta, si disconosce la rappresentanza e, al massimo, si mostra indifferenza? Bisognerebbe che i “Professori” disponessero di forze dell’ordine motivate e foraggiate che, per nostra fortuna, non sono. (59 anni, 38 e due mesi di contributi, disoccupato dal 31.12.2010, lavoratore studente,,,,mi vien da piangere come la Fornero….), Elì, Elì lema sabactani?

    http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/sopra-la-banca-la-famiglia-deaglio-campa-2691.html
    1324553222

  20. La verità è che purtroppo quelli del PD e i sindacati non capiscono nulla soprattutto delle priorità dei lavoratori e dei pensionati e dei pensionandi.
    Ho seguito centinaia di dibattiti e Camusso,Bonanni,Bersani ed anche Damiano non sanno cosa rispondere alle proposte…incredibili sulle pensioni.Non sono preparati,non capiscono di cosa stiamo parlando.
    Non sanno neppure contraddire la Confindustria che da una parte chiede pensioni a 67 anni e dall’altro esoda con incentivo i dipendenti.Non sanno eccepire neppure sulla ..bugia che in Europa vanno via in pensione più tardi.Una balla …sesquipedale.
    Damiano ha un’aggravante.E’ stato Ministro!!!! Ma allora ha la stessa preparazione della Carfagna!!! L’unica arma è rivolgerci con una raccolta di firme o con un’associazione al Sotttosegretario Polillo e al parlamentare PDL Cazzola che sono gli unici ad aver affermato in maniera chiara che lo scalone effettuato dalla …sconnessa Fornero non può essere sotenibile.
    Il PD è complice non solo del Governo ma addirittura dei padroni di Confindustria!!!
    Questo non si può smentire.
    Faccio gli auguri a coloro che stanno peggio di me.Che hanno avuto come me uno scalone di 5 anni ma sono…addirittura senza stipendio e senza copertura pensionistica. A loro un grande augurio che le cose si possano risolvere.
    A Damiano e compagnia cantante auguro quanto stiamo augurando tutti alla Fornero e a quel …viscido ed arrogante di Monti.

  21. Ho letto un aticolo in riferimento alla dimissione dell’on.Codurelli del PD che si vergogna di approvare la manovra Monti.
    In risposta l’on.Damiano,per convincerla a non dimettersi,la invita a restare perchè è sicuro che lottando insieme a Bersani faranno approvare le loro proposte sulle pensioni nel decreto Milleproroghe.
    Le loro proposte? Aiuti agli esodati e togliere le penalizzazioni per i pensionamenti precoci.
    Pensano che sia un risultato l’approvazione di cose ovvie.
    Se loro non fossero esistiti queste proposte sarebbero pacifiche e ..assodate.
    Loro proprio non capiscono che la riforma Fornero ha determinato scientemente una guerra tra generazioni che dovrà,per i più anziani,restare mobbizzati in mano ai datori di alvoro per alcuni anni e per i più giovani a non avere mai la pensione.Ma chi può,attuale giovane,andare in pensione nel 2045 con 46 anni di servizio e a 70 anni è un mistero.Come può un giovane che fa fatica a trovare un posto di lavoro,costituirsi 46 anni di contributi è un vero mistero che non riesce ad entrare nella zucca vuota di questi ..politici veramente…fessi!!!!
    Onorevole si riposi o meglio si dimetta e vada a fare un mestiere più facile! Faccia discutere di pensioni o di lavoro a Boccuzzi o qualcuno che almeno abbia una frequentazione scarsa dei salotti radical chic.Lei continui a frequentare Finocchiaro,Letta e Napolitano.
    Scrivere qui non serve più.Credevo che Lei …ne capisse!!!

  22. Mi rivolgo ad Armando,
    Certo concordo nel fatto che il PD e i sindacati non hanno fatto nulla per attenuare la riforma, hanno accettato ciò che fino a pochi giorni fa dicevano che non si doveva assolutamente fare.
    Sono d’accordo quindi che le quote andavano eliminate gradualmente come anche i 40 anni e l’età di vecchiaia.
    Però ho dei dubbi che il parlamentare Cazzola del PDL possa fare i nostri interessi, seguo da Luglio tutti gli eventi sulla riforma delle pensioni, (sia da internet che dai giornali) lui è uno dei maggiori accaniti contro le pensioni di anzianità comprese quelle con 40 anni di contributi.
    Ora lui è contrario anche a che si abbassi o elimini la penalizzazione dei lavoratori che escono prima dei 62 anni (notizia di ieri), perché non dice invece che gli anni lavorati oltre i 40 non comporteranno nessun aumento della quota pensionistica per chi ormai era prossimo alla pensione.
    E ci faceva il sindacalista della CGIL !!!

    IL PUNTO QUI E’ SOLO UNO, TUTTI I PENSIONANDI, CHI PIU CHI MENO SONO STATI COLPITI CON UNA CATTIVERIA IMMANE CHE NON HA PRECEDENTI.
    SI DOVREBBERO VERGOGNARE TUTTI.

    Gianni

  23. Mi scusi onorevole, ma che significa insisteremo? che se Monti, come fino ad oggi, rimane sordo alle vs insistenze, voi verrete a dirci pazienza non ci ha ascoltato! Proprio perchè compiremo 60 anni a giorni, non siamo così ingenui da non sapere che se volete lo potete imporre. Poichè l’argomento è così grave da non poterlo dimenticare saremo costretti a volgere riferimento a tutti gli altri partiti, a meno del così detto terzo polo, che certamente hanno tenuto una posizione meno contraddittoria del PD

  24. Importanti dichiarazioni dei leader sindacali a chiusura della mainifestazione.
    Si trovano sul Corriere on line
    Ritengo che assieme ad una parte del PD si possa spingere per ottenere midifiche.

    Camusso: «Capitolo pensioni non è chiuso»
    Bonanni: «Il governo scelga, noi o le lobby»
    Il segretario generale della Cgil: «La partita va riaperta». Angeletti «Illusorio fare scelte contro sindacato».

    Buone feste e speriamo che il governo arrivi a più miti consigli.

  25. CARISSIMO DAMIANO, NEL DECRETO MILLEPROROGHE NON C’E’ TRACCIA DELLA CANCELLAZIONE DELLE PENALIZZAZIONI PER I PRECOCI, COME INVECE AVEVATE PROCLAMATO. CI SPIEGA PER CORTESIA CHE FINE GLI AVETE FATTO FARE A QUEST’ORDINE DEL GIORNO ACCOLTO DAL GOVERNO, ASSIEME A QUELLO SULL’ASTA DELLE FREQUENZE TELEVISIVE???? GRAZIE MOLTE PER UN GENTILE RISCONTRO CHE ASPETTIAMO CON ANSIA. FIRMATO I LAVORATORI PRECOCI CHE A 14 ANNI GIA’ LAVORAVANO E VORREBBERO ANDARE IN PENSIONE SENZA DECURTAZIONE DELLA LORO PENSIONE DOPO 42 ANNI DI LAVORO!!!!

  26. per Gianni
    concordo con te.
    E figurati quanto mi costi aver detto quello che ho detto.
    Vi è la necessità,anche per paradossi,di stimolare la parte sana del PD e del sindacato a non far …assorbire una cosa gravissima quale è stata questa riforma delle pensioni.
    Un augurio

  27. Buon Natale ai sindacati che oggi in piazza Montecitorio hanno promesso che per loro la PARTITA DELLE PENSIONI E IL VERGOGNOSO SCALONE (O IL MURO,DIREI) PER LE CLASSI DAL 52 AL 55 RIMANE DEVASTANTE, A DISPETTO DELLE PROMESSE DA MARINAIO DEL PD DI RENDERLO PIU’ GRADUALE :NON AVETE FATTO NULLA e CONTINUATE a MENTIRE DICENDO CHE PRESENTERETE EMENDAMENTI.(A PROPOSITO COMPLIMENTI PER AVER VOTATO CONTRO L’EMENDAMENTO IDV SULLE ASTE TV, ORAMAI SIETE PD+L)
    Buon Natale alla deputata PD Lucia Codurelli.che si è dimessa subito dopo la sofferenza di aver votato per spirito di partito UNA MANOVRA VERGOGNOSA CHE NON ANDAVA VOTATA E che i dati finanziari (spred e interessi di nuovo altissimi) hanno dimostrato inutile E CHE COMUNQUE NON DOVEVA COLPIRE I SOLITI PENSIONATI E LAVORATORI, MA EVASORI, CORROTTI,GROSSI PATRIMONI,CAPITALISCUDATI, SPESE DELLA POLITICA E MILITARI, ASTE TV.
    Peccato che a dimettersi, invece della Condurelli, dovevate essere voi, gruppo dirigente PD,al quale non auguro nulla, dato il disprezzo che porto verso di voi
    VENITE VOI 5 ANNI IN PIU’ IN FABBRICA A QUASI 60 ANNI!!!!
    FATE SCHIFO, VERGOGNATEVI!!!!!

