CESARE DAMIANO IL 27 DICEMBRE ALLE ORE 08.00 OSPITE A “OMNIBUS” SU LA7

Il 27 dicembre alle ore 8.00 Cesare Damiano sarà ospite a Omnibus su LA7, in studio con lui l’On. Giuliano Cazzola.

Si parlerà di Pensioni e Manovra Economica

52 Risposte

  1. Onorevole GLI ESODATI mi raccomando . la situazione è disperata .
    Se non venisse trovata una soluzione quali sono le iniziative che il partito potrebbe intraprendere o sostenere? Ricorsi al Tar? al Presidente dell repubblica? Noi esodati non possiamo scioperare!!!
    Siamo senza lavoro e senza pensione e non ci sono solo quelli delle Poste , ma migliaia di impiegati, dirigenti, operai di piccole e medie aziende.
    Confidiamo in Lei e ci aspettiamo una sua decisa presa di posizione e per cortesia ci tenga aggiornati sul suo Blog
    SIAMO DISPERATI!

  2. On.Damiano l’on Cazzola aveva proposto una gradualità nell’abolizione delle quote per i prossimi anni, finalmente ci dica la verità, come mai ora siete stati piu’ a destra del PDL???? Risponda cortesemente.

  3. Il governo ha accolto l?ODG 9/4829-A/163 che tra l’altro riporta “a valutare l’opportunità di un’integrazione della disciplina delle deroghe per l’applicazione del nuovo sistema pensionistico che tenga conto della particolare condizione di quei lavoratori di cui in premessa che, pur con un’età anagrafica prossima ai previgenti limiti per l’accesso alla pensione, rischiano di trovarsi senza stipendio, senza ammortizzatori sociali e con la prospettiva di dover attendere ancora molti anni per poter accedere alla pensione.”
    Peraltro fonti di agenzia riportano che il milleproroghe non apporterà alcuna modifica in tal senso.
    E allora?
    cordiali saluti

  4. Seguirò la trasmissione conmolto interesse.
    Da ciò che si evince dagli organi di stampa il vero obbiettivo del governo erano le pensioni e non l’Art.18 dello stauto dei lavoratori .
    Proprio per le enormi difficoltà che si creeranno sul fronte pensioni
    credo/crediamo che un partito come il PD non possa lasciare nulla di
    intentato per ammorbidire questa batosta.
    Lo scalone è troppo drastrico perchè lo si possa considerare equo.
    Lo dicono tutti incluso il PDL.
    Lo si legge negli appelli che arrivano da più parti

    Cercate di fare cambiare in meglio tutto ciò
    Le auguro buone feste e buon lavoro

  5. E’ un vero massacro sociale, una barbarie senza fine la manovra sulle pensioni. Mai mi sarei aspettato tanta crudeltà dal PD che ha accettato questa manovra senza fare un minimo di opposizione. Manovra che penalizza tutti ma in particolare la classe 1952 che da anni rincorre la pensione. Mai e poi mai piu’ votero’ per voi siete dei traditori. A sett. 2010 avevo firmato un accordo con la mia azienda per esodare ed ora non so’ che fine faremo, grazie anche a voi maledetti politici pseudo democratici di sinistra.

  6. Penso che saranno migliaia le persone ad ascoltarla sulla LA7 pertanto ha l’occasione per dirci chiaramente e ribadisco chiaramente se-come-quando si farà un serio e risolutivo intervento sia per gli ESODATI che per i PRECOCI. Questa volta non si può essere evanescenti e superficiali come lo sono state la Finocchiaro a Ballarò e la Bindi a porta a porta. Personalmente registrerò la trasmissione

  7. Quanto sono tutti navigati!
    Per farci digerire la riforma pensionistica, hanno bleffato sul voler intaccare anche l’articolo 18, da subito. Tutta l’attenzione si è spostata.
    Ora avremo il Pd che vota la riforma pensionistica tout-court pur di non mettere in gioco l’art.18.

    Tra qualche mesetto voterà l’attacco all’articolo 18 perchè nel frattempo l’allarme sarà su un altro punto essenziale della Costituzione.

    Altro che tecnico, politicissimo questo governo.
    Altro che di transizione, di un’incisività capitalistica mai vista prima.
    Evviva! Poveri, ma liberalchic. Non confondiamoci, non poveri ma liberi…

  8. Buon giorno onorevole, mi raccomando non si dimentichi di noi esodati, perché a quanto pare non rientriamo nemmeno nel decreto mille proroghe. non e’ possibile che non si riesca a trovare una soluzione io ho firmato il mio esodo a giugno chi si poteva immaginare che in soli sei mesi veniva tutto messo in discussione e venissero cambiate le carte in gioco. Lei e’ la nostra unica speranza.

  9. Sig. Onorevole, stò pagando i contributi volontari investendo il mio TFR, non percependo alcun tipo di reddito, vivo io e la mia familia grazie e fin che dura allo stipendio di mia moglie, due figli studiano e le bollette aumentano. Ho lavorato per 38 anni e mezzo ho 57 anni, vorrei sapere cosa ancora devo dare per meritarmi la tanto sospirata pensione.

  10. VERGOGNATI, LO SCALONE PER NOI DEL 53 E’ RIMASTO IMMUTATO.SIETE SERVI DI CONFINDUSTRIA.VENGA LEI A LAVORARE ALTRI 5 ANNI IN CATENA DI MONTAGGIO A 58 ANNI!!!! SI VERGOGNI.E IL RESTO? TASSE!!! SULLA CASA, SULLA BENZINA, SUI CONSUMI (IVA)…E BERLUSCONI CHE HA FATTO LA VOCE GROSSA HA OTTENUTO TUTTO AVETE PERSO PER SEMPRE IL MIO VOTO E DELLA MIA FAMIGLIA come mai non dici piu’ niente sulle pensioni e la porcata che avete votato? vi faranno votare anche altre porcherie sul mercato del lavoro, e allora ha ragione Calderoli, la gente verrà a casa vostra….

  11. Carissimi, ma vi rendete conto che l’Onorevole Damiano non risponde mai ai nostri quesiti???

    Cosa dire tutto e niente……

  12. Onorevole,
    ma ritiene che quanti lasciano un loro messaggio siano opportunisti che mendicano un privilegio non giustificabile?
    Non pensa invece che quanto stà passando, anche con l’appoggio del PD, sia invece una vigliaccata propinata con cattiveria a gente che si trova in estrema difficoltà!
    Ma ci dica …..quanto sarebbe costato escludere dal nuovo ordinamento sino al 2015 quanti sono attualmente disoccupati?
    oppure quanto sarebbe costato non aggiungere ai 42 anni le aspettative di vita, sempre per chi disoccupato?
    Ritiene che tali costi siano un privilegio ?Oppure il numero di questi è così piccolo che elettoralmente sia un rischio marginale?
    La invito anch’io, come tanti altri, a dare voce alla sua posizione ….e spero che anche di tali argomenti possiate argomentare il 27 a Omnibus

  13. Ascolterò la Sua posizione durante la trasmissione. Le mie residue forze di fronte a tanta crudeltà subita in questa occasione le metto nella speranza che Lei riesca a portare a casa quanto si è speso nel promettere interventi cooorettivi a situazioni insostenibili create dal governo Monti. So che il suo ed altri voti sono stati sofferti, pensando alle condizioni nelle quali ci avreste cacciato.
    La prego quindi di non mollare.
    Il web è pieno di racconti strazianti (ne può leggere anche su http://postaliesodati2011.blogspot.com/ ) che come in questo spazio reclamano qualcosa di più che l’ultima sigaretta prima della fucilazione.

  14. CARI AMICI DEL BLOG, CREDO CHE IL COMPORTAMENTO DELL’ONOREVOLE DAMIANO SIA VERGOGNOSO
    DOPO AVER PROMESSO CHE QUOTA 40 NON SAREBBE STATA TOCCATA, HA LASCIATO CHE VENISSE VOTATA UNA MANOVRA PENSIONISTICA DEVASTANTE.
    POI HA PROMESSO DI AMMORBIDIRE LO SCALONE PER LE ANNATE SVANTAGGIATE (ES. 52-53-54-55) E NON HA FATTO NULLA
    E DULCIS IN FUNDO NON SI DEGNA NEANCHE DI RISPONDERE A NESSUN COMMENTO.
    MA CHE CAZZO TI PAGHIAMO PROFUMATAMENTE A FARE?
    DIMETTITI DAL PARLAMENTO E SPARISCI

  15. Mi dispiace onorevole, Lei è la persona di più buon senso nel PD ma non basta. Ha ragione Monti quando dice che i partiti gli sono più vicini di quanto dicono. Il PD tenta di edulcorare i fatti per limitare la dissafezione dell’elettorato, ma poi vota tutto. Dico pure che la posizione complessiva del PDL sulle pensioni è più equlibrata di quella del PD nel quale i vari Letta, Veltroni, seppur baby pensionato d’oro, appoggiano in toto la manovra.