  28. quoto luigi mori, in tutto e per tutto.
    Anche se so che non riuscite a vergognarvi, non c’è proprio nessun pudore.

  29. Con la riforma della previdenza che avete approvato siete riusciti a rovinare la vita di molti lavoratori che avevate il dovere di tutelare. Grazie e a buon rendere.

  30. …e se fosse stato meglio farci governare dalla solita banda di mascalzoni che sì, rubano a man bassa ma hanno anche qualche cura affinché la mucca che mungono non muoia? Mi viene il sospetto che si professori saccenti megalomani e carrieristi, che sono convintissimi di aver ragione e non ascoltano nessuno stanno arrecando grande danno sia all’economia che alla democrazia, e soprattutto alla Democrazia. Lo spread mica scende, siamo oltre 500. Io pure se fossi un investitore internazionale starei attento ad investire in un Paese dove c’è quasi nullo consenso e ci si sente così scarsamente rappresentati da partiti e sindacati. I sindacati che “ah ah ah”, rappresenterebbero milioni di lavoratori e contano meno dei taxisti e dei farmacisti! E per giunta (e per nostra fortuna) non ha nemmeno un esercito fedele foraggiato e motivato disposto a spararci addosso. Comunque vada a finire la storia delle pensioni non dimentichiamoci dell’angoscia che ci stan facendo pagare inutilmente perché l’Italia non mi pare la stiano salvando! Buone feste e buona fortuna a tutti

  31. Mi chiamo Susanna e , a differenza di chi scrive sopra, non sono per niente scandalizzata della riforma Fornero perché SE NESSUNO SE NE è ACCORTO NON HA FATTO ALTRO CHE INGLOBARE NELLA QUOTA DI PENSIONAMENTO LA FINESTRA MOBILE: anche si prima si andava in pensione un anno, un anno e mezzo dopo. Possibile che questa cosa, che c’era anche prima, dal 2010, abbia creato un tale casino solo ora? Se anche prima la gente restava di più… Poi è evidente che sulle penalizzazioni e sui precoci bisogna fare una ragionamento e su tutti coloro che magari sono andati in mobilità: ma per piacere sui dipendenti pubblici non cominciamo a fare la rivolta!

  32. cara Susanna, è vero prima c’era la finestra, ma si poteva anche scegliere di stare a casa senza percepire l’assegno pensionistico, avevi questa libertà, una parvenza di scelta. Ora invece devi per forza lavorare. Per non parlare di chi sarebbe andato in pensione con le quote : tutt’auntratto, pufff, sparite. E ti tocca lavorare fino a 6 anni in più. Ma li leggi i giornali..? Gli anni di lavoro sono anni di vita! Vediamo anche di non fare discriminazioni tra lavoratori, pubblici o privati, sempre lavoratori sono.

  33. eccone un’ altra che è cascata dalle nuvole.
    Io l’anno e un mese in più che mi aveva regalato il Berlusca l’avevo metabolizzato, dobbiamo fare sacrifici e finchè sono accettabili, per il paese si fanno ma adesso mi si chiede di fare 3 anni in più, non uno e in questi 3 anni non maturerò niente eccezion fatta per il tfr. Io ho già 39 anni e 7 mesi di lavoro suille spalle e tutto sotto padrone, ho versato tutto fino all’ultima lira e dopo aver aspettato tanto all’ultimo momento mi cambi le carte in tavola in questo modo? Tanto vale che mi chiedi anche di tirarmi giù i pantaloni e di mettermi a 90 gradi.
    In Spagna non hanno toccato le pensioni e sono messi peggio di noi, significa che loro sono più stupidi di noi?

  34. Per Susanna, ma quale anno e mezzo!!! chi ha 36/37 anni di lavoro (ed è uomo, che disgrazia!!!)deve fare almeno tre anni in piu, tra mesi mesetti e aspettativa di vita.

  35. Susanna ma dove vivi? vedi solo la tua realtà!!! E poi il fatto di essere donna ti garantiscre di andartene a 41 anni (che sarebbero 40+ 1 anno di finestra) M a perchè noi uomini no? Volete la parità solo a convenienza!! E non mi dire che lavorate in casa più degli uomini che è una barzelletta! Ormai noi facciamo i lavori di casa, accudiamo i figli e voi vi prendete tutti i meriti. Almeno 41 anni pure a noi!!! Per quanto riguarda il PD finalmente qualcuno comincia prendere coscienza! E lei on Damiano invece di criticare la Condurelli faccia un esame di coscienza e vedrà che ha tanto da vergognarsi per il male che ci ha fatto!! Lei non Monti perchè lei mi doveva difendere come ha fatto Berlusconi con i suoi elettori!!!! Andate al diavolo tutti!!!

  36. Gent.mo On. le Damiano,

    a nome delle decine di migliaia di lavoratori che come me, raggruppati in un forum permanente, stanno versando i contributi volontari all’INPS, ci rivolgiamo a Lei, affinchè vengano adeguatamente tutelati tutti coloro che, con grande sacrificio, poichè disoccupati senza alcun ammortizzatore sociale e pertanto a reddito zero, si trovano nella difficilissima condizione di prosecutori volontari per raggiungere i requisiti pensionistici previgenti al decreto “Monti”.

    Pertanto, chiediamo che, tutti coloro che hanno ottenuto l’autorizzazione al versamento dei contributi volontari, siano esentati completamente dalle nuove regole pensionistiche, senza essere sottoposti ad alcun tetto di spesa, a riduzioni varie e alla famigerata finestra.

    Questo al fine di evitare che tali lavoratori finiscano all’interno di incerte graduatorie che potrebbero vederli poi esclusi dai benefici della previgente normativa, trovandosi con il danno di rimanere senza lavoro e senza pensione per lunghissimi anni e con la beffa di aver pagato decine di migliaia di euro per niente.

    Tenga altresì presente che noi per la durata dei pagamenti volontari e/o della finestra di attesa (che non c’era alla data dell’accordo fatto con l’INPS) non percepiamo nessun ammortizzatore e siamo senza stipendio, utilizzando i ns risparmi o quelli dei ns familiari o per alcuni anche mutui stipulati con Istituti Bancari.

    Sicuri che questo nostro accorato appello NON sarà dai Lei dimenticato, confidiamo che tutto si risolva nel miglior modo possibile,

    Con l’occasione, Le auguriamo un Felice Natale e un sereno 2012.

    Migliaia di Lavoratori in trepidante attesa.

    Grazie.

  37. chi ci fa fatto questo schifo di manovra sono persone per bene preparate appartenenti al mondo cattolico vicino al clero sensibili alle persone bisognose povere ed e’ per questo che con la benedizione del capo dello stato ci hanno spinto nel baratro della nostra esisteza.
    angelo esodato classe 1952

  38. Promuoviamo immediatamente un referendum abrogativo SUL SISTEMA PENSIONISTICO o rivolgiamo ad un avvocato per verificare che sia ammissibile un trattamento differente nel pubblico e nel privato ( articolo 15 bis). Credo sia venuto il momento di abbattere i poli pd pdl e casini. Penso non voterò più PD , anzi sono sicuro e come me migliaia di altri , a prescindere dal discorso pensionistico.
    Non è lecito prendere così per il culo (scusate) i lavoratori : dal pdl me lo aspettavo dal PD no . AVETE CHIUSO PENSATECI

  39. E’ un triste Natale. Ho 61 anni. Fra 7 giorni, nel 2012, , compiendone 62 avrei raggiunto i requisiti per la pensione. Ho lavorato per anni come lavoratore dipendente , poi la mia azienda ha “delocalizzato” . Non avendo altre prospettive ho aperto la partita IVA cominciando ad arrangiarmi. Per un po’ le cose hanno funzionato poi il lavoro si è ridotto fino a consentirmi a malapena di versare i contributi INPS. Avendo, per necessità, aperto la partita IVA sono diventato un lavoratore autonomo e quindi, per definizione, un “evasore” di conseguenza : finestra di 18 mesi invece di 12 ; quota 97 invece di 96 e niente possibilità di godere della pensione a 64 anni raggiungendo i requisiti nel 2012. Ora ho risparmi ancora per ca. 2 anni e devo versare contributi fino a ca. 67 anni. Come farò io e la mia famiglia ?
    Questa abolizione delle quote per la pensione d’anzianità è un massacro.
    Persino uno come Giuliano Cazzola PDL , non certo tenero in materia di riforme previdenziali ha scritto :
    “Il ‘governo dei tecnici’ ha varato, in tema di pensioni, una manovra che ha impressionato anche chi scrive, non tanto per il rigore, quanto per la severità persino eccessiva……… http://www.loccidentale.it/node/112207
    On. Damiano l’ultima speranza è che questi “tecnici” onniscienti ed onnipotenti trovino sulla loro strada qualcuno che gli faccia capire che le vite delle persone non sono grafici e statistiche e che si intervenga per eliminare questo schifo dell’abolizione delle quote d’anzianità o quantomeno si faccia qualcosa di meno brutale ed a favore di tutti : lavoratori dipendenti, pubblici, autonomi senza ulteriori ingiustizie.

  40. Che fine ha fattol’ordine del giorno sui lavoratori precoci??? Noi stiamo aspettando!!!!!!!!!!

  41. http://www.loccidentale.it/node/112207 articolo di Giuliano Cazzola

    questo è un estratto di quanto scritto nell’articolo di Giuliano Cazzola:

    Avevo suggerito, oltre a disporre un ulteriore intervento di solidarietà sulle pensioni più elevate (che è arrivato) anche una piccola misura di equilibrio sulle c.d. baby pensioni ovvero sui trattamenti di coloro che, in passato, sono andati in quiescenza con meno di 50 anni e di 25 anni di versamenti. Sono circa 500mila. Per loro il sistema spende complessivamente 9,5 miliardi (2miliardi l’Inps, 7,5miliardi l’Inpdap). La mia idea era quella di apportare a tali assegni un prelievo a titolo di solidarietà sulla quota di pensione eccedente il trattamento minimo. L’idea non ha avuto seguito. Eppure sarebbe stato corretto che quanti hanno percepito la pensione per molti decenni, a fronte di versamenti di breve periodo, dessero un contributo al sistema.

    facendo 2 conti prelevando 50 € ad ogni baby pensione si avrebbero 25.000.000 di euro, praticamente una finanziaria in più con cui colmare il passivo derivato dalle mancate pensioni delle classi dal 52 al 55, ma ci voleva proprio tanto a mettere in pratica un’idea del genere? L’avrebbe avuta anche lo zio di un noto sindacalista.

  42. ho scritto una cazzata, 25.000.000 di € non sono una finanziaria ma certamente avrebbe aiutato tanti di noi.

  43. Vorrei ricordare al governo Monti, ai suoi sostenitori PD compreso e anche a lei on Damiano, che oggi il lavoro minorile è disciplinato dalla L. n.977/67. Essa, al fine di tutelare il lavoro dei bambini e degli adolescenti fissa un’età minima per l’ammissione al lavoro. La Finanziaria 2007 ha innalzato l’età minima di ammissione al lavoro a 16 anni..
    Pertanto, secondo quando chiarito dal Ministero del lavoro (nota protocollo n.9799/2007) dal 1° settembre 2007 l’età minima è fissata al momento in cui il minore ha concluso il periodo di istruzione scolastico e comunque ha compiuto 16 anni di età.
    Secondo la legge sono dichiarati ‘fanciulli’ i minori che non hanno ancora compiuto il 15° anno di età, mentre sono adolescenti  i minori di età compresa tra i 15 e i 18 anni.
    Inoltre, per alcuni lavori, (lavori pesanti, insalubri, faticosi, pericolosi, ecc.) il limite di età per iniziare un’attività lavorativa può essere elevato.
    Il ministro Fornero ha tenuto conto di questo fatto? Ha tenuto conto che negli anni 70 per un apprendista il lavoro aveva tutte le caratteristiche negative di pericolosità per la salute indicate sopra? Le ernie al disco di cui soffrono oggi molti precoci ne sono una testimonianza. Non esistevano limiti ai carichi in quel tempo. 
    Secondo la legge la violazione delle norme sopra esposte è punibile con l’arresto non superiore a 6 mesi o con l’ammenda fino a 5.164 euro.
    Questo significa che oggi la legge riconosce implicitamende un debito verso coloro (precoci, adolescenti, minori, chiamateci come volete) che sono stati usati, spremuti e che ora si vuole punire solo perchè non hanno raggiunto i 60 anni. Ciedo a lei On Damiano di adoperarsi strenuamente per far valere oggi i diritti che nel passato sono stati violati e che solo oggi le leggi ci riconoscono. Vorremmo che fossero i partiti a difenderci senza dover reclamare giustizia in altre sedi.

    Vicenzu

  44. Che cosa sono questi accidenti di mesi (+1 +2 +3 +5 ecc) che la ministra ha voluto aggiungere ai 41/42 di anzianità?
    Per chi lavora nella scuola, aggiungere anche solo un mese, PUO’ SIGNIFICARE UN ANNO DI LAVORO IN PIU’ perche nella scuola esiste solo la finestra del 1° settembre. Se il mese o i due, tre mesi -omaggio ti fanno scivolare a gennaio, devi restare un anno in più !!!

  45. on. damiano con quale bassezza vi siete prestati a collpire ferocemente lavoratori,pensionandi,pensionati e 50 -55enni in mobilità con minimo 35 -36 anni di contributi versati, messi fuori dalle aziende con incentivi per il raggiungimento alla pensione (scelta aziendale per crisi). di salvaguardare tutte queste situazioni dovrebbe essere d’obbligo(maturazione della pensione col vecchio sistema).poi la nuova riforma pensionistica per le nuove generazioni, farla ma molto meno pesante e dilazionata nel tempo,anche se io a dir la verità, adesso non l’avrei fatta,non era quella urgente e lo sanno tutti. le cose urgenti erano, forte lotta all’evasione e una vera patrimoniale.solo che non si farà perchè berlusconi a detto che se no toglierà la fiducia al governo,lui così difende il suo elettorato, il pd invece fà salassare tutto il suo elettorato nell’indifferenza più totale come se fossimo una parte privilegiata e per la poltrona si fà macelleria sociale.(tanto siamo una categoria indifesa, pensano loro) ma ci ricorderemo e ci rifaremo alle elezioni.(sempre che non ci ribelliamo prima) buon natale e felice anno2011 conl’augurio che il governo sia già caduto nel 2012! pd vergognatevi prima di prendere decisioni si ascolta sempre la base quelli che adesso rimpiangono di avervi votato on.damiano spero legga quello che ho scritto e si faccia un esame di coscienza! (quì si tratta di lavoratori e di famiglie disperate che tra un pò non avranno più un reddito!) auguri e godetevi le poltrone!!!!!!

  46. ALMENO 41 ANNI E 1 MESE ANCHE PER GLI UOMINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  47. L’ART. 18 NON SI DEVE TOCCARE E SIAMO TUTTI D’ACCORDO.
    MA PRIMA DI SPOSTARE L’ATTENZIONE SULL’ART. 18, CONCENTRIAMOCI ANCORA SULL’OTTENIMENTO DELL’ABROGAZIONE DELLE PENALIZZAZIONI SULLE PENSIONI PER I L A V O R A T O R I P R E C O C I, COME PROMESSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  48. G. Di Gregorio : Gradualità Pensioni e Comma 15bis Manovra

    Illustre Onorevole
    certo questa mail non sarà la prima ma sicuramente neanche l’ultima visto il grave impatto causato
    dalla manovra Monti – Fornero sulle Pensioni. Suscita una forte perplessità l’atteggiamento del PD
    che da un lato giudica la manovra necessaria per evitare la “catastrofe” e dall’atro riconosce a tutti i livelli
    che sopratatutto per le Pensioni andava seguito una GRADUALITA’ per l’innalzamento dell’età Pesionabile.
    Nonostante anche che, come a detta pure della Fornero, la riforma del sistema pensionistico darà effetti
    non nel breve termine, nulla o quasi avete fatto per introdurre, in sede di modifica della manovra, una
    certa gradualità. Questa è ciò che, lei certamebnte saprà, hanno fatto tutti i maggiori Stati della
    nostra Europa. A beneficio anche dei lettori le riporto un estretto di quanto pubblicato dall’ANSA :

    LE PENSIONI in EUROPA (estratto da pubbliczione ANSA)
    Sono molti i paesi che per combattere la crisi hanno puntato sull’innalzamento dell’eta’ pensionabile. Queste le regole con le quali vanno in PENSIONE i lavoratori in Europa.
    FRANCIA – L’ultimo piano anti-deficit, prevede l’anticipo di un anno, al 2017, dell’entrata in vigore della riforma, votata lo scorso anno, che fissa l’innalzamento dell’eta’ da 60 a 62 anni.
    GRAN BRETAGNA – Ci sono tre regimi pensionistici: retributivo, contributivo e fondi privati, soggetti agli andamenti di mercato. La pensione sociale, prevista per tutti i lavoratori, garantisce un minimo di 137,35 sterline a settimana. Le aziende con meno di 50 dipendenti non hanno l’obbligo di offrire un regime pensionistico aggiuntivo a quello statale. L’età minima salirà a 67 anni a partire dal 2026.
    GERMANIA – Il sistema previdenziale e’ contributivo. La riforma del 2007 prevede un sistema graduale di innalzamento dell’eta’ a partire dai 65 anni: l’obiettivo e’ mandare i tedeschi in pensione a 67 anni, senza distinzione di sesso. Ciascun lavoratore versa il 19,9% dello stipendio lordo. Ma lo Stato interviene con oltre 80 miliardi di euro all’anno per la previdenza, che e’ il capitolo piu’ corposo della spesa pubblica tedesca.
    SPAGNA – Zapatero ha deciso il congelamento nel 2011 delle pensioni. Il prossimo premier Rajoy abolira’ il provvedimento. L’esecutivo socialista uscente ha fatto approvare dal parlamento nel 2011 la riforma delle pensioni, con un innalzamento progressivo da 65 a 67 anni fra il 2013 e il 2027 dell’eta’ pensionabile e da 15 a 25 anni del periodo di calcolo della pensione.