  16. On.Damiano, seguirò la trasmissione con molto interesse
    per sentire che fine hanno fatto tutte le promesse riguardanti le ingiustizie per noi LAVORATORI PRECOCI al traguardo dei 40 anni di contributi, che abbiamo dato all’Italia un contributo sia in soldi che in fatiche mai ripagate.
    Ma lavorare in fabbrica dopo 42 anni e 6 mesi e prendere anche una penalizzazzione in denaro è colpa nostra che siamo dovuti andare al lavoro a 15 anni?
    Perche sia lei che Bersani non rispondete nei vostri blog?
    Ricordatevi che le prossime elezioni non sono molto lontane.
    Le auguro buone feste , buon lavoro e una riflessione.
    Stefano

  17. damiano!!! fatti non chiacchere!!! Il PD avrebbe la forza per variare le anomalie sulle pensioni. La verità è che non vuole farle perchè al suo interno ci sono personaggi che si oppongono come quell’antipatica della finocchiaro, lo snob d’alema , morando tutta bella gente insomma!!!! E che vi aspettate che continueremo a votarvi? A scemiiii

  18. DAMIANO, INUTILE CHE METTI QUESTE BUFFONATE DI NATALE.
    IL REGALO A NOI NATI NEL 53 CE LO HAI FATTO VOTANDO ASSIEME AL TUO PARTITO UNA MANOVRA PREVIDENZIALE CRIMINALE CHA CAMBIA LA VITA ALLA PERSONE IMPROVVISAMENTE.
    SONO IMPORTANTI GLI ESODATI E QUELLI IN MOBILITA’, MA ANCHE NOI CHE UN LAVORO CE L’ABBIAMO DOBBIAMO SOPPORTARE UNO SCALONE PESANTISSIMO
    VIENE LEI IN CANTIERE A LAVORARE ALTRI 5 ANNI?
    DOVETE RIDARE GRADUALITA’ ALLE GENERAZIONI PIU’ PENALIZZATE DA QUESTA MACELLERIA SOCIALE.
    FATELO!!!!!!!!!!!NON CI DIMENTICHIAMO.

  19. Io e familia ringraziamo altri 4 voti persi

  20. On.Damiano,
    sono anche io uno di quelli della lotteria della Fornero. Lei sembra uno dei pochi, se non l’unico, che mostra interesse per la nostra situazione. Non molli per cortesia, ricordi a tutti i suoi colleghi che noi non dimentichiamo e siamo tutt’altro che pochi anche perché chiaramente sono coinvolte tutte le nostre famiglie. Ma qualcuno ha pensato che bel Natale stiamo vivendo? Vedo gli altri che vanno in giro per gli ultimi regali ed io non sono riuscito a fare nemmeno i primi.
    E’ questo il regalo per i 150 anni di questa Italia? Se facessero un referendum oggi quanti di noi vorrebbero essere italiani? I disonesti e le caste.Equità … solo tasse e niente servizi. E le stelle stanno a guardare…..

  21. “La riforma delle pensioni della Fornero è (persino) più severa della mia” ha scritto l’on Cazzola il 19 Dicembre su L’Occidentale.”In sostanza, raccomandavo di introdurre un requisito anagrafico (mi accontentavo di 60 anni) anche per il pensionamento di anzianità con 40 anni di versamenti a prescindere dall’età anagrafica”,on Damiano come mai lei e tutto il PD avete avallato lo scalone secco? Ci avete distrutto il progetto di vita, vedete di rimediare.

  22. Gentile On.le
    mia moglie nata nel 1952 ha aderito nel 2010( insieme a me) al famigerato esodo incentivato pensando di acquisire la pensione di vecchiaia e ottenerla nel 2012 quando avrebbe compiuto 60 anni di età (i contributi sono 34).
    Alle condizioni attuali dovrà aspettare 6 anni per la pensione e versarne altri di contributi visto che si può andare solo con il contributivo.
    Chi mi da la possibilità di farlo?
    Sono disperato anche per la sua dignità di donna.
    Vincenzo Cannistrà

  23. L’incentivazione all’esodo non ha riguardato solo i Postali non facciamo i soliti discorsi discriminatori si parla di esodati e si associano i postali solo perchè hanno il vantaggio di avere all’interno dell’azienda i sindacati che li supportano. Ci sono tante realtà più piccole che hanno utilizzato questo “maledetto strumento” per espellere il personale dalle aziende. Personale che non è solo rappresentato da operai ma anche da impiegati, quadri aziendali e dirigenti che forse è stato quello più mortificato perchè prima sottoposto a mobbing e poi cacciato. Onorevole ho ascoltato pazientemente il suo intervento su youdem e le suggerisco di condurre l’indagine presso il Ministero del Lavoro dove sono depositati tutti gli accordi fatti tra i lavoratori e le aziende così potrà avere le dimensioni del fenomeno velocemente. Si ricordi che gli esodati sono tutti e non solo i postali c’è gente che ha un’alta professionalità che pagherà amaramente questa riforma-ghogliottina!