    E’ da notare l’ampia GRADUALITA’ che hanno adottato gli altri paesi della stessa Europa, Dovemmo sentirci parte dell’Europa anche per questi comportamenti rispettosi dei lavoratori . Anche la stessa SPAGNA concluderà il graduale innalzamento ben nel 2027 !!. Nessuno è impazzito ed ha imposto uno scalone di 6 anni (Sventurati del 1952), come invece ha fatto questo Governo Monti. Non ho parole di come definire questo atteggiamento, forse arrogante accanimento con buona dose di ingiustificata Cattiveria che nel caso specifico non è certo sostenibile con l’alibi della “Catastrofe” .
    Penso che i politici hanno il dovere di correggere tali STORTURE pena il loro ruoplo ed il loro imminente futuro (gli elettori una cosa così non la dimenticano!!)

    Pertanto la esorto illustre Onorevole a prodigarsi almeno per salvare il salvabile, quanto meno elinimare la Stortura del ben noto comma 15 bis dell’art 24 della manovra che introduce una inaccettabile Discriminazione tra Pubblico e Privato nell’applicazione dell’attenuazione del “danno”, ossia della previsione per coloro che entro il 31.12.2012 maturano almeno 35 anni di contribuzione e la quota 96 di usufruire del pensionamento al raggiungimento dei 64 anni di età. Estendere il diritto previsto dal comma di cui sopra anche ai lavoratori del Settore Pubblico , attraverso l’inserimento di detta modifica nel decreto MILLEPROROGHE penso sia doveroso soprattutto per evitare una ingiusta discriminazione tra lavoratori privati e pubblici che peraltro inevitabilmente darebbe luogo a moltissimi ricorsi su tutto il territorio nazionale.
    Confido nella sua competenza e lucida sensibilità per evitare ingiustizie nei confronti dei lavoratori copliti in modo singolare dalle misure dal Governo.

    Cordiali saluti – G. Di Gregorio – classe 52 (Dipendente Ente Tecnico Pubblico)

  49. Buongiorno e auguri a tutti, qualcuno mi sa dire se la penalità a cui sono sottoposti i lavoratori precoci per l’uscita prima dei 62 anni, verrà poi eliminata al raggiungimento dei 62 anni ?

    grazie Alessandro

  50. Credo che tutti possano concordare sugli effetti devastanti che avrà la “riforma” così come credo che tutti stanno chiedendo in modo sacrosanto una revisione della medesima.
    Si potrebbe fare come negli altri paesi europei?
    Lo sanno i nostri governanti quello che è successo negli altri paesi
    Oppure devono dimostrare agli altri di essere stati più bravi nel “massacro” delle pensioni?
    Veramente si stenta a capire ciò che abbiano immaginato .
    Quello che è certo è che si tratta della più colossale ingiustizia sul sistema previdenziale che comunque non ha tolto gli altri privilegi a cominciare dalle casse speciali INPS.
    Speriamo che le festività abbiano portato qualche momento di seria riflessione anche a loro.
    Quelli che sono stati toccati lo hano già fatto.

  51. Con che coraggio si continua a perseverare con dei provvedimenti del genere quando si trovano i soldi per comprare i cacciabombardieri e per continuare tutte le operazioni militari? E poi dicono della Corea del Nord. Tra un po’ anche in Italia andremo a mangiare le bombe….

  52. ti faccio il mio esempio: con le nuove regole nel maggio del 2014 raggiungerò i 42 anni di contributi e compirò i 62 anni in agosto, per effetto dei 6 mesi aggiuntivi calcolati in base alla maggiore aspettativa di vita oltre i 42 anni andrò in pensione a novembre del 2014, perciò mi toccherà lavorare ancora per 3 anni. Ci sono comunque delle tabelle esplicative molto chiare, basta cercarle in rete.

  53. Come si evince da parti del comunicato ANSA esposto di seguito, l’intervento sulle quote per le pensioni d’anzianità era già molto severo e penalizzante prima dell’avvento dei “professori”.
    Non è tollerabile che un manipolo di cosiddetti tecnici autoreferenziali siano lasciati liberi di rovinare INUTILMENTE !!!! l’ultimo quarto di vita (statistiche alla mano) di decine di migliaia di famiglie.

    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2011/12/26/visualizza_new.html_18312280.html

    “….Il calo complessivo delle pensioni ha riguardato sia i lavoratori dipendenti (da 191.666 a 134.243, con un -29,6%) sia gli autonomi (da 27.501 a 20.137 per i coltivatori diretti, da 53.416 a 38.107 per gli artigiani, da 46.362 a 32.369 per i commercianti)
    ……Se si guarda solo alle pensioni di anzianita’, il calo e’ stato piu’ consistente per gli autonomi che per i dipendenti…..E’ CROLLATO RISPETTO AL 2010 IL NUMERO DI COLORO CHE SONO USCITI DAL LAVORO GRAZIE ALLE “QUOTE” PER LA PENSIONE D’ANZIANITA’. Nei primi 11 mesi del 2011 infatti sono usciti grazie alla somma di età e contributi 46.435 lavoratori dipendenti, a fronte dei 70.618 usciti nel complesso grazie alle quote nell’intero 2010 (-34,2%).…

    SI DEVONO REINTRODURRE LE QUOTE PER TUTTI : LAVORATORI DIPENDENTI PRIVATI, PUBBLICI ED AUTONOMI.

    NB: Anche l’idraulico è un “tecnico” e se non fa bene il suo mestiere ne chiamo un altro. Non credo che i nostri “tecnici” al governo abbiano ricevuto un’investitura divina ed ingiudicabile (o Democrazia è solo un “Logo” ?) . E mi pare che nel caso della previdenza abbiamo fatto solo danni devastanti.

  54. Onorevole Damiano, Lei è come me “cuneese” come me, è da sempre schierato a “sinistra”, le chiedo di far sentire la nostra voce sui problemi che questa riforma delle pensioni a provocato. Sono in fabbrica dall’età di 15 anni… nel lontano ’72 mi facevo 12 ore di lavoro a giornata… inverni a scaldarci con bidoni accesi nei corridoi… estati col caldo opprimente… fumo… rumore… odori di oli bruciati… trielina… sporchi come minatori… logori ora a 55 anni… dolori alle braccia, alla schiena… Perchè non può esistere un po’ di “equità”… perchè dopo aver fatto tanti sacrifici ora ci chiedete ancora sacrifici… io sono stato anche uno studente lavoratore 5 anni di serale… dopo 10 ore di fabbrica… mai mancato se non per motivi veramente di malattia… perchè tanto accanimento contro di noi…

    Grazie del suo tempo.

  55. Onorevole buongiorno,
    I sindacati hanno detto che la partita delle pensioni non è chiusa e cosi deve essere anche per il PD.
    E’ necessario rigraduare tutte le uscite (40 anni, quote, vecchiaia).
    Per i 40 anni concordo con Tonio, almeno parificazione dei 41 anni per uomini e donne, la cosa grave di aver accettato oltre all’abolizione dei 40 anni è l’aggiunta dei mesi (che prima non concorrevano a modificare i requisiti).
    Oltretutto anche l’aggancio all’aspettativa di vita.
    Questa manovra Onorevole è una vergogna, come avete fatto ad accettare uno scempio di questo genere fatto verso i più deboli.
    Sono d’accordo con Angelo “perché il Capo dello Stato ha firmtoa un decreto così”. lui che ha sempre predicato equità mi saprebbe dire dove la trova in questa manovra?
    Vorrei tanto sapere con quale faccia il PD si presenterà a chiedere i voti nel 2013 a coloro che avevano fatto dei progetti e ora si ritrovano tutto in fumo.

    Gianni

  56. Perchè la Fornero ci ha fatto il gentile regalo di un anno in piu’ agli uomini, 42 anni e 1 mese di lavoro invece di 41,nonostante la aspettativa di vita degli uomini è notoriamente piu’ bassa, forse odia gli uomini??? In base a che decisioni cosi’ importanti sulla vita delle persone devono essere prese da un solo soggetto senza nessuna concertazione???

  57. D’accordo con Franco Scaramella: perchè aggiungere tutti quei mesi ai 41/42 anni di anzianità che di fatto li portano ad essere 42/43 anni e anche di più, visto che non si apre una finestra ogni mese…..?
    Alla Fornero sembrava di non essere stata abbastanza sadica nel rovinare i progetti e le aspettative di chi aveva già versato 40 anni di contributi e si apprestava a lasciare il lavoro ? Non bastava lasciare la finestra di Tremonti… voleva rosicchiare qualcosa anche lì….ed ecco il regalo di tutti quei mesi che poi si trasformano in anni…!

    TOGLIETE TUTTI QUESTI MESI !! CHE SENSO HANNO, SE NON QUELLO DI FREGARCI ULTERIORMENTE E DARE UNA SODDISFAZIONE ALLA CRUDELTA’ MENTALE DI QUESTA PERSONA? Quanto mi hanno irritata quelle lacrime…!!! Avesse visto le mie…!

    Per il nuovo anno, non auguro niente di male alla ministra. Solo questo: avere un sogno, un obiettivo importante(tutti ne hanno uno…) e NON RAGGIUNGERLO MAI ! …arrivare sempre ad un passo e vederselo spostare in là di qualche metro ogni volta…così, per sempre !

  58. Onorevole
    ma tutta questa corrispondenza la legge?
    Non basta dire che abbiamo presentato un ordine del giorno per sanare gli esodati, anzi meglio chiamarli con il vero nome; “SENZA REDDITO”,
    Lei deve scuotere il suo segretario e cioè BERSANI e fargli capire che noi, poveri disgraziati, non siamo dei bamboccioni che ci accontentiamo di parole, ma siamo adulti e capi di fagliglia che, in mancanza di fatti concreti, perdiamo la fiducia in quelle persone che abbiamo mandato in parlamento.
    Quello che proprio non capisco è che Berlusconi, se non ottiene qualcosa per salvaguardare i ricchi, stacca la spina mentre Bersani si limita a dire che la manovra non è equa ma per il bene dell’Italia la approviamo.
    Ma di quale Italia parla Bersani? quella dei ricchi?
    Se Bersani pensa che i suoi voti li abbia avuti dal ceto ricco, beh allora prosegua pure per la sua strada., a noi non resta altro che affidarci a IDV il quale non parla nè di poveri e ne di ricchi ma almeno di EQUITA’
    Lorenzo Graziani

  59. BERSANI HA DETTO : L’ITALIA DEVE QUALCOSA AI LAVORATORI PRECOCI !!!!
    BENE, E ALLORA QUANDO VI MUOVETE A FARE ABOLIRE LE PENALIZZAZIONI SULLE PENSIONI CHE HA INSERITO LA FORNERO, CHE SICURAMENTE NON AVRA’ LA BENCHE’ MINIMA IDEA DI COSA SIGNIFICHI ANDARE A LAVORARE A 14 ANNI E SENTIRSI VECCHI GIA’ A 50 ANNI ???????? STIAMO ASPETTANDO CON ANSIA !!!!

  60. CHE FINE HANNO FATTO GLI ORDINI DEL GIORNO SUI LAVORATORI PRECOCI E SULL’ASTA DELLE FREQUENZE TELEVISIVE??? NEL MILLEPROROGHE DI FINE ANNO NON C’E’ TRACCIA NE’ DEL PRIMO, NE’ DEL SECONDO!!

  61. non mi ricordo in che anno ma le parole si quando craxi allora presidente del consiglio,uomo dichiaratosi sempre di sinistra disse:per salvare l’italia bisogna togliere la scala mobile ai lavoratori.E l’italia lo segui’.non e’ bastato, adesso il monito e’ partito dal COLLE bisogna distruggere la classe operaia e futuri pensionandi,ci stanno riuscendo.onorevole ci dica a questo punto cosa dobbiamo fare?sopportare ancora?penso che la corda si sta’ spezzando.
    porti al presidente della repubblica il disappunto il malumore del popolo dei padri di famiglia di quelle persone che si dovranno prostituire per dare qualcosa ai loro figli.

  62. On.Damiano, noi lavoratori supertattassati e supersfruttati e frequentatori di questo blog non abbiamo l’anello al naso , legga questo articolo di oggi:
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/26/pensioni-se-a-vincere-e-la-disinformazione/180018/
    Non si spiega come il presidente Mastrapasqua abbia cambiato idea in poco tempo, ci sono poteri forti che ci hanno imbrogliato e bisogna ristabilire almeno un poco di gradualità

  63. MA Onorevole Damiano…si rende conto di cosa c’è scritto sul suo blog? Tutti lavoratori onesti che il 5.12.2011 per le decisioni di una qualsiasi donna eletta (da chi?) ministra hanno subito la più grande ingiustizia dal dopoguerra ad oggi: Ma non finisce qui….noi lotteremo perchè siamo lovoratori e siamo abituati….ma voi state scavando la vostra fine politica….e non siete abituati……

  64. Mastrapasqua è un bastardo!

    Guarda caso l’INPDAP confluisce nell’INPS…..

    e chi sarà il prossimo super direttore …….?

    Gli auguro di utilizzare il suo mega vitalizio esclusivamente in

    medicinali !!!

  65. Questa è una grande ingiustizia fatta e che non ha precedenti nella storia di un paese che si dichiara democratico. Ci è stata imposta questa riforma e decisioni del genere non vengono prese nemmeno nei paesi dove c’è il peggiore regime rosso o nero che sia. Questa riforma che abolisce dall’oggi al domani il sistema delle quote che non ha previsto alcuna salvaguardia equivale ad un licenziamento di massa operato dallo stato ai danni dei lavoratori. Amici di sventura non possiamo e non dobbiamo far passare questo orribile parto della Fornero.

  66. Se non fate qualcosa per modificare questa riforma delle pensioni, credo che i voti che perderete alle prossime elezioni saranno veramente tantissimi. Se questa riforma fosse stata fatta dal governo Berlusconi, sarebbe successo il finimondo. Ora invece la votate pure, senza battere ciglio. Il Pdl tutela il suo elettorato, imparate! Siete, si o no, un partito di sinistra? Non può essere che si continui ad alzare l’età per accedere alla pensine, che si debba essere penalizzati per essere entrati nel mondo del lavoro in giovane età, che dall’oggi al domani si debba lavorare fino a 6 anni in più, che le persone restino senza lavoro e senza la possibilità da accedere alla pensione. Queste sono ingiustizie che i lavoratori stanno subendo e voi non potete esserne indifferenti. Voi avete il dovere di difendere le categorie più deboli, le persone che vi hanno eletto. Sono proprio curiosa di vedere cosa riuscirete a spuntare nel 2012 col governo Monti, governo che voi appoggiate.Ascoltate i Sindacati, per loro la partita PENSIONI non è chiusa. voi datevi da fare per MODIFICARE LA RIFORMA DELLE PENSIONI DA SUBITO NEL 2012.VOGLIAMO IMPEGNI PRECISI!!!
    ALTRIMENTI DIMITTETEVI TUTTI E VERGOGNATEVI!!!

  67. On.le Damiano per favore dia una risposta, almeno di carattere generale, a tutti quelli che stanno scrivendo: purtroppo, non si vede ancora un suo post che dica qualcosa di chiaro.

    Per esempio, perchè Lei e il PD non dite una parola precisa su tutti coloro che stanno pagando costosissimi CONTRIBUTI VOLONTARI dopo aver perso il posto di lavoro? Siamo tantissimi, e la maggioranza di noi non ha neppure ricevuto incentivi all’esodo da parte delle aziende: siamo stati messi brutalmente fuori perchè eravamo già stati costretti nelle precedenti crisi occupazionali a diventare precari con false partite IVA, contratti a termine, ecc..
    Ora siamo finiti in mezzo alla strada, con mogli casalinghe, figli disoccupati o studenti e senza alcuna possibilità di trovare un nuovo lavoro.
    Per raggiungere i requisiti pensionistici pre-vigenti alla riforma Monti-Fornero abbiamo dovuto mettere mano allo scarno portafoglio per pagare i contributi volontari all’INPS: DECINE DI MIGLIAIA DI EURO dei sudati risparmi di una vita, oppure abbiamo chiesto prestiti ai parenti o peggio ancora ci siamo rivolti alle banche. Ma almeno fino a un mese fa avevamo la certezza che i nostri immensi sacrifici avrebbero avuto un risultato: la pensione che avrebbe consentito alle nostre famiglie di sopravvivere.