  24. Da ex dipendente postale, concordo pienamente con Ugo. Il problema è tale per tutti coloro che si trovano in questa situazione nella quale siamo stati ficcati dalla nuova norma

  25. CHE FARE? CHE FARE? CHE FARE?
    Damiano cosa dobbiamo fare?Ci vuole qualcuno che prenda in mano la regia del problema degli esodati TUTTI ,
    Il nostro partito che indicazioni ci dà ? o dobbiamo autoorganizzaci? Tanto abbiamo poco da perdere perché pensare di stare 4 o 5 anni senza ne salario ne pensione,è come pensare di morire.
    COSA DOBBIAMO FARE? salire sulle Gru? Bloccare i treni?Sciopero della fame? (Tanto sarà normale per noi non avere da mangiare). E quali sono i passi prossimi visto che il milleproroghe non riguarda questo argomento?On DAMIANO ci faccia sapere, il suo silenzio su che fare è assordante. Grazie Onorevole.

  26. Comunque esodati, mobilitati, precoci, nati52, precari ecc. quello che bisogna fare è semplice ed è graduare questo maledetto scalone costi quel che costi loro. Un Natale peggiore di questo la Fornero non poteva regalarci chissà se sarà serena pensando ai danni fatti

  27. Finchè il Pd continuerà a stare a 90 gradi non si otterrà niente!!! E poi quell’antipatico di Napolitano è diventato il più grande sotenitore del Banchiere Monti!! E tutto questo per fare un dispetto a Berlusconi che invece in questo momento gongola!!Hanno fatto il lavoro per lui e potrà permettersi di dire che lui non avrebbe toccato le pensioni ne messo l’IMU. Nessuno si accorge più che lo spread è sui 500 punti!!! Ormai non conta più: L’importante era togliere le anzianità e nel modo più brusco possibile. Volevano dare un segnale all’Europa e hanno dato una mazzata a noi. Traditori….. la pagherete

  28. Onorevole Damiano,
    stamane ho letto (Corriere dellla Sera) delle dimissione dell’on. Lucia Codurelli.
    Ne sono molto dispiaciuto perché di una donna con quella tempra e sensibilità umana il Parlamento non può restarne privo. Soprattutto se le dimissioni sono conseguenza della tenace quanto largamente inefficace battaglia per modificare le storture di cui lavoratori come quelli che Le parlano anche in questo blog sono state vittima.
    L’ormai legge è entrata a gamba tesa nella vita di ciascuno di noi e sa che non demorderemo dal pungolare per sollecitare le modifiche a questa ingiustizia Faccia il possibile per far recedere Lucia da questa sua decisione perché non possiamo privarci di persone così competenti e sensibili. Se se ne vanno coloro che sono dalla parte dei lavoratori (la sua storia è lì a dimostrarlo) non avremo più chi possa preziosamente ascoltare le nostre ragioni e farle proprie.
    Conosco la sofferenza che l’una o l’altra decisione porta con sé.
    Egoisticamente le dico: la Codurelli DEVE restare!

  29. Buon Natale ai sindacati che oggi in piazza Montecitorio hanno promesso che per loro la PARTITA DELLE PENSIONI E IL VERGOGNOSO SCALONE (O IL MURO,DIREI) PER LE CLASSI DAL 52 AL 55 RIMANE DEVASTANTE, A DISPETTO DELLE PROMESSE DA MARINAIO DEL PD DI RENDERLO PIU’ GRADUALE :NON AVETE FATTO NULLA e CONTINUATE a MENTIRE DICENDO CHE PRESENTERETE EMENDAMENTI.(A PROPOSITO COMPLIMENTI PER AVER VOTATO CONTRO L’EMENDAMENTO IDV SULLE ASTE TV, ORAMAI SIETE PD+L)
    Buon Natale alla deputata PD Lucia Codurelli.che si è dimessa subito dopo la sofferenza di aver votato per spirito di partito UNA MANOVRA VERGOGNOSA CHE NON ANDAVA VOTATA E che i dati finanziari (spred e interessi di nuovo altissimi) hanno dimostrato inutile E CHE COMUNQUE NON DOVEVA COLPIRE I SOLITI PENSIONATI E LAVORATORI, MA EVASORI, CORROTTI,GROSSI PATRIMONI,CAPITALISCUDATI, SPESE DELLA POLITICA E MILITARI, ASTE TV.
    Peccato che a dimettersi, invece della Condurelli, dovevate essere voi, gruppo dirigente PD,al quale non auguro nulla, dato il disprezzo che porto verso di voi
    VENITE VOI 5 ANNI IN PIU’ IN FABBRICA A QUASI 60 ANNI!!!!
    FATE SCHIFO, VERGOGNATEVI!!!!!

  30. On. Damiano, spero vogliate prendere in considerazione anche gli
    ESODATI delle piccole/medie imprese, che con CIGS + MOBILITA’ avrebbero raggiunto il magico numero 40 e che ora con la nuova riforma fornero, vengono posti in una terra di nessuno.
    Il 27/12 la seguirò su Omnibus e vediamo cosa dirà.
    Un grazie alla fornero per aver rovinato il natale a migliaia di persone……..però viene sera per tutti….per fortuna

  31. ……Damiano, Damiano ma vero che sei un PD? Non ci credo dopo che hai votato la manovra e hai promesso in vano delle variazioni.
    Rifletti su cosa aveetee combinato.