    Ora questa certezza non c’è più, perchè, con l’art. 24, commi 14 e 15 della legge Monti, anche noi prosecutori volontari siamo finiti nella LOTTERIA dei tetti di spesa. On.le Damiano ci dica Lei come faremo se i tetti di spesa non basteranno a consentirci di andare in pensione con le vecchie regole!

    Le nostre famiglie FALLIRANNO nel giro di qualche mese! E al danno si aggiungerà la beffa (e anche il furto dello Stato ai nostri danni): avremo pagato decine di migliaia di euro per NIENTE!!! E dovremo attendere dai 6 ai 10 anni per andare in pensione!!!!

    Vogliamo l’ABOLIZIONE di ogni tetto di spesa per tutti coloro che si trovano nelle condizioni dei commi 14 e 15 dell’art. 24, ma in particolare chiediamo che I PIU’ PENALIZZATI, cioè i CONTRIBUTORI VOLONTARI, ne vengano ESENTATI SUBITO, senza se e senza ma, perchè noi NON godiamo di alcuna forma di indennità o di ammortizzatore sociale: SIAMO TUTTI DISOCCUPATI E PER DI PIU’ STIAMO VERSANDO NELLE CASSE DELL’INPS TUTTI I NOSTRI RISPARMI O, PEGGIO ANCORA, I PRESTITI RICEVUTI!!!

    Onorevole Damiano, Lei (che è più sensibile e preparato di altri suoi colleghi su questi temi) a nome del PD, assuma un impegno serio e risponda con ATTI CONCRETI!!! Grazie.

  68. onorevole damiano ma il pd non vede e fa finta di non sentire quello che la base (i lavoratori stanno cercando di far capire che l ‘accetta della sig. fornero è inaccettabile nel breve periodo ) le auguro buon anno

  69. BUON 2012 ai sindacati che la Vigilia di Natale in piazza Montecitorio hanno promesso che per loro la PARTITA DELLE PENSIONI E IL VERGOGNOSO SCALONE (O IL MURO,DIREI) PER LE CLASSI DAL 52 AL 55 RIMANE DEVASTANTE, A DISPETTO DELLE PROMESSE DA MARINAIO DEL PD DI RENDERLO PIU’ GRADUALE (NON AVETE FATTO NULLA, NULLA, NULLA).
    BUON 2012 alla deputata PD Lucia Codurelli.che si è dimessa subito dopo la sofferenza di aver votato per spirito di partito UNA MANOVRA VERGOGNOSA CHE NON ANDAVA VOTATA E che i dati finanziari (spred e interessi di nuovo altissimi) hanno dimostrato inutile E CHE COMUNQUE NON DOVEVA COLPIRE I SOLITI PENSIONATI E LAVORATORI, MA EVASORI, CORROTTI,GROSSI PATRIMONI,CAPITALISCUDATI, SPESE DELLA POLITICA E MILITARI, ASTE TV.
    Peccato che a dimettersi, invece della Condurelli, dovevate essere voi, gruppo dirigente PD,al quale non auguro nulla, dato il disprezzo che porto verso di voi
    ANDATE VOI 5 ANNI IN PIU’ IN FABBRICA O CANTIERE A QUASI 60 ANNI!!!!
    FATE SCHIFO, VERGOGNATEVI!!!!!

  70. Onorevole buongiorno,
    E’ giustissimo rimodulare il meccanismo delle quote dando una certa gradualità ma è anche giusto riguardare l’anzianità con i massimi contributi.
    Anche qui si è compiuta una grave ingiustizia perché 40 anni di lavoro sono tanti ed anche i contributi versati al 33% lo sono.
    Il minimo NECESSARIO CHE SI POSSA FARE E’ EQUIPARARE anche gli uomini a 41 anni come le donne e togliere ( i mesi vari e aspettativa di vita) che fanno nel tempo diventare gli anni 43 poi 44 ecc..
    ONOREVOLE lei difendeva a spada tratta costoro, perché ora non più?, perché state permettendo PASSIVAMENTE L’ELIMINAZIONE DI QUESTO CANALE DI PENSIONAMENTO CHE PRIVILEGIO NON E’.
    Anche qui è stato fatto uno scempio, non a caso prima che la manovra andasse alla camera si parlava di una norma transitoria per i 42 anni (proposta dal suo collega ON. Baretta), che fine ha fatto?

    Gianni

  71. Onorevole Damiano sono un esodato di poste italiane, speravo come avevano detto molti e scritto sui giornali che si ponesse rimedio nel mille proroghe, ma non vedendo niente mi chiedo che fine hanno fatto i provvedimenti promessi,verranno inseriti domani o quando…….?
    Sono anche un elettore del PD, da quando era PCI, non vorrei votarlo mai più.EQUITA si misura anche in queste situazioni. FACCIO I 40 di CONTRIBUTI a Gennaio.
    Faccio appello alla sua serietà che la ha contraddistinta in questi anni di politica, ancora adesso mettondoci la faccia. Se qualche volta lo facesse anche BERSANI sarebbe meglio, altrimenti cosi perdiamo anche le prossime.

  72. Ho visto la trasmissione Omnibus e,contrariamente a qualcuno di voi che scrivono,non ho visto alcun atteggiamento di Damiano che ci possa dare speranza.Anzi!!!! Ho visto la sua vergogna di parlare di pensioni ed ha detto alcune paroline demagogiche (scalone…un pò pesante:…)per seguire le stesse parole di Cazzola.
    Io,Damiano lo considero un ministro…alla Carfagna,non sa dire due parole semplici sull’argomento scalone ed esodati.
    Amici credo solo alla raccolta firme e alla class action. Perlomeno,vedendo i numeri qualche politico potrebbe alzare il culo e l’attenzione sul problema.
    Bindi,Finocchiaro,Bersani e purtroppo Damiano non capiscono nulla di pensioni e riforma del lavoro.Non studiano!!!!!

  73. comemai non si parla iu dei precoci che devono pagare la penale
    per essere andati a lavorare quasi bambini come me a 15 anni
    anziche’ andare a scuola per contribuire alla conduzione familiare
    di allora la penale di 6 anni per me mi mancheranno 6 anni
    per raggiungere i 62 anni con 41 anni e 2 mesi quale donna
    poi la tolgono!!!!

  74. Signori: Bersani, Damiano, Fassina, che fine ha fatto la vostra richiesta di togliere la penalizzazione sulle pensioni di anzianita,’ per chi ha iniziato a lavorare a 15 anni, come la sottoscritta?
    SIETE UNA DELUSIONE PER NON DIRE PEGGIO
    NON SIETE IN GRADO NON SOLO DI GOVERNARE MA NEANCHE DI FAR SENTIRE LA VOSTRA VOCE A CHI PURTROPPO CI GOVERNA
    MI VERGOGNO DI AVERVI SEMPRE VOTATO- COSA CHE NON FARO’ MAI PIU’ –
    SPERO ANZI CHE NON VI VOTI PIU’ NESSUNO, COSI’ ANCHE VOI SARETE COSTRETTI AD ANDARE SERIAMENTE A LAVORARE , PER VERIFICARE COSA SIGNIFICHI LAVORARE PER 42 ANNI E VIVERE CON € 1000 AL MESE DI STIPENDIO
    VERGOGNA………

  75. LA RIFORMA DELLE PENSIONI ANDREBBE AFFRONTATA GLOBALMENTE. INTENDO DIRE CHE TUTTI PROPRIO TUTTI DOVREBBERO PAGARLA. ANCHE CHI E’ GIA IN PENSIONE. ANCHE PERCHE’ MOLTI SONO USCITI DAL LAVORO MAGARI A 40 ANNI O MENO. I POLITICI PARLANO DI DIRITTI ACQUISITI PER QUELLI GIA IN PENSIONE. MA TUTTI HANNO DEI DIRITTI ACQUISITI CON LE VECCHIE LEGGI, ANCHE QUELLI CHE LAVORANO DA UN SOLO GIORNO. A TUTTI QUELLI CHE SONO A LAVORO PERSINO DA 40 ANNI, NON GLI SI PUO’ SCONVOLGERE LA VITA CON 5 RIFORME DELLE PENSIONI NEGLI ULTIMI ANNI. I DIRITTI ACQUISITI I PENSIONATI SE LI FANNO FRITTI SE NON C’E’ UNA MASSA DI LAVORATORI CHE VERSA I CONTRIBUTI ANCHE PER LORO. SI PERCHE’ QUALCUNO DI QUESTI, BABY PENSONATI HA VERSATO DAVVERO POCO, COME I POLITICI DEL RESTO..O I DIRIGENTI IL CUI FONDO IN PROFONDO ROSSO E’ CONFLUITO IN INPS. STO PARLANDO DI GENTE CHE PERCEPISCE PENSIONI DI 5000-10000 EURO AL MESE, IL CUI FONDO ERA IN ROSSO PERCHE’ NON HANNO MAI VERSATO I SOLDI CHE SI RIPRANDONO. I POLITICI TUTELANO I POTERI FORTI?! FORSE SI, I PENSIONATI NON SONO DOPOTUTTO UN POTERE FORTE. CERTO CHE LO SONO. SONO IN NUMERO SUPERIORE A CHI LAVORA E VOTANO. A PROPOSITO DI BABY PENSIONI, QUI’ IL DANNO E LA BEFFA, NEGLI ANNI A VENIRA VERRANNO RIVALUTATE TUTTE, DATO CHE LA MAGGIOR PARTE DI ESSE NON SUPERA LE 1400 EURO, CONSIDERATE CHE E’ GENTE CHE HA LAVORATO AL PIU’ 25 ANNI, INVECE A CHI HA LAVORATO PER 40 ANNI E PIU’ E PRENDE MAGARI 1410 EURO, NON VEDRA LA PROPRIA PENSIONE RIVALUTATA. RESTERA’ FERMO AL PALO E SI VEDRA’ SCAVALCATO DA TANTI BABY PENSIONATI CHE HANNO LAVORATO LA META’ DEGLI ANNI SUOI E SI RIPRENDERANNO DALL’INPS MOLTI MA MOLTI PIU’ SOLDI DI QUELLI VERSATI. PER NON PARLARE DI CHI HA LAVORATO 40 ANNI E NON PUO’ ANCORA ANDARE IN PENSIONE.

  76. sono nata il 1 aprile del ’52 ed ho 38 anni di servizio nella scuola pubblica, una collega nata in novembre del ’51 e con 36 anni di servizio è già in pensione! io in base alle nuove regole Fornero andrò ,se tutto va bene, nel 2016 con la penalizzazione… Vi sembra questo uno stato che rispetta i suoi cittadini? Sono depressa amareggiata e delusa, ma anche pronta ad appoggiare chiunque si opponga a questa ingiustizia vergognosa di cui più nessuno parla ma che distrugge i progetti di vita delle persone, dopo tanti anni di lavoro e sacrifici, Vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  77. on damiano sono un pubbdip che il 02 01 2012 rientra a lavorare xchè grazie a questa magnifica manovra ero in 104 due anni x mia moglie epilettica e con bcpo grave mi ha appioppato 2 e piu’ anni .ne ho 40 a febbraio 012 sono del 53 cosa sono doppiamente figlio di cani possibile che nessuno pensi di andare al consiglio stato x come siamo trattati noi dip. pubb. con il contratto fermo x 4 anni nel privato no con regole diverse tra pubb. e privato sono stat liberati gli esodati banche cassaintegrati chi aveva la volontaria contribuzione cosa che io ritengo ultragiusta ma boia dun mond se a qualched’uno che conta sia venuto in mente i familiari dei disabili gente con tumori sla alzaimer e altre amene cioccolate dico cosi’ perche forse secondo quando si riceve si deve poi mangiare poi la dott.fornero si è commossa xme la sua commmozzione era data dal pensiero che pensionati e pensionandi di male parole macumbe e accidenti vari le stavano inviando fortunatamente che sono di area cattobanchiera anche io sono di are cattodongallo che vadano aleggere la bibbia dove troveranno che c’e’ un tempo giusto x tutte le cose 40 sono troppi ho fiducia in lei

  78. L’onorevole Damiano il giorno dopo la presentazione della manovra, sul canale LA7 già accettava passivamente i 42 anni, quando fino a pochi giorni prima era il difensore più accanito dei 40 anni.
    Lui unica persona che insieme a Fassina ci difendevano si sono dovuti allineare ai colonnelli del PD.
    Questa purtroppo è la verità e non c’è più nulla da sperare, anche i sindacati si sono allineati ormai da tempo.
    Qui con quello che hanno fatto c’erano da fare giornate di sciopero e bloccare l’Italia no tre ore che sanno del ridicolo.
    Ma non vi fa pensare nulla che anche Landini della FIOM non si fa sentire.

  79. sono delusa , io non so quandro andrò in pensione , con questa pena di morte applicata dal governo monti . il mio voto non l,avrà nessuno che delusione bersani , sono certa che alle prossime elezioni il pd perderà molti ma molti voti . tanti cittadini le volteranno le spalle , come ex pd esco di scena da questo partito . farrò di tutto che tanti ellettori mi seguino

  80. MA CHE PARTITO E’ QUESTO PD ?
    L’HO VOTATO PER TANTI ANNI E ADESSO CON IL SUO ASSENSO ALLA MANOVRA HA CONDANNATO I LAVORATORI A RITARDARE LA PENSIONE PER ALCUNI ANNI.
    SONO DELUSO DEL SEGRETARIO, DELLA FINOCCHIARO, DI LETTA, DI DAMIANO, DI FASSINA ECC..
    MA CHE GENTE E’ CHE HA LASCIATO CHE VENISSE COMPIUTA QUESTA MACELLERIA SOCIALE SENZA OSTACOLARLA MINIMAMENTE, PER NON PARLARE DEI SINDACATI.
    E IL CAPO DELLO STATO CHE PRIMA DELLA MANOVRA SI E’ RACCOMANDATO DI SACRIFICI CON EQUITA’, PERCHÈ NON SI PRONUNCIA PIU CHE IN QUESTI PROVVEDIMENTI DI EQUO NON C’E NULLA.

    GIANNI

  81. NECESSITA UNA NORMA TRANSITORIA CHE GARANTISCA UN APPLICAZIONE GRADUALE DELLA RIFORMA PENSIONISTICA PER TUTTI I METODI DI PENSIONAMENTO.
    CIO’ CHE E ‘ STATO COMPIUTO PER I 40 ANNI E’ UNO SFREGIO PERCHE’ SI LAVORANO ANNI IN PIU SENZA NESSUN VANTAGGIO ECONOMICO SULLA PENSIONE PUR VERSANDO CONTRIBUTI INUTILI (DOVE VANNO A FINIRE QUESTI?).
    FASSINA COME DAMIANO CHE TEMPO FA CON BERLUSCONI AL GOVERNO SOSTENEVANO QUESTO PERCHE’ ORA NON DICONO PIU NULLA (CHE E’ ANCOR PIU’ GRAVE).
    FORSE HANNO PAURA DI ESSERE EPURATI?
    GIUSTIZIA QUINDI, 41 ANNI PER UOMINI E DONNE E NIENTE MESI AGGIUNTIVI (CHE NON SI CAPISCE DA DOVE VENGONO), ALTRO CHE TOGLIERE LE PENALIZZAZIONI.
    TUTTO CIO’ SI PUO’ FARE IN QUANTO I RISPARMI DELLA RIFORMA SONO PREVISTI A MEDIO LUNGO TERMINE E NON SALTA L’EUROPA PER QUESTO (ANCHE SE CIO’ CI VOGLIONO FAR CREDERE).
    I RISPARMI GIA’ AVUTI CON LA FINESTRA MOBILE VADANO IN QUESTO SENSO.

    GIANNI

  82. Riscrivo per far sentire il profondo malumore e delusione che serpeggia tra coloro che sono stati “fregati” dalla iniqua riforma delle pensioni, riforma proposta dal governo Monti e votata da quasi tutte le forze politiche.
    Chi vi scrive è un “disgraziato” della classe 52 che avrebbe maturato il diritto di andare in pensione quest’anno e che invece, dalla sera alla mattina, si vede prolungare la propria vita lavorativa di oltre quattro anni, con la speranza di non trovarsi nel frattempo in una strada per mancanza di lavoro.
    Si parla tanto di equità, ma non mi sembra che la suddetta “riforma delle pensioni” sia equa, in quanto ha colpito duramente ed in modo brutale solo le persone che avrebbero avuto il diritto alla pensione con del cosiddette quote.
    Il bello, o brutto, è che ora ci si sta preoccupando dei cosiddetti “esodati”, persone che sono a casa da un pezzo pagate dall’azienda e in attesa della pensione, o delle “ridicole” penalizzazioni cui sarebbero sottoposti i “lavoratori precoci, e nulla si dice invece di chi non può più andare in pensione come aveva programmato, anzi come lo Stato aveva previsto, ed ora si trova in una situazione molto, molto difficile, sia per il lavoro che non c’è e sia per tutti quei programmi che aveva già fatto nei confronti della propria famiglia, programmi che sono stati brutalmente disattesi.
    Ma l’aspetto più devastante e incredibile, è che tutto ciò si è svolto senza alcuna protesta da parte dei parti,ti, in particolare da parte del PD che ha accettato tutto senza fiatare, e con timide proteste da parte dei sindacati.
    Sono convinto che tutto questo verrà fatto pagare a coloro che non si sono opposti in maniera forte a tale “riforma”, soprattutto in occasione delle prossime elezioni.
    Spero vivamente che, anche se in extremis, qualcosa si riesca a fare per eliminare tale evidente incredibile iniquità.