  32. Onorevole Damiano, dimostra di avere le palle da PD, ricordatevi che la Fornero l’avete voluta voi.
    Ricordatevi, inoltre, che se era il Governo
    Berlusconi a presentare una manovra di questa indecenza voi non l’avreste mai votata perchè Berlusconi meteva le mani in tasca agli Italiani.
    Poi arriva il Governo Monti che invece di mettere le mani in tasca agli Italiani mette qualcosa di altro, ma non in tasca………….

  33. Onorevole Damiano ,
    mi hai dato qualche speranza prima di Natale
    dichiarando che avrebbe cercato di risolvere il problema degli esodati di Poste con il decreto mille proroghe,
    ora mi accorgo che non c’è traccia nel decreto,
    ci aiuti, oltre ad essere una categoria sotto pagata mi sembra
    anche che sia una categoria sotto valutata
    Luigi

  34. Purtroppo non vedo altra soluzione che raccogliere le firme per un referendum abrogativo.
    Figuriamoci se questi figuri possano risolvere in una volta tutti i problemi che hanno creato in 15 giorni e dei quali non si sono resi conto ancora al pari dei Sindacati e del PD che fanno proteste morbide e inefficaci.
    I sindacati dovrebbero proclamare una settimana di sciopero generale per quello che è successo.
    Esodati Poste senza lavoro e pensione per anni.
    Dipendenti al lavoro mobbizzati dalle Aziende e costretti a vivere in angoscia gli ultimi anni.
    Giovani che non prenderanno mai la pensione (devono raggiungere in un mondo lavorativo di..precariato,46 anni di contributi!!!)
    Una vera follia.
    Bisogna arrabbiarsi sul serio,altro che balle e discorsi moderati.
    Bisogna organizzarsi e coprire in un unico progetto tutti i casi di…iniquità.
    Bisogna non …sopportare più i discorsi …mielosi e senza senso del vero responsabile di tutto.Il Presidente della Repubblica,servo dell’Europa e che con un evidente patto con Berlusconi,Casini e Bersani darà il colpo di grazia a questo nostro povero Paese.
    Questo è il ragionamento che mi viene di fare a Natale non a Damiano che non ha orecchie e capoccia …per capire ma ai miei colleghi di disgrazia.
    Buon Natale e buon Anno Nuovo ma dobbiamo alzare la testa e combattere.

  35. Caro On. Damiano (caro si fa per dire), sono un dipendente di Poste Italiane che ad ottobre 2011 sono stato convocato in direzione per una proposta di esodo dall’azienda.
    Ho accettato di uscire dall’azienda a fine marzo 2012 e cioè dopo avere accumulato i 40 di contributi (visto che nel periodo che ho firmato, la legge era quella dei 40 di anzianità); ho iniziato a lavorare a 17 anni.
    In giro di un mese AVETE sconbussolato tutti i sogni di coloro i quali hanno accettato di uscire esodati.
    Come è possibile andare a dormire alla sera in una situazione e svegliarsi al mattino trovandene un altra.
    Se la riforma delle pensioni andava fatta perchè noi dobbiamo pagare lo scottto di coloro i quali dopo avere accumulato 15 di servizio sono 40 anni che prendono la pensione.
    Inoltre, Egregio Onorevole lei si è impegnato a fare passare emendamenti alla manovra che altrimenti avrebbero penalizzzato i lavoratori:
    1- i lavoratori precoci;
    2 – i lavoratori esodati
    Si è impegnato anche a farli passsare con il decreto milleproroghe.
    Niente di tutto ciò.
    Ora mi chiedo:
    -lei è un uomo politico o un caporale? Promesse da marinaio
    -Vi fate sentire quando avete bisogno dei voti e spero che la prossima volta sarete gli ultimi, visto quello che avete accettato di votare al parlamento

  36. Diamine, ma io mi chiedo perchè non fare partire la riforma delle pensioni in modo graduale.
    Perchè farla partire dal 1 gennaio 2012 quando molti di noi hanno cominciato a sognare un meritato riposo. Diamine ma che persone siete.
    Molti che dovevano andare in pensione a gennaio-febbraio -marzo-aprile si vedono allontanare la pensione.
    Ditelo in modo chiaro che dal lavoro dobbiamo andare direttamente al cimitero, così non diamo più fastidio.
    E’ posssibilee che unaa profesoressa, che l’unico sforzo che faceva e quallo di spostare la sedia dove siede da anni (adesso adirittura la sposstaano gli altri) e non conosce il lavoro manuale possa fare la riforma delle peensioni sulla nostra pelle.
    Ma sta ccc… di Fornero ha mai lavato i piatti, ha mai fatto le pulizie di casa.
    Questa signora ha la cameriera e forse due, con l’autista. Che schifo.