  83. io classe 1952 fregata dalla riforma delle pensioni sospesa dal lavoro in attesa rinnovo proroga cassa integrazione in deroga che non so se ci sarà senza lavoro e senza pensione politici fate qualcosa abroghiamo questa riforma iniqua

  84. referendum sulle pensioni o misure che annullino questa iniqua riforma,in una democrazia i cittadini devono essere ascoltati

  85. MA LA PATRIMONIALE CHE FINE HA FATTO?
    PD E SINDACATI DICEVANO CHE PRIMA SI DOVEVANO METTERE LE MANO LI’ E POI EVENTUALMENTE LA RIFORMA PENSIONISTICA.
    ANCORA UNA VOLTA TUTTE CHIACCHERE!!!
    CIO’ CHE E’ STATO FATTO SULLE PENSIONI E’ DI UNA CATTIVERIA E GRAVITA’ ASSOLUTA AVALLATO DA TUTTI INDISTINTAMENTE.
    A LORO E A CHI HA SOLDI E PATRIMONI GUAI TOCCARLI, E’ MEGLIO NON MANDARE IN PENSIONE LA GENTE DOPO 40 ANNI DI LAVORO VERO ONOREVOLE!!!.

  86. Sono nato l’8 aprile 1952. Perchè il PD non fa nulla per eliminare l’ingiustizia del comma 15 bis dell’art 24 sulla riforma delle pensioni che discrimina i lavoratori PUBBLICI rispetto a quelli PRIVATI i quali hanno la possibilità di andare in pensione a 64 anni?

  87. Signori cari per ottenere qualcosa bisogna far sentire FORTE la propria voce. Guardate i tassisti come sono uniti, tutti insieme in piazza ad urlare per farsi valere. I pensionati e pensionandi cosa hanno fatto?
    Niente e quindi nessuno li ascolta.

  88. Bisogna essere uniti per ottenere qualcosa, non si deve pensare ai propri interessi particolari. Le regole devono essere uguali per tutti perchè ognuno di noi deve riavere indietro i contributi versati visto che ci sono stati tolti allo scopo di costruirci la pensione. A maggior ragione poichè questo sistema dicono che è contributivo dobbiamo riavere TUTTI i contributi versati.
    Non confondiamo la situazione italiana con quella di altri paesi, in Germania versano il 17% del reddito per la pensione, noi versiamo il
    33%. E’ una quota che non ha eguali in tutto il mondo ed è più che sufficiente, dopo 40 anni di versamenti (che dovrebbero essere attualizzati) a coprire una pensione almeno fino ai 90 anni.

  89. Quante mail, quante richieste di AIUTO, sono arrivate a lei On. Damiano, comprese le mie. Si ricorda quando la Bindi a Ballarò disse che il PD non avrebbe permesso di fare cassa sulle pensioni dei lavoratori ? Beh, questo governo voluto dal PD ha MASSACRATO le pensioni di chi stava per arrivarci e lo stato ne 2018 risparmierà qualcosa come 50 miliardi di €. Non è fare cassa questa ? E si ricorda quando Bersani, sempre a Ballarò, diceva della riforma di Tremonti, che il PD non avrebbe permesso di fare MACELLERIA SOCIALE con le pensioni ? Questo governo da voi voluto, dalla sera al mattino ha aumentato l’età per andare in pensione di SEI anni. Non è macelleria sociale questa ? VERGOGNATEVI VERGOGNATEVI VERGOGNATEVI

  90. oltre al disgusto e la profonda delusione, cosa dire, quando anche il centro sinistra favorisce normative che colpiscono chi ha un reddito basso, abolendo di fatto ogni diritto acquisito, ogni prospettiva per chi doveva andare in pensione il primo sett 2012, guardandosi bene però da intaccare i noti privilegi…. Mio nonno, autentico socialista, diceva:” il modo più semplice e veloce per far cassa iniquamente è prendere i soldi da chi ne ha pochi, perchè sono in molti !”

  91. A tutti i delusi, incazzati,indignati. Non votiamoli più questi parassiti che ci stanno schiavizzando! Sono del 53. Anni di lavoro: 43 reali e 38 di contributi. E mi chiedono di fare ancora sacrifici per mantenere i loro privilegi!

  92. sono nato il 3/1/1952, 37 anni di contributi nel 2012. Per 3 giorni mi costringete a lavorare ancora 6 anni.Voi cari Onorevoli dopo una legislatura di 5 anni andate in pensione con 4/5 mila euro, e tutti i privilegi che avete.E’ una vergogna. Non avrete più in mio voto e quello della mia famiglia.

  93. @Rocco se sei pubblico dipendente andrai il 2 novembre 2017, se sei privatro andrai il 1 febbraio 2016, vatti a fare i conti giusti su http://www.irpef.info/pensionequando.html, il tuo problema sono gli anni di contributi, io ne ho 39 e 8 mesi e andrò a novembre 2014.
    Purtroppo a noi ce lo hanno messo in quel posto e senza vaselina.

  94. On. Damiano se legge questi commenti dia un segno di vita.
    Sappiamo che lunedi 13 andranno in votazione emendamenti, che peraltro Lei non ha sostenuto, finalizzati a risolvere in parte i problemi di quelli del ’52.
    Vedremo chi sostiene nei fatti e non con le parole.
    Pierluigi

  95. L

    Vergognosa discriminazione contro i dipendenti pubblici che maturavano le quote entro il 2012 !Credete davvero che lasciare le persone incatenate alla Pubblica Amministrazione dia qualche risultato positivo?

  96. Sono maestra al comune di Roma classa’52 . Potevo andare in pensione, invece questi dittatori del governo Monti hanno allungato l’eta’ pensionistica di altri 6 anni. Intanto come prima cosa non dovremmo piu’ andare a votare, chi in questa situazione non ci ha appoggiati e tutelati . Oltre tutto, dovremmo dare battaglia a questo pseudo governo che ha l’arroganza di dire che andranno avanti anche senza intesa ed appoggio degli altri. Sono pienamente d’accordo sul fatto che piu’ ci tengono incatenati al lavoro e piu’ lavoreremo senza impegno e volonta’!!!!

  97. da una lettera inviata a Il Gazzettino, leggetela, dice tutto

    Alle prossime elezioni politiche io non votero’ perche’:
    1. Perche’, a 53 anni, ho capito che non riusciremo piu’ a liberarci di queste persone che hanno preso il potere e non lo vogliono piu’ lasciare…
    2. sono stanco di vedere le stesse facce che dicono le stesse cose…
    3. Perche’, come dice giustamente il Prof. Monti, il posto fisso non deve piu’ esistere ed e’ giusto che lo capiscano anche loro…
    4. Perche’ sono convinto che, la riforma pensionistica non poteva essere fatta in 10 giorni e per questo vuol dire che era gia’ belle pronta e confezionata ma nessuno aveva il coraggio di mostrarcela e c’e’ l’hanno fatta mostrare ad uno che con noi (che abbiamo votato) non centra proprio niente…. uno che non deve rendere conto a nessuno…
    5. Perche’ questi politici sono talmente lontani dalla nostra realta’ che gli avanza anche di offenderci….
    6. Perche’ non basta loro esserci da una vita, ma adesso intrufolano anche i figli… anche ignoranti se capita…
    7. Perche’, e scusate se non c’entra con i politici, la Sig.ra Marcegaglia ha detto che questa riforma pensionistica e’ la migliore d’Europa, anche se sa che i nostri stipendi sono tra i peggiori…
    8. Perche’ continuano ad aumentare la benzina, il gasolio, l’acqua potabile, le assicurazioni, i biglietti degli autobus e nessuno di “Loro” dice niente….
    9. Perche’ non si puo’ pensare di far sparire 13 milioni di euro e pensare che sia stata una persona sola…
    10. Perche’ se e’ stata proprio una persona sola, chi doveva controllare (13 milioni di euro) e non l’ha fatto non merita di governare i miei soldi…
    11. Perche’ NON faranno mai una legge che riduca i parlamentari…
    12. Perche’ il Presidente della Repubblica dovrebbe essere una persona che fa il suo ruolo solo per orgoglio e non a pagamento…
    13. Perche’ non faranno MAI una legge elettorale che dica DUE mandati e poi a casa….. a lavorare come tutti noi…
    14. Perche’ i sindacati hanno permesso di far andare in pensione persone con 26 anni 6 mesi e 1 giorno ed io dovro’ andare con 42 anni di contributi…
    15. Perche’… aggiungete voi i vostri perche’, perche’ io alle prossime elezioni politiche non votero’.

Lascia un commento