  37. Sfoghiamoci, va bene, ma dobbiamo agire! Stiamo col Sindacato
    http://postaliesodati2011.blogspot.com/2011/12/il-capitolo-pensioni-non-e-chiuso.html
    La politica agirà secondo le proprie sensibilità. Cesare Damiano non è insensibile e do si evince da quel che dice. Cesare Damiano non è il Parlamento, ma ne è parte. Deve giocare le proprie carte. Girando sul web sento che le corde sensibili sono solo qui. Continuiamo a suonarle.

  38. Purtroppo gentile sig.Giuseppe,
    proprio il link a cui mi hai indirizzato dimostra l’incapacità di Damiano di capire i problemi.
    Gli esodati delle Poste non possono essere aiutati per un semplice motivo anche giuridico.Mi spiego meglio.
    Le Poste,non per un sovrannumero di persone ma per fare cassa sulle spalle dello Stato,da anni contrattano con i lavoratori un esodo incentivato. Propongono ad un proprio dipendente,possibilmente anziano o fastidioso per altri motivi, un esodo con incentivo o con una proposta di assunzione di un figlio o nipote. I lavoratori a cui si sono rivolti sono quelli che avevano da fare anche fino a tre anni per i requisiti previsti con la legge prima di questa riforma. Ad esempio lavoratori che avrebbero maturato i requisiti o nel 2012 ma anche nel 2013 e che sarebbero dovuti andare in pensione un anno dopo aver raggiunto i requisiti. Se ora l’on.Damiano dovesse far passare la legge che per questi valgono i precedenti requisiti,si avrebbe,stranamente ed in contrario, la penalità per lavoratori che hanno le stesse condizioni ma che non hanno accettato di andar via prima anche con proposta di un incentivo economico o di assunzione del figlio.
    E’ la dimostrazione che non sanno di cosa parlano.E se dovessero dare questa possibilità ai dipendenti delle Poste la dovrebbero,a maggior ragione,(maggior ragione perchè non hanno firmato un accordo) a tantissime categorie di altri lavoratori messi in mobilità e non ci sono i soldi.
    Ecco perchè vedo come unico rimedio la raccolta firme. Insisto che Fornero,il PD non sanno di cosa parlano.
    Il siindacato doveva spiegarlo e fare uno sciopero generale ad oltranza fino a che non capissero cosa stessero facendo.
    Io la vedo così. Manca uno che vada a spiegare anche al dorminpiedi di Napolitano la situazione altrimenti sarà una guerra sociale con milioni di..nuovi poveri e di gente veramente…arrabbiata.
    Bisogna lottare per aiutare tutti quelli colpiti dall’iniquità di questa manovra.Se iniziano a farsi le eccezioni come hanno fatto per la classe 52 che ha avuto un contentino ridicolo non si risolverà nulla.
    Ancora auguri

  39. Cari amici gli “esodati” non sono solo quelli delle Poste ma sono anche e soprattutto i lavoratori delle piccole e medie aziende PRIVATE quelle aziende che hanno 1 solo proprietario che ti obbliga a lasciare l’azienda facendoti anche il regalo dell’ Incentivazione sotto forma di retribuzione ridotta fino alla maturazione dei requisiti pensionistici ! Questi amici cari sono lavoratori professionisti che prima di essere esodati-espulsi hanno anche subito una forma più o meno pesante di Mobbing e penso che tutti sanno cosa significa subire Mobbing. Spero che si finisca di associare univocamente l’ esodato al postale e si faccia una generalizzazione così tutte le forze soprattutto sindacali che spesso si dimenticano che ci sono realtà dove non c’è rappresentanza sindacale e quindi non entrano nelle loro considerazioni

  40. On. Damiano ho appena fatto accesso al link dei postali, ecco questo è l’errore che si commette quando si portano avanti lotte e/o controversie guardando a singole categorie di lavoratori come in questo caso. Il dramma della riforma purtroppo tocca i lavoratori gli operai, impiegati, quadri e dirigenti perchè in tutte queste categorie ci sono precari, esodati, mobilitati, precoci, nati 51-52-53 e così a seguire. L’ingiustizia in termini di mancanza di gradualità nell’ accesso alla pensione vale per tutti questi quindi non facciamo eccezioni e con questo discorso mi riferisco soprattutto alle forze sindacali

  41. Onorevole,
    Qui il punto è solo uno, le riforme vanno fatte con gradualità, sia l’uscita con 40 anni, sia quella con le quote, sia quella di vecchiaia, altrimenti tutte le altre strade portano a delle forti ingiustizie.
    Anche quello che dice Antonio che un modo per rendere meno traumatico lo scalone è quello di legare i 40 anni di servizio all’età di 60 anni (proposta Cazzola), sarebbe un ingiustizia profonda per un lavoratore precoce perché lo costringerebbe ad uno scalone ancora più grande della riforma fatta ora.
    Es: Entrata a lavoro a 16 anni, legandoli a 60 di età dovrebbe farne 4 di più (peggio che mai).
    Certo ognuno guarda il proprio orticello ma così non deve essere,
    Il fatto è che quando si fanno riforme di questo genere ha ragione la Camusso, primo non le deve fare un governo tecnico (che guarda solo a far cassa), secondo vanno concertate con le parti sociali col tempo dovuto per valutare tutti i risvolti che ne deriverebbero.

    Gianni

  42. Io se fossi stato al posto di Damiano con la sua storia politica e con la sua esperienza del mondo dei lavoratori,mi sarei dimesso e non avrei approvato la manovra-
    In secondo luogo,non avrei dormito la notte ed avrei risposto una volta ogni tanto alle mail dei suoi ex elettori.
    Infatti,il PD di voti ne prenderà …pochini perchè ha sorpreso non solo per la manifesta incapacità di incidere sui problemi vendendosi agli apparati più beceri del Parlamento e delle lobby ma soprattutto per la mancanza del minimo rispetto verso chi ha dato il voto e le….pensioni che hanno. Per loro il problema non esiste.Rinvio su rinvio gli italiani dimenticheranno i tagli per il parlamento e i loro benefici feudali.
    Ma non io che non farò più prendere circa 30 voti di amici e famigliari.
    Buona notte onorevole,spero che possa dormire.
    Il 27 ad Omnibus pochi distinguo e pochi cavilli che servono a non far risolvere alcun problema.
    La manovra pensionistica è senza capo e coda,è da respingere in blocco.Non ha idea cosa potrà succedere in caso contrario.La gente povera è da rispettare,abusarne non porta nulla di buono.

  43. Caro Armando, condividosolo in parte largamente minoritaria la tua ipotesi. Confermo che per me Damiano conosce bene di cosa si sta parlando, perché prima di essere eletto parlamentare era un competente sindacalista (non lo conosco di persona, ma il suo agito sì).
    Per il resto, credo che tutte le ipotesi possano valere, ma la realtà concreta è che… intrapresi a ragion veduta determinati percorsi (sapete vero che Poste sta per dichiarare altri 10.000 esuberi, pur essendo coi bilanci in attivo?) di esodo incentivato, i lavoratori che hanno scelto di aderire alla proposta aziendale di uscita hanno visto inopinatamente cambiate le carte in tavola. Sicché ora si trovano (come me) senza lavoro e senza stipendio e con circa 30 mesi di versamenti in più per avere una pensione decurtata a vita del 10%.
    Questi versamenti non potranno che essere volontari perché l’ipotesi di lavorarli a contribuzione INPS signofica che poi dovrei ricongiungere onerosamente 39 anni e 6 mesi dall’IPOST all’INPS per avere lo stesso diritto alla pensione e la stessa decurtazione.
    Un’enormità che SEDICENTI MINISTRI TECNICI non avrebbero potuto non vedere.
    Ora si deve pensare a rabberciare questa situazione.
    A parte chi ha deciso di opporsi (ma non ha reso efficace alcun cambiamento) la cui posizione, condivisibile ho no, è chiara. per cambiare questo stato di cose si devono tentare GRADUALMENTE tutte le strade.
    Vedremo cosa saprà fare chi sta nella maggioranza (sa bene che tra 1 anno si comincerà a parlare di voto). Vedremo le lotte che il Sindacato (tutto) saprà mettere in campo ed il seguito fisico che riuscirrà a mobilitare. Lotta sì, ma organizzata, se no – temo – le invocate rivoluzioni resteranno solo una chimera blablatica.

  44. On Damiano in parlamento si era raggiunto un accordo,tra le varie forze politiche per la riforma delle pensioni che si sarebbe salvaguardato i lavoratori precoci , ilavoratori del 52 e i lavoratori messi in mobilità dalle aziende prima del 31-10-2011 in accodo con i sindacati con incentivo per accompagnamento alla pensione, 54-55-56enni con35-36-37 anni di contributi. lavoratori che matureranno l’età pensionabile entro il 2015 primi del 2016,questi ultimi assolutamente vanno tutelati ,per accordi obbligati diversamente a un passo dalla pensione, diventerebbero disoccupati senza reddito e senza speranza. si legge poi i soldi recuperati dai meno pensionamenti,si potranno utilizzare per questi casi.chi è in mobilità con accordi sindacali,di fruibilità alla maturazione dei 40 anni,On. Damiano non si può dire salviamo una parte di questi , e gli atri? o si salvaguardano tutti o nessuno. salvarne una parte solo sarebbe una crudeltà e una doppia sconfitta !poi un ultima cosa, pensioni sistema contributivo per quelli degli anni 50 le aspettative di vita non sono quelle delle nuove generazioni,quindi uomini e donne parità 41 anni di contributi e stop perchè le aspettative di vita ai già 50enni erano già calcolate, anzi 41 è gia stato aggiunto 1 anno di troppo On. Damiano rimediatela prima voi questa faccenda se volete ancora il consenso dei vostri elettori e comunque non ci arrenderemo diversamente chiederemo al sindacato di organizzare scioperi fino a che la manovra non verrà cambiata!!!!!!!!!!!!!!!!!!! un augurio a lei On Damiano e a quei pochi che sono ancora di sinistra nel pd. BUON ANNO!!!!!!!!!!!!!!!

  45. Caro Cesare, ti chiamo per nome perchè abbiamo lavorato insieme alcuni anni e ti ho sempre stimato.
    Quest’anno avevo quota 96 ma “solo” 59 anni d’età, quindi l’anno prossimo finivo e avevo già programmato il futuro.
    Negativo! oggi ho davanti altri 4 anni di lavoro (!?): mi hanno rovinato il futuro, anche perchè sognavo di fare quello che non ho potuto fare lavorando.
    Mi rendo conto che Berlusconi ci ha portati sull’orlo del baratro ma guarda che come spesso è accaduto in passato fa fare a noi le parti più ingrate e poi……passerà a raccogliere i voti …..come salvatore della patria.
    forse un salto più “soft” si può fare
    ciao Marco.
    p.s.
    I duri e puri () del sindacato nel passato o ottenevano risultati sindacali o la protesta portava voti al partito………oggi la protesta dei “duri” la raccoglie la lega…….

  46. Ma alla fine… nulla si è detto (se non in punta di fioretto, come si usa nei salotti TV) su cosa e come verrà modificato sulle pensioni.
    Damianooooooooooooo!

  47. L’unica salvezza per noi Italiani è quella che alla prossime elezioni le persone non si dimentichino di chi li ha traditi….il resto non conta! conta solo per noi!

  48. Caro Giuseppe,
    ho visto attentamente Omnibus.
    Insisto.
    L’on.Damiano non sa di cosa parla.
    Credo solo in una raccolta di firme contro la riforma che è contro noi anziani ma anche contro i giovani.
    Al contrario di quello che dice l’incredibile Fornero.
    Auguri a tutti noi.

  49. Si devono vergognare tutti indistintamente.
    Manovre di macelleria sociale come questa non dovevano essere accettate, in particolare da un partito che si ritiene di essere di sinistra.
    Ma quale sinistra!!!
    E’ possibile che per non far affondare la barca ( che questo è tutto ancora da vedere, lo spreed è sempre a quota 500) bisognava colpire in questo modo malvagio i pensionandi ?.
    Mai nella storia riforme di questo genere che vanno a colpire la carne viva sono state fatte senza un ‘applicazione graduale.
    E’ la GRADUALITA’ l’unica strada che in questo momento può salvare tante situazioni tra loro diverse.
    Di questo non ne vogliono discutere, poi mi si spieghi perché le donne
    41 e gli uomini 42 (ma non è più lunga la vita delle donne?)
    L’onorevole Damiano di questo non ne parla, non risponde e non lo farà mai, perché prima si è rimangiato la frase che i 40 anni erano intoccabili, poi si è accontentato delle promesse del Segretario Bersani che avrebbe lui difeso i lavoratori precoci.
    Qui ci stanno prendendo tutti per i fondelli.
    All’onorevole che non risponde gli chiedo almeno di far leggere tutti questi accorati appelli al Segretario del Pd che mi sembra sparito di scena ormai da giorni.
    Ah forse sta meditando per le elezioni?
    Mediti, Mediti, Meditate tutti che è meglio.

    Gianni

  50. Sono un esodato poste italiane nato 06/10/1952 ho firmato il 19 giugno 2011 uscita 31/12/2011 facendo affidamento sulla quota 97 a ottobre 2013 pensione novembre 2014. Ora mi vedo allontanare al 2018-2019 il diritto alla pensione, e fino ad allora……….?????.
    Elia.

  51. caro on. Damiano, tutti noi postali esodati contiamo su di lei. siamo molto avviliti amareggiati e disperati se qualcuno non parla delle nostre condizioni. ho 59 anni 39 di lavoro avrei dovuto percepire la pensione nel 2013 dopo aver usufruito dell incentivo…e invece se nessuno pensera’ a noi dovro’ anzi dovremo tutti noi chi piu’ chi meno rimanere senza stipendio e senza pensione 4 5 e 6 anni!!!!!!!! speriamo tutti che anche i nostri casi siano degni di attenzione. grazie. CRIS

  52. sembrava tutto risolto, ma purtroppo grazie ai soliti noti si ricomincia,
    spero che gli impegni presi vadano rispettati altrimenti per noi postali è veramente un guaio senza lavoro e senza pensione
    si ricordi qualcuno di noi

